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Visualizza Versione Completa : < DIECI CILINDRI > Un racconto biker a puntate - di Freddy.dj - capitolo due



freddy.dj
06-07-2007, 07:51
Ho pensato che una puntata a settimana fosse un pó poco, quindi ho deciso di postare il racconto lunedÃ*, mercoledÃ* e venerdÃ*. Eventuali correzioni saranno gradite. Buona lettura.


Riassunto delle puntate precedenti: un eterogeneo gruppetto di motociclisti si incontra per fare una corsetta in moto, fanno benzina e dopo entrano nel bar del distributore per un caffé.

CAPITOLO DUE

Mentre Bronx, dopo avere bevuto il caffé, si stava dissetando con una birretta da litro e stava discorrendo sulla superioritá cavalleresca del suo mezzo e sull'ultimo millimetro di spalla del pneumatico che aveva finalmente bruciato, entró uno strano individuo.
Gli occhi piccoli e curiosi puntati verso di noi, vestito con un paio di pantaloni larghi e svolazzanti ed una specie di tunica color crema, aveva un lungo pizzetto che dal mento gli arrivava a metá petto, intrecciato con perline multicolori. Portava i capelli rasati completamente a parte un ciuffo sulla nuca che era legato in un improbabile codino.
Con la certezza di avere attirato la nostra attenzione e con una voce profonda e vagamente nasale chiese: "Dove siete diretti?"
Mr. Red, che si stava preoccupando per la moto carica di cibo e birra sotto al sole, gli si avvicinó e disse a nome di tutti che non avevamo una meta ben precisa ma che dovevamo muoverci per non rischiare di trovare un Road King maleodorante a causa del deterioramento del cibo.
Fu allora che l'individuo, dopo un attimo di silenzio, si presentó.
"Io sono Mautz, lo sciamano delle colline, una volta ero un brillante manager, poi, stufo dello stress e dei ritmi di vita che il dovere eseguire troppi compiti nello stesso momento mi dava, ho mollato tutto e da allora vivo in una tenuta poco lontano da qui. Ho abbracciato la filisofia dello sciamanesimo e ho iniziato a fare lunghe meditazioni sullo scopo della vita. Tra una meditazione e l'altra organizzo degli incontri richiamando a me decine di persone che incontro per strada, come voi."
Eravamo tutti praticamente ipnotizzati dalla pacatezza delle parole di questo uomo venuto dal nulla. Carbonio rimase incollato ai suoi occhi e in uno stato di estasi mistica dalle sue labbra uscirono poche ma significative parole:
"Ma gnocca ce n'é???"
Il Mautz Sciamano lo guardó intensamente e disse:"Io ho rinunciato da tempo ai piaceri della carne, del pesce e della pasta al sugo ma capisco che per te questi aspetti della vita siano, data la tua giovine etá, ancora molto importanti. Si, spesso sono presenti diversi esponenti di sesso femminile agli incontri; giovani pulzelle vestite di nulla che danzano leggiadre per le mie proprietá, che normalmente sono molto disponibili con i miei ospiti..."
Una pozza di bava si stava formando intorno a Carbonio. Con gli ormoni in overdrive si era giá messo il casco ed era tutto rosso e con gli occhi iniettati di sangue stava spingendo Springer che si era appena ripreso dai cento km di vibrazioni sulla spina dorsale e avrebbe avuto piacere di appoggiare le chiappe sul morbido, tanto per ricordarsi cosa vuol dire sedersi. Bronx che aveva seguito da lontano la discussione, con il litro di birra che aveva fatto in un nanosecondo dallo stomaco ai pori della pelle, era lucido di sudore e discretamente brillo. Aveva capito poco di tutte quelle parole ma avendo sentito la parola colline e pregustando delle staccate al limite accettó di buon grado.
Uscendo Bronx mi si avvicinó e, senza farsi sentire da nessuno mi disse: "Stiamo attenti a quello lá, &lo Sciamano... mi ricorda uno che un tempo lavorava con me... strana persona."
Usciti dal bar restammo tutti senza parole.
La cavalcatura dello sciamano era un chopper rigido, motorizzato GSX-R, quattro cornetti di aspirazione uscivano dal retro dellimpianto di alimentazione, minacciosamente puntati fronte marcia. Lucidati a specchio e con una sottile retina in acciaio inox sulla parte anteriore. Due a destra e due a sinistra, sembravano canne di fucile pronte a fare fuoco. Il serbatoio era inglobato nel telaio, sotto la sella, il trave superiore era tagliato e utilizzava le teste come struttura portante. Forcelle rovesciate allungate, pedane arretrate, semimanubri e scarichi fishtail upsweept posizionati a circa un metro e venti da terra. Motore, telaio e cerchi erano stati verniciati con una sfumatura di blu cangiante, che sembrava quasi che si muovesse e si increspasse come un onda. Manopole, pedane, catena e corona erano cromate.
Dagli scarichi uschÃ* un ruggito sordo che si trasformava in un urlo mano a mano che il motore saliva di giri. "Seguitemi" disse, e senza aspettare partÃ* facendo slittare in curva la ruota posteriore da 200 con grande maestria e controllo del mezzo.
Dopo qualche chilometro di strada prendemmo un bivio e davanti a noi si riveló una strada stupenda, asfaltata perfettamente, pulitissima e con le curve che aspettavano solo di essere percorse in quinta piena. Bronx a quella vista quasi piangeva dalla gioia e con la sua ruota anteriore quasi a contatto con quella del misterioso sciamano si ingarellarono. Non lo vedemmo piú, sentimmo solo un rombo sempre piú lontano. Speravamo soltanto che non facesse dei dritti, o almeno che li limitasse il piú possibile, in modo da riuscire a rincontrarci piú tardi. Carbonio sentiva la mancanza delle saponette ma si adattó e anche senza il ginocchio per terra si divertÃ* un casino a pennellare curva dopo curva. Invece delle saponette consumó un terzo di terminale di scarico e mezza pedalina sinistra, ma era contentissimo. Mr. Red, Springer ed io trotterellavamo allegri e paralleli occupando tutta la larghezza della carreggiata. Leggere salite in curva, lunghi rettilinei in discesa, prati a perdita d'occhio, gallerie naturali formate da alberi secolari& non avevo mai pensato potesse esistere una strada cosÃ* bella.
Ci rincontrammo tutti quanti quando l'asfalto finÃ*. Una larga tettoia ospitava diversi mezzi di locomozione, tra i quali una vettura Pullmann Ford del 32, una AC Cobra completamente cromata, un Guzzi Falcone del 65 e una vecchia fiat panda verde(*1).
Posteggiammo le moto e ci incamminammo per un sentiero bordato di aiuole fiorite che portava al portone di quello che chiamare castello era riduttivo. Un enorme struttura a cupola con cinque torrette di squisita fattura orientale formava la parte anteriore. A questa struttura era collegato un alto muro di cinta altissimo dal quale spuntava la punta di qualche cipresso. La curvatura del muro mi fece intendere che questo poteva essere a pianta tonda. Per onore di cronaca devo dire che la parte esterna non era decorata, ed era piuttosto neutra, ma una volta aperto il portone fummo quasi inglobati in un opera darte a cielo aperto. Sulla sommitá della cupola una larga apertura lasciava entrare la luce del sole che con un sapiente gioco di specchi illuminava completamente la volta. Sul lato destro cera un ballatoio che dopo una scala portava a diverse porte, forse stanze, ognuna con un piccolo balconcino che dava sul giardino sottostante. Alberi di ogni tipo, fiori meravigliosi, fontane& tutto era meravigliosamente al posto giusto. Non potevi neanche pensare Ma io lÃ* ci metterei un... perché cera giá.
Aleggiava un grande senso di pace.

(*1) La panda verde é considerata universalmente un simbolo sacro, oltre che essere la macchina del personaggio al quale mi sono ispirato per lo Sciamano.

AlexVRod
06-07-2007, 08:02
http://www.webchapter.it/smiles/vhappy1.gif mi sa che mangi troppa peperonata prima di andare a dormire... http://www.webchapter.it/smiles/happy4.gif

bello, aspetto la 3a puntata! http://digilander.libero.it/katalog/emo/ricevuti/nuovi010.gif

freddy.dj
06-07-2007, 08:18
AlexVRod, 06.07.2007 09:02: http://www.webchapter.it/smiles/vhappy1.gif mi sa che mangi troppa peperonata prima di andare a dormire... http://www.webchapter.it/smiles/happy4.gif

bello, aspetto la 3a puntata! http://digilander.libero.it/katalog/emo/ricevuti/nuovi010.gif


Dici che era la peperonata? pensavo piú la frittura di scampi cotta nel 20W50 Genuine.... http://www.webchapter.it/smiles/vhappy3.gif

FuzDyna
06-07-2007, 08:45
http://img338.imageshack.us/img338/8640/unsaccobellopx8.jpg

"Daje Freddy, parla, racconta, ma che sono 'na setta, 'na tribbù, carbonari, Masoni ??????"
http://www.webchapter.it/smiles/ok.gif (http://clarence.dada.net/multimedia/audio/brega05.mp3)

" LAV LAV LAV, AMORE AMORE AMORE!!!"

werewolfe
06-07-2007, 09:23
bella anche la seconda parte.
bravo freddy

irondyna
06-07-2007, 10:10
salvato insieme al primo, li leggerò tutti insieme alla fine http://www.webchapter.it/smiles/ok.gif

manueltr
06-07-2007, 22:18
poi mi dice che lui lavora... http://www.mx5passion.it/icone/sti****i1.gif http://www.mx5passion.it/icone/sti****i1.gif http://www.mx5passion.it/icone/sti****i1.gif

marioscheggia
07-07-2007, 10:14
http://www.webchapter.it/smiles/happy6.gif http://www.webchapter.it/smiles/happy6.gif http://www.webchapter.it/smiles/beer.gif

basman
07-07-2007, 16:07
Intrigante... http://www.webchapter.it/smiles/happy7.gif

bartantero
07-07-2007, 16:41
ficata!

per il castello ti sei ispirato a "Villa Ubi"? http://www.webchapter.it/smiles/happy4.gif http://www.webchapter.it/smiles/happy4.gif http://www.webchapter.it/smiles/happy4.gif

cava1957
07-07-2007, 18:35
Io stampo tutto.... http://www.webchapter.it/smiles/ok.gif http://www.webchapter.it/smiles/ok.gif http://www.webchapter.it/smiles/ok.gif

http://www.webchapter.it/smiles/bounce.gif http://www.webchapter.it/smiles/bounce.gif http://www.webchapter.it/smiles/bounce.gif http://www.webchapter.it/smiles/bounce.gif http://www.webchapter.it/smiles/bounce.gif http://www.webchapter.it/smiles/bounce.gif

Ad oggi.... MOltoooooo belloooooooooooooo

l'impicciona
08-07-2007, 14:21
Questo SPRINGER mi sembra proprio il migliore del gruppo. Anche gli altri non sono male.

Grande Fred. Attendo il terzo. http://www.webchapter.it/smiles/happy6.gif