harson
04-03-2006, 12:40
Non è il forum adatto ma sento il dovere di attribuire un giusto tributo ad un Grande Uomo/Pilota quale fù Gilles Villeneuve, perchè più volte ho letto come questi fosse stato ingigantito da una montatura giornalistica.
Un pò di conoscenza dei fatti non fa mai male (anche se sintetica).
Gilles fù chiamato dal Drake in persona per sostituire Lauda, nonostante fosse uno sconosciuto corridore di motoslitte.GiÃ* dai primi test ci fù gente che voleva farlo fuori perchè ritenuto troppo irruento e "selvaggio" nella guida ma il Drake lo volle portare avanti. La sua guida era quanto di più spettacolare, allora, esistesse. Era un audace, temerario, grintoso, un vero pilota.
Il suo più grande problema fù la Ferrari di allora, la meno competitiva di sempre, ma nonostante questo riuscì a portarla alla vittoria varie volte e, nel 1979, divenne vice campione del mondo.
Come dimenticare il duello con Arnoux a Digione?
Ma l'avete mai visto?
Vi vaccio un http://www.formula1news.it/video/dijon79.zipregalo da pelle d'oca.
Il tradimento di Pironi a San Marino fù, per Gilles, una coltellata alla schiena che probabilmente lo portò a voler strafare nel GP di Zolder, finendo per decollare.
Un articoletto che ben descrive Gilles:
La vittoria in Spagna, nel 1981. L'ultima, la più bella, la più importante. Conquistata esclusivamente con la sua grinta e la sua determinazione. Con staccate mozzafiato e una guida pulita e perfetta, al volante una monoposto palesemente meno competitiva, riuscì a tenere dietro di sé, per tutto il Gran Premio, le vetture più potenti del Campionato. Il suo mito fu consacrato poco dopo da Enzo Ferrari, che commentò: "Domenica in Spagna Villeneuve mi ha fatto rivivere la leggenda di Tazio Nuvolari"
Questa è una sua frase:
"Se è vero che la vita di un essere umano è come un film, io ho avuto il privilegio di essere la comparsa, lo sceneggiatore, l'attore protagonista e il regista del mio modo di vivere"
http://www.formula1news.it/video/gvilldeath.zipGilles
Un pò di conoscenza dei fatti non fa mai male (anche se sintetica).
Gilles fù chiamato dal Drake in persona per sostituire Lauda, nonostante fosse uno sconosciuto corridore di motoslitte.GiÃ* dai primi test ci fù gente che voleva farlo fuori perchè ritenuto troppo irruento e "selvaggio" nella guida ma il Drake lo volle portare avanti. La sua guida era quanto di più spettacolare, allora, esistesse. Era un audace, temerario, grintoso, un vero pilota.
Il suo più grande problema fù la Ferrari di allora, la meno competitiva di sempre, ma nonostante questo riuscì a portarla alla vittoria varie volte e, nel 1979, divenne vice campione del mondo.
Come dimenticare il duello con Arnoux a Digione?
Ma l'avete mai visto?
Vi vaccio un http://www.formula1news.it/video/dijon79.zipregalo da pelle d'oca.
Il tradimento di Pironi a San Marino fù, per Gilles, una coltellata alla schiena che probabilmente lo portò a voler strafare nel GP di Zolder, finendo per decollare.
Un articoletto che ben descrive Gilles:
La vittoria in Spagna, nel 1981. L'ultima, la più bella, la più importante. Conquistata esclusivamente con la sua grinta e la sua determinazione. Con staccate mozzafiato e una guida pulita e perfetta, al volante una monoposto palesemente meno competitiva, riuscì a tenere dietro di sé, per tutto il Gran Premio, le vetture più potenti del Campionato. Il suo mito fu consacrato poco dopo da Enzo Ferrari, che commentò: "Domenica in Spagna Villeneuve mi ha fatto rivivere la leggenda di Tazio Nuvolari"
Questa è una sua frase:
"Se è vero che la vita di un essere umano è come un film, io ho avuto il privilegio di essere la comparsa, lo sceneggiatore, l'attore protagonista e il regista del mio modo di vivere"
http://www.formula1news.it/video/gvilldeath.zipGilles