Mechano
21-01-2006, 10:38
Di seguito copia della corrispondenza avuta con HD Italia circa il guasto alla 4a marcia della mia XL1200C.
Da notare come la persona del Customer Care di HD Italia rifiuti l'intervento in garanzia su presupposizioni errate e senza fondamento tecnico scientifico, dimostrando di non conoscere neppure la differenza tra peso e volume.
Questa è la risposta ad una mia richiesta di intervento fatta ad HD Italia prima di mettermi daccordo con il dealer.
Il dealer ha accettato di farsi carico della riparazione in virtù del d.l. n.24 del 2 febbraio 2002. HD facoltativamente può riconoscere anche lei il danno in garanzia e rimborsare il dealer del lavoro.
Quindi io avrò comunque riparato il mezzo.
Ma questa missiva fa semplicemente ridere, e capire con che gente abbiamo a che fare.
Per ovvi motivi offusco nomi e indirizzi.
------
F.E. ha scritto:
> Siamo rammaricati di apprendere del mal funzionamento della Sua H-D Sportster XL 1200. Teniamo però a precisare che non si tratta di un?anomalia consueta e che non abbiamo ad oggi ricevuto particolari segnalazioni in tal senso. La invitiamo pertanto a contattare una concessionaria ufficiale per fissare un appuntamento in officina allo scopo di verificare se il guasto da Lei indicato derivi da un difetto d?origine oppure da una non adeguata manutenzione.
>
Nella letteratura dei problemi alle H-D è fin dalla sua uscita che lo Sportster soffre di rotture alle forchette del selettore del cambio che la maggior parte dei proprietari preferiva sostituire con componenti aftermarket della Andrews di qualitÃ* superiore, specie nei vecchi modelli a 4 marce.
Dato che non ha senso guardare al passato oggi posso comunque citare un mio amico iscritto al mio stesso motoclub che ha avuto la stessa rottura ad una moto come la mia ma di un anno precedente, una XL1200C modello centenario del 2003 regolarmente tagliandata presso concessionarie ufficiali.
Avendo vissuto brevemente negli Stati Uniti ed avendo a Boston un cugino meccanico di motocicli plurimarche, tra cui H-D, anche lui mi ha confermato guasti simili a modelli recenti delle XL1200, ma soprattutto su Internet tra club e forum italiani e stranieri di appassionati delle Harley, ad un mio messaggio che descriveva il danno subito hanno risposto un totale di 3 persone confermandomi di aver avuto un danno identico.
Quindi mi trovo a doverLa contraddire, mi sono bastate poche ore di ricerca per trovare problemi identici ad almeno 4 moto simili alla mia ed in un lasso di tempo breve dopo l'acquisto.
In una moto del 2004 il cambio, un componente che dovrebbe andare anche coi sassi dentro, si guasta entro due anni anche guidando con criterio e mantenendo il mezzo da esperti di meccanica, e Voi cercate cavilli per non riconoscere un cedimento o un difetto nei materiali?
> Riguardo l?indisponibilitÃ* dei nostri concessionari a garantire la copertura di garanzia di un guasto unicamente in base ad indicazioni telefoniche, dobbiamo dirLe che, senza una diretta verifica dello stato della motocicletta e dell?anomalia, riteniamo plausibile che nessuna concessionaria sia disposta ad assumersi un impegno in tal senso.
>
No i Vostri dealer non sono stati indisponibili a garantire la copertura in garanzia del guasto, sono stati indisponibili a prendere anche solo in considerazione un appuntamento per verificare la motivazione del guasto, anche nominando il d.l. n. 24 del 2 febbraio 2002 inerente diritti dei consumatori, garanzia convenzionale e garanzia legale di prodotti acquistati in un paese CEE.
> Per quanto concerne la Sua richiesta di applicazione della copertura di garanzia sulla base della documentazione che ci ha inviato in allegato al Suo messaggio, La informiamo che non la riteniamo idonea a dimostrare la regolare e piena esecuzione del tagliando degli 8.000 km, mancando completamente, la ricevuta che ci ha inviato, di qualsiasi riferimento alla serie piuttosto ampia di controlli requisiti del tagliando degli 8.000 km, così come non compare alcuna descrizione, neppure sommaria, della mano d?opera prestata , oltre al fatto che la quantitÃ* d'olio totale indicata risulta inferiore a quelle prescritta dal costruttore.
>
La cifra in fattura. Premesso che la concessionaria e officina Kawasaki T. Motors è stata un'azienda presso la quale ho svolto lavori di consulenza per il loro Team Corse, quindi intendiamolo come mio ex-datore di lavoro;
che è anche un mio cliente poiché acquista da me mini moto e centraline elettroniche d'iniezione per elaborazioni che distribuisco con la mia attivitÃ* attuale;
che sono anche miei ottimi amici e in buoni rapporti sia umani che commerciali;
per tali motivi spesso tutti i lavori che non riesco a fare personalmente alle mie moto (posseggo anche due Kawasaki) vengono svolti da loro a titolo gratuito o al solo costo dei materiali di ricambio/consumo. Ciò non significa però che non li abbiano fatti, una transazione economica c'è stata e si trova su un documento di valore fiscale e legale che riporta anche percorrenza e numero di targa del mio veicolo.
Anche se la fattura riporta una cifra forfettaria per i soli materiali di consumo, il mercato è libero e ogni commerciante può prendersi la cifra che preferisce, non vedo come Voi possiate giudicarla insufficiente se nessuna legge impone tetti massimi o minimi a costi e tariffe di questo tipo.
Anche perché essendoci rapporti commerciali tra me e il Sig. T. non è escluso che io non possa ricambiargli l'impegno per il tagliando alla mia H-D con sconti sulla merce che gli fornisco.
I controlli. La lunga lista di controlli a cui Lei si riferisce comprende 20 controlli generici con eventuali registrazioni o lubrificazioni, e 2 sostituzioni di olii e filtri (olio cambio, olio e filtro motore) e certamente non potevano stare dentro ad una fattura di un solo foglio, per cui nella lingua italiana, come anche nel gergo utilizzato in officina, dai concessionari e meccanici e come riportato nel dizionario della lingua italiana De Mauro Paravia, come dal link che riporto, con il termine "tagliando", presente sulla fattura di cui sopra, si intende:
http://www.demauroparavia.it/117987http://www.demauroparavia.it/117987
"2. controllo periodico e pressoché gratuito di un veicolo che la casa produttrice offre all?acquirente in corrispondenza di un determinato chilometraggio, la cui scadenza è segnata su apposite cedole".
Il che sottintende tutta la serie di attivitÃ* prescritte per il tal mezzo alla tal scadenza.
A ciò aggiungo il fatto che ho fornito io stesso al mio meccanico il manuale di uso e manutenzione e perfino il manuale tecnico d'officina per la XL1200C '05 (cod. prod. 99484-05) speditomi dal mio cugino di Boston, per eseguire tutti i controlli e la manutenzione prevista per questo motociclo.
Riguardo alla quantitÃ* di olio. L'olio sulla XL1200C 2004 è suddiviso in 946ml nella scatola del cambio e 3410ml nel serbatoio per il carter motore, pari a 4356ml ossia 4,356 litri, ricordo che il Litro è una unitÃ* di misura del volume ossia esprime lo spazio fisico occupato da un solido o un fluido, e non una unitÃ* di peso. Essendo l'olio più leggero dell'acqua 1kg di olio non è uguale a 1l di olio. Nella fattispecie un olio motore con gradazione 20W50 ha un peso specifico pari a 0,890. Per cui 1kg di olio è pari 1,123 litri.
Nella fattura rilasciatami e che vi ho allegato al precedente messaggio sono riportati 4kg di olio.
Ad un peso specifico di circa 0,890 4kg sono pari a 4,494 litri che è più dei 4,356 litri che H-D prescrive per il motore+cambio della XL1200C del 2004.
Ora perché Lei afferma che la quantitÃ* di olio in fattura è inferiore?
Non c'è un errore del meccanico. L'apparente incogruenza è data dal fatto che spesso i meccanici non comprano l'olio in bottiglie da 1 litro, ma in grandi fusti a peso per spuntare prezzi migliori. Dato che pagano l'olio al kg, per capire quanto olio stanno vendendo o utilizzando spesso sono obbligati a pesarlo perché un recipiente graduato da 1l se riempito di olio motore in realtÃ* è pari a 890gr. Se facessero 1l=1kg da un fusto di 200kg avrebbe un avanzo di 22kg (24,7l) di olio il che non renderebbe più chiara la differenza tra costi e ricavi dall'olio venduto.
Se ha qualche dubbio ecco due link veloci per verificare:
Il peso specifico di un olio Erg 20W50 (il 15W50 che ho usato io è ancora più leggero):
http://www.erglubricants.it/lubectx/cms/LUBE/it/prodotti/prodotto.jsp?idCatProd=1&idSottoCatProd=4&idProd=8http://www.erglubricants.it/lubectx/cms/LUBE/it/prodotti/prodotto.jsp?idCatProd=1&idSottoCatProd=4&idProd=8
Un comodo motorino di conversioni tra peso e volume:
http://www.gianniberti.it/Risorse/Peso_specifico.htmhttp://www.gianniberti.it/Risorse/Peso_specifico.htm
Qui l'enciclopedia Wikipedia con la definizione di peso specifico:
http://it.wikipedia.org/wiki/Peso_specificohttp://it.wikipedia.org/wiki/Peso_specifico
> La invitiamo a volerci comunicare presso quale concessionaria intende ricoverare la Sua motocicletta in modo da permettere al nostro Ufficio Tecnico di informarsi al riguardo direttamente con l?officina autorizzata.
Il Vostro comportamento non mi sembra di chi è fiscale e preciso anzi mi pare abbastanza carente sia come italiano che di nozioni di fisica. Mi sembra più l'equivalente del fare le pulci ai clienti e ricercare pretesti per non onorare la garanzia riversando su di loro la responsabilitÃ* per un danno che evidenzia la reale qualitÃ* dei prodotti H. D. a fronte di un costo di acquisto non commisurato alla qualitÃ* vantata.
Quindi, se non intendete riconoscere il danno come coperto dal contratto di garanzia, il contratto è da considerarsi concluso, e per me non ha più alcun senso portare il veicolo e pagare uno dei Vostri dealer, potendo disporre io stesso di una attrezzatissima officina, dove eseguire la riparazione di persona o con l'ausilio di amici e colleghi meccanici.
Da parte mia non posso che provare rammarico per il comportamento di un marchio che ritenevo serio e pronto a venire incontro ai problemi dei propri clienti come avviene in USA dove il Magnosum-Mos Act, l'equivalente del nostro d.l. n.24, obbliga un produttore al riconoscimento di guasti fortuiti o difetti dei materiali se non derivanti da errata o carente manutenzione, anche a clienti che fanno da se la manutenzione del veicolo o si rivolgono a officine non ufficiali di quel marchio, riversando sul produttore l'onere di dimostrare la non idoneitÃ* degli interventi effettuati e non il contrario.
Dato il mio sospetto che tale comportamento, puntiglioso oltre misura oltre che basato su considerazioni false, sia solo della sede italiana del marchio americano. Mi riservo quindi di scrivere (in lingua inglese) riguardo a questa vicenda a Milwaukee direttamente alla Motor Company, oltre alla pubblicazione su forum e newsgroup pubblici sia italiani che stranieri su Internet e nelle riviste di settore in cui scrivo articoli tecnici, nella speranza di crearvi un danno in immagine tale o superiore al valore del danno subito dalla mia Harley e ai disagi che mi state procurando.
Ciò non preclude comunque la possibilitÃ* di adire le vie legali dopo essermi consultato col mio avvocato circa la convenienza e la possibilitÃ* di far valere i miei diritti di consumatore.
Tenendo conto che per me potrebbe essere una strada comunque conveniente poiché mi potrebbe costare al massimo una raccomandata per il Giudice di Pace e 2 mattinate per presenziare alle udienze.
Contro le Vostre spese per il Vostro legale d'ufficio e le sue trasferte a Verona oltre al rischio di dover risarcire la riparazione che nel frattempo avrò effettuato altrove, più il danno derivante dal fermo del veicolo e il mio conseguente disagio, nel caso la legge mi desse ragione. E non vedo perché non dovrebbe viste le premesse.
Chiedo, trovate Voi conveniente andare contro la buona fede dei Vostri clienti inimicandoveli in questo modo?
Vi chiederete, disponendo di un'officina e di abilitÃ* sufficienti perché non mi riparo da solo il guasto? Vi rispondo che comunque per me avrebbe un costo sia di tempo impiegato e sottratto al mio lavoro che di ricambi, guarnizioni ed estrattori speciali tale da farmi valutare la possibilitÃ* di avere riconosciuto il diritto alla copertura della garanzia dato che la moto ne dovrebbe essere ancora coperta.
I motivi per cui mi sono rivolto ad officina non ufficiale sono riportati nella mia precedente email.
Concludo sottolineando che questa è la mia prima e ultima moto H-D e spero di non avere più alcun rapporto con Voi e il Vostro marchio.
--
Distinti Saluti.
Ing. Mr. Mechano
Consulente Tecnico Xerox Racing Team
1986-87 Campione Siciliano Motocross classe 80cc
1992 1° classificato Cronoscalata delle Madonie cat. Open
[Modificato da Mechano 21/01/2006Â*11.49]
Da notare come la persona del Customer Care di HD Italia rifiuti l'intervento in garanzia su presupposizioni errate e senza fondamento tecnico scientifico, dimostrando di non conoscere neppure la differenza tra peso e volume.
Questa è la risposta ad una mia richiesta di intervento fatta ad HD Italia prima di mettermi daccordo con il dealer.
Il dealer ha accettato di farsi carico della riparazione in virtù del d.l. n.24 del 2 febbraio 2002. HD facoltativamente può riconoscere anche lei il danno in garanzia e rimborsare il dealer del lavoro.
Quindi io avrò comunque riparato il mezzo.
Ma questa missiva fa semplicemente ridere, e capire con che gente abbiamo a che fare.
Per ovvi motivi offusco nomi e indirizzi.
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F.E. ha scritto:
> Siamo rammaricati di apprendere del mal funzionamento della Sua H-D Sportster XL 1200. Teniamo però a precisare che non si tratta di un?anomalia consueta e che non abbiamo ad oggi ricevuto particolari segnalazioni in tal senso. La invitiamo pertanto a contattare una concessionaria ufficiale per fissare un appuntamento in officina allo scopo di verificare se il guasto da Lei indicato derivi da un difetto d?origine oppure da una non adeguata manutenzione.
>
Nella letteratura dei problemi alle H-D è fin dalla sua uscita che lo Sportster soffre di rotture alle forchette del selettore del cambio che la maggior parte dei proprietari preferiva sostituire con componenti aftermarket della Andrews di qualitÃ* superiore, specie nei vecchi modelli a 4 marce.
Dato che non ha senso guardare al passato oggi posso comunque citare un mio amico iscritto al mio stesso motoclub che ha avuto la stessa rottura ad una moto come la mia ma di un anno precedente, una XL1200C modello centenario del 2003 regolarmente tagliandata presso concessionarie ufficiali.
Avendo vissuto brevemente negli Stati Uniti ed avendo a Boston un cugino meccanico di motocicli plurimarche, tra cui H-D, anche lui mi ha confermato guasti simili a modelli recenti delle XL1200, ma soprattutto su Internet tra club e forum italiani e stranieri di appassionati delle Harley, ad un mio messaggio che descriveva il danno subito hanno risposto un totale di 3 persone confermandomi di aver avuto un danno identico.
Quindi mi trovo a doverLa contraddire, mi sono bastate poche ore di ricerca per trovare problemi identici ad almeno 4 moto simili alla mia ed in un lasso di tempo breve dopo l'acquisto.
In una moto del 2004 il cambio, un componente che dovrebbe andare anche coi sassi dentro, si guasta entro due anni anche guidando con criterio e mantenendo il mezzo da esperti di meccanica, e Voi cercate cavilli per non riconoscere un cedimento o un difetto nei materiali?
> Riguardo l?indisponibilitÃ* dei nostri concessionari a garantire la copertura di garanzia di un guasto unicamente in base ad indicazioni telefoniche, dobbiamo dirLe che, senza una diretta verifica dello stato della motocicletta e dell?anomalia, riteniamo plausibile che nessuna concessionaria sia disposta ad assumersi un impegno in tal senso.
>
No i Vostri dealer non sono stati indisponibili a garantire la copertura in garanzia del guasto, sono stati indisponibili a prendere anche solo in considerazione un appuntamento per verificare la motivazione del guasto, anche nominando il d.l. n. 24 del 2 febbraio 2002 inerente diritti dei consumatori, garanzia convenzionale e garanzia legale di prodotti acquistati in un paese CEE.
> Per quanto concerne la Sua richiesta di applicazione della copertura di garanzia sulla base della documentazione che ci ha inviato in allegato al Suo messaggio, La informiamo che non la riteniamo idonea a dimostrare la regolare e piena esecuzione del tagliando degli 8.000 km, mancando completamente, la ricevuta che ci ha inviato, di qualsiasi riferimento alla serie piuttosto ampia di controlli requisiti del tagliando degli 8.000 km, così come non compare alcuna descrizione, neppure sommaria, della mano d?opera prestata , oltre al fatto che la quantitÃ* d'olio totale indicata risulta inferiore a quelle prescritta dal costruttore.
>
La cifra in fattura. Premesso che la concessionaria e officina Kawasaki T. Motors è stata un'azienda presso la quale ho svolto lavori di consulenza per il loro Team Corse, quindi intendiamolo come mio ex-datore di lavoro;
che è anche un mio cliente poiché acquista da me mini moto e centraline elettroniche d'iniezione per elaborazioni che distribuisco con la mia attivitÃ* attuale;
che sono anche miei ottimi amici e in buoni rapporti sia umani che commerciali;
per tali motivi spesso tutti i lavori che non riesco a fare personalmente alle mie moto (posseggo anche due Kawasaki) vengono svolti da loro a titolo gratuito o al solo costo dei materiali di ricambio/consumo. Ciò non significa però che non li abbiano fatti, una transazione economica c'è stata e si trova su un documento di valore fiscale e legale che riporta anche percorrenza e numero di targa del mio veicolo.
Anche se la fattura riporta una cifra forfettaria per i soli materiali di consumo, il mercato è libero e ogni commerciante può prendersi la cifra che preferisce, non vedo come Voi possiate giudicarla insufficiente se nessuna legge impone tetti massimi o minimi a costi e tariffe di questo tipo.
Anche perché essendoci rapporti commerciali tra me e il Sig. T. non è escluso che io non possa ricambiargli l'impegno per il tagliando alla mia H-D con sconti sulla merce che gli fornisco.
I controlli. La lunga lista di controlli a cui Lei si riferisce comprende 20 controlli generici con eventuali registrazioni o lubrificazioni, e 2 sostituzioni di olii e filtri (olio cambio, olio e filtro motore) e certamente non potevano stare dentro ad una fattura di un solo foglio, per cui nella lingua italiana, come anche nel gergo utilizzato in officina, dai concessionari e meccanici e come riportato nel dizionario della lingua italiana De Mauro Paravia, come dal link che riporto, con il termine "tagliando", presente sulla fattura di cui sopra, si intende:
http://www.demauroparavia.it/117987http://www.demauroparavia.it/117987
"2. controllo periodico e pressoché gratuito di un veicolo che la casa produttrice offre all?acquirente in corrispondenza di un determinato chilometraggio, la cui scadenza è segnata su apposite cedole".
Il che sottintende tutta la serie di attivitÃ* prescritte per il tal mezzo alla tal scadenza.
A ciò aggiungo il fatto che ho fornito io stesso al mio meccanico il manuale di uso e manutenzione e perfino il manuale tecnico d'officina per la XL1200C '05 (cod. prod. 99484-05) speditomi dal mio cugino di Boston, per eseguire tutti i controlli e la manutenzione prevista per questo motociclo.
Riguardo alla quantitÃ* di olio. L'olio sulla XL1200C 2004 è suddiviso in 946ml nella scatola del cambio e 3410ml nel serbatoio per il carter motore, pari a 4356ml ossia 4,356 litri, ricordo che il Litro è una unitÃ* di misura del volume ossia esprime lo spazio fisico occupato da un solido o un fluido, e non una unitÃ* di peso. Essendo l'olio più leggero dell'acqua 1kg di olio non è uguale a 1l di olio. Nella fattispecie un olio motore con gradazione 20W50 ha un peso specifico pari a 0,890. Per cui 1kg di olio è pari 1,123 litri.
Nella fattura rilasciatami e che vi ho allegato al precedente messaggio sono riportati 4kg di olio.
Ad un peso specifico di circa 0,890 4kg sono pari a 4,494 litri che è più dei 4,356 litri che H-D prescrive per il motore+cambio della XL1200C del 2004.
Ora perché Lei afferma che la quantitÃ* di olio in fattura è inferiore?
Non c'è un errore del meccanico. L'apparente incogruenza è data dal fatto che spesso i meccanici non comprano l'olio in bottiglie da 1 litro, ma in grandi fusti a peso per spuntare prezzi migliori. Dato che pagano l'olio al kg, per capire quanto olio stanno vendendo o utilizzando spesso sono obbligati a pesarlo perché un recipiente graduato da 1l se riempito di olio motore in realtÃ* è pari a 890gr. Se facessero 1l=1kg da un fusto di 200kg avrebbe un avanzo di 22kg (24,7l) di olio il che non renderebbe più chiara la differenza tra costi e ricavi dall'olio venduto.
Se ha qualche dubbio ecco due link veloci per verificare:
Il peso specifico di un olio Erg 20W50 (il 15W50 che ho usato io è ancora più leggero):
http://www.erglubricants.it/lubectx/cms/LUBE/it/prodotti/prodotto.jsp?idCatProd=1&idSottoCatProd=4&idProd=8http://www.erglubricants.it/lubectx/cms/LUBE/it/prodotti/prodotto.jsp?idCatProd=1&idSottoCatProd=4&idProd=8
Un comodo motorino di conversioni tra peso e volume:
http://www.gianniberti.it/Risorse/Peso_specifico.htmhttp://www.gianniberti.it/Risorse/Peso_specifico.htm
Qui l'enciclopedia Wikipedia con la definizione di peso specifico:
http://it.wikipedia.org/wiki/Peso_specificohttp://it.wikipedia.org/wiki/Peso_specifico
> La invitiamo a volerci comunicare presso quale concessionaria intende ricoverare la Sua motocicletta in modo da permettere al nostro Ufficio Tecnico di informarsi al riguardo direttamente con l?officina autorizzata.
Il Vostro comportamento non mi sembra di chi è fiscale e preciso anzi mi pare abbastanza carente sia come italiano che di nozioni di fisica. Mi sembra più l'equivalente del fare le pulci ai clienti e ricercare pretesti per non onorare la garanzia riversando su di loro la responsabilitÃ* per un danno che evidenzia la reale qualitÃ* dei prodotti H. D. a fronte di un costo di acquisto non commisurato alla qualitÃ* vantata.
Quindi, se non intendete riconoscere il danno come coperto dal contratto di garanzia, il contratto è da considerarsi concluso, e per me non ha più alcun senso portare il veicolo e pagare uno dei Vostri dealer, potendo disporre io stesso di una attrezzatissima officina, dove eseguire la riparazione di persona o con l'ausilio di amici e colleghi meccanici.
Da parte mia non posso che provare rammarico per il comportamento di un marchio che ritenevo serio e pronto a venire incontro ai problemi dei propri clienti come avviene in USA dove il Magnosum-Mos Act, l'equivalente del nostro d.l. n.24, obbliga un produttore al riconoscimento di guasti fortuiti o difetti dei materiali se non derivanti da errata o carente manutenzione, anche a clienti che fanno da se la manutenzione del veicolo o si rivolgono a officine non ufficiali di quel marchio, riversando sul produttore l'onere di dimostrare la non idoneitÃ* degli interventi effettuati e non il contrario.
Dato il mio sospetto che tale comportamento, puntiglioso oltre misura oltre che basato su considerazioni false, sia solo della sede italiana del marchio americano. Mi riservo quindi di scrivere (in lingua inglese) riguardo a questa vicenda a Milwaukee direttamente alla Motor Company, oltre alla pubblicazione su forum e newsgroup pubblici sia italiani che stranieri su Internet e nelle riviste di settore in cui scrivo articoli tecnici, nella speranza di crearvi un danno in immagine tale o superiore al valore del danno subito dalla mia Harley e ai disagi che mi state procurando.
Ciò non preclude comunque la possibilitÃ* di adire le vie legali dopo essermi consultato col mio avvocato circa la convenienza e la possibilitÃ* di far valere i miei diritti di consumatore.
Tenendo conto che per me potrebbe essere una strada comunque conveniente poiché mi potrebbe costare al massimo una raccomandata per il Giudice di Pace e 2 mattinate per presenziare alle udienze.
Contro le Vostre spese per il Vostro legale d'ufficio e le sue trasferte a Verona oltre al rischio di dover risarcire la riparazione che nel frattempo avrò effettuato altrove, più il danno derivante dal fermo del veicolo e il mio conseguente disagio, nel caso la legge mi desse ragione. E non vedo perché non dovrebbe viste le premesse.
Chiedo, trovate Voi conveniente andare contro la buona fede dei Vostri clienti inimicandoveli in questo modo?
Vi chiederete, disponendo di un'officina e di abilitÃ* sufficienti perché non mi riparo da solo il guasto? Vi rispondo che comunque per me avrebbe un costo sia di tempo impiegato e sottratto al mio lavoro che di ricambi, guarnizioni ed estrattori speciali tale da farmi valutare la possibilitÃ* di avere riconosciuto il diritto alla copertura della garanzia dato che la moto ne dovrebbe essere ancora coperta.
I motivi per cui mi sono rivolto ad officina non ufficiale sono riportati nella mia precedente email.
Concludo sottolineando che questa è la mia prima e ultima moto H-D e spero di non avere più alcun rapporto con Voi e il Vostro marchio.
--
Distinti Saluti.
Ing. Mr. Mechano
Consulente Tecnico Xerox Racing Team
1986-87 Campione Siciliano Motocross classe 80cc
1992 1° classificato Cronoscalata delle Madonie cat. Open
[Modificato da Mechano 21/01/2006Â*11.49]