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Visualizza Versione Completa : O.T.: C'è qualcuno che ci capisce di affitti, locazioni, contratti e roba del genere???Aiuto urge...



PICCHIO
04-10-2012, 17:45
Ciao belli, ho bisogno d'informazioni in merito alla locazione di un appartamento. Nel senso devo stipulare un contratto ma non sò cosa fare in merito alla residenza o domicilio del proprietario/locatore. Se ne sapete, anche in pvt o qui o al cell. 3382534842 contattatemi....GRAZIEEEEEEEEEEEE:beer:



Ovviamente scusate l'assenza....ma appena sto con i piedi fermi vi aggiorno su me......se poi nun ve ne frega na mazza ......bhe allora....:hardrio::tongue3::ok:

MR HARLEY
04-10-2012, 17:47
io me ne intendo... vado spesso.

PICCHIO
04-10-2012, 17:57
io me ne intendo... vado spesso.

dov'è che vai?:vhappy3:

MR HARLEY
04-10-2012, 17:58
dov'è che vai?:vhappy3:

in affitto

PICCHIO
04-10-2012, 18:01
in affitto

no io volevo sapere da parte di locatore alcune cose

MR HARLEY
04-10-2012, 18:03
no io volevo sapere da parte di locatore alcune cose

e allora non farmi perdere tempo!:happy4:

PICCHIO
04-10-2012, 18:07
e allora non farmi perdere tempo!:happy4:

balengo....sei tu che mi hai risposto....:happy4::happy4::talk1::talk1::bootysh ake::bootyshake::beer::beer::beer::beer::beer:

belavecio
04-10-2012, 18:15
smettetela o chiamo la Suora

lonal
04-10-2012, 18:41
Se spieghi meglio, qualcosa ne so.

accellerato
04-10-2012, 19:45
ma cosa vuoi sapera esattamente?

PICCHIO
04-10-2012, 20:00
allora il dubbio o l'informazione di cui ho bisogno è questa:

appartamento sito a TO intestato a X nel quale è residente e figura come prima casa.Il locatore X è domiciliato a FR.
Viene dato in affitto a coppia YZ con la quale si pensa di fare un contratto 4+4 con cedolare secca.


C'è qualche contrasto in tutto ciò sia a livello fiscale che giuridico?

PaoloOvada
04-10-2012, 20:10
allora il dubbio o l'informazione di cui ho bisogno è questa:

appartamento sito a TO intestato a X nel quale è residente e figura come prima casa.Il locatore X è domiciliato a FR.
Viene dato in affitto a coppia YZ con la quale si pensa di fare un contratto 4+4 con cedolare secca.


C'è qualche contrasto in tutto ciò sia a livello fiscale che giuridico?

Pensavo di saperne, ma mi metti in difficoltà.
Mi accerterei sulla possibilità di fare un 4+4 essendo prima casa, infatti intendi che l'hai comprata come tale? In questa situazione non ci sono problemi, la casa è la tua prima, non ci sei residente, perché hai spostato la tua residenza altrove, e la residenza la prende lì l'affittuario, col contratto scelto può.

PICCHIO
04-10-2012, 20:14
Pensavo di saperne, ma mi metti in difficoltà.
Mi accerterei sulla possibilità di fare un 4+4 essendo prima casa, infatti intendi che l'hai comprata come tale? In questa situazione non ci sono problemi, la casa è la tua prima, non ci sei residente, perché hai spostato la tua residenza altrove, e la residenza la prende lì l'affittuario, col contratto scelto può.

non sono stato spiegato.....


X è PROPRIETARIA E RESIDENTE. SOLO CHE è DOMICILIATA IN UN'ALTRA REGIONE....QUINDI?

PaoloOvada
04-10-2012, 20:23
non sono stato spiegato.....


X è PROPRIETARIA E RESIDENTE. SOLO CHE è DOMICILIATA IN UN'ALTRA REGIONE....QUINDI?

Cioè: x ha una prima casa, dove non è residente, e vuole affittarla con un 4 più 4, giusto? Mi trovo nella stessa situazione e non ci sono problemi.

PICCHIO
04-10-2012, 20:32
cioè: X ha una prima casa, dove non è residente, e vuole affittarla con un 4 più 4, giusto? Mi trovo nella stessa situazione e non ci sono problemi.

paolo smettila di bere...........x è proprietaria e residente. Solo che è domiciliata in un'altra regione....quindi?

lale8lina
04-10-2012, 20:33
allora il dubbio o l'informazione di cui ho bisogno è questa:

appartamento sito a TO intestato a X nel quale è residente e figura come prima casa.Il locatore X è domiciliato a FR.
Viene dato in affitto a coppia YZ con la quale si pensa di fare un contratto 4+4 con cedolare secca.


C'è qualche contrasto in tutto ciò sia a livello fiscale che giuridico?



In che anno hai acquistato il bene sfruttando le agevolazioni prima casa? Dimmelo pure in PM se vuoi.

Mi pare che la norma sia cambiata dal 2001. Prima si richiedeva che la casa acquistata fosse adibita a propria abitazione dall'acquirente, ora non più.

Quindi mi pare tu possa poter locare l'immobile e essere fuori anche se l'hai presa prima del 2001.

Devi poi considerare gli effetti su IMU e deducibilità interessi del mutuo (che non so).

Domani mattina in studio magari controllo. Ricordamelo con un PM.

PaoloOvada
04-10-2012, 20:34
paolo smettila di bere...........x è proprietaria e residente. Solo che è domiciliata in un'altra regione....quindi?

Come fa a essere domiciliata altrove e avere la residenza lì? Non capisco.

PICCHIO
04-10-2012, 20:37
Come fa a essere domiciliata altrove e avere la residenza lì? Non capisco.

e' RESIDENTE LI PERCHè HA COMPRATO CASA, MA HA TROVATO LAVORO ALTROVE E QUINDI DOMICILIATA ALTROVE.


Casa acquistata nel 2007...

giovanni s
04-10-2012, 20:37
in poche parole,ma è complicata, come mi viene in mente...
se x ha acquistato la casa con le agevolazioni prima casa rimangono se si rispettano i requisiti di legge, per l'imu agevolato prima casa e se è acceso un mutuo per la detrazione degli interessi sullo stesso è una rogna..
possono coesistere giuridicamente più famiglie, ma non è il caso di x .
se invece x paga imu seconda casa, non ha utilizzato agevolazioni o cmq al tempo ha rispettato i requisiti, e non ha un mutuo con interessi da detrarre non mi vengono in mente altri problemi al momento..ma il senso di farlo?

PaoloOvada
04-10-2012, 20:40
e' RESIDENTE LI PERCHè HA COMPRATO CASA, MA HA TROVATO LAVORO ALTROVE E QUINDI DOMICILIATA ALTROVE.


Casa acquistata nel 2007...

Comprare casa non significa essere residente. Almeno io la so così.

giovanni s
04-10-2012, 20:41
ah, te lo avevano già scritto, apposto me ne vado a nanna che tra qualche ora si parte :happy4:

PICCHIO
04-10-2012, 20:47
in poche parole,ma è complicata, come mi viene in mente...
se x ha acquistato la casa con le agevolazioni prima casa rimangono se si rispettano i requisiti di legge, per l'imu agevolato prima casa e se è acceso un mutuo per la detrazione degli interessi sullo stesso è una rogna..
possono coesistere giuridicamente più famiglie, ma non è il caso di x .
se invece x paga imu seconda casa, non ha utilizzato agevolazioni o cmq al tempo ha rispettato i requisiti, e non ha un mutuo con interessi da detrarre non mi vengono in mente altri problemi al momento..ma il senso di farlo?

seconda ipotesi.....il senso di fare cosa?affitare casa?non c'è nessuno dentro e costa solo....

giovanni s
04-10-2012, 20:54
seconda ipotesi.....il senso di fare cosa?affitare casa?non c'è nessuno dentro e costa solo....

il senso di mantenere la residenza ovviamente :happy4: cmq apposto :ok:

paciotto
04-10-2012, 21:46
Premesso che per poter beneficiare delle agevolazioni prima casa – IVA al 3% o al 4% – è sufficiente risiedere nel Comune ove è ubicato l’immobile o in un Comune limitrofo, residenza che deve essere fissata entro 18 mesi dall’acquisto della prima casa, non c’è obbligo di abitare direttamente nell’alloggio acquistato, potendolo anche dare in locazione subito dopo il rogito notarile.

In tal caso si perderebbero i diritti IMU prima casa e alla detrazione degli interessi del mutuo nella misura del 19%.

Il 4+4 può andare bene, per la cedolare secca dipende dal reddito del proprietario se conviene farla.

alberto-66
04-10-2012, 21:58
Premesso che per poter beneficiare delle agevolazioni prima casa – IVA al 3% o al 4% – è sufficiente risiedere nel Comune ove è ubicato l’immobile o in un Comune limitrofo, residenza che deve essere fissata entro 18 mesi dall’acquisto della prima casa, non c’è obbligo di abitare direttamente nell’alloggio acquistato, potendolo anche dare in locazione subito dopo il rogito notarile.

In tal caso si perderebbero i diritti IMU prima casa e alla detrazione degli interessi del mutuo nella misura del 19%.

Il 4+4 può andare bene, per la cedolare secca dipende dal reddito del proprietario se conviene farla.

:happy6::happy6::happy6:

dave 76
05-10-2012, 00:06
Complimenti a Paciotto per la risposta! Ma non tanto perché quello che scrive è vero ma perché è riuscito a capire la domanda!!
******* Picchio! :happy4:
Dave

alberto-66
05-10-2012, 06:49
Complimenti a Paciotto per la risposta! Ma non tanto perché quello che scrive è vero ma perché è riuscito a capire la domanda!!
******* Picchio! :happy4:
Dave

e di paoloovada che vogliamo dire ? :happy4::happy4::happy4:

lonal
05-10-2012, 06:50
Premesso che per poter beneficiare delle agevolazioni prima casa – IVA al 3% o al 4% – è sufficiente risiedere nel Comune ove è ubicato l’immobile o in un Comune limitrofo, residenza che deve essere fissata entro 18 mesi dall’acquisto della prima casa, non c’è obbligo di abitare direttamente nell’alloggio acquistato, potendolo anche dare in locazione subito dopo il rogito notarile.

In tal caso si perderebbero i diritti IMU prima casa e alla detrazione degli interessi del mutuo nella misura del 19%.

Il 4+4 può andare bene, per la cedolare secca dipende dal reddito del proprietario se conviene farla.

:ok: Solo un consiglio: è opportuno che X cambi la residenza il prima possibile
p.s. da valutare anche la deducibilità del reddito del fabbricato.

gosilver
05-10-2012, 06:57
Aggiungo...come può il locatario X affittare ad Y come prima casa quando Y non potrà mettere la residenza avendocela X?....

alberto-66
05-10-2012, 06:58
Aggiungo...come può il locatario X affittare ad Y come prima casa quando Y non potrà mettere la residenza avendocela X?....

non mi risulta che due non possiano avere la residenza nello stesso luogo, se uno dei due ha il domicilio in altra casa... vediam cosa dicono i più esperti...

:happy5:

gosilver
05-10-2012, 07:15
non mi risulta che due non possiano avere la residenza nello stesso luogo, se uno dei due ha il domicilio in altra casa... vediam cosa dicono i più esperti...

:happy5:

forse hai ragione...sinceramente stavo ragionando "a braccia". Non vedo però lineare la situazione di un locatore che ha la residenza nello stesso immobile locato a terze persone avendo domicilio altrove.

guest
05-10-2012, 07:15
Ascolta Paciotto e Geo.
puoi fare quello che ti pare ma se paghi l'IMU come prima casa e detrai allo stesso modo gli interessi di un eventuale mutuo sottoscritto come prima casa, prima o poi ti busserà Monti alla porta con una bella cartellina esattoriale...
Anzi, credo che se al momento del rogito hai pagato le imposte come prima casa, devi abitarci per 10 anni o trasferire tali agevolazioni su un altro immobile entro un anno nel caso non ci abitassi più altrimenti dovrai pagare la differenza sulle imposte. Ripeto "credo"...

lonal
05-10-2012, 07:17
Aggiungo...come può il locatario X affittare ad Y come prima casa quando Y non potrà mettere la residenza avendocela X?....

In che senso affittare come prima casa?
Inoltre è possibile che più persone abbiano la residenza nella stessa abitazione, ma si crea casino per questo sarebbe opportuno che X cambi la residenza.

guest
05-10-2012, 07:23
In che senso affittare come prima casa?
Inoltre è possibile che più persone abbiano la residenza nella stessa abitazione, ma si crea casino per questo sarebbe opportuno che X cambi la residenza.

Qui credo ci sia un po' di confusione...
Un 4+4 si fa solo su appartamenti liberi, altrimenti sono contratti di un solo anno (come ad esempio l'affitto di una stanza a studente)
Affittare un appartamento dove c'è già un residente con un 4+4 è già una anomalia

gosilver
05-10-2012, 07:25
In che senso affittare come prima casa?
Inoltre è possibile che più persone abbiano la residenza nella stessa abitazione, ma si crea casino per questo sarebbe opportuno che X cambi la residenza.

Con un contratto "tipo" 4+4 con residenza. Vero è che due persone possono avere la residenza nello stesso immobile, ma laddove uno di questi è anche il proprietario, che loca all' altro co-residente a titolo esclusivo mentre egli ha domicilio altrove (e sarà "altrove" anche segnalato - se in affitto a qualunque titolo e con qualunque forumla - alle autorità di PS)...boh...la vedo poco chiara dal punto di vista fiscale tributario..

lonal
05-10-2012, 07:53
Con un contratto "tipo" 4+4 con residenza. Vero è che due persone possono avere la residenza nello stesso immobile, ma laddove uno di questi è anche il proprietario, che loca all' altro co-residente a titolo esclusivo mentre egli ha domicilio altrove (e sarà "altrove" anche segnalato - se in affitto a qualunque titolo e con qualunque forumla - alle autorità di PS)...boh...la vedo poco chiara dal punto di vista fiscale tributario..

ok. hai ragione. la cosa migliore è che x cambi la residenza e affitti in maniera "regolare"

alberto-66
05-10-2012, 08:05
forse hai ragione...sinceramente stavo ragionando "a braccia". Non vedo però lineare la situazione di un locatore che ha la residenza nello stesso immobile locato a terze persone avendo domicilio altrove.

forse non sarà lineare, ma da quanto ne so io penso che sia legale... :wink2:

gosilver
05-10-2012, 08:09
forse non sarà lineare, ma da quanto ne so io penso che sia legale... :wink2:

lo scostamento tra legalità e verificabilità fiscale amministrativa è assai fine.

PICCHIO
05-10-2012, 08:47
......................dati troopo sensibili.....

MR HARLEY
05-10-2012, 08:50
allora il dubbio o l'informazione di cui ho bisogno è questa:

appartamento sito a TO intestato a X nel quale è residente e figura come prima casa.Il locatore X è domiciliato a FR.
Viene dato in affitto a coppia YZ con la quale si pensa di fare un contratto 4+4 con cedolare secca.


C'è qualche contrasto in tutto ciò sia a livello fiscale che giuridico?

ma per forza hai bisogno di aiuto... ma dove sta gente con sti nomi?..saranno cinesi.... ma poi un alloggio a to... ma ndo ca77o sta to.... mo vado a lavorare che sto 3d mi fa solo perdere tempo

Luca.com
05-10-2012, 10:20
Allora,

dopo i post precedenti forse ho capito la domanda e la situazione fattuale.


Bisogna preliminarmente distinguere due fattispecie.

Una cosa è il concetto di "agevolazione prima casa" ai sensi dell'imposta di registro ed Iva, e questa concerne il monmento dell'acquisto: per usufruire di tale agevolazione si dve, all'atto dell'acquisto, essere in possesso dei requisiti di cui al DPR 131 che si sostanziano, fra le altre, nel non possedere un immobile acquistato con le stesse agevolazioni e avere la residenza nel comune di ubicazione dell'immobile acquistato o portarcela entro 18 mesi.

Un'altra cosa è il concetto di "abitazione principale" che di norma coincide con la residenza salvo prova contraria a carico del contribuente. Questo concetto afferisce sostanzialmente il profilo delle imposte locali sull'immobile (ICI/IMU) e della tassazione diretta dello stesso (Irpef e detrazioni).


Nel tuo caso, se ho ben capito, la casa a Torino è stata acquistata con le agevolazioni "prima casa" e quindi correttamente si è portata là la residenza.

Poi il proprietario per lavoro dimora altrove ma ha mantenuto la residenza in quell'immobile, facendolo coincidere con la propria "abitazione principale" almeno per quello che risulta dai registri dell'anagrafe.

Ora il soggetto vorrebbe mettere in affitto (locare a terzi) quell'immobile.

Tieni presente che il requisito dell'agevolazione prima casa relativo all'acquisto si è ormai perfezionato (avendo preso la residenza) e non è necessario mantenerla. Cioè se il proprietario spostasse la residenza non perderebbe l'agevolazione fruita al momento dell'acquisto.


Ovviamente se il proprietario sposta la residenza tale immobile non potrà più costituire la sua abitazione principale, per cui l'IMU sarà determinata come per una seconda casa e anche ai fini Irpef non si potrà usufruire della detrazione prima casa e degli interessi sul mutuo (anche se qui c'è giurisprudenza discordante ma lasciamo perdere).


Il problema è che se affitta a terzi mantenendo la residenza teoricamente sullo stato di famiglia degli inquilini ci sarebbe anche lui come soggetto che abita nell'immobile con loro.

Ovviamente con l'affitto il comune sgama immediatamente che l'utilizzo dell'immobile non può essere abitazione principale.

Consiglierei, quindi, di spostare la residenza e affittare l'immobile oppure se per altre ragioni vuoi mantenere la residenza a torino devi informare l'affittuario ma scordarti di pagare l'imu come abitazione principale.

Sluti

Luca

alberto-66
05-10-2012, 10:25
Allora,

dopo i post precedenti forse ho capito la domanda e la situazione fattuale.


Bisogna preliminarmente distinguere due fattispecie.

Una cosa è il concetto di "agevolazione prima casa" ai sensi dell'imposta di registro ed Iva, e questa concerne il monmento dell'acquisto: per usufruire di tale agevolazione si dve, all'atto dell'acquisto, essere in possesso dei requisiti di cui al DPR 131 che si sostanziano, fra le altre, nel non possedere un immobile acquistato con le stesse agevolazioni e avere la residenza nel comune di ubicazione dell'immobile acquistato o portarcela entro 18 mesi.

Un'altra cosa è il concetto di "abitazione principale" che di norma coincide con la residenza salvo prova contraria a carico del contribuente. Questo concetto afferisce sostanzialmente il profilo delle imposte locali sull'immobile (ICI/IMU) e della tassazione diretta dello stesso (Irpef e detrazioni).


Nel tuo caso, se ho ben capito, la casa a Torino è stata acquistata con le agevolazioni "prima casa" e quindi correttamente si è portata là la residenza.

Poi il proprietario per lavoro dimora altrove ma ha mantenuto la residenza in quell'immobile, facendolo coincidere con la propria "abitazione principale" almeno per quello che risulta dai registri dell'anagrafe.

Ora il soggetto vorrebbe mettere in affitto (locare a terzi) quell'immobile.

Tieni presente che il requisito dell'agevolazione prima casa relativo all'acquisto si è ormai perfezionato (avendo preso la residenza) e non è necessario mantenerla. Cioè se il proprietario spostasse la residenza non perderebbe l'agevolazione fruita al momento dell'acquisto.


Ovviamente se il proprietario sposta la residenza tale immobile non potrà più costituire la sua abitazione principale, per cui l'IMU sarà determinata come per una seconda casa e anche ai fini Irpef non si potrà usufruire della detrazione prima casa e degli interessi sul mutuo (anche se qui c'è giurisprudenza discordante ma lasciamo perdere).


Il problema è che se affitta a terzi mantenendo la residenza teoricamente sullo stato di famiglia degli inquilini ci sarebbe anche lui come soggetto che abita nell'immobile con loro.

Ovviamente con l'affitto il comune sgama immediatamente che l'utilizzo dell'immobile non può essere abitazione principale.

Consiglierei, quindi, di spostare la residenza e affittare l'immobile oppure se per altre ragioni vuoi mantenere la residenza a torino devi informare l'affittuario ma scordarti di pagare l'imu come abitazione principale.

Sluti

Luca

analisi perfetta ma ti chiedo, se l'immobile è grande (ad esempio 3 camere da letto) e gli affittuari ne occupano solo due ( moglie, marito e figli) lasciando quindi ragionevolmente uina stanza per il poprietario, perchè esso non può continuare ad avere la residenza li a torino?

curiosità personale ...

:happy5:

Paoletto
05-10-2012, 10:46
Come fa a essere domiciliata altrove e avere la residenza lì? Non capisco.

forse ti può essere di aiuto questo:

art. 43 c.c.:

il domicilio di una persona è il luogo ove essa ha stabilito la sede principali dei suoi interessi.

La residenza è il luogo ove la persona ha la dimora abituale.

pertanto, ad esempio

puoi avere il domicilio presso l'ufficio dove lavori
la residenza nella casa che ti sei comprato
e la dimora a casa della fidanzata se dormi sempre da lei.

:happy5:

Luca.com
05-10-2012, 17:48
analisi perfetta ma ti chiedo, se l'immobile è grande (ad esempio 3 camere da letto) e gli affittuari ne occupano solo due ( moglie, marito e figli) lasciando quindi ragionevolmente uina stanza per il poprietario, perchè esso non può continuare ad avere la residenza li a torino?

curiosità personale ...

:happy5:

Può benissimo.
Ovviamente essendo l'unità abitativa una, sarà nello stesso stato di famiglia dei locatori.

Essendo poi l'immobile locato, anche se mantiene la residenza, ritengo che l'imu come abitazione principale se la scorda come pure la detrazione in unico/730.

PICCHIO
05-10-2012, 22:38
Allora,

dopo i post precedenti forse ho capito la domanda e la situazione fattuale.


Bisogna preliminarmente distinguere due fattispecie.

Una cosa è il concetto di "agevolazione prima casa" ai sensi dell'imposta di registro ed Iva, e questa concerne il monmento dell'acquisto: per usufruire di tale agevolazione si dve, all'atto dell'acquisto, essere in possesso dei requisiti di cui al DPR 131 che si sostanziano, fra le altre, nel non possedere un immobile acquistato con le stesse agevolazioni e avere la residenza nel comune di ubicazione dell'immobile acquistato o portarcela entro 18 mesi.

Un'altra cosa è il concetto di "abitazione principale" che di norma coincide con la residenza salvo prova contraria a carico del contribuente. Questo concetto afferisce sostanzialmente il profilo delle imposte locali sull'immobile (ICI/IMU) e della tassazione diretta dello stesso (Irpef e detrazioni).


Nel tuo caso, se ho ben capito, la casa a Torino è stata acquistata con le agevolazioni "prima casa" e quindi correttamente si è portata là la residenza.

Poi il proprietario per lavoro dimora altrove ma ha mantenuto la residenza in quell'immobile, facendolo coincidere con la propria "abitazione principale" almeno per quello che risulta dai registri dell'anagrafe.

Ora il soggetto vorrebbe mettere in affitto (locare a terzi) quell'immobile.

Tieni presente che il requisito dell'agevolazione prima casa relativo all'acquisto si è ormai perfezionato (avendo preso la residenza) e non è necessario mantenerla. Cioè se il proprietario spostasse la residenza non perderebbe l'agevolazione fruita al momento dell'acquisto.


Ovviamente se il proprietario sposta la residenza tale immobile non potrà più costituire la sua abitazione principale, per cui l'IMU sarà determinata come per una seconda casa e anche ai fini Irpef non si potrà usufruire della detrazione prima casa e degli interessi sul mutuo (anche se qui c'è giurisprudenza discordante ma lasciamo perdere).


Il problema è che se affitta a terzi mantenendo la residenza teoricamente sullo stato di famiglia degli inquilini ci sarebbe anche lui come soggetto che abita nell'immobile con loro.

Ovviamente con l'affitto il comune sgama immediatamente che l'utilizzo dell'immobile non può essere abitazione principale.

Consiglierei, quindi, di spostare la residenza e affittare l'immobile oppure se per altre ragioni vuoi mantenere la residenza a torino devi informare l'affittuario ma scordarti di pagare l'imu come abitazione principale.

Sluti

Luca

RISPOSTA SENSATA , ESAUDIENTE E PRECISA!!!
intanto grazie, hai capito quello che pensavo e che avevo chiesto e che cmq avevo preventivato di fare. Quindi anche se non affittasse casa, pagherebbe tasse come seconda casa perche residente ma non condimora abituale. tanto vale spostarsi la residenza giusto???
Ora approfitto perchè la mia situazione è simile.Prima casa con mutuo a Fr dove sono residente ed io ad Ao. Posso spostarla ugualemnte la residenza?tanto pago lo stesso gia come seconda....anche se ne ho una:angr1: e ci abitano i miei!!!!:sad2::sad2:

Luca.com
05-10-2012, 23:11
RISPOSTA SENSATA , ESAUDIENTE E PRECISA!!!
intanto grazie, hai capito quello che pensavo e che avevo chiesto e che cmq avevo preventivato di fare. Quindi anche se non affittasse casa, pagherebbe tasse come seconda casa perche residente ma non condimora abituale. tanto vale spostarsi la residenza giusto???
Ora approfitto perchè la mia situazione è simile.Prima casa con mutuo a Fr dove sono residente ed io ad Ao. Posso spostarla ugualemnte la residenza?tanto pago lo stesso gia come seconda....anche se ne ho una:angr1: e ci abitano i miei!!!!:sad2::sad2:

Caro il mio, non son sicuro di aver capito bene ma provo a interpretare.

Premetto per chiarezza che con la residenza potrebbe pagare sempre come prima casa in quanto fiscalmente si presume questa sia l'abitazione principale, quindi sconsiglio di cambiare residenza lasciando la casa sfitta perché in qs. Caso si pagherebbe di più senza neanche intascare un affitto.

Se hai la residenza a FR dove hai casa con mutuo e non la stai affittando a nessuno ti conviene tenere la residenza a FR perché così facendo pagheresti imu seconda casa (e' molto più cara) e ti giocheresti la detrazione in unico/730. Se sei residente NON paghi come seconda casa ma come prima quindi ti conviene tenerla.

Se ho capito male spiegati più chiaramente o passami quello che stai fumando così ti capirò al volo:byby:

PICCHIO
06-10-2012, 01:25
Caro il mio, non son sicuro di aver capito bene ma provo a interpretare.

Premetto per chiarezza che con la residenza potrebbe pagare sempre come prima casa in quanto fiscalmente si presume questa sia l'abitazione principale, quindi sconsiglio di cambiare residenza lasciando la casa sfitta perché in qs. Caso si pagherebbe di più senza neanche intascare un affitto.


questo problema risolto e compreso:beer:

Se hai la residenza a FR dove hai casa con mutuo e non la stai affittando a nessuno ti conviene tenere la residenza a FR perché così facendo pagheresti imu seconda casa (e' molto più cara) e ti giocheresti la detrazione in unico/730. Se sei residente NON paghi come seconda casa ma come prima quindi ti conviene tenerla.

Se ho capito male spiegati più chiaramente o passami quello che stai fumando così ti capirò al volo:byby:

ok mi rispiego bene....io proprietario e residente in prima casa con mutuo a FR, ma non ci abito perche sono ad AO x lavoro. (Ci abitano i miei).Secondo leggi imu dovrei pagare come seconda in quanto residente ma non con dimora abituale.
soluzione 1: lascio residenza a FR e godo cmq dell'agevolazione prima casa e me ne fotto di Monti e i suoi ministeri:mad1:
soluzione 2: passati ormai piu di 5 anni dall'acquisto, sposto residenza ad AO (dove posso godere di agevolazioni regionali) e pago tasse di FR come seconda casa
soluzione 3: soposto residenza e me ne fotto della seconda casa, ne ho una e pago per una :mm:
soluzione 4: mi viene voglia di andare con autocisterna di trinitrotoluene a Roma e fare una strage di colletti bianchi!

Luca.com
06-10-2012, 13:05
Io quoterei la 1.
A meno che le agevolazioni valdostane non compensino la maggior imposta che avresti a fr, quindi prendi la calcolatrice e spegni la sigaretta farcita:happy4:

Scherzi a parte, e' un calcolo analitico che devi fare.

Scordati di spostare la residenza e continuare a pagare come prima casa l'imu.