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Visualizza Versione Completa : incidenti in moto: statistiche



willieroero
21-03-2006, 13:47
In Europa scoppia l'emergenza incidenti

Da tempo dicevamo che il mondo politico si stava accorgendo dell?aumento degli incidenti mortali fra i motociclisti. Ora ce lo troviamo nero su bianco su un rapporto della Commissione Europea, che lo segnala come il primo problema da risolvere
di Riccardo Matesic

Fra il 2000 e il 2003 i motociclisti morti in Italia sono aumentati del 40%. Ma siamo in buona compagnia - purtroppo - perché in Belgio l?aumento è stato del 39%, in Svezia del 21 e nel Regno Unito del 15%.
La Francia è l?unico paese ad aver segnato un?inversione di tendenza: fra il 2000 e il 2002 c?era stato un aumento del 10%, ma nel 2003 si è registrato un calo dell?8%.
Questi numeri compromettono ? e molto - tutta la categoria dei motociclisti, perché sono contenuti nel rapporto di medio termine del Programma di Azione per la Sicurezza Stradale della Commissione Europea, pubblicato il 10 febbraio scorso a Bruxelles.
In tutta Europa le moto sono l?unico veicolo che non sta diminuendo il numero dei suoi incidenti. Anzi, li vede aumentare, visto che la percentuale di motociclisti morti era del 9,5% nel ?96 ed è salita al 14% nel 2003!
Avevamo giÃ* lanciato l'allarme, più di una volta, parlando anche della patente europea, che a Bruxelles stanno pensando sempre più severa, proprio per ?risolvere? il problema due ruote.
Ora ci ritroviamo un rapporto che ci mette al primo posto fra i problemi da affrontare, perché se oggi un morto su sei è motociclista, continuando con l?andamento attuale, fra quattro anni questa percentuale raddoppierÃ* a uno su tre.
E il mondo politico ha deciso che non si può continuare così. Questo significa patenti sempre più difficili, nuove tasse, controlli più stretti.
Cosa fare allora?
Il problema probabilmente non è nello ******o duro dei motociclisti, quelle persone che da sempre vanno in moto e che conoscono i rischi delle due ruote e sanno evitarli. Un esempio può essere utile per capire. La prossima volta che vi trovate in fila in macchina (se andate in macchina?), fate caso a chi sono quelli che superano la fila in velocitÃ*, ignorando il pericolo delle auto che sbucano all?improvviso dagli incroci o il rischio che qualcuno all?improvviso si innervosisca e faccia inversione o apra lo sportello. Scoprirete che è un comportamento proprio solo degli scooteristi, di quelli appena arrivati alle due ruote, che per mancanza d?esperienza motociclistica non percepiscono il pericolo.
Probabilmente il grosso del problema sono loro, insieme a quelli che nel week end scambiano le strade per piste, e mettono a repentaglio anche la sicurezza degli altri.
Quindi è questo il pericolo più importante, e si sta cercando una soluzione. E' il momento di dare una sterzata, altrimenti fra pochi anni rischiamo che nessuno di noi vada più in moto. Perché ci renderanno la vita impossibile.


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albydynasport
21-03-2006, 14:15
bisogna tenere presente parlando di statisctiche che la maggior parte degli incidenti mortali avvengono su moto da strada seguiti dagli scooter..
e questo la dice lunga..
le moto da strada son troppo potenti l'ho avuta e' fantastica ma in strada e' pericolosissima..e talvolta anche in pista..
gli scooteristi sono gente che non vede la differenza tra smart scooter e bidoni dell'immondizia..non sa che ***** serve il pedale sulla sinistra delle moto..

comunque le botte di sfiga succedono ghiaia sull'asfalto la pioggia(la mia e' inguidabile sul bagnato)
per poi non parlare degli automobilisti distratti...
e talvolta ce ne mettiamo del nostro..io per primo..
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su con la vita io non ho mai letto le statistiche di che fine fanno quelli che mangiano la bagna cauda di mia mamma
e non intendo pensarci..
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paolozen
21-03-2006, 15:12
E' vero che gli scooteristi sono spesso delle teste di *****,ma
a mio modesto parere il problema è esattamente opposto.........
La stragrande maggioranza degli incidenti accorsi alle due ruote è responsabilitÃ* delle 4 ruote.
Per come la vedo io non bisognerebbe inasprire le difficoltÃ* al conseguimento della patente x moto,ma invece aumentare i controlli ai possessori di patente x auto.
Il popolo delle "sardomobili" non ci caga manco di striscio,vive
sempre più racchiuso in un mondo tutto loro,tappati nei loro abitacoli insonorizzati,con i climatizzatori sempre accesi,
magari con l'impianto stereo a palla,fanno un po' come ***** gli pare,girano,frenano,invertono la marcia,senza frecce,chiacchierando tranquillamente col vicino di sedile,donne che si rifanno il trucco.
Anziani semiciechi,semisordi,semivivi,avulsi a tutto quello che succede attorno a loro.
Rispetto ed educazione stradale,semplice buonsenso,sono qualitÃ* ormai dimenticate.
Poi quando per un pelo riesci a schivarli e con il cuore in gola,vuoi tirarli fuori dal finestrino,ti dicono:
"Eh,quante storie,guarda che sono assicurato!!" (tanto loro hanno sempre la meglio).
Proprio ieri qui a Trieste è morto un tizio che conoscevo di vista,molto conosciuto nell'ambiente motociclistico,ex agonista
di cross e di pista,centrato frontalmente da una macchina in sorpasso a pochi metri da casa,stava tornando con la moto da cross,dopo un giretto in bosco,sapeva guidare molto bene ed in strada non correva,non ha avuto scampo,lascia una moglie e due figlie.........
Chi di noi non ha avuto amici deceduti oppure non è stato partecipe di qualche brutta avventura?
Tre volte su 4 la colpa non è di chi guida una moto.........

pampi77
21-03-2006, 15:15
Meno morti sulle strade nel 2005 Dati confortanti sul tema della sicurezza sulle strade. Nel corso del 2005 infatti sono diminuiti del 7,1% gli incidenti mortali, e anche il numero delle vittime si è ridotto del 7 per cento. Sono i dati incoraggianti presentati da Polizia Stradale e Carabinieri in base ad un campione pari al 40% del totale degli incidenti, numeri che confermano il trend positivo certificato dall'Istat giÃ* nel corso del 2004. Si conferma la maggiore pericolositÃ* del fine settimana, quando si verifica quasi il 40% del totale degli incidenti mortali e delle vittime.

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albydynasport
21-03-2006, 16:27
il problema e' grosso chi va in auto ha una visulae inferiore, la maggiorparte fa altro mentre guida da mangiare un panino modello gigante mentre cambia canale alla radio e risponde agli sms ...
sempre che non stia scopando
non penso si debbano fare piu' controlli ma non dare la patente a tutta sta gente a torino e' pieno di vekkietti/e che manco riescono avedere se e' verde o rosso,
di ragazzi fast and fourius con auto straelaborate
che ogni sabato a qualche curva si skiantano e se trovano un motociclista nella loro traettoria che gli frega se il poveretto e nella sua corsia...

comunque non bisogna vedere tutto nero o bianco alla fine c'e' il grigio
di incidenti ci sono e ci saranno sempre..
ma anche di motociclisti veri o finti e speriamo che a tutti quelli che conosciamo non succeda nulla di troppo grave..

in bocca ai topi..
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makoshark
22-03-2006, 07:54
Concordo con Paolozen!!!

A me capitò che tempo fa fermo ad un incrocio (alla guida di uno scooterone) un tipo mi investì fortunatamente senza conseguenze ne per me ne per lo scooter...Sceso dalla macchina sto stronzo disse che nn mi aveva visto...

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willieroero
22-03-2006, 08:19
Infatti il "probema" è per coloro che hanno "minore esperienza" nel difendersi da insidie che non dovrebbero esserci.

Da come è stato visto il problema viaggiare in moto è diventato ormai un "si salvi chi può" (e forse anche in macchina).

Però noi (inteso come noi motociclisti) abbiamo visto nell'articolo una superficiale visione del problema. Come pensate che l'avrebbe letto un autobilista medio che non va in moto?? E come pensate che le Assicurazioni vogliano leggerlo??

Quando mi allontano da casa in moto oltre un tot di km mi sento dire dalla famiglia e dagli amici cose mooolto diverse con la comune intenzione di buon augurio.

- mia madre (mai motociclista): vai piano che cadi
- mio padre (era mot. da giovane): attento a non cadere
- la mia ragazza (che viene in moto con me): fa attenzione alle macchine
- gli amici (motociclisti): occhi aperti !!


Ecco che in questo breve elenco si prospetta tutto il ventaglio di visioni al problema: tu responsabile, responsabilitÃ* generica, coscienza di una responsabilitÃ* esterna, rassegnazione che si è come in guerra.

e tutti hanno ragione http://www.webchapter.it/smiles/doh.gif

albydynasport
22-03-2006, 08:44
http://www.webchapter.it/smiles/ok.gif quoto willieroero
la gente che non va in moto vede la cosa da un altro punto di vista: ha 2 ruote e in piedi da sola non sta
non vede la pericolosita' del automobilista(ecc) che e' la causa..

robihd
22-03-2006, 13:26
SONO D'ACCORDO CON PAOLOZEN!!!!

nikylo
22-03-2006, 14:38
Scritto da: robihd 22/03/2006Â*14.26
SONO D'ACCORDO CON PAOLOZEN!!!!

IDEM ANCHE IO
cmq se guardassero nei sondaggi non solo chi è morto ma chi lo ha provocato l'incidente, son sicuro che starebbe zitta un pò di gente........fanculo gli automobilisti distratti e imbranati http://www.webchapter.it/smiles/fuck2.gif