L' UOMO NERO
15-09-2011, 09:40
http://mattinopadova.gelocal.it/cronaca/2011/09/15/news/carabinieri-comprano-mille-pasticche-di-viagra-in-un-sito-porno-4966180
ho anch'io molti amici stressati :talk1:
n.b. "colleghi" di Abano e di Piove di Sacco......buahahahahahahahahahhaa
ALBIGNASEGO. Certo dal medico di base non poteva farsi prescrivere una ricetta per comprare ben mille pasticche di Viagra, il noto farmaco prodotto dalla Pfizer contro la disfunzione erettile. Però quell'offerta in "rete" (compri mille pillole e ne paghi 950) era troppo allettante: così, pur violando la legge sui farmaci, l'internauta si è deciso a realizzare l'acquisto via Internet cliccando il touch screen del suo cellulare e pagando con una carta di credito (non avendone una propria) chiesta in prestito a un amico e collega.
E sono cominciati i guai per L.M., appuntato dei carabinieri in servizio nella stazione dell'Arma di Albignasego, finito nel registro degli indagati insieme ad altre 179 persone che, su un sito porno con sede a Cipro e dominio a Malta, compravano il medicinale destinato a rendere meno imbarazzanti (o forse più indimenticabili) le loro performance sessuali. L'inchiesta, coordinata dalla procura della Repubblica di Milano, è affidata alla polizia postale che a fine giugno incrocia l'internauta-carabiniere con la sua «borsa della spesa». Identificato, si scopre che è un militare risalendo la catena del suo numero di cellulare. E che pure è un militare (in servizio nella caserma di Piove di Sacco) l'intestatario della carta di credito.
Quest'ultimo viene convocato per primo dai carabinieri del Nas di Padova, incaricati di svolgere gli accertamenti su delega dei colleghi milanesi. E cade dalle nuvole: «Il collega mi aveva chiesto in prestito la carta di credito, che lui non possedeva, per fare un acquisto su Internet... Ma io non so
nulla» risponde allibito. Poi è il turno a L.M. che, subito, ammette di aver fatto il super-acquisto di fronte a prove inoppugnabili. «Sì, ho comprate mille pasticche... - spiega - Non erano tutte per me... Il Viagra è anche per alcuni colleghi di Abano e di Piove... Sapete, siamo tutti molto stressati» si giustifica. L'acquisto online delle pillole blu si configura come una violazione della legge in materia farmaceutica.
ho anch'io molti amici stressati :talk1:
n.b. "colleghi" di Abano e di Piove di Sacco......buahahahahahahahahahhaa
ALBIGNASEGO. Certo dal medico di base non poteva farsi prescrivere una ricetta per comprare ben mille pasticche di Viagra, il noto farmaco prodotto dalla Pfizer contro la disfunzione erettile. Però quell'offerta in "rete" (compri mille pillole e ne paghi 950) era troppo allettante: così, pur violando la legge sui farmaci, l'internauta si è deciso a realizzare l'acquisto via Internet cliccando il touch screen del suo cellulare e pagando con una carta di credito (non avendone una propria) chiesta in prestito a un amico e collega.
E sono cominciati i guai per L.M., appuntato dei carabinieri in servizio nella stazione dell'Arma di Albignasego, finito nel registro degli indagati insieme ad altre 179 persone che, su un sito porno con sede a Cipro e dominio a Malta, compravano il medicinale destinato a rendere meno imbarazzanti (o forse più indimenticabili) le loro performance sessuali. L'inchiesta, coordinata dalla procura della Repubblica di Milano, è affidata alla polizia postale che a fine giugno incrocia l'internauta-carabiniere con la sua «borsa della spesa». Identificato, si scopre che è un militare risalendo la catena del suo numero di cellulare. E che pure è un militare (in servizio nella caserma di Piove di Sacco) l'intestatario della carta di credito.
Quest'ultimo viene convocato per primo dai carabinieri del Nas di Padova, incaricati di svolgere gli accertamenti su delega dei colleghi milanesi. E cade dalle nuvole: «Il collega mi aveva chiesto in prestito la carta di credito, che lui non possedeva, per fare un acquisto su Internet... Ma io non so
nulla» risponde allibito. Poi è il turno a L.M. che, subito, ammette di aver fatto il super-acquisto di fronte a prove inoppugnabili. «Sì, ho comprate mille pasticche... - spiega - Non erano tutte per me... Il Viagra è anche per alcuni colleghi di Abano e di Piove... Sapete, siamo tutti molto stressati» si giustifica. L'acquisto online delle pillole blu si configura come una violazione della legge in materia farmaceutica.