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Visualizza Versione Completa : Per fare 10 km ne ho fatti 40 e m'è pure scappata na lacrimuccia



TonyTheDuke
18-01-2012, 21:14
Ammetto che forse a volte mi lascio trasportare e prendere un pò troppo dalle emozioni e dai pensieri,ma porca miseria,più ci penso e più mi rendo conto che non sarei quello che sono e non ne potrei davvero fare a meno,amo emozionarmi e mi piace sentire in me quelle strane sensazioni che poi sono quei sentimenti che ti fanno vivere la vita,perchè senza emozioni e sentimenti che cavolo di vita sarebbe?
Beh,oggi pomeriggio ho usato la Ultra portandola da casa mia a Porto Sant'Elpidio a Porto San Giorgio,ma "allungando" un pò il tragitto.
Ho chiesto a quell'immenso e straordinario fraterno amico di Paolone di lasciarla da lui e oggi l'ho portata.
Appena pranzo l'ho scoperta e messa in moto,ma non ho fatto il solito tragitto per andare a lavorare,ovvero statale adriatica tra le due cittadine,cioè circa 10 km,non potevo,non così potevo dare un salutino alla mia Ultra,che non sò quando potrò riusare,no,decisamente no.
Ho preso per l'interno,me ne sono andato a Sant'Elpidio a Mare,poi Monteurano,sono passato per Fermo,poi Capodarco (dove ho preso la mia casetta di Biancaneve e i 7 nani),poi ancora una accorciatoia per tornare a Fermo e scendere finalmente a Porto San Giorgio arrivando per le 2,15 in magazzino dove lavoro.

Vedete miei amati amici,non guido estraniandomi completamente,anzi,adoro rincorrere mille pensieri,ed oggi davvero non li ho solo come dire,provati,ma li ho davvero sentiti intensamente,dentro di me nella mia pelle e nella mia mente,nel cuore.
Ho pensato a quante avventure anche strane ho condiviso con la mia Harley,a quante belle emozioni ho vissuto,e mi sono tornate in mente le più belle e indimenticabili,quando dopo l'intervento del 2006 ripresi ad usarla,la prima volta che ci risalii a settembre dello stesso anno a casa di un amico a cui l'avevo prestata,dove l'andai a riprendere col furgone dell'HD Civitanova perchè aveva avuto un guasto e nel fare quei 50 mt dall'interno del garage,da dove volli fortemente tirarla fuori io,per arrivare al furgonemi emozionai a tal punto che nemmeno mi accorsi che avevo le larime agli occhi.
Fu Roberto,uno dei due meccanici a dirmi "oh To,ma che fai,piangi?" Mi passai la mano sugli occhi e sulle guance e davvero ce le avevo bagnate,beh,c'ho messo un pò a capire,qualche settimana,ma non ero peggiorato cerebralmente dopo la revisione a cranio aperto,no,era la gioia e la felicità di rendermi incosciamente conto che stavp tpornando alla vita,una vita dell quale anche la mia moto faceva e fà parte.
Ci sarebbe poi da raccontare le prime uscite di nascosto da tutti perchè volevo fortemente e testardamente provare a mettermi alla prova,volevo guidare la mia Ultra,non volevo rinunciare all'unica grande passione che ho.

Le lacrime,sono simbolo chiaro di emozione,così come alla Web Chapter Fest di Tortoreto,la mia prima uscita dopo il 2006,anche allora,durante il giro,mi ritrovai cone le lacrime agli occhi,il cuore che mi scoppiava di felicità,la testa con miliardi di pensieri,che bello,che meraviglia,guardare gli specchietti e davanti a me tutte quelle moto,sentire il tumore di tutti quei motori,le vibrazioni che hai nel cuore e che ti percorrono il corpo,mentre le ruote girano sull'asfalto,il casino quando siamo passati nelle galerie che da Ascoli ci portavano verso il ristorante del pranzo,emozioni e snetimenti unici che io in particolar modo in quella occasione e per i motivi che ho già esposto ho vissuto intensissimamente.
E Picchio ? Già,lui non ricorderà,ma io si,la sera della cena in paese,mi vide seduto da una parte e probabilmente rammentando quello che avevo passato solo tre anni prima,mi chiese se stavo bene,dissi di sì,che stavo godendo delle sensazioni che quella giornata e quella sera mi stavano dando.
Non l'ho mai ringraziato per quella attenzione,ma non lo dimenticherò mai,atmosfera amichevole e fraterna del Web Chapter Style

Ho pensato a queste e tante altre cose oggi,mentre con la mia Ultra in una sorta di completa simbiosi percorrevamo i 40 km circa che insieme abbiamo fatto per questo giretto di momentaneo commiato,però mi sono emozionato e non ce l'ho fatta a non sentire in me la gioia di sapere di averla,che ce l'ho e quando dopo il prossimo "impegno" di salute tornerò a scoprirla lei sarà là,con quel suo musone bello e quella solita determinata voglia di girare e portarmi dove vorrò,così come sò che se anche avrà con ognio probabilità la batteria a terra,mi basterà metterla sotto carica per un paio di ore e lei mi farà risentire forte e possente la sua voce,quel suo motore,no,quel suo cuore metallico che come sempre mi parrà di sentire e follemente mi dsarà l'impressione di dirmi "Oh fetentò era ora,do annamo?"
Tony

paciotto
18-01-2012, 21:43
Ammetto che forse a volte mi lascio trasportare e prendere un pò troppo dalle emozioni e dai pensieri,ma porca miseria,più ci penso e più mi rendo conto che non sarei quello che sono e non ne potrei davvero fare a meno,amo emozionarmi e mi piace sentire in me quelle strane sensazioni che poi sono quei sentimenti che ti fanno vivere la vita,perchè senza emozioni e sentimenti che cavolo di vita sarebbe?
Beh,oggi pomeriggio ho usato la Ultra portandola da casa mia a Porto Sant'Elpidio a Porto San Giorgio,ma "allungando" un pò il tragitto.
Ho chiesto a quell'immenso e straordinario fraterno amico di Paolone di lasciarla da lui e oggi l'ho portata.
Appena pranzo l'ho scoperta e messa in moto,ma non ho fatto il solito tragitto per andare a lavorare,ovvero statale adriatica tra le due cittadine,cioè circa 10 km,non potevo,non così potevo dare un salutino alla mia Ultra,che non sò quando potrò riusare,no,decisamente no.
Ho preso per l'interno,me ne sono andato a Sant'Elpidio a Mare,poi Monteurano,sono passato per Fermo,poi Capodarco (dove ho preso la mia casetta di Biancaneve e i 7 nani),poi ancora una accorciatoia per tornare a Fermo e scendere finalmente a Porto San Giorgio arrivando per le 2,15 in magazzino dove lavoro.

Vedete miei amati amici,non guido estraniandomi completamente,anzi,adoro rincorrere mille pensieri,ed oggi davvero non li ho solo come dire,provati,ma li ho davvero sentiti intensamente,dentro di me nella mia pelle e nella mia mente,nel cuore.
Ho pensato a quante avventure anche strane ho condiviso con la mia Harley,a quante belle emozioni ho vissuto,e mi sono tornate in mente le più belle e indimenticabili,quando dopo l'intervento del 2006 ripresi ad usarla,la prima volta che ci risalii a settembre dello stesso anno a casa di un amico a cui l'avevo prestata,dove l'andai a riprendere col furgone dell'HD Civitanova perchè aveva avuto un guasto e nel fare quei 50 mt dall'interno del garage,da dove volli fortemente tirarla fuori io,per arrivare al furgonemi emozionai a tal punto che nemmeno mi accorsi che avevo le larime agli occhi.
Fu Roberto,uno dei due meccanici a dirmi "oh To,ma che fai,piangi?" Mi passai la mano sugli occhi e sulle guance e davvero ce le avevo bagnate,beh,c'ho messo un pò a capire,qualche settimana,ma non ero peggiorato cerebralmente dopo la revisione a cranio aperto,no,era la gioia e la felicità di rendermi incosciamente conto che stavp tpornando alla vita,una vita dell quale anche la mia moto faceva e fà parte.
Ci sarebbe poi da raccontare le prime uscite di nascosto da tutti perchè volevo fortemente e testardamente provare a mettermi alla prova,volevo guidare la mia Ultra,non volevo rinunciare all'unica grande passione che ho.

Le lacrime,sono simbolo chiaro di emozione,così come alla Web Chapter Fest di Tortoreto,la mia prima uscita dopo il 2006,anche allora,durante il giro,mi ritrovai cone le lacrime agli occhi,il cuore che mi scoppiava di felicità,la testa con miliardi di pensieri,che bello,che meraviglia,guardare gli specchietti e davanti a me tutte quelle moto,sentire il tumore di tutti quei motori,le vibrazioni che hai nel cuore e che ti percorrono il corpo,mentre le ruote girano sull'asfalto,il casino quando siamo passati nelle galerie che da Ascoli ci portavano verso il ristorante del pranzo,emozioni e snetimenti unici che io in particolar modo in quella occasione e per i motivi che ho già esposto ho vissuto intensissimamente.
E Picchio ? Già,lui non ricorderà,ma io si,la sera della cena in paese,mi vide seduto da una parte e probabilmente rammentando quello che avevo passato solo tre anni prima,mi chiese se stavo bene,dissi di sì,che stavo godendo delle sensazioni che quella giornata e quella sera mi stavano dando.
Non l'ho mai ringraziato per quella attenzione,ma non lo dimenticherò mai,atmosfera amichevole e fraterna del Web Chapter Style

Ho pensato a queste e tante altre cose oggi,mentre con la mia Ultra in una sorta di completa simbiosi percorrevamo i 40 km circa che insieme abbiamo fatto per questo giretto di momentaneo commiato,però mi sono emozionato e non ce l'ho fatta a non sentire in me la gioia di sapere di averla,che ce l'ho e quando dopo il prossimo "impegno" di salute tornerò a scoprirla lei sarà là,con quel suo musone bello e quella solita determinata voglia di girare e portarmi dove vorrò,così come sò che se anche avrà con ognio probabilità la batteria a terra,mi basterà metterla sotto carica per un paio di ore e lei mi farà risentire forte e possente la sua voce,quel suo motore,no,quel suo cuore metallico che come sempre mi parrà di sentire e follemente mi dsarà l'impressione di dirmi "Oh fetentò era ora,do annamo?"
Tony

Ciao Tony, leggo sempre i tuoi post, e anche se non ti conosco a volte mi pare di conoscerti da molto tempo,il tuo scrivere con accento marchigiano e con la simpatia che sprigioni mi mette allegria!!
Io sono sicuro che le persone che hanno un cuore come il tuo, e ti ripeto sicuro, che questo cuore si ripara senza problemi e velocemente, vedrai che la batteria del pulmino non fà in tempo a scaricarsi perchè ci salirai prima e velocemente!!
Auguri Tony continua a scrivere, io non mi perderò nessun post scritto da te.
Ciao Alessandro

Sixkiller
18-01-2012, 21:55
Semplicemente fantastico!! Quando leggi queste riflessioni, le senti tue, e riesci ad emozionarti leggendo, capisci quanto stai condividendo con la persona che ha scritto. Ti ringrazio per aver tentato di "inserire" delle emozioni così forti nelle parole, cosa veramente difficile ed ardua!!
Alle volte vorrei provare a scrivere anch io quando sto così bene e sono così pieno di linfa vitale, gioia e soddisfazione...ma riesco solo a guardare la tastiera con un sorriso..

ciao Tony, tanti auguri e buon proseguimento!!:peace:


Federico

Cri1450
18-01-2012, 21:57
Tony dai è solo un tagliando alla valvola!!! Pensa positivo, vedrai che prima della fine della bella stagione
tornerai in sella!:ok:

alberto-66
18-01-2012, 22:01
Ammetto che forse a volte mi lascio trasportare e prendere un pò troppo dalle emozioni e dai pensieri,ma porca miseria,più ci penso e più mi rendo conto che non sarei quello che sono e non ne potrei davvero fare a meno,amo emozionarmi e mi piace sentire in me quelle strane sensazioni che poi sono quei sentimenti che ti fanno vivere la vita,perchè senza emozioni e sentimenti che cavolo di vita sarebbe?
Beh,oggi pomeriggio ho usato la Ultra portandola da casa mia a Porto Sant'Elpidio a Porto San Giorgio,ma "allungando" un pò il tragitto.
Ho chiesto a quell'immenso e straordinario fraterno amico di Paolone di lasciarla da lui e oggi l'ho portata.
Appena pranzo l'ho scoperta e messa in moto,ma non ho fatto il solito tragitto per andare a lavorare,ovvero statale adriatica tra le due cittadine,cioè circa 10 km,non potevo,non così potevo dare un salutino alla mia Ultra,che non sò quando potrò riusare,no,decisamente no.
Ho preso per l'interno,me ne sono andato a Sant'Elpidio a Mare,poi Monteurano,sono passato per Fermo,poi Capodarco (dove ho preso la mia casetta di Biancaneve e i 7 nani),poi ancora una accorciatoia per tornare a Fermo e scendere finalmente a Porto San Giorgio arrivando per le 2,15 in magazzino dove lavoro.

Vedete miei amati amici,non guido estraniandomi completamente,anzi,adoro rincorrere mille pensieri,ed oggi davvero non li ho solo come dire,provati,ma li ho davvero sentiti intensamente,dentro di me nella mia pelle e nella mia mente,nel cuore.
Ho pensato a quante avventure anche strane ho condiviso con la mia Harley,a quante belle emozioni ho vissuto,e mi sono tornate in mente le più belle e indimenticabili,quando dopo l'intervento del 2006 ripresi ad usarla,la prima volta che ci risalii a settembre dello stesso anno a casa di un amico a cui l'avevo prestata,dove l'andai a riprendere col furgone dell'HD Civitanova perchè aveva avuto un guasto e nel fare quei 50 mt dall'interno del garage,da dove volli fortemente tirarla fuori io,per arrivare al furgonemi emozionai a tal punto che nemmeno mi accorsi che avevo le larime agli occhi.
Fu Roberto,uno dei due meccanici a dirmi "oh To,ma che fai,piangi?" Mi passai la mano sugli occhi e sulle guance e davvero ce le avevo bagnate,beh,c'ho messo un pò a capire,qualche settimana,ma non ero peggiorato cerebralmente dopo la revisione a cranio aperto,no,era la gioia e la felicità di rendermi incosciamente conto che stavp tpornando alla vita,una vita dell quale anche la mia moto faceva e fà parte.
Ci sarebbe poi da raccontare le prime uscite di nascosto da tutti perchè volevo fortemente e testardamente provare a mettermi alla prova,volevo guidare la mia Ultra,non volevo rinunciare all'unica grande passione che ho.

Le lacrime,sono simbolo chiaro di emozione,così come alla Web Chapter Fest di Tortoreto,la mia prima uscita dopo il 2006,anche allora,durante il giro,mi ritrovai cone le lacrime agli occhi,il cuore che mi scoppiava di felicità,la testa con miliardi di pensieri,che bello,che meraviglia,guardare gli specchietti e davanti a me tutte quelle moto,sentire il tumore di tutti quei motori,le vibrazioni che hai nel cuore e che ti percorrono il corpo,mentre le ruote girano sull'asfalto,il casino quando siamo passati nelle galerie che da Ascoli ci portavano verso il ristorante del pranzo,emozioni e snetimenti unici che io in particolar modo in quella occasione e per i motivi che ho già esposto ho vissuto intensissimamente.
E Picchio ? Già,lui non ricorderà,ma io si,la sera della cena in paese,mi vide seduto da una parte e probabilmente rammentando quello che avevo passato solo tre anni prima,mi chiese se stavo bene,dissi di sì,che stavo godendo delle sensazioni che quella giornata e quella sera mi stavano dando.
Non l'ho mai ringraziato per quella attenzione,ma non lo dimenticherò mai,atmosfera amichevole e fraterna del Web Chapter Style

Ho pensato a queste e tante altre cose oggi,mentre con la mia Ultra in una sorta di completa simbiosi percorrevamo i 40 km circa che insieme abbiamo fatto per questo giretto di momentaneo commiato,però mi sono emozionato e non ce l'ho fatta a non sentire in me la gioia di sapere di averla,che ce l'ho e quando dopo il prossimo "impegno" di salute tornerò a scoprirla lei sarà là,con quel suo musone bello e quella solita determinata voglia di girare e portarmi dove vorrò,così come sò che se anche avrà con ognio probabilità la batteria a terra,mi basterà metterla sotto carica per un paio di ore e lei mi farà risentire forte e possente la sua voce,quel suo motore,no,quel suo cuore metallico che come sempre mi parrà di sentire e follemente mi dsarà l'impressione di dirmi "Oh fetentò era ora,do annamo?"
Tony

a volte quasi rimpiango il barbiere... quasi :happy4::happy4: