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Visualizza Versione Completa : traccibilità dei prodotti



travel
20-05-2012, 15:34
Parliamo di traccibilità dei prodotti al consumo.
Quando compro, voglio sapere da dove arriva il prodotto che acquisto. Anche voi siete attenti a questo o è un trascurabile dettaglio?
Come fate per assicurarvene?

docelektro
20-05-2012, 15:38
Ieri ho fatto al spesa al lidl,sia per il codice a barre (basta guardare il codice a barre) che per il posto di provenienza evito di comprare roba che arriva da zone che io non gradisco.
Ti faccio un esempio,guarda la tabella dei codici a barre,vedrai che alcuni stati scomodi hanno dei numeri di inizio come 729 e io faccio in modo di non comprare nulla con quel codice.
Nel caso per esempio del succo di pompelmo c'è scritta la provenienza,quindi...
Purtroppo il cancro del made in china è difficile da eliminare,fanno tutto lì oramai.
Evito magari di comprare marchi strani di scarpe (tipo ua li ping,hau fu,jing ,etc) perchè dai nomi c'è da aspettrasi solo che si scollano quando stai rincorrendo il pulma o stai portando a spasso il cane.
Non mi faccio invece nessuna remora etica per i bambini-lavoratori. Per l'elettronica finchè posso autocostruisco.

travel
20-05-2012, 15:41
Ieri ho fatto al spesa al lidl,sia per il codice a barre (basta guardare il codice a barre) che per il posto di provenienza evito di comprare roba che arriva da zone che io non gradisco.
Ti faccio un esempio,guarda la tabella dei codici a barre,vedrai che alcuni stati scomodi hanno dei numeri di inizio
:byby: puoi spiegarmi meglio?

gltfrz
20-05-2012, 15:42
Dipende dai prodotti, alimentari molta attenzione, mi fido di quello che scrivono specie la provenienza, ormai la grande distribuzione ha puntato e sta puntando molto sulle tracciabilità !

docelektro
20-05-2012, 15:45
http://it.wikipedia.org/wiki/European_Article_Number

guarda qui

travel
20-05-2012, 15:50
cosa significa 729?

cosa si intende per "Paesi comodi?"

EnomiS
20-05-2012, 15:53
Il problema è che comunque non sempre quello che viene riportato sull'etichetta corrisponde al vero

quindi o ti fidi o non compri più nulla

EnomiS
20-05-2012, 15:58
http://it.wikipedia.org/wiki/European_Article_Number

guarda qui

Può essere selettivo scegliere in base ai codici

Ma come fai a ricordarli tutti?

Si potrebbe inventare una app (se già non esiste) che scansionando il codice a barre ti mostra il paese di provenienza

travel
20-05-2012, 16:02
Si potrebbe inventare una app (se già non esiste) che scansionando il codice a barre ti mostra il paese di provenienza

Qualcuno sà se esiste una simile facility?

ZEZ
20-05-2012, 16:04
Il problema è che comunque non sempre quello che viene riportato sull'etichetta corrisponde al vero

quindi o ti fidi o non compri più nulla

falso!

a meno che non sia una truffa, quello scritto sull'etichetta DEVE essere vero e dimostrabile

io comunque dopo anni nel settore commercio mi son talmente rotto le balle che non guardo nemmeno le scadenze:happy4::happy4::happy4::happy4::happy4:

EnomiS
20-05-2012, 16:08
falso!

a meno che non sia una truffa, quello scritto sull'etichetta DEVE essere vero e dimostrabile

io comunque dopo anni nel settore commercio mi son talmente rotto le balle che non guardo nemmeno le scadenze:happy4::happy4::happy4::happy4::happy4:
Ovviamente è una truffa
ma visto che non solo in Italia con molta facilità si riescono a ottenere documenti e certificazioni
non mi stupisce la diversa provenienza di un prodotto rispetto all'etichetta

gltfrz
20-05-2012, 16:10
Qualcuno sà se esiste una simile facility?

Esiste come indicativo di prezzo, ma non è completo come data base!
Volevo solo ricordavi un fatto successo nel 198e qualcosa:
il vino al metanolo, pur indirettamente la catena di supermercati risenti molto di quel fatto al punto di aprire un proprio laboratorio interno per controllare la qualità dei prodotti venduti nei suoi scaffali !

Lama
20-05-2012, 16:15
falso!

a meno che non sia una truffa, quello scritto sull'etichetta DEVE essere vero e dimostrabile

io comunque dopo anni nel settore commercio mi son talmente rotto le balle che non guardo nemmeno le scadenze:happy4::happy4::happy4::happy4::happy4:

http://it.wikipedia.org/wiki/Scandalo_del_vino_al_metanolo_in_Italia

http://www.naturafelix.com/public/index.php/2012/02/05/erbicida-danneggia-organi-riproduttivi-di-oltre-100-specie-animali/
ecc. ecc.
Purtroppo in Italia, la prima causa è sempre la truffa!

travel
20-05-2012, 16:20
http://it.wikipedia.org/wiki/Scandalo_del_vino_al_metanolo_in_Italia

http://www.naturafelix.com/public/index.php/2012/02/05/erbicida-danneggia-organi-riproduttivi-di-oltre-100-specie-animali/
ecc. ecc.
Purtroppo in Italia, la prima causa è sempre la truffa!

vabbè allora le mozzarelle blu dalla germania? ec etc etc... è proprioper questo che nasce l'esigenza di tracciare...

ma il codice QR può servire anche lui a qualcosa?

Lama
20-05-2012, 16:21
vino al metanolo, pollo all'atrazina, mozzarella blu, per non parlare poi delle truffe con la carne bovina , suina ecc.per aggirare i controlli su pesti varie, mucca pazza e via discorrendo!(ad esempio il banale scambio delle etichette di riconoscimento degli animali al macello).:bigeyes:
Vogliamo parlare delle verdure di dubbia provenienza ? zona dell'ilva di taranto per esempio ?

Trifula
20-05-2012, 16:23
Sull'agroalimentare cerco di stare il più attento possibile, controllo le etichette e compro solo roba fatta in Italia, anche se non è detto che le materie prime siano italiane.

Compro carne e verdura solo da fornitori di fiducia, direttamente dal produttore. Ogni tanto faccio così anche con i latticini.

Sul resto mi sto organizzando per acquistare il meno possibile da Cina e paesi limitrofi, anche se è quasi impossibile.

Cercherò di dipendere il meno possibile dalla grande distribuzione.

ZEZ
20-05-2012, 16:26
la storia del metanolo è di metà anni 80:happy4::happy4::happy4:

il discorso della filiera dei prodotti è stato inserito molto recentemente e ti assicuro che raramente ci son truffe (soprattutto nella grande distribuzione)
ovvio che se vai dal mortadellaro con gli occhi a mandorla forse qualche dubbio ti può venire

travel
20-05-2012, 16:33
Sull'agroalimentare cerco di stare il più attento possibile, controllo le etichette e compro solo roba fatta in Italia, anche se non è detto che le materie prime siano italiane.

Compro carne e verdura solo da fornitori di fiducia, direttamente dal produttore. Ogni tanto faccio così anche con i latticini.

Cercherò di dipendere il meno possibile dalla grande distribuzione.

ok... ma questa è una organizzazione per un appassionato di gourmet o per chi ha molto tempo... ci manca poco che ti dedichi alla caccia selettiva e alla coltivazione in proprio...
Ma per chi non ha il tuo tempo cosa fa? Mangia schifezze? Una massaia non può certo fare il tuo marketing selettivo...

MA...esisterà pure una grande distribuzione affidabile o no?

gltfrz
20-05-2012, 16:34
la storia del metanolo è di metà anni 80:happy4::happy4::happy4:

il discorso della filiera dei prodotti è stato inserito molto recentemente e ti assicuro che raramente ci son truffe (soprattutto nella grande distribuzione)
ovvio che se vai dal mortadellaro con gli occhi a mandorla forse qualche dubbio ti può venire

Guarda la storia della filiera in esselunga già nel 1997-8 cominciava a prendere forma, ti ripeto , laboratorio interno, controlli sul campo ecc. hanno investito molto su questo!

Lama
20-05-2012, 16:34
la storia del metanolo è di metà anni 80:happy4::happy4::happy4:

il discorso della filiera dei prodotti è stato inserito molto recentemente e ti assicuro che raramente ci son truffe (soprattutto nella grande distribuzione)
ovvio che se vai dal mortadellaro con gli occhi a mandorla forse qualche dubbio ti può venire

So benissimo che la storia del metanolo è dell'86, lo riportata per accentuare l'attenzione al fatto che non sempre il prodotto cosidetto "certificato" corrisponde ad un prodotto sicuro, anzi spesso è vero il contrario! Sempre a causa della malafede del produttore primo anello della catena di distribuzione!

ZEZ
20-05-2012, 16:36
Guarda la storia della filiera in esselunga già nel 1997-8 cominciava a prendere forma, ti ripeto , laboratorio interno, controlli sul campo ecc. hanno investito molto su questo!

e infatti non penso che se vai a comprare una fettina di vitello all'esselunga te ne danno una di gatto


a meno che non ce ne sia una anche a vicenza di esselunga:talk1::talk1::talk1:

Tenacious D
20-05-2012, 16:38
falso!

a meno che non sia una truffa, quello scritto sull'etichetta DEVE essere vero e dimostrabile

io comunque dopo anni nel settore commercio mi son talmente rotto le balle che non guardo nemmeno le scadenze:happy4::happy4::happy4::happy4::happy4:

l'altro giorno mi sono fatto un piatto di pasta con un sugo alle olive scaduto a gennaio.......era buonissimo!

ZEZ
20-05-2012, 16:39
l'altro giorno mi sono fatto un piatto di pasta con un sugo alle olive scaduto a gennaio.......era buonissimo!

si ma il corno ti funziona ugualmente?:talk1::talk1::talk1::talk1::talk1::tal k1::talk1:

Tenacious D
20-05-2012, 16:40
si ma il corno ti funziona ugualmente?:talk1::talk1::talk1::talk1::talk1::tal k1::talk1:

che mi importa del corno, ormai ho passato i 40!:happy4::happy4::happy4:

businesscawboy
20-05-2012, 16:41
si ma il corno ti funziona ugualmente?:talk1::talk1::talk1::talk1::talk1::tal k1::talk1:

non conosci il vecchio detto di noi cawboy...

...più vecchio è il sugo più duro è il corno?

gltfrz
20-05-2012, 16:43
e infatti non penso che se vai a comprare una fettina di vitello all'esselunga te ne danno una di gatto


a meno che non ce ne sia una anche a vicenza di esselunga:talk1::talk1::talk1:

Bè penso che l'impronta della discussione sia la tracciabilità e qualità dei prodotti, certo che chi confeziona la fettina di vitello la scambia con quella di gatto.....

Tenacious D
20-05-2012, 16:45
non conosci il vecchio detto di noi cawboy...

...più vecchio è il sugo più duro è il corno?

e soprattutto l'indomani.......l'altro famoso detto...tromba di culo, sanità di corpo!
http://img72.imageshack.us/img72/4516/54602210150801433418465.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/72/54602210150801433418465.jpg/)

Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)

Trifula
20-05-2012, 16:54
ok... ma questa è una organizzazione per un appassionato di gourmet o per chi ha molto tempo... ci manca poco che ti dedichi alla caccia selettiva e alla coltivazione in proprio...
Ma per chi non ha il tuo tempo cosa fa? Mangia schifezze? Una massaia non può certo fare il tuo marketing selettivo...

MA...esisterà pure una grande distribuzione affidabile o no?

È l'organizzazione di uno che facendo più di 70000 km/anno e lavorando in agricoltura ha la fortuna (almeno questa) di conoscere diverse persone e realtà.

Siamo andati avanti per decenni senza supermercati e confido nel fatto che prima o poi se ne possa fare di nuovo a meno.

Ci sono gruppi che acquistano direttamente dai produttori, ma bisogna sapersi
adattare almeno un po'.

La tracciabilità la garantiscono i produttori, i supermercati fanno solo parte della catena di distribuzione.

Penso comunque che la G.D. sia mediamente affidabile, per lo meno i grandi marchi.

Altrimenti c'è sempre Eataly...

PS: non coltivo perchè vivo in città, non caccio perchè con la mira che mi ritrovo morirei di fame :happy4:

travel
20-05-2012, 18:54
l'affidabilità dei produttori è stimolata dalla grande distribuzione che consente loro distare sul mercato, no?

HoLy EviL
20-05-2012, 18:57
Bah, io non le guardo mai: tante volte non guardo manco la scadenza... abbiamo mangiato di tutto fin'ora ed adesso guardiamo le etichette? Non mi pare molto sensato...

travel
20-05-2012, 23:22
ma esiste una normativa di riferimento? Cioè una legge o simile, che dica come comportarsi in materia?

_Tex_
20-05-2012, 23:33
la storia del metanolo è di metà anni 80:happy4::happy4::happy4:

il discorso della filiera dei prodotti è stato inserito molto recentemente e ti assicuro che raramente ci son truffe (soprattutto nella grande distribuzione)
ovvio che se vai dal mortadellaro con gli occhi a mandorla forse qualche dubbio ti può venire
Si quoto, e aggiungo che se posso compro alla coop, che mi ispira di più... Oppure poco fuori città qui è facile trovare qualche contadino, completamente abusivo in verità, che vende direttamente le sue cose...

Da eataly ci vado piuttosto spesso ma per mangiare, e allora già che ci sono ci faccio pure spesa :)

travel
21-05-2012, 03:59
Si quoto, e aggiungo che se posso compro alla coop, che mi ispira di più... Oppure poco fuori città qui è facile trovare qualche contadino, completamente abusivo in verità, che vende direttamente le sue cose...

Da eataly ci vado piuttosto spesso ma per mangiare, e allora già che ci sono ci faccio pure spesa :)
Questa risposta riassume tre argomenti interessanti :ok:
Oltre alla grande distribuzione (ad esempio: marchio Coop) pensi/pensate che anche gli Hard Discount possano centrare l'obiettivo della qualità sul controllo della filiera? O seguono solo una politica di prezzi?


... Oppure poco fuori città qui è facile trovare qualche contadino, completamente abusivo in verità, che vende direttamente le sue cose...
circa la vendita abusiva... è una questione di scelte molto soggettive, il rapporto tra qualità ed igiene del prodotto potrebbe avere delle variabili incontrollate. Le tecniche di lavorazione dei prodotti e la voglia di guadano del contadino possono riservare sorprese non sempre piacevoli :mm: ....non trovate?


...Da eataly ci vado piuttosto spesso ma per mangiare, e allora già che ci sono ci faccio pure spesa :)
Una recente campagna pubblicitaria di Eatitaly porta lo slogan "Almeno mangiamo e beviamo bene" ...
Eataly non fa certo beneficenza, ma si basa sul richiamo che in questo periodo di crisi conviene tenere alto il morale e reagire.
Ormai il cibo rappresenta meno del 25% della spesa. Conviene risparmiare sul rimanente 75%.
Il cibo di alta qualità costa poco di più. Se decidi poi di mangiare e bere meno (che ti fa solo bene) spendi addirittura meno. Quindi: "vieni da Eataly, mangi e fai la spesa. Impari pure qualcosa e stai in buona compagnia".