Visualizza Versione Completa : Idea malsana
Allora molto probabilmente verso maggio o giugno dovro' trasferirmi in India per un po' di tempo ( mi dicono per 5-6 mesi ma poi finisce sempre che rimango di piu) quindi l' idea geniale :happy4: sarebbe quella di comprare un Royal Enfield tipo una bullet 500 e ritornarci in Italia facendo un po lo strada fatta dal Parodi India-Pakistan-Iran-Turchia-Grecia.
Secondo voi e' fattibile?
Considerando che la moto arrivata in Italia e' al 99% inimmatricolabile ma tanto il prezzo Indiano dovrebbe essere intorno ai 3000/4000 euro, le difficolta' piu grosse che vedo sono (in preciso ordine decrescente)
1 Convincere mia moglie che non c'e' nessun pericolo :happy4:
2 trovare qualcuno con cui fare il viaggio, da solo la vedo proprio difficile
3 sono all' incirca 8000 KM quel cancello resiste fino a Roma?
Idea suggestiva..
Per me con qualche lavoretto in itinere regge!
sportyerre
21-01-2014, 12:44
Non arrivi al primo confine
:happy4:
belavecio
21-01-2014, 12:45
Dicono si smonti solo a girare sul pavè nelle città..ma chette frega,al limite le spari come ai cavalli zoppi e torni in aereo.
Il Parodi l'avevo fatto con il King, però con quella moto ci è andato in capo al mondo.
Non vedo perchè la Royal non dovrebbe riuscirci, più che altro mi preoccupa il fatto di tutti quei km con le strade che non saranno come i tavoli da biliardo....
Però come mai dici che in Italia non si potrebbe re-immatricolare?
gosilver
21-01-2014, 12:50
Chiedi a Donato Nicoletti...sicuramente ti può aiutare.
Il Parodi l'avevo fatto con il King, però con quella moto ci è andato in capo al mondo.
Non vedo perchè la Royal non dovrebbe riuscirci, più che altro mi preoccupa il fatto che ci dovete andare in due, te e tua moglie per tutti quei km e con le strade che non saranno come i tavoli da biliardo....
Però come mai dici che in Italia non si potrebbe re-immatricolare?
No no la moglie rimane a casa, li conosco bene i mussulmani una donna in moto e' proprio improponibile....
Non e' immatricolabile perche' il modello indiano e' credo un euro -3 addirittura il telaio e' senza vin number, direi quindi senza speranza magari la metto in garage e ci gioco a smontarla cosi imparo qualche cosa.
No no la moglie rimane a casa, li conosco bene i mussulmani una donna in moto e' proprio improponibile....
Non e' immatricolabile perche' il modello indiano e' credo un euro -3 addirittura il telaio e' senza vin number, direi quindi senza speranza magari la metto in garage e ci gioco a smontarla cosi imparo qualche cosa.
Si infatti mi sono reso conto dopo che l'idea di convincere tua moglie sarebbe stata quella di tranquillizzarla mentre sta a casa ad aspettarti :happy3:
1) Divorzia dalla moglie.
2) Caricati un putt a none e facci strada insieme
3) Non ci arriverai mai. :happy7:
Secondo me è più facile riuscire a completare il viaggio con una Bullet 500 piuttosto che con una maxi moto tanto ambite e tanto popolari da noi.
Nella Enfield non c'è elettronica, non c'è molto che possa rompersi, e - cosa da non trascurare - probabilmente in caso di grane un qualsiasi meccanico di motozzappe in un villaggio sperduto tra le campagne del Pakistan riesce a farti ripartire.
Sicuramente rispetto ai nostri standard è abbastanza scomoda, io mi ci sono soltanto seduto sopra: non è da fachiri, ma certamente nemmeno un divano. Alla giusta velocità e con la giusta percorrenza giornaliera credo ci si possa fare.
In bocca al lupo, forse mettendo qualche annuncio su siti specifici di moto turismo un po' estremo (ad esempio advrider) riesci a trovare dei compagni di viaggio.
http://imageshack.com/a/img194/1881/hr9i.jpg
andreglide
21-01-2014, 13:14
Nella Enfield non c'è elettronica, non c'è molto che possa rompersi, e - cosa da non trascurare - probabilmente in caso di grane un qualsiasi meccanico di motozzappe in un villaggio sperduto tra le campagne del Pakistan riesce a farti ripartire.
quoto...andrei più sereno con la Enfield che con altro nel caso di viaggi di questo tipo....
grande (sana) invidia cmq :ok::ok::ok:
Secondo me è più facile riuscire a completare il viaggio con una Bullet 500 piuttosto che con una maxi moto tanto ambite e tanto popolari da noi.
Nella Enfield non c'è elettronica, non c'è molto che possa rompersi, e - cosa da non trascurare - probabilmente in caso di grane un qualsiasi meccanico di motozzappe in un villaggio sperduto tra le campagne del Pakistan riesce a farti ripartire.
Sicuramente rispetto ai nostri standard è abbastanza scomoda, io mi ci sono soltanto seduto sopra: non è da fachiri, ma certamente nemmeno un divano. Alla giusta velocità e con la giusta percorrenza giornaliera credo ci si possa fare.
In bocca al lupo, forse mettendo qualche annuncio su siti specifici di moto turismo un po' estremo (ad esempio advrider) riesci a trovare dei compagni di viaggio.
In effetti pensavo proprio alla RE per quel motivo, arrivo li me la compro con qualche meccanico locale ci gioco a smontarla e rimontarla tanto per capire come e' fatta, tanto comunque non ci potrei girare molto vista la pericolosita' delle strade di Mangalore (la citta' dove dovrei andare).
Poi se quando me ne vado e' la stagione giusta tipo aprile-maggio tento il viaggio, se nel mentre muore irrimediabilmente la abbandono e me ne torno in aereo.
Per i tempi direi che ci vuole un mesetto tipo una media di 300km al giorno
paoletto harley
21-01-2014, 13:33
go,go:ok:...........male che vada prendi un' ape e carichi su la moto....proseguendo il viaggio.....:happy4::byby:
In effetti pensavo proprio alla RE per quel motivo, arrivo li me la compro con qualche meccanico locale ci gioco a smontarla e rimontarla tanto per capire come e' fatta, tanto comunque non ci potrei girare molto vista la pericolosita' delle strade di Mangalore (la citta' dove dovrei andare).
Poi se quando me ne vado e' la stagione giusta tipo aprile-maggio tento il viaggio, se nel mentre muore irrimediabilmente la abbandono e me ne torno in aereo.
Per i tempi direi che ci vuole un mesetto tipo una media di 300km al giorno
Guidare nelle grandi città indiane mi sembra un suicidio, lo avevo sempre sentito dire ma vederlo di persona è stata una esperienza quasi traumatica. Già attraversare la strada a piedi è impegnativo :happy4:
Io giuro di avere fatto più fatica a fare il passeggero in India che a guidare a Marrakech (auto, in entrambe i casi).
Non so dal confine Pakistano in poi, in India 300 km al giorno mi sembra già abbastanza impegnativo. Per il traffico, le condizioni delle strade, il modo in cui guidano gli indigeni, la mancanza di indicazioni (e quando ci sono, 9 volte su 10 sono in sanscrito). Senza un GPS io non mi muoverei. Traccerei un itinerario sul computer, dopo averne verificato la fattibilità, e lo caricherei sul GPS portatile.
Si deve viaggiare rigorosamente alla luce del giorno; di notte tutti girano con gli abbaglianti accesi e investire uno dei numerosi animali che vivono per strada come vacche, cani, galline, e scimmie è ancora più probabile.
Poi come avrai già immaginato, nella stagione del monsone è improponibile. Metà primavera probabilmente è l'unico periodo dell'anno in cui trovi clima abbastanza secco in India e temperature accettabili negli altri stati.
Ziobello
21-01-2014, 13:51
a conoscenze di meccanica come sei messo? Comunque 8.000km si fanno... se poi vai a tappe di 300km...sei un signore :ok:
Trovare li un' Harley usata e randagia...non se ne parla, verò? Tra una Royal ed uno sportsterino usato...eviteresti di buttare via i 4.000 dell'investimento...
Harley Mumbai
Linking Road, 253, 30th Cross Rd, Bandra West, Mumbai, Maharashtra 400050, India
:happy5:
freedom rider
21-01-2014, 14:04
Dicono si smonti solo a girare sul pavè nelle città..ma chette frega,al limite le spari come ai cavalli zoppi e torni in aereo.
La battuta è molto divertente, ma non sono d'accordo sulla fragilità delle Royal.
Conosco bene un concessionario che le vende e, dunque, ho avuto l'occasione di vederle da vicino e provarle.
Semplici, essenziali, lente (molto lente...), affilitte da vibrazioni estremamente fastidiose, però danno un'idea di robustezza, di solidità.
belavecio
21-01-2014, 14:18
La battuta è molto divertente, ma non sono d'accordo sulla fragilità delle Royal.
Conosco bene un concessionario che le vende e, dunque, ho avuto l'occasione di vederle da vicino e provarle.
Semplici, essenziali, lente (molto lente...), affilitte da vibrazioni estremamente fastidiose, però danno un'idea di robustezza, di solidità.
Dici?..bò,a me a salirci hanno dato l'impressione di rottami per nani.
Dicono si smonti solo a girare sul pavè nelle città..ma chette frega,al limite le spari come ai cavalli zoppi e torni in aereo.
La battuta la fa cacar.
E non intendo l'albero che fa i cachi!
belavecio
21-01-2014, 14:59
La battuta la fa cacar.
E non intendo l'albero che fa i cachi!
uh signur..mai visto un film western? dai..che palle!
giovanni s
21-01-2014, 15:36
per me non c'è niente da immatricolare una volta tornato qua in italia...poi è vero che quello che non c'è non si può rompere, ma per i pochi km che ci ho fatto io in collina non è in grado...
è vero che bettinelli lo ha fatto in vespa, ma se non sbaglio ce ne sono volute diverse :happy4:
a conoscenze di meccanica come sei messo? Comunque 8.000km si fanno... se poi vai a tappe di 300km...sei un signore :ok:
Trovare li un' Harley usata e randagia...non se ne parla, verò? Tra una Royal ed uno sportsterino usato...eviteresti di buttare via i 4.000 dell'investimento...
Harley Mumbai
Linking Road, 253, 30th Cross Rd, Bandra West, Mumbai, Maharashtra 400050, India
:happy5:
A conoscenze sto messo maluccio (per lavoro faccio quello che guarda gli altri lavorare) però l' idea era proprio quella di avere qualche mese per studiare un pocchetto a metterci le mani.
Per l' HD ci avevo pensato in caso visto la scimmia che mi perseguita andrei su un king.
Vedrò quando sto li
Al massimo puoi acquistare una Street 500 o 750 e torni con quella :-D
HD Street 750 e poi posti il reportage fotografico qua sul forum!
L'idea di prendere un modello completamente nuovo, senza alcun feedback, metà di plastica, raffreddata a liquido, che nessun meccanico in tutti gli 8000 km del tuo viaggio avrà sicuramente mai visto neanche in cartolina, oltretutto - a mio avviso - pure bruttino..... mi sembra decisamente da masochista :happy4:
Se proprio deve essere, per me Enfield tutta la vita :ok:
Idea forse malsana ma affascinante!
Ti auguro di poter realizzare quest'avventura..e su una Royal Enfield!
In bocca al lupo!!
=AmaduS=
21-01-2014, 16:47
Idea forse malsana ma affascinante!
Ti auguro di poter realizzare quest'avventura..e su una Royal Enfield!
In bocca al lupo!!
:ok::ok::ok:
si il senso è quello......:wink2:..
poi..forse 8000km +/- di fila....sono un po tanti per quella moto....ma se riesce a tirare almeno per 500km al giorno...senza esplodere..:vhappy1:..in un paio di settimane sei a casa... con un bel ricordo nel garage...e con due o più nuovi calli sotto il culo...:happy4:...:wink2:
:happy5:
willieroero
21-01-2014, 16:56
prima che alla moto pensa alla burocrazia, visti in primis.
poi contatta ambasciate e "farnesina", poi poi poi ... non avere fretta. superare quelle frontiere non è come andare da Ventimiglia a Mentone, se gli gira male ti bloccano per giorni. verifica anche che non ci siano guerre più o meno ufficiali e o conosciute, in corso.
LONESOMEDYNA
21-01-2014, 17:08
Salve,
mi permetto di esprimere, umilmente, un parere in merito agli intenti di Muhanda.
Ci sono diversi aspetti da affrontare per realizzare questo progetto, impegnativo ma fattibile.
-L'acquisto di una motocicletta in India è subordinato, ufficilamente, al possesso della residenza in loco, almeno 6 mesi. Poi si trova il modo di aggirare l'ostacolo; diversi hanno già acquistato una R.Enfield in India, trasportandola poi in Europa, o in nave o via terra.
-La motocicletta che vuole arrivare in Italia via terra dovrà viaggiare attraverso Pakistan prima e Iran poi; Turchia e Grecia burocraticamente non fanno testo. Per entrare in Pakistan e Iran con un veicolo al seguito è necessario esibire il Carnet de Passage en douane, sostanzialmente il passaporto della moto. Il Carnet viene emesso dall'automobil Club del paese in cui il mezzo è immatricolato. Ergo, se il mezzo è immatricolato in India il Carnet viene emesso dal locale Automobil club. Ma se il proprietario della moto non è residente in India...
La soluzione sta nell'intestare la moto ad un prestanome locale, è la prassi se si vuole far uscire la moto dal'India, il quale richiederà per te il Carnet all'ente preposto; posto che accettino la richiesta e non facciano moine per eccesso di zelo o per qualche cadeau cartaceo...
Oppure puoi informarti presso l'ufficio ACI più vicino per sapere se è possibile richiedere un Carnet in Italia per una moto immatricolata altrove, ma di proprietario italiano.
-La moto può farcela, a patto di non acquistare un "bidone", ipotesi per nulla remota, di dedicarsi con più frequenza alla manutenzione strada facendo.
-Il tempo; da Mangalore ad Amritsar ci sono oltre 2500 chilometri. Guidare in India non è propriamente semplice. Occorre fare attenzione a tutto ciò che entra nel proprio campo visivo, cercare di capire, in anticipo, cosa farà il camion stracarico piazzato in mezzo alla strada davanti a te. E servono tempo e pazienza. Calcolando una media giornaliera, ottimale, di 250 km avrai bisogno di almeno 10 giorni per raggiungere il confine pakistano. Direi che ti servirà almeno un mese/40 giorni.
-Il Pakistan; per entrare in Pakistan serve il visto. il visto lo si ottiene solamente nel paese di residenza, mai dichiarare di voler entrare nel paese in moto, presentando un biglietto aereo e una prenotazione alberghiera, ed ha una validità di tre mesi.
-Per il visto iraniano potresti provare ad Islamabad, ma se non hai tempo e, soprattutto, la certezza di ottenerlo... Richiedere il visto in Italia (Milano o Roma se non erro) non è molto complicato; servono anche qui le prenotazioni di almeno un hotel e le impronte elettroniche.
-Il periodo: direi giugno. Eviterai il monsone in India, ma patirai il caldo dal Pakistan in poi.
_Le strade: se non si corre le buche e i pazzi al volante si notano prima...
Torna in aereo e fatti un bel viaggio dalle nostre parti in Europa che ci sono posti da favola. Dopo aver letto quello che ci vuole per entrare in Pakistan e Iran...
Carlomario
21-01-2014, 19:35
Dicono si smonti solo a girare sul pavè nelle città..ma chette frega,al limite le spari come ai cavalli zoppi e torni in aereo.
:ok:
skizzetto
21-01-2014, 19:58
uh signur..mai visto un film western? dai..che palle!
... anche Marlboro sparava alla sua vecchia Kawa o era una iamaca non ricordo bene :happy4:
bella scena invece :happy3:
9gerry74
21-01-2014, 20:08
Se non sbaglio su Motociclismo di qualche mese fa c'era un servizio su un'esperienza simile nei paesi dell'area Stan con le Royal Enfield fatta da tre giornalisti e lamentavano la scarsa affidabilità dei mezzi...
l'idea è bellissima ed affascinante, ma non avrei dubbi e la farei con una Transalp
ho studiato reimmatricolarla e' impossibile
http://royalenfield.com/private-import/
Per i visti e diciamo per una guida pensavo di contattare qualche agenzia tipo viaggi avventure nel mondo (http://www.viaggifaidate.it/fdt/) utile magari anche per trovare compagni di viaggio.
Quello che mi preoccupa di piu e' sicuramente la prima parte del viaggio, l' India per la pericolosita' della strada e il Pakistan perche' sono matti come gli Indiani con l' aggiunta che sono mussulmani una accopiata direi esplosiva (ne conosco tanti).
Per la moto probabilmente farla con un Trasalp sarebbe perfetto vedro' quando saro' li, ma il tutto nasceva dal fatto che sto andando controvoglia in India non posso portare la famiglia per motivi diciamo igenici e cercavo un passatempo che era quello di imparare un po di meccanica su una moto semplice ed economica, se riesco anche ad accoppiarci questa stupenda avventura sarebbe perfetto.
Comunque tempo ne ho nel caso lo facessi sara' il prossimo anno
Paoletto
22-01-2014, 07:25
come si dice, sana invidia :happy6::happy6:
in bocca al lupo
:happy5:
Sicuramente sanissima invidia e complimenti per l'idea e la voglia di avventura 😊
Proporrei però una soluzione "alternativa" che ti eviterebbe svariati problemi burocratici e magari anche di affidabilità: non so se e che moto possiedi al momento,ma piuttosto che comprarne una che nn conosci e "alla cieca" non ti converrebbe per quei soldi farti spedire dall'Italia in India la tua moto,che già conosci e che sicuramente sarà più sicura,comoda e affidabile?
JJ
Maxdaniel
22-01-2014, 11:15
Io comprerei un transalp o similari qui, la spedirei la' e poi ci torno, risolvi affidabilita' e grane burocratiche in quanto di cittadinanza italiana con moto intestata a te italiana, quando torni nessun problema, sulla fattibilita' sono abbastanza fiducioso:beer:
gosilver
22-01-2014, 11:23
Salve,
mi permetto di esprimere, umilmente, un parere in merito agli intenti di Muhanda.
Ci sono diversi aspetti da affrontare per realizzare questo progetto, impegnativo ma fattibile.
-L'acquisto di una motocicletta in India è subordinato, ufficilamente, al possesso della residenza in loco, almeno 6 mesi. Poi si trova il modo di aggirare l'ostacolo; diversi hanno già acquistato una R.Enfield in India, trasportandola poi in Europa, o in nave o via terra.
-La motocicletta che vuole arrivare in Italia via terra dovrà viaggiare attraverso Pakistan prima e Iran poi; Turchia e Grecia burocraticamente non fanno testo. Per entrare in Pakistan e Iran con un veicolo al seguito è necessario esibire il Carnet de Passage en douane, sostanzialmente il passaporto della moto. Il Carnet viene emesso dall'automobil Club del paese in cui il mezzo è immatricolato. Ergo, se il mezzo è immatricolato in India il Carnet viene emesso dal locale Automobil club. Ma se il proprietario della moto non è residente in India...
La soluzione sta nell'intestare la moto ad un prestanome locale, è la prassi se si vuole far uscire la moto dal'India, il quale richiederà per te il Carnet all'ente preposto; posto che accettino la richiesta e non facciano moine per eccesso di zelo o per qualche cadeau cartaceo...
Oppure puoi informarti presso l'ufficio ACI più vicino per sapere se è possibile richiedere un Carnet in Italia per una moto immatricolata altrove, ma di proprietario italiano.
-La moto può farcela, a patto di non acquistare un "bidone", ipotesi per nulla remota, di dedicarsi con più frequenza alla manutenzione strada facendo.
-Il tempo; da Mangalore ad Amritsar ci sono oltre 2500 chilometri. Guidare in India non è propriamente semplice. Occorre fare attenzione a tutto ciò che entra nel proprio campo visivo, cercare di capire, in anticipo, cosa farà il camion stracarico piazzato in mezzo alla strada davanti a te. E servono tempo e pazienza. Calcolando una media giornaliera, ottimale, di 250 km avrai bisogno di almeno 10 giorni per raggiungere il confine pakistano. Direi che ti servirà almeno un mese/40 giorni.
-Il Pakistan; per entrare in Pakistan serve il visto. il visto lo si ottiene solamente nel paese di residenza, mai dichiarare di voler entrare nel paese in moto, presentando un biglietto aereo e una prenotazione alberghiera, ed ha una validità di tre mesi.
-Per il visto iraniano potresti provare ad Islamabad, ma se non hai tempo e, soprattutto, la certezza di ottenerlo... Richiedere il visto in Italia (Milano o Roma se non erro) non è molto complicato; servono anche qui le prenotazioni di almeno un hotel e le impronte elettroniche.
-Il periodo: direi giugno. Eviterai il monsone in India, ma patirai il caldo dal Pakistan in poi.
_Le strade: se non si corre le buche e i pazzi al volante si notano prima...
Dicevo appunto....di chiedere a te.
Se non erro, avere il visto per l'Iran potrebbe essere complicato se hai già sul passaporto ingressi in Israele e (forse) anche in USA.
PaoloOvada
22-01-2014, 11:48
Io non mi sentirei tranquillo a gironzolare per un paese tranquillo come il Pakistan.
ma cosa costa un R.E. in itaGlia?
Tenacious D
22-01-2014, 11:58
uh signur..mai visto un film western? dai..che palle!
anche tu però fare certe battute, che poca sensibilità:sad4::sad4:
belavecio
22-01-2014, 12:21
anche tu però fare certe battute, che poca sensibilità:sad4::sad4:
perchè te li mangi con sensibilità? haha
Tenacious D
22-01-2014, 12:23
perchè te li mangi con sensibilità? haha
io mi commuovo sempre quando li mangio!:ylsuper::ylsuper:
6galloni
22-01-2014, 12:30
un caro amico , un paio d'anni fa, ha fatto il Roya India Raid http://www.viaggiavventurenelmondo.it/nuovosito/viaggi/schedeviaggi/8350.php
il paesaggio lo ha particolarmente colpito ma i mezzi................. beh ogni giorno almeno una delle moto ( tutte nuove neh) doveva essere "caricata" sul pulmino di supporto e aggiustata con calma la sera...
avevano sempre un meccanico specializzato dietro e le riparazioni "di fortuna" ( ovvero che permettevano la ripartenza entro le due ore ) erano frequentissime ........... come le forature!!
però gli è piaciuto molto!!!
se può esserti utile:happy5:
Salve,
mi permetto di esprimere, umilmente, un parere in merito agli intenti di Muhanda.
Ci sono diversi aspetti da affrontare per realizzare questo progetto, impegnativo ma fattibile.
-L'acquisto di una motocicletta in India è subordinato, ufficilamente, al possesso della residenza in loco, almeno 6 mesi. Poi si trova il modo di aggirare l'ostacolo; diversi hanno già acquistato una R.Enfield in India, trasportandola poi in Europa, o in nave o via terra.
-La motocicletta che vuole arrivare in Italia via terra dovrà viaggiare attraverso Pakistan prima e Iran poi; Turchia e Grecia burocraticamente non fanno testo. Per entrare in Pakistan e Iran con un veicolo al seguito è necessario esibire il Carnet de Passage en douane, sostanzialmente il passaporto della moto. Il Carnet viene emesso dall'automobil Club del paese in cui il mezzo è immatricolato. Ergo, se il mezzo è immatricolato in India il Carnet viene emesso dal locale Automobil club. Ma se il proprietario della moto non è residente in India...
La soluzione sta nell'intestare la moto ad un prestanome locale, è la prassi se si vuole far uscire la moto dal'India, il quale richiederà per te il Carnet all'ente preposto; posto che accettino la richiesta e non facciano moine per eccesso di zelo o per qualche cadeau cartaceo...
Oppure puoi informarti presso l'ufficio ACI più vicino per sapere se è possibile richiedere un Carnet in Italia per una moto immatricolata altrove, ma di proprietario italiano.
-La moto può farcela, a patto di non acquistare un "bidone", ipotesi per nulla remota, di dedicarsi con più frequenza alla manutenzione strada facendo.
-Il tempo; da Mangalore ad Amritsar ci sono oltre 2500 chilometri. Guidare in India non è propriamente semplice. Occorre fare attenzione a tutto ciò che entra nel proprio campo visivo, cercare di capire, in anticipo, cosa farà il camion stracarico piazzato in mezzo alla strada davanti a te. E servono tempo e pazienza. Calcolando una media giornaliera, ottimale, di 250 km avrai bisogno di almeno 10 giorni per raggiungere il confine pakistano. Direi che ti servirà almeno un mese/40 giorni.
-Il Pakistan; per entrare in Pakistan serve il visto. il visto lo si ottiene solamente nel paese di residenza, mai dichiarare di voler entrare nel paese in moto, presentando un biglietto aereo e una prenotazione alberghiera, ed ha una validità di tre mesi.
-Per il visto iraniano potresti provare ad Islamabad, ma se non hai tempo e, soprattutto, la certezza di ottenerlo... Richiedere il visto in Italia (Milano o Roma se non erro) non è molto complicato; servono anche qui le prenotazioni di almeno un hotel e le impronte elettroniche.
-Il periodo: direi giugno. Eviterai il monsone in India, ma patirai il caldo dal Pakistan in poi.
_Le strade: se non si corre le buche e i pazzi al volante si notano prima...
Sarei residente in India :nuby: quindi sotto quell' aspetto non dovrei avere problemi e magari il visto per l' Iran potrei farlo nei periodi di ritorno a Roma.
Un dubbio che mi sta venendo e' se poi mi fanno entrare in europa/Italia con quel cancello con targa indiana.
Nel mentre sto cercando di far venire la scimmia anche ad altri due sventurati colleghi :happy4:
LONESOMEDYNA
22-01-2014, 12:51
Sdoganare una moto in arrivo dall'Italia, via nave, non è cosa celere; cè chi ha dovuto attendere, e combattere, due settimane al porto di Mumbay per sdoganare il mezzo.
In India di usato si trovano solo Enfield e le piccole motorette tipo Bajaj, Honda, ecc. da 80 a 150cc., poichè il mercato su queste si basa. i marchi "blasonati" H-D, Ducati. Bmw, ecc. si stanno affacciando adesso sul mercato locale, col pesante vincolo dei dazi doganali (60%), tradotto "roba da ricchi". Un esempio: nel 2010 uno sportster 883 costava, a Delhi come negli altri showroom, 12500 eurii, l'Electra CVO stava a 68000.... KTM commercializza la duke 250, costruita in loco per aggirare i dazi, così come la Street di H-D.
Una Enfield usata la trovi anche a 1000 eurii; nuova costa circa 2500.
La percentuale di rischio, derivante da atti di terrorismo, cè in Pakistan, ma è assolutamente imprevedibile. Personalmente non mi sono mai sentito in pericolo, nemmeno la mia compagna di viaggio, ed abbiamo sempre avuto aiuto dai "primitivi bifolchi locali".
io non avrei dubbi. farei il viaggio da solo e con la royal enfield. se ne trovassi una a carburatore userei quella.
ovviamente tra il dire e il fare....
io non avrei dubbi. farei il viaggio da solo e con la royal enfield. se ne trovassi una a carburatore userei quella.
ovviamente tra il dire e il fare....
Quoto :ok:
Nessun dubbio Royal Enfield che 8.000 Km. dovrebbe tenerli prima di distruggersi, segui i consigli di Donato che valgono oro e carta di credito in tasca per ogni evenienza.
Se hai la residenza in India (e magari iscrizione AIRE), entri tranquillo in Italia con la moto intestata a tuo nome e una volta in Italia la immatricoli EE; per il visto del Pakistan, chiedi anche al Parodi come ha fatto. Il report del suo viaggio lo leggi sul sito del 3 percenter.
Buon viaggio
aronne73
23-01-2014, 08:38
Perché invece non passi per Cina-Russia-Ukraina-Slovacchia-Austria-Italia?
Potrebbe essere più facile ottenere i visti, credo...
:byby:
tigrotto
23-01-2014, 08:45
.......................segui i consigli di Donato che valgono oro e carta di credito in tasca per ogni evenienza.
Mi sembra di ricordare che in Iran non accettano carte di credito ma solo cash money.
Perché invece non passi per Cina-Russia-Ukraina-Slovacchia-Austria-Italia?
Potrebbe essere più facile ottenere i visti, credo...
:byby:
Giocavo ora con Google Maps, non mi da le strade cinesi quindi mi fa gentilmente passare per Kabul....
Il percorso per non passare in zone troppo armate sarebbe India-Nepal-Cina-vari stan-Iran..... alla fine credo siano tipo 15000 km se sopravvivo al viaggio miuccide mia moglie:happy4:
Nun se po' fa
piu' che altro ho scoperto che la Royal Efield e' a iniezione :bigeyes::help: che tristezza:no_ok:
harleygius
23-01-2014, 14:24
Giocavo ora con Google Maps, non mi da le strade cinesi quindi mi fa gentilmente passare per Kabul....
Il percorso per non passare in zone troppo armate sarebbe India-Nepal-Cina-vari stan-Iran..... alla fine credo siano tipo 15000 km se sopravvivo al viaggio miuccide mia moglie:happy4:
Nun se po' fa
piu' che altro ho scoperto che la Royal Efield e' a iniezione :bigeyes::help: che tristezza:no_ok:
io mi sarei fermato già al fatto che è indiana e finchè l'india non rimanda a casa i nostri connazionali non ci lascerei neanche un centesimo.:byby::byby:
io mi sarei fermato già al fatto che è indiana e finchè l'india non rimanda a casa i nostri connazionali non ci lascerei neanche un centesimo.:byby::byby:
mio stesso pensiero. Vedrai che ridere a chiedere documenti e permessi a quei simpaticoni di indiani!!!
Ma che cosa ci trovate di affascinante in quel paese? a parte le modelle e strafighe di Bollywood, sono gente che mangia aglio a colazione, si lavano a valle degli scarichi delle fogne, classisti e razzisti con i loro stessi connazionali almeno 10 volte di più di quanto lo siano i Leghisti esaltati della Valtrompia nei confronti dei calabresi!!!
Certe volte mi chiedo come possano essere una delle maggiori potenze in parecchi campi, non ultimo quello informatico.
Ora mi aspetto qualche pistolotto su quanto " l'India sia... blah blah blah..."
comunque idea affascinante. Ma se proprio stravedi per una Royal Enfield 500, posso metterti in contatto. potrebbe uscirne un bel bobberino.
http://imagizer.imageshack.us/v2/800x600q90/251/royalhenfield.jpg (https://imageshack.com/i/6zroyalhenfieldj)
Mr.Eight
23-01-2014, 16:08
Allora molto probabilmente verso maggio o giugno dovro' trasferirmi in India per un po' di tempo ( mi dicono per 5-6 mesi ma poi finisce sempre che rimango di piu) quindi l' idea geniale :happy4: sarebbe quella di comprare un Royal Enfield tipo una bullet 500 e ritornarci in Italia facendo un po lo strada fatta dal Parodi India-Pakistan-Iran-Turchia-Grecia.
Secondo voi e' fattibile?
Considerando che la moto arrivata in Italia e' al 99% inimmatricolabile ma tanto il prezzo Indiano dovrebbe essere intorno ai 3000/4000 euro, le difficolta' piu grosse che vedo sono (in preciso ordine decrescente)
1 Convincere mia moglie che non c'e' nessun pericolo :happy4:
2 trovare qualcuno con cui fare il viaggio, da solo la vedo proprio difficile
3 sono all' incirca 8000 KM quel cancello resiste fino a Roma?
in bocca al lupo x il progetto ambizioso e avventuroso :ok:
:happy6::happy6:
mio stesso pensiero. Vedrai che ridere a chiedere documenti e permessi a quei simpaticoni di indiani!!!
Ma che cosa ci trovate di affascinante in quel paese? a parte le modelle e strafighe di Bollywood, sono gente che mangia aglio a colazione, si lavano a valle degli scarichi delle fogne, classisti e razzisti con i loro stessi connazionali almeno 10 volte di più di quanto lo siano i Leghisti esaltati della Valtrompia nei confronti dei calabresi!!!
Certe volte mi chiedo come possano essere una delle maggiori potenze in parecchi campi, non ultimo quello informatico.
Ora mi aspetto qualche pistolotto su quanto " l'India sia... blah blah blah..."
comunque idea affascinante. Ma se proprio stravedi per una Royal Enfield 500, posso metterti in contatto. potrebbe uscirne un bel bobberino.
http://imagizer.imageshack.us/v2/800x600q90/251/royalhenfield.jpg (https://imageshack.com/i/6zroyalhenfieldj)
No io di bello e affascinante non ci vedo proprio niente proprio perché conosco gli Indiani.
Ma visto che ci devo andare...
Riporto su per aggiornamenti
Sono riuscito a convincere un collega per cui saremo almeno in due, le moto le ho gia opzionate per 3 lakh (circa 3500 euro) mi da due bullet 500 nuove a carburatore e una usata di 50000km per giocare a smontarla e rimontarla nella sua officina nel weekend.
Il giro sara' http://mapq.st/1iFYSty da Mangalore all' unico punto di confine aperto con il Pakistan (Lahore), poi la Karakorum highway fino in Cina a Kashgar dopo di che Kirghyzstan Uzbekistan (con Samarqanda e Bukhara) Turkmenistan Iran Turchia Grecia e Brindisi via traghetto e Roma. 7000 miglia dice Mapquest.
Tutto questo solo se parto tra maggio e ottobre altrimenti i passi della karakorum highway http://www.johnthemap.co.uk/pages/kkh_page1.html (circa 4600m) sono chiusi cosi' come il confine con la Cina.
Il sud del Pakistan e' decisamente pericoloso tanto che l' ambasciata in Pakistan mi ha sconsigliato di andarci perche in caso di rapimento non vengono a salvarmi :happy4:
Direi un paio di mesi con una media tranquilla di 250 km al giorno
Gia' detto mia moglie divorzia?
LONESOMEDYNA
08-02-2014, 14:11
Riporto su per aggiornamenti
Sono riuscito a convincere un collega per cui saremo almeno in due, le moto le ho gia opzionate per 3 lakh (circa 3500 euro) mi da due bullet 500 nuove a carburatore e una usata di 50000km per giocare a smontarla e rimontarla nella sua officina nel weekend.
Il giro sara' http://mapq.st/1iFYSty da Mangalore all' unico punto di confine aperto con il Pakistan (Lahore), poi la Karakorum highway fino in Cina a Kashgar dopo di che Kirghyzstan Uzbekistan (con Samarqanda e Bukhara) Turkmenistan Iran Turchia Grecia e Brindisi via traghetto e Roma. 7000 miglia dice Mapquest.
Tutto questo solo se parto tra maggio e ottobre altrimenti i passi della karakorum highway http://www.johnthemap.co.uk/pages/kkh_page1.html (circa 4600m) sono chiusi cosi' come il confine con la Cina.
Il sud del Pakistan e' decisamente pericoloso tanto che l' ambasciata in Pakistan mi ha sconsigliato di andarci perche in caso di rapimento non vengono a salvarmi :happy4:
Direi un paio di mesi con una media tranquilla di 250 km al giorno
Gia' detto mia moglie divorzia?
Maggio 2014? Buon lavoro...
PaoloAziz
08-02-2014, 16:34
Direi un paio di mesi con una media tranquilla di 250 km al giorno
Auguri anche per la media giornaliera!
Salud
Maggio 2014? Buon lavoro...
No no 2015 ci vogliono dai 30 ai 120 giorni solo per avere il visto, targa e patente temporanea per la Cina più tutti gli altri visti, anche se sono più semplici di quello cinese o pakistano. 250 km al giorno credo siano un po troppi ma altrimenti oltre al divorzio rischio pure il licenziamento..
LONESOMEDYNA
09-02-2014, 12:07
Quindi hai già preso contatti con un agenzia cinese? come pensi di ottenere il visto pakistano mentre sei in India?
Ho contattato questa agenzia di Kashgar tanto per capire come funziona anche se devo capire quali sono le agenzie affidabili
http://www.xinjiangtibetexpeditions.com/Foreign_Licensed_Motor_Vehicles.htm
I visti conto di farli tutti a Roma tanto in genere torno in Italia ogni mese o due, in realta' sto cercando anche un agenzia Italiana che mi possa fare tutti i visti e permessi tipo "viaggi avventure" anche se non mi rispondono :nuby:
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