Visualizza Versione Completa : Mi hanno detto di passare di qui...
Neil Gaiman
13-07-2004, 15:04
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Salve a tutti,
E' il terzo giorno sul vostro forum e qualcuno mi ha giÃ* sgridato per non aver fatto le cose per benino cominciando come da educazion si conviene con le presentazioni nel luogo più appropriato....
Touchè !
Eccomi nella piazzetta allora !
Mi chiamano tutti Leo - il nome di battesimo lo concedo solo alle saltuarie fidanzatine in certi momenti tutti nostri... - ma quando ho provato a inserirlo come nick name ho visto che era giÃ* stato scelto... Ho provato col secondo che mi è venuto in mente ma era scelto anche quello... Col terzo uguale...
A quel punto mi stava per venire un ictus al cervello e allora mi sono girato verso la mia libreria e ho preso in prestito quello dello scrittore più vicino che avevo....
Questo per chiarire ai fantici del caso che io non sono ovviamente il "vero" Neil Gaiman ( Che scrive per il fumetto "Sandman" più tanti romanzi tutti meravigliosi...) anche se lavoro per diventare qualcosa del genere e a Febbraio dovrÃ* uscire il mio primo romanzo....
Per il resto vediamo... Lunedì ho l' ultimo esame prima della Tesi e relativa laurea in Filosofia ... Mi chiedo se sono l' unico che ai "vecchi tempi che furono" ha comprato "Lo zen e l' arte della manutenzione della motocicletta" di Pirsig pensando che fosse un libro di tecnica motociclistica e alla fine... ahime... quando ha smesso di leggerlo - galeotto fu il libro !!!- di moto ne sapeva esattamente come prima di cominciare ma in compenso ha dato fuoco al libretto di scienze politiche per iscriversi a Filosofia....
Come lavoro sono invece impiegato in un grandissimo magazzino dove mi occupo della gestione informatica del tutto...
In pratica studio a Pisa, vivo a Carrara e lavoro a Parma... E mi sposto dai tre posti di cui sopra perennemente con la moto..
Per 365 giorni all' anno ! Anche sotto la neve !! E consideratemi un pò uno snob ma mi viene un pochino da storgere il naso quando incontro uno di quei figli di papÃ* che con la sua Harley fa si e no 1000 km all' anno - per me sono 50 o 60 mila, ecchec****o !!! - oppure ne ha una da trentamila euro in garage ma monta subito sul mercedes appena comincia a fare un pò freschino....
Voglio dire... Magari sbaglio io e sono intollerante...
Però per me l' Harley è un sogno, un traguardo e un mito...
Oltre ad essere una motocicletta indispensabile e bellissima che finirò di pagare tra cinque anni in mezzo a moltissimi sacrifici.... E vedere che per qualcuno è solo un vezzo estetico... E' una cosa che mi fa vagamente in****are, tutto qui...
Insomma, sono l' ultimo arrivato qui fra voi e non vorrei offendere nessuno, accidenti... Però io la vedo così e fine della storia, ok ?!
Prima avevo una bella 1200 ma in effetti facevo un pò troppa strada per lei e quindi alla fine l' ho cambiata con una meravigliosa Super Glide ad iniezione di quest' anno... Più comoda, veloce e sicuramente più sicura con quel bel ruotone davanti che tanta tranquillitÃ* sa darmi quando nel cuore di Gennaio attraverso tutte le curve della Cisa in mezzo alla neve !!!
Mi sono buttato in questo forum perchè in effetti di meccanica non ci capisco una mazza ma mi piacerebbe essere io stesso a mettere le mani sul mio Bucefalo... Ehm... La mia moto l' ho chiamata così.... Come il cavallo di Alessandro Magno... Sapete com' è ... Noi scrittori-filosofi-road runner abbiamo questa componente così intrinsecamente poetica nell' animo...
Il fatto è che non so neppure da che parte cominciare e spero di attingere qualche importante informazione da voi vecchi motociclisti consumati...
Ho giÃ* notato poi che tale Griso e tale Spiedo (??) e tale Pino-e-qualcosa sono tipi davvero fottutamente gentili che mi hanno subito accolto benissimo ed aiutato...
Infine vorrei "bobberizzare" un pò Bucefalo ( che ormai sapete bene chi è..) e anche in questo caso spero di imparare qualcosa...
Bene .
Detto questo saluto e ringrazio tutti quanti voi.
Spero in un lungo sodalizio e proficuo interscambio reciproco.
E quando qualcuno vorrÃ* scambiare una bella lezione sulla carburazione in cambio di una dritta sulla "Critica della ragion pura" di kant... O vorrÃ* offrire un pistone in cambio di una poesia per riconquistare il cuore della morosa con la quale ha appena s****ato... Bhè, da oggi sapete a chi rivolgervi, va bene !!
See on the road |!
spero sia un'esperienza piacevole e nozionisticamente fruttuosa per uno, come me, da circa 50.000 km all' anno su due ruote ma che a malapena distingue la pinza del freno dal tappo del serbatoio..
Chiedo in anticipo scusa per la mia ignoranza... Ma sono qui per imparare...
Due domande a chi avrÃ* la gentilezza di rispondere.
1) Questa è quella d aun milione di dollari.
Da dove si comincia - appunto per imparare ? Cioè, voi come avete fatto ? Da dove dovrei cominciare ? Io, da buon quasi laureato in filosofia ho pensato "Prima la teoria e poi la pratica", ho comprato qualche manuale di tecnica sulle motociclette, leggo qualche rivista, partecipo (da cinque minuti ) attivamente ai forum di settore... Ma *****, quando mi sono detto, adesso con due chiavi la smonto tutta e così vedo come è fatta la mia Super Glide, mi sono accorto di quanto sia difficile anche solo trovare delle brugole che non siano quelle metriche per non spanare subito i .... i... bhe, si i .... se li chiamo "dadini"... o magari "bulloncini" qualcuno si offende ? Se chiedo al concessionario di farmi assistere a qundo mettono mani sulla mia moto scopro che la zona dell' officina è off-limits per tutti ( anche se L. Salara è un amico e i ragazzi di Ponte Taro sono troppo forti e gentili anche loro )...
Ma insomma !! Che qualcuno mi aiuti !!!
2) Quali interventi, e in quale ordine - con quale prioritÃ* - sia di tipo estetico che economico per rendere più "bobber" la mia dyna (modello di quest' anno: 1450 ad iniezione che ha sostituito la mia vecchia 1200) ? Considerate che io di chilometri ne faccio davvero tanti, e anche sotto la neve e su strade non proprio diritte... E mi piace anche dare gas, quindi la mia moto deve sempre essere abbastanza sicura, ecco.. Insomma, con un chopper dalla forcella chilometrica andrei fuori al primo tornante, per capirci...
Del tipo :
E' possibile mettere davanti una forcella springer e adeguare le dimensioni delle due ruote, tanto per cominciare ?
Alla finale a catena ci posso arrivare quando sarò "ricco e famoso" ma voi da dove comincereste ?
E come si aprono le marmitte ?
Se mi rispondete vi sarò debitore a vita
...E a proposito del mio nickname... Il primo nome che avevo in mente l' aveva giÃ* scelto qualcuno, il secondo anche, il terzo pure... Al quarto tentativo mi sono in****ato, ho guardato verso la libreria e ho messo il nome del primo autore che ho visto... Questo per spiegarvi che io ovviamente non sono il vero Neil Gaiman... Anche se in effetti sono uno scrittore anch' io e ci stò lavorando per diventare come lui...
Un abbraccio a tutti!
Premesso che ho letto solo le prime 5 righe, ammazza quanto scrivi, BENVENUTO!
Doctor Dragstar
13-07-2004, 15:07
...sarò breve benvenuto
wallyCRT
13-07-2004, 15:09
...ottimi gusti in fatto di comics (anche io ho letto 5 righe!!!)
Scritto da: kerouac 13/07/2004Â*16.05
Premesso che ho letto solo le prime 5 righe, ammazza quanto scrivi, BENVENUTO!
Pur'io ho letto 3 righe de post, cmq la storia del nick name è come quella di Kerouac!
Cmq, Leo, sei il benvenuto fra noi.
mai vista una presentazione così.... stile poema!!!!
cmq benvenuto
smemorandaao
13-07-2004, 15:10
.....non si è mai visto qlcuno che scriva così tanto!!!!
ciao
Chicco!!!
casbah01
13-07-2004, 15:13
Io ho letto tutto e si vede che studi filosofia
Comunque benvenuto [Modificato da casbah01 13/07/2004Â*16.14]
benvenuto acipikkia che presentazione
cmq benvenuto
PaoloneB
13-07-2004, 15:18
certo che scrivi molto bene...fluido, semplice alla comprensione anche x uno come me che si sarebbe fermato volentieri alla terza riga di post!
cmnq...WELCOME!!!!!!!!!!!!!!!
...a rigor di cronaca...un altro amante della tastiera è il caro buon vecchio TONY THE DUKE!!!
...mi auguro non incappare mai in una discussione tra Voi due!
Scritto da: Neil Gaiman 13/07/2004Â*16.04
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Salve a tutti,
E' il terzo giorno sul vostro forum e qualcuno mi ha giÃ* sgridato per non aver fatto le cose per benino cominciando come da educazion si conviene con le presentazioni nel luogo più appropriato....
Touchè !
Eccomi nella piazzetta allora !
Mi chiamano tutti Leo - il nome di battesimo lo concedo solo alle saltuarie fidanzatine in certi momenti tutti nostri... - ma quando ho provato a inserirlo come nick name ho visto che era giÃ* stato scelto... Ho provato col secondo che mi è venuto in mente ma era scelto anche quello... Col terzo uguale...
A quel punto mi stava per venire un ictus al cervello e allora mi sono girato verso la mia libreria e ho preso in prestito quello dello scrittore più vicino che avevo....
Questo per chiarire ai fantici del caso che io non sono ovviamente il "vero" Neil Gaiman ( Che scrive per il fumetto "Sandman" più tanti romanzi tutti meravigliosi...) anche se lavoro per diventare qualcosa del genere e a Febbraio dovrÃ* uscire il mio primo romanzo....
Per il resto vediamo... Lunedì ho l' ultimo esame prima della Tesi e relativa laurea in Filosofia ... Mi chiedo se sono l' unico che ai "vecchi tempi che furono" ha comprato "Lo zen e l' arte della manutenzione della motocicletta" di Pirsig pensando che fosse un libro di tecnica motociclistica e alla fine... ahime... quando ha smesso di leggerlo - galeotto fu il libro !!!- di moto ne sapeva esattamente come prima di cominciare ma in compenso ha dato fuoco al libretto di scienze politiche per iscriversi a Filosofia....
Come lavoro sono invece impiegato in un grandissimo magazzino dove mi occupo della gestione informatica del tutto...
In pratica studio a Pisa, vivo a Carrara e lavoro a Parma... E mi sposto dai tre posti di cui sopra perennemente con la moto..
Per 365 giorni all' anno ! Anche sotto la neve !! E consideratemi un pò uno snob ma mi viene un pochino da storgere il naso quando incontro uno di quei figli di papÃ* che con la sua Harley fa si e no 1000 km all' anno - per me sono 50 o 60 mila, ecchec****o !!! - oppure ne ha una da trentamila euro in garage ma monta subito sul mercedes appena comincia a fare un pò freschino....
Voglio dire... Magari sbaglio io e sono intollerante...
Però per me l' Harley è un sogno, un traguardo e un mito...
Oltre ad essere una motocicletta indispensabile e bellissima che finirò di pagare tra cinque anni in mezzo a moltissimi sacrifici.... E vedere che per qualcuno è solo un vezzo estetico... E' una cosa che mi fa vagamente in****are, tutto qui...
Insomma, sono l' ultimo arrivato qui fra voi e non vorrei offendere nessuno, accidenti... Però io la vedo così e fine della storia, ok ?!
Prima avevo una bella 1200 ma in effetti facevo un pò troppa strada per lei e quindi alla fine l' ho cambiata con una meravigliosa Super Glide ad iniezione di quest' anno... Più comoda, veloce e sicuramente più sicura con quel bel ruotone davanti che tanta tranquillitÃ* sa darmi quando nel cuore di Gennaio attraverso tutte le curve della Cisa in mezzo alla neve !!!
Mi sono buttato in questo forum perchè in effetti di meccanica non ci capisco una mazza ma mi piacerebbe essere io stesso a mettere le mani sul mio Bucefalo... Ehm... La mia moto l' ho chiamata così.... Come il cavallo di Alessandro Magno... Sapete com' è ... Noi scrittori-filosofi-road runner abbiamo questa componente così intrinsecamente poetica nell' animo...
Il fatto è che non so neppure da che parte cominciare e spero di attingere qualche importante informazione da voi vecchi motociclisti consumati...
Ho giÃ* notato poi che tale Griso e tale Spiedo (??) e tale Pino-e-qualcosa sono tipi davvero fottutamente gentili che mi hanno subito accolto benissimo ed aiutato...
Infine vorrei "bobberizzare" un pò Bucefalo ( che ormai sapete bene chi è..) e anche in questo caso spero di imparare qualcosa...
Bene .
Detto questo saluto e ringrazio tutti quanti voi.
Spero in un lungo sodalizio e proficuo interscambio reciproco.
E quando qualcuno vorrÃ* scambiare una bella lezione sulla carburazione in cambio di una dritta sulla "Critica della ragion pura" di kant... O vorrÃ* offrire un pistone in cambio di una poesia per riconquistare il cuore della morosa con la quale ha appena s****ato... Bhè, da oggi sapete a chi rivolgervi, va bene !!
See on the road |!
spero sia un'esperienza piacevole e nozionisticamente fruttuosa per uno, come me, da circa 50.000 km all' anno su due ruote ma che a malapena distingue la pinza del freno dal tappo del serbatoio..
Chiedo in anticipo scusa per la mia ignoranza... Ma sono qui per imparare...
Due domande a chi avrÃ* la gentilezza di rispondere.
1) Questa è quella d aun milione di dollari.
Da dove si comincia - appunto per imparare ? Cioè, voi come avete fatto ? Da dove dovrei cominciare ? Io, da buon quasi laureato in filosofia ho pensato "Prima la teoria e poi la pratica", ho comprato qualche manuale di tecnica sulle motociclette, leggo qualche rivista, partecipo (da cinque minuti ) attivamente ai forum di settore... Ma *****, quando mi sono detto, adesso con due chiavi la smonto tutta e così vedo come è fatta la mia Super Glide, mi sono accorto di quanto sia difficile anche solo trovare delle brugole che non siano quelle metriche per non spanare subito i .... i... bhe, si i .... se li chiamo "dadini"... o magari "bulloncini" qualcuno si offende ? Se chiedo al concessionario di farmi assistere a qundo mettono mani sulla mia moto scopro che la zona dell' officina è off-limits per tutti ( anche se L. Salara è un amico e i ragazzi di Ponte Taro sono troppo forti e gentili anche loro )...
Ma insomma !! Che qualcuno mi aiuti !!!
2) Quali interventi, e in quale ordine - con quale prioritÃ* - sia di tipo estetico che economico per rendere più "bobber" la mia dyna (modello di quest' anno: 1450 ad iniezione che ha sostituito la mia vecchia 1200) ? Considerate che io di chilometri ne faccio davvero tanti, e anche sotto la neve e su strade non proprio diritte... E mi piace anche dare gas, quindi la mia moto deve sempre essere abbastanza sicura, ecco.. Insomma, con un chopper dalla forcella chilometrica andrei fuori al primo tornante, per capirci...
Del tipo :
E' possibile mettere davanti una forcella springer e adeguare le dimensioni delle due ruote, tanto per cominciare ?
Alla finale a catena ci posso arrivare quando sarò "ricco e famoso" ma voi da dove comincereste ?
E come si aprono le marmitte ?
Se mi rispondete vi sarò debitore a vita
...E a proposito del mio nickname... Il primo nome che avevo in mente l' aveva giÃ* scelto qualcuno, il secondo anche, il terzo pure... Al quarto tentativo mi sono in****ato, ho guardato verso la libreria e ho messo il nome del primo autore che ho visto... Questo per spiegarvi che io ovviamente non sono il vero Neil Gaiman... Anche se in effetti sono uno scrittore anch' io e ci stò lavorando per diventare come lui...
Un abbraccio a tutti!
letto tutto.................... du palle! (skerzo eh!)
aridateme NEMOOOOOOOOOO!!!
welcome!!
Scritto da: casbah01 13/07/2004Â*16.13
Io ho letto tutto e si vede che studi filosofia
Comunque benvenuto [Modificato da casbah01 13/07/2004Â*16.14]
E si vede si!!
in ogni caso benvenuto anche da parte mia!
Mamma mia!
Io credo che questa sia la presentazione più chiara , lunga e meticolosa che abbia mai letto!
Studi filosofia.... si vede
COmplimenti per i Km, complimenti per la moto, complimenti per esserti messo in contatto con un bellissimo chapter virtuale
benvenuto!!!mi sono fatto una flebo di zuccheri per finire la tua presentazione.
valeriodo
13-07-2004, 16:03
IO ho letto solo le prime 3 parole, il resto me lo stampo e me lo leggero' nel tempo libero, comunque...
...BENVENUTO!
filsportster
13-07-2004, 16:04
Scritto da: Neil Gaiman 13/07/2004Â*16.04
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Salve a tutti,
E' il terzo giorno sul vostro forum e qualcuno mi ha giÃ* sgridato per non aver fatto le cose per benino cominciando come da educazion si conviene con le presentazioni nel luogo più appropriato....
Touchè !
Eccomi nella piazzetta allora !
Mi chiamano tutti Leo - il nome di battesimo lo concedo solo alle saltuarie fidanzatine in certi momenti tutti nostri... - ma quando ho provato a inserirlo come nick name ho visto che era giÃ* stato scelto... Ho provato col secondo che mi è venuto in mente ma era scelto anche quello... Col terzo uguale...
A quel punto mi stava per venire un ictus al cervello e allora mi sono girato verso la mia libreria e ho preso in prestito quello dello scrittore più vicino che avevo....
Questo per chiarire ai fantici del caso che io non sono ovviamente il "vero" Neil Gaiman ( Che scrive per il fumetto "Sandman" più tanti romanzi tutti meravigliosi...) anche se lavoro per diventare qualcosa del genere e a Febbraio dovrÃ* uscire il mio primo romanzo....
Per il resto vediamo... Lunedì ho l' ultimo esame prima della Tesi e relativa laurea in Filosofia ... Mi chiedo se sono l' unico che ai "vecchi tempi che furono" ha comprato "Lo zen e l' arte della manutenzione della motocicletta" di Pirsig pensando che fosse un libro di tecnica motociclistica e alla fine... ahime... quando ha smesso di leggerlo - galeotto fu il libro !!!- di moto ne sapeva esattamente come prima di cominciare ma in compenso ha dato fuoco al libretto di scienze politiche per iscriversi a Filosofia....
Come lavoro sono invece impiegato in un grandissimo magazzino dove mi occupo della gestione informatica del tutto...
In pratica studio a Pisa, vivo a Carrara e lavoro a Parma... E mi sposto dai tre posti di cui sopra perennemente con la moto..
Per 365 giorni all' anno ! Anche sotto la neve !! E consideratemi un pò uno snob ma mi viene un pochino da storgere il naso quando incontro uno di quei figli di papÃ* che con la sua Harley fa si e no 1000 km all' anno - per me sono 50 o 60 mila, ecchec****o !!! - oppure ne ha una da trentamila euro in garage ma monta subito sul mercedes appena comincia a fare un pò freschino....
Voglio dire... Magari sbaglio io e sono intollerante...
Però per me l' Harley è un sogno, un traguardo e un mito...
Oltre ad essere una motocicletta indispensabile e bellissima che finirò di pagare tra cinque anni in mezzo a moltissimi sacrifici.... E vedere che per qualcuno è solo un vezzo estetico... E' una cosa che mi fa vagamente in****are, tutto qui...
Insomma, sono l' ultimo arrivato qui fra voi e non vorrei offendere nessuno, accidenti... Però io la vedo così e fine della storia, ok ?!
Prima avevo una bella 1200 ma in effetti facevo un pò troppa strada per lei e quindi alla fine l' ho cambiata con una meravigliosa Super Glide ad iniezione di quest' anno... Più comoda, veloce e sicuramente più sicura con quel bel ruotone davanti che tanta tranquillitÃ* sa darmi quando nel cuore di Gennaio attraverso tutte le curve della Cisa in mezzo alla neve !!!
Mi sono buttato in questo forum perchè in effetti di meccanica non ci capisco una mazza ma mi piacerebbe essere io stesso a mettere le mani sul mio Bucefalo... Ehm... La mia moto l' ho chiamata così.... Come il cavallo di Alessandro Magno... Sapete com' è ... Noi scrittori-filosofi-road runner abbiamo questa componente così intrinsecamente poetica nell' animo...
Il fatto è che non so neppure da che parte cominciare e spero di attingere qualche importante informazione da voi vecchi motociclisti consumati...
Ho giÃ* notato poi che tale Griso e tale Spiedo (??) e tale Pino-e-qualcosa sono tipi davvero fottutamente gentili che mi hanno subito accolto benissimo ed aiutato...
Infine vorrei "bobberizzare" un pò Bucefalo ( che ormai sapete bene chi è..) e anche in questo caso spero di imparare qualcosa...
Bene .
Detto questo saluto e ringrazio tutti quanti voi.
Spero in un lungo sodalizio e proficuo interscambio reciproco.
E quando qualcuno vorrÃ* scambiare una bella lezione sulla carburazione in cambio di una dritta sulla "Critica della ragion pura" di kant... O vorrÃ* offrire un pistone in cambio di una poesia per riconquistare il cuore della morosa con la quale ha appena s****ato... Bhè, da oggi sapete a chi rivolgervi, va bene !!
See on the road |!
spero sia un'esperienza piacevole e nozionisticamente fruttuosa per uno, come me, da circa 50.000 km all' anno su due ruote ma che a malapena distingue la pinza del freno dal tappo del serbatoio..
Chiedo in anticipo scusa per la mia ignoranza... Ma sono qui per imparare...
Due domande a chi avrÃ* la gentilezza di rispondere.
1) Questa è quella d aun milione di dollari.
Da dove si comincia - appunto per imparare ? Cioè, voi come avete fatto ? Da dove dovrei cominciare ? Io, da buon quasi laureato in filosofia ho pensato "Prima la teoria e poi la pratica", ho comprato qualche manuale di tecnica sulle motociclette, leggo qualche rivista, partecipo (da cinque minuti ) attivamente ai forum di settore... Ma *****, quando mi sono detto, adesso con due chiavi la smonto tutta e così vedo come è fatta la mia Super Glide, mi sono accorto di quanto sia difficile anche solo trovare delle brugole che non siano quelle metriche per non spanare subito i .... i... bhe, si i .... se li chiamo "dadini"... o magari "bulloncini" qualcuno si offende ? Se chiedo al concessionario di farmi assistere a qundo mettono mani sulla mia moto scopro che la zona dell' officina è off-limits per tutti ( anche se L. Salara è un amico e i ragazzi di Ponte Taro sono troppo forti e gentili anche loro )...
Ma insomma !! Che qualcuno mi aiuti !!!
2) Quali interventi, e in quale ordine - con quale prioritÃ* - sia di tipo estetico che economico per rendere più "bobber" la mia dyna (modello di quest' anno: 1450 ad iniezione che ha sostituito la mia vecchia 1200) ? Considerate che io di chilometri ne faccio davvero tanti, e anche sotto la neve e su strade non proprio diritte... E mi piace anche dare gas, quindi la mia moto deve sempre essere abbastanza sicura, ecco.. Insomma, con un chopper dalla forcella chilometrica andrei fuori al primo tornante, per capirci...
Del tipo :
E' possibile mettere davanti una forcella springer e adeguare le dimensioni delle due ruote, tanto per cominciare ?
Alla finale a catena ci posso arrivare quando sarò "ricco e famoso" ma voi da dove comincereste ?
E come si aprono le marmitte ?
Se mi rispondete vi sarò debitore a vita
...E a proposito del mio nickname... Il primo nome che avevo in mente l' aveva giÃ* scelto qualcuno, il secondo anche, il terzo pure... Al quarto tentativo mi sono in****ato, ho guardato verso la libreria e ho messo il nome del primo autore che ho visto... Questo per spiegarvi che io ovviamente non sono il vero Neil Gaiman... Anche se in effetti sono uno scrittore anch' io e ci stò lavorando per diventare come lui...
Un abbraccio a tutti!
...la mia maestra delle elementari diceva che ho grande capacitÃ* di sintesi e di estrapolazione dei concetti cruciali....
...ma il tuo post non ce la si fa a leggerlo...troppo spaventoso....
riposta a piccoli pezzi!!!
Il post di presentazione più lungo degli ultimi due anni di webchapter!!
Benvenuto!
Io l'ho letto tutto....e me sò addormentato!!!
Scherzo
Loquace l'amico
per ciò che hai studiato e per la moro che hai.
io ho letto piu o meno tutto e ti consiglio innanzi tutto di comperarti una serie di chiavi in pollici e chiavi a brugola torcs per non rovinare le viti.
io al mio Dyna Super Glide Sport ho cambiato solo frecce ant e post, fanale post e portatarga, in pratica quello che mi piaceva meno.
per il resto ti afido ai piu esperti.
P.S. vai piano con la neve .
ciao valter
joker1450
13-07-2004, 16:22
si ma di dove sei?
Scritto da: joker1450 13/07/2004 17.22
si ma di dove sei?
Ma che sei sordo....
... In pratica studio a Pisa, vivo a Carrara e lavoro a Parma... E mi sposto dai tre posti di cui sopra perennemente con la moto...
NUN TE BASTA!
joker1450
13-07-2004, 16:31
Scritto da: nasuto 13/07/2004Â*17.25
Ma che sei sordo....
... In pratica studio a Pisa, vivo a Carrara e lavoro a Parma... E mi sposto dai tre posti di cui sopra perennemente con la moto...
NUN TE BASTA!
volevo vedè chi l'aveva letto tutto!
Sei proprio un Caramba...
joker1450
13-07-2004, 16:35
Scritto da: nasuto 13/07/2004Â*17.33
Sei proprio un Caramba...
Ma dove ca@@o li pigli tutti sti GIF?
ciao Leo, benvenuto da parte di un altro Toscano..
sei di Carrara ... per caso conosci Ferruccio?
domenica sarò in versilia ... aperitivo a Marina?
ciao Alby
Ciao e benvenuto!
Sei un tipo interessante... posti la tua biografia?
IN DUE RIGHE... S'INTENDE!!! [Modificato da bikerpd 13/07/2004Â*18.14]
Cap.Nemo
13-07-2004, 17:55
Per l'amico Paolone:
Non hai dimenticato nessuno???
Per Neil Gaiman:
Ciao Leo, ti do anch'io il benvenuto in questa gabbia di matti.
Anch'io ho letto il libro di Pirsig anche se tale romanzo non fu per me galeotto come nel tuo caso.
Non prendertela dai con chi non ha il pelo per macinare tanti chilometri anche durante la stagione fredda...
ci sono persone che macinano poca strada proprio perché amano sporcarsi le mani d?unto e per loro la moto è il più bel giocattolo da smontare, modificare, personalizzare!
Altri che passano ore a guardarla e lucidarla,
altri che amano la loro Mercedes come l'Harley che hanno in garage e non si sentono di trascurarne una in favore dell'altra.
Si, insomma, molti mondi e molte filosofie... forse.
Ma una cosa è certa,
da queste parti esistono uomini e donne che sono più unici che rari perché tutti vivono in un loro mondo che amano e coltivano.
Chiedi consiglio su come iniziare per imparare ad aggiustare e fare manutenzione alla tua moto.
Premesso che è sempre difficile consigliare e consapevole che chi legge difficilmente ascolterÃ* un consiglio potrei raccontarti come ho iniziato io nella speranza che possa esserti utile.
Purtroppo la filosofia può aiutarti a capire le persone ma ti sembrerÃ* molto limitata nel capire la meccanica.
La meccanica la si può considerare come una "scienza esatta" che non ammette variazioni sul tema.
Non vorrei scoraggiarti ma servono molti anni, molta manualitÃ* e molta passione per diventare un buon meccanico... Gryso è uno di questi.
Di passione ne hai da vendere da quello che ho capito,
la manualitÃ* o c'è o non c'è... questo lo sai solo tu.
il tempo invece richiede pazienza e costanza.
Forse però io sconsiglio di sperimentare su una moto così importante, costosa e bella... danni veramente considerevoli possono essere causati dall'inesperienza.
Io, oltre all'HD, amo anche il mondo delle moto d'epoca (ne ho due)...
avere una moto da restaurare, recuperata o comperata con pochi euro prima di essere distrutta secondo me è il miglior sistema per amare ed imparare la meccanica.
Hai poco da perdere, questo psicologicamente ti porta ad essere audace in interventi complessi,
se vuoi ripristinarla sei costretto ad osare ed imparare.
Se tutto va bene poi...
...il giorno che sentirai girare nuovamente quel motore fermo da vent'anni la tua gioia sarÃ* tale che chiederai a Capitan Nemo le sue coordinate bancarie per il versamento del milione di dollari!
O almeno spero!
[Modificato da Cap.Nemo 13/07/2004Â*19.00]
bartantero
13-07-2004, 18:01
Leo,
la terra che lei ha appena baciato si onora della sua presenza. Non troverÃ* qui quei pacifici e benevoli abitanti naturali che la popolavano quando i primi europei arrivarono a quest?isola. Gli uomini furono sterminati quasi tutti dallo sfruttamento e dal lavoro schiavistico a cui non poterono resistere, le donne trasformate in oggetto di piacere o schiave domestiche. Vi furono anche quelli che morirono sotto il filo delle spade omicide, o vittime di malattie sconosciute importate dai conquistatori. Alcuni sacerdoti lasciarono testimonianza strazianti della loro protesta contro tali crimini.
Nel corso dei secoli, più di un milione di africani crudelmente strappati dalle loro lontane terre occuparono il posto degli schiavi indios giÃ* estinti. Essi diedero un considerevole contributo alla composizione etnica e all?origine dell?attuale popolazione del nostro paese, dove si mescolarono la cultura, le credenze e il sangue di tutti quelli che parteciparono a questa drammatica storia.
La conquista e la colonizzazione di tutto l?emisfero si stima che costò la vita di 70 milioni di indios e la schiavizzazione di 12 milioni di africani. Fu molto il sangue versato e molte le ingiustizie commesse, gran parte delle quali, sotto altre forme di dominazione e di sfruttamento, dopo secoli di sacrifici e di lotte, ancora continuano.
IL WEBCHAPTER, in condizioni estremamente difficili, arrivò a costruire una nazione. Lottò da sola con insuperabile eroismo per la sua indipendenza. Soffrì per questo esattamente cento anni fa un vero olocausto nei campi di concentramento, dove morì una parte considerevole della sua popolazione, fondamentalmente donne, anziani e bambini. Crimine dei colonialisti che non perché dimenticato cessò di essere mostruoso. Lei, figlio di Polonia e testimone di Oswiecim, lo può comprendere meglio di tutti.
Oggi, Leo, si cerca nuovamente il genocidio, pretendendo di far arrendere per fame, malattia e asfissia economica totale un popolo che rifiuta di sottomettersi ai dettami e all?imperio della più poderosa potenza economica, politica e militare della storia, molto più poderosa dell?antica Roma, che per secoli fece divorare dalle fiere quelli che rifiutavano di rinnegare la loro fede. Come quei cristiani atrocemente calunniati per giustificare i crimini, noi, calunniati quanto loro, preferiremo mille volte la morte prima di rinunciare alle nostre convinzioni. Come la Chiesa, anche la Rivoluzione ha molti martiri.
Leo, pensiamo come lei su molte importanti questioni del mondo di oggi e questo ci dÃ* grande soddisfazione; su altre, le nostre opinioni differiscono, ma rendiamo rispettoso omaggio alla convinzione profonda con cui lei difende le sue idee.
Nel suo lungo pellegrinaggio per i mondo, lei ha potuto vedere con i suoi stessi occhi molta ingiustizia, disuguaglianza, povertÃ*; campi incolti e contadini senza alimenti e senza terra; disoccupazione, fame, malattie, vite che per pochi centesimi potrebbero salvarsi e si perdono; analfabetismo, prostituzione infantile, bambini che lavorano dai sei anni o che chiedono l?elemosina per poter vivere; quartieri marginali, in cui vivono centinaia di milioni di persone in condizioni infraumane; discriminazioni per ragioni di razza o di sesso, etnie intere sgomberate dalle loro terre e abbandonate alla loro sorte; xenofobia, disprezzo verso altri popoli, culture distrutte o in distruzione; sottosviluppo, prestiti usurai, debiti inesigibili e impagabili, interscambio diseguale, mostruose e improduttive speculazioni finanziarie; un ambiente che viene distrutto senza pietÃ* e forse senza rimedio; commercio senza scrupoli di armi con ripugnanti fini mercantili, guerre, violenza, massacri; corruzione generalizzata, droghe, vizi e un consumismo alienante che si impone come modello idilliaco a tutti i popoli.
L?umanitÃ* è cresciuta solo in questo secolo di quattro volte. Sono migliaia di milioni quelli che patiscono di fame e sete di giustizia; la lista di calamitÃ* economiche e sociali dell?uomo è interminabile. So che molte di esse sono motivo di permanente e crescente preoccupazione di Sua Leo.
Ho vissuto esperienze personali che mi permettono di apprezzare altri aspetti del suo pensiero. Sono stato studente in scuole cattoliche fin quando mi sono diplomato. Mi insegnavano allora che essere protestante, ebreo, musulmano, indù, buddista, animista o partecipe di altre credenze religiose, costituiva un orribile peccato, degno di severo o implacabile castigo. Più di una volta, in alcune di quelle scuole per ricchi e privilegiati, tra i quali io mi trovavo, mi capitò di chiedermi perché lì non c?erano bambini neri, senza che abbia ancora potuto dimenticare le risposte per nulla persuasive che ricevevo.
Anni più tardi il Concilio Vaticano II, convocato da Papa Giovanni XXIII, affrontò varie di queste delicate questioni. Conosciamo gli sforzi di Sua Leo per predicare e praticare i sentimenti di rispetto verso i credenti di altre importanti e influenti religioni che si sono estese per il mondo. Il rispetto verso i credenti e non credenti è un principio basilare che noi rivoluzionari WEBCHAPTERini inculchiamo ai nostri compatrioti. Questi principi sono stati definiti e sono garantiti dalla nostra Costituzione e dalle nostre leggi. Se alcune volte sono sorte difficoltÃ*, non è mai stato per colpa della Rivoluzione.
Coltiviamo la speranza che un giorno, in nessuna scuola di qualunque religione, in nessuna parte del mondo, un adolescente debba chiedere perché non c?è lì un solo bambino nero, indio, giallo o bianco.
Leo,
ammiro sinceramente le sue coraggiose dichiarazioni su quanto avvenuto con Galileo, i noti errori dell?Inquisizione, gli episodi sanguinosi delle Crociate, i crimini commessi durante la conquista dell?America, e su determinate conquiste scientifiche non contestate oggi da nessuno che, a suo tempo, furono oggetto di tanti pregiudizi e anatemi. Serviva per questo l?immensa autoritÃ* che lei ha acquisito nella sua Chiesa.
Cosa possiamo offrirle al WEBCHAPTER, Leo? Un popolo con meno disuguaglianze, meno cittadini senza nessuna protezione, meno bambini senza scuole, meno malati senza ospedali, più maestri e più medici di qualunque altro paese del mondo che Sua Leo abbia visitato; un popolo istruito a cui lei può parlare con tutta la libertÃ* che vorrÃ* e con la sicurezza del fatto che possiede talento, elevata cultura politica, convinzioni profonde, assoluta fiducia nelle proprie idee e tutta la coscienza e il rispetto del mondo per ascoltarla. Non ci sarÃ* nessun paese meglio preparato per comprendere la sua felice idea, come noi la intendiamo e così simile a quella che noi predichiamo, che la distribuzione equa delle ricchezze e la solidarietÃ* tra gli uomini e i popoli devono essere globalizzate
Batantero
Nel mezzo del cammin di nostra vita
1. 2 mi ritrovai per una selva oscura
1. 3 ché la diritta via era smarrita.
1. 4 Ahi quanto a dir qual era è cosa dura
1. 5 esta selva selvaggia e aspra e forte
1. 6 che nel pensier rinova la paura!
1. 7 Tant'è amara che poco è più morte;
1. 8 ma per trattar del ben ch'i' vi trovai,
1. 9 dirò de l'altre cose ch'i' v'ho scorte.
1. 10 Io non so ben ridir com'i' v'intrai,
1. 11 tant'era pien di sonno a quel punto
1. 12 che la verace via abbandonai.
1. 13 Ma poi ch'i' fui al piè d'un colle giunto,
1. 14 lÃ* dove terminava quella valle
1. 15 che m'avea di paura il cor compunto,
1. 16 guardai in alto, e vidi le sue spalle
1. 17 vestite giÃ* de' raggi del pianeta
1. 18 che mena dritto altrui per ogne calle.
1. 19 Allor fu la paura un poco queta
1. 20 che nel lago del cor m'era durata
1. 21 la notte ch'i' passai con tanta pieta.
1. 22 E come quei che con lena affannata
1. 23 uscito fuor del pelago a la riva
1. 24 si volge a l'acqua perigliosa e guata,
1. 25 così l'animo mio, ch'ancor fuggiva,
1. 26 si volse a retro a rimirar lo passo
1. 27 che non lasciò giÃ* mai persona viva.
1. 28 Poi ch'ei posato un poco il corpo lasso,
1. 29 ripresi via per la piaggia diserta,
1. 30 sì che 'l piè fermo sempre era 'l più basso.
1. 31 Ed ecco, quasi al cominciar de l'erta,
1. 32 una lonza leggiera e presta molto,
1. 33 che di pel macolato era coverta;
1. 34 e non mi si partia dinanzi al volto,
1. 35 anzi 'mpediva tanto il mio cammino,
1. 36 ch'i' fui per ritornar più volte vòlto.
1. 37 Temp'era dal principio del mattino,
1. 38 e 'l sol montava 'n sù con quelle stelle
1. 39 ch'eran con lui quando l'amor divino
1. 40 mosse di prima quelle cose belle;
1. 41 sì ch'a bene sperar m'era cagione
1. 42 di quella fiera a la gaetta pelle
1. 43 l'ora del tempo e la dolce stagione;
1. 44 ma non sì che paura non mi desse
1. 45 la vista che m'apparve d'un leone.
1. 46 Questi parea che contra me venisse
1. 47 con la test'alta e con rabbiosa fame,
1. 48 sì che parea che l'aere ne tremesse.
1 49 Ed una lupa, che di tutte brame
1. 50 sembiava carca ne la sua magrezza,
1. 51 e molte genti fé giÃ* viver grame,
1. 52 questa mi porse tanto di gravezza
1. 53 con la paura ch'uscia di sua vista,
1. 54 ch'io perdei la speranza de l'altezza.
1. 55 E qual è quei che volontieri acquista,
1. 56 e giugne 'l tempo che perder lo face,
1. 57 che 'n tutti suoi pensier piange e s'attrista;
1. 58 tal mi fece la bestia sanza pace,
1. 59 che, venendomi 'ncontro, a poco a poco
1. 60 mi ripigneva lÃ* dove 'l sol tace.
1. 61 Mentre ch'i' rovinava in basso loco,
1. 62 dinanzi a li occhi mi si fu offerto
1. 63 chi per lungo silenzio parea fioco.
1. 64 Quando vidi costui nel gran diserto,
1. 65 «*Miserere* di me», gridai a lui,
1. 66 «qual che tu sii, od ombra od omo certo!».
1. 67 Rispuosemi: «Non omo, omo giÃ* fui,
1. 68 e li parenti miei furon lombardi,
1. 69 mantoani per patria ambedui.
1. 70 Nacqui *sub Iulio*, ancor che fosse tardi,
1. 71 e vissi a Roma sotto 'l buono Augusto
1. 72 nel tempo de li dèi falsi e bugiardi.
1. 73 Poeta fui, e cantai di quel giusto
1. 74 figliuol d'Anchise che venne di *****,
1. 75 poi che 'l superbo Ilion fu combusto.
1. 76 Ma tu perché ritorni a tanta noia?
1. 77 perché non sali il dilettoso monte
1. 78 ch'è principio e cagion di tutta gioia?».
1. 79 «Or se' tu quel Virgilio e quella fonte
1. 80 che spandi di parlar sì largo fiume?»,
1. 81 rispuos'io lui con vergognosa fronte.
1. 82 «O de li altri poeti onore e lume
1. 83 vagliami 'l lungo studio e 'l grande amore
1. 84 che m'ha fatto cercar lo tuo volume.
1. 85 Tu se' lo mio maestro e 'l mio autore;
1. 86 tu se' solo colui da cu' io tolsi
1. 87 lo bello stilo che m'ha fatto onore.
1. 88 Vedi la bestia per cu' io mi volsi:
1. 89 aiutami da lei, famoso saggio,
1. 90 ch'ella mi fa tremar le vene e i polsi».
1. 91 «A te convien tenere altro viaggio»,
1. 92 rispuose, poi che lagrimar mi vide,
1. 93 «se vuo' campar d'esto loco selvaggio:
1. 94 ché questa bestia, per la qual tu gride,
1. 95 non lascia altrui passar per la sua via,
1. 96 ma tanto lo 'mpedisce che l'uccide;
1. 97 e ha natura sì malvagia e ria,
1. 98 che mai non empie la bramosa voglia,
1. 99 e dopo 'l pasto ha più fame che pria.
1.100 Molti son li animali a cui s'ammoglia,
1.101 e più saranno ancora, infin che 'l veltro
1.102 verrÃ*, che la farÃ* morir con doglia.
1.103 Questi non ciberÃ* terra né peltro,
1.104 ma sapienza, amore e virtute,
1.105 e sua nazion sarÃ* tra feltro e feltro.
1.106 Di quella umile Italia fia salute
1.107 per cui morì la vergine Cammilla,
1.108 Eurialo e Turno e Niso di ferute.
1.109 Questi la caccerÃ* per ogne villa,
1.110 fin che l'avrÃ* rimessa ne lo 'nferno,
1.111 lÃ* onde 'nvidia prima dipartilla.
1.112 Ond'io per lo tuo me' penso e discerno
1.113 che tu mi segui, e io sarò tua guida,
1.114 e trarrotti di qui per loco etterno;
1.115 ove udirai le disperate strida,
1.116 vedrai li antichi spiriti dolenti,
1.117 ch'a la seconda morte ciascun grida;
1.118 e vederai color che son contenti
1.119 nel foco, perché speran di venire
1.120 quando che sia a le beate genti.
1.121 A le quai poi se tu vorrai salire,
1.122 anima fia a ciò più di me degna:
1.123 con lei ti lascerò nel mio partire;
1.124 ché quello imperador che lÃ* sù regna,
1.125 perch'i' fu' ribellante a la sua legge,
1.126 non vuol che 'n sua cittÃ* per me si vegna.
1.127 In tutte parti impera e quivi regge;
1.128 quivi è la sua cittÃ* e l'alto seggio:
1.129 oh felice colui cu' ivi elegge!».
1.130 E io a lui: «Poeta, io ti richeggio
1.131 per quello Dio che tu non conoscesti,
1.132 acciò ch'io fugga questo male e peggio,
1.133 che tu mi meni lÃ* dov'or dicesti,
1.134 sì ch'io veggia la porta di san Pietro
1.135 e color cui tu fai cotanto mesti».
1.136 Allor si mosse, e io li tenni dietro.
benvenuto anche da parte mia
Anche io ho solo 2 palle, per cui..
Fa piacere avere un Filosofo in questa gabbia di matti, visto il post di presentazione ti posso solo dire che non sei l'unico a cercare di capirci qualcosa in fatto di meccanica.
E come puoi ben vedere, non sei l'unico a cui piace scrivere eludendo "****ate varie"...insomma........BENVENUTO e finiamola qui!
Ciao Leo, benvenuto tra noi.
Come avrai notato qua c'è un sacco di gente simpatica, e se avrai modo di conoscerli di persona vedrai non rimarrai deluso.
Per quanto riguarda le tue domande......Il capitano Nemo ti ha dato delle dritte non indifferenti, la meccanica e' realmente materia non semplice, nel senso che oltre alla teoria ci vuole necessariamente la pratica, che serve ad acquisire la manualitÃ*
necessaria a risolvere problemi non sempre evidenti.
Per questo ci sono dei corsi in scuole professionali, oppure se hai qualche amico meccanico gli puoi dare una mano......o anche solo stare a guardare......
Necessario sono gli strumenti da utilizzare, nelle prime pagine dei manuali d'officina sono sempre riportate tutte le attrezzature che servono per i vari interventi, che siano decimali, in pollici, torx, e qunt'altro le DEVI avere.....senno'.....arrenditi a cambiare l'olio e le candele.
Sono convito che se sei totalmente digiuno ti conviene comprare per poche lire (ooopppssss EURO) una motoretta abbastanza semplice tipo qualche vecchia Moto Guzzi da modificare, stappare le marmitte e quant'altro vorrai fare.
A proposito di marmitte ti conviene conservare le tue integre, in quanto ti serviranno per i futuri collaudi, segui qualche mercatino (anche quello di questo forum) e comprane di giÃ* stappate....spenderai molto meno.
Per quanto riguarda la bobberizzazione non saprei darti delle indicazioni dirette puoi dare qualche occhiata alle varie riviste specializzate, in quanto offrono parecchi spunti e idee che potranno fare anche al caso tuo.
Ciao Carmelo
heritage rom
13-07-2004, 21:41
...uè, ragazzi... avete tutti magiato male che v'è venuta sta' diarrea?!? (miiiiiiiii, quante parole!!!)(notevole bart, davvero notevole!!!)
cmq, benvenuto!!!
TWINCAM88
13-07-2004, 21:57
Mitico! Sono contento che tu sia entrato in piazza, io non ci passo spesso per il mio tempo limitato, ma oggi ne è valsa veramente la pena!
Mi piace ciò che scrivi, secondo me non sei intollerante, penso che non snobberesti nessuno nessuno anche se si tratta di "figli di papÃ* che con la sua Harley fa si e no 1000 km all' anno"... "oppure ne ha una da trentamila euro in garage ma monta subito sul mercedes appena comincia a fare un pò freschino...."
Sai com'è ogniuno ha le sue prioritÃ*, la maggior parte dei possessori di moto se cadessero in disgrazia si libererebbero nell'ordine: 1) della moto. 2)della casa 3) dell'auto
Io personalmente mi sono indebitato nell'ordine contrario, quindi...
Io ho un Dyna Sport e mi trovo benissimo rispetto a tutte le altre HD provate, soprattutto per la ciclistica che è importantissima anche per me che la uso quotidianamente e con ogni tipo di agente atmosferico. Quest'anno all'etÃ* di 28 anni ho acquistato un'auto! (tra l'altro sono a piedi perchè devo metterla ancora a posto visto che ha 24 anni...).
L'anno scorso ho fatto il giro d'Italia on the road (solo tenda o buoni samaritani incontrati per strada) ho avuto la terra, la sabbia, il fango per letto ed ho incontrato molta ospitalitÃ* da sconosciuti. Senza autostrade, solo io e la mia Harely per 4515Km e 96 ore di sella, con pochi soldi, molta malinconia e l'idea di libertÃ* che mi coglieva inaspettata.
Penso che siamo sulla stessa linea Leo, io abito a Novi Ligure se passi scrivimi che facciamo un giro. Anzi se ti va organizziamo!
La mia mail è harley@tele2.it
P.S.: per imparare, come dici tu, un po' di teoria serve. Niente di meglio del manuale d'officina in Italiano della casa.
Io ce l'ho se ti servono le fotocopie te le faccio fare o te lo presto per fartele, solo che è per modelli 2001 (carburatore, penso sia l'unica diff.)
La springer è bellissima ma poco utile a fare un buon lavoro quotidiano...
Fammi sapere
Ride free
PÃ*
Benvenuto
50-60.000 km l'anno azz ne hai di tempo ..ah giÃ* fai filosofia
si scherza
ps. ..ecchec****o!
GIANLUCA03
14-07-2004, 00:08
......forte Leo..mha....
STI KAZZI?????????????
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