Libero mercato

[Fiore61]

Il libero mercato è una buona cosa, però non considero molto serio che una Azienda che produce un buon prodotto possa lasciare che un articolo si possa deprezzare ingiustificatamente per colpa di un mercato fuori da ogni regola e controllo.
Come consumatore sono portato a pensare che un prodotto possa valere ben poco se si gioca troppo sui margini di guadagno. In altre parole se un articolo da quasi 1000 euro viene venduto con quasi il 40% di sconto ed il commerciante con tutto ciò ci guadagna ugualmente, mi chiedo: quale può essere l?effettivo valore del bene al di lÃ* di ogni possibile strategia o speculazione commerciale? Ma sta gente crede che il consumatore abbia veramente l?anello al naso? Praticamente un paio di sci nuovi fiammmanti da 919 euro di listino li ho trovati a 549 euro ma è mai possibile? Questo accade anche con altri prodotti boooooooooooo!

[esplorator contento]

Fiore61, 15/10/2007 15.39:Il libero mercato è una buona cosa, però non considero molto serio che una Azienda che produce un buon prodotto possa lasciare che un articolo si possa deprezzare ingiustificatamente per colpa di un mercato fuori da ogni regola e controllo.
Come consumatore sono portato a pensare che un prodotto possa valere ben poco se si gioca troppo sui margini di guadagno. In altre parole se un articolo da quasi 1000 euro viene venduto con quasi il 40% di sconto ed il commerciante con tutto ciò ci guadagna ugualmente, mi chiedo: quale può essere l?effettivo valore del bene al di lÃ* di ogni possibile strategia o speculazione commerciale? Ma sta gente crede che il consumatore abbia veramente l?anello al naso? Praticamente un paio di sci nuovi fiammmanti da 919 euro di listino li ho trovati a 549 euro ma è mai possibile? Questo accade anche con altri prodotti boooooooooooo!


Con tutti i prodotti.

C'è un dogma, fra i marketer, che dice:
il prezzo più basso non esiste.

Conclusione: più cerchi e più risparmi. http://www.webchapter.it/smiles/happy5.gif

[spas12]

dipende molto secondo me dalla serietÃ* del commerciante e dall'articolo che viene venduto.
capisco la svendita per quegli articoli che l'anno successivo uscirebbero di moda e quindi risulterebbero difficilmente vendibili, non l' approvo invece in settori che trattano articoli che dovrebbero essere durevoli, come mobili o simili ( anche se tante volte si tratta di finte svendite ) .
penso che l'immagine di una azienda ne subisca se ricorre a questo tipo di vendita.

http://www.webchapter.it/smiles/happy5.gif

[wallyCRT]

Fiore61, 15/10/2007 15.39:Il libero mercato è una buona cosa, però non considero molto serio che una Azienda che produce un buon prodotto possa lasciare che un articolo si possa deprezzare ingiustificatamente per colpa di un mercato fuori da ogni regola e controllo.
Come consumatore sono portato a pensare che un prodotto possa valere ben poco se si gioca troppo sui margini di guadagno. In altre parole se un articolo da quasi 1000 euro viene venduto con quasi il 40% di sconto ed il commerciante con tutto ciò ci guadagna ugualmente, mi chiedo: quale può essere l?effettivo valore del bene al di lÃ* di ogni possibile strategia o speculazione commerciale? Ma sta gente crede che il consumatore abbia veramente l?anello al naso? Praticamente un paio di sci nuovi fiammmanti da 919 euro di listino li ho trovati a 549 euro ma è mai possibile? Questo accade anche con altri prodotti boooooooooooo!

Scherzi a parte. Hai ragione. Per restare sul prodotto vale lo stesso x lo snow.
Per questo da anni compro solo in saldo abiti e attrezzature sportive.
Non me ne frega un cippo delle mode (per molti capi di vestiario le ho superate da tempo stè problematiche, mentre pper le attrezzature sportive non son un atleta professionista)
L'ultimo snowboard l'ho comprato il 10 agosto ed ho fatto un superaffarone!!!

[ric66]

forse son scorte di magazzino dell'anno precedente!?!

comunque non per tutti i prodotti è così, pensa ai farmaci, quando ne producono troppi per smaltire le scorte, non li vendo in saldo, ma s'inventano nuove malattie o virus... http://www.webchapter.it/smiles/byby.gif

[esplorator contento]

ric66, 15/10/2007 15.55:forse son scorte di magazzino dell'anno precedente!?!

comunque non per tutti i prodotti è così, pensa ai farmaci, quando ne producono troppi per smaltire le scorte, non li vendo in saldo, ma s'inventano nuove malattie o virus... http://www.webchapter.it/smiles/byby.gif


http://www.webchapter.it/smiles/talk1.gif

I prodotti farmaceutici cadono a pennello:

pensa che con la stessa pasta di dentifricio se
distribuita nel canale farmacie costa x,
se destinata (con confezione diversa naturalmente)
ai supermercati costa x-y.

[FuzDyna]

una volta ho ricevuto un'offerta da una agenzia pubblicitaria che vendeva spazi su un grande settimanale nazionale di cui non faccio nomi (Panorama): " numero TOT uscite pubblicitarie... prezzo di listino a uscita 26.000 euro sconto 85 % = 3900 euro"
Quando gli ho chiesto che senso avesse scrivere un prezzo di listino totalmente insensato per poi fare l' 85 % di sconto mi hanno risposto..." noi lavoriamo cosi'"....

[Fiore61]

FuzDyna, 15/10/2007 16.24:una volta ho ricevuto un'offerta da una agenzia pubblicitaria che vendeva spazi su un grande settimanale nazionale di cui non faccio nomi (Panorama): " numero TOT uscite pubblicitarie... prezzo di listino a uscita 26.000 euro sconto 85 % = 3900 euro"
Quando gli ho chiesto che senso avesse scrivere un prezzo di listino totalmente insensato per poi fare l' 85 % di sconto mi hanno risposto..." noi lavoriamo cosi'"....



E' tutto molto assurdo...c'è da uscir pazzi!
Che risposta è "noi lavoriamo così"? Della serie prendere o lasciare? O è come dire "ho tanta di quella clientela che faccio come mi pare" ? Voglio vedere se avrebbe dato la stessa risposta se moriva di fame! http://www.webchapter.it/smiles/happy5.gif