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Visualizza Versione Completa : USA. Vi spiego perché gli Americani non amano le moto (articolo moto.it)



Catoblepa
06-08-2014, 08:19
http://www.moto.it/news/usa-vi-spiego-perche-gli-americani-non-amano-le-moto.html

merita una lettura...

kyoday
06-08-2014, 08:38
Sarebbe più interessante se scrivesse un articolo su come è diventato giornalista...

:byby:

Bertone
06-08-2014, 08:48
...altro che "ride free"...

ancfaber1
06-08-2014, 09:00
intanto lane splitting significa cambiare corsia continuamente, non stare a cavallo delle due, cosa pericolosa e vietata in US e che condivido: dovrebbero imporlo anche da noi, salvando cosi la vita a migliaia di scooteristi dementi che non sanno fare di meglio che tagliarti la strada come in MotoGP.

Per l'articolo, in genere è vero: la progettazione delle strade, il clima, le distanze elevate da percorrere quotidianamente, la comodita che privilegia il trasporto auto rispetto a quello motociclistico, fanno si che si preferisca la macchina alla moto.

lordguzzi
06-08-2014, 09:58
purtroppo nella mia esperienza è abbastanza così.

credo sia dovuto ad un misto di "brutta immagine" lasciata negli anni 60-70, frustrazione mediamente elevata dell'americano medio e capacità di guida dell'auto medie ridicole.

in auto gli americani sono davvero imbarazzanti e si spaventano per qualsiasi cosa, non sono in grado di gestire nessun imprevisto e vanno a sbattere in situazioni in cui un europeo medio ci metterebbe una pezza senza problemi.

un americano a milano-roma-napoli si schianta dopo 3 minuti, se mai riuscisse ad infilarsi nel flusso del traffico.
a napoli penso che se entrasse nel traffico dopo 3 minuti tamponerebbe per stizza chi ha davanti.

moto che gli ronzano intorno senza regole creerebbero incidenti da pèanico e testacoda a go-go sulle highway....

la cosa che non dice, però, è che a parte i megaassembramenti metropolitani, il 99% delle strade usa secondarie ha 0 traffico e qui non hai nessun problema, e nei centri minori e nei paesini anche parcheggiare non è mai un problema.

insomma girare in moto è figo, il commuting un dramma.

BORNFREE
06-08-2014, 10:23
Inoltre c'e' da dire che chi ha veramente motorizzato gli americani e' stata la Honda , nei '60/'70 in quanto prima le moto erano quasi esclusivamente HD ed erano quasi ad esclusivo possesso delle bande criminali a due ruote , e chi girava con la moto non era visto di buon occhio. Poi honda comincio' a lanciare prodotti per tutti e pubblicizzandoli come mezzi di trasporto per andare a lavoro o per divertirsi e molti cambiarono modo di pensare.........

ancfaber1
06-08-2014, 16:48
Mio cugino percorre quotidianamente 170 km da casa propria alla base dove attualmente lavora. Sempre auto, e possiede 2 HD.

spiedo
06-08-2014, 17:09
MA... io da tempo son passato da americano convinto... ad americano schifato.
Li difendevo in tutto e mi son reso conto di quanto siano parassiti, ottusi e prepotenti...

Che dire... se non vendono la forse dovrebbero abbassare il prezzo qua...

straccetto
06-08-2014, 17:15
purtroppo nella mia esperienza è abbastanza così.

credo sia dovuto ad un misto di "brutta immagine" lasciata negli anni 60-70, frustrazione mediamente elevata dell'americano medio e capacità di guida dell'auto medie ridicole.

in auto gli americani sono davvero imbarazzanti e si spaventano per qualsiasi cosa, non sono in grado di gestire nessun imprevisto e vanno a sbattere in situazioni in cui un europeo medio ci metterebbe una pezza senza problemi.

un americano a milano-roma-napoli si schianta dopo 3 minuti, se mai riuscisse ad infilarsi nel flusso del traffico.
a napoli penso che se entrasse nel traffico dopo 3 minuti tamponerebbe per stizza chi ha davanti.

moto che gli ronzano intorno senza regole creerebbero incidenti da pèanico e testacoda a go-go sulle highway....

la cosa che non dice, però, è che a parte i megaassembramenti metropolitani, il 99% delle strade usa secondarie ha 0 traffico e qui non hai nessun problema, e nei centri minori e nei paesini anche parcheggiare non è mai un problema.

insomma girare in moto è figo, il commuting un dramma.

Strano perché la motorizzazione in America è stata larghissima ed è giunta prima di noi, probabilmente gli ampi spazi non addestrano come le giungle nostrane.

lordguzzi
06-08-2014, 17:27
Strano perché la motorizzazione in America è stata larghissima ed è giunta prima di noi, probabilmente gli ampi spazi non addestrano come le giungle nostrane.

stessa cosa col sesso :happy4:

London dude
06-08-2014, 19:28
A me fa ridere sta cosa che ci lamentiamo sempre di come gli italiani non rispettino le regole e le leggi e poi consideriamo ottusi gli americani perchè rispettano regole e leggi che ci sono anche da noi ma di cui noi ci sbattiamo ampiamente le balle.
Lane splitting e lane sharing sono vietati anche dal codice della strada in italia.

JammedGeko
06-08-2014, 20:54
Lane splitting e lane sharing sono vietati anche dal codice della strada in italia.

Ma infatti.
Mi pare anche strano che il giornalista lo ignori

wildetna
06-08-2014, 21:51
Inoltre si basa sulle immatricolazioni e non sul reale parco moto visto che lì hanno meno limitazioni e hanno moto di tutte le epoche..............

6galloni
06-08-2014, 22:37
ma.................... scrivere di gnocca quel giornalista li no?!?!?! :wink2:

per me sono fandonie (per non dire ca zz ate)

Mr.R
07-08-2014, 07:40
boh...nella mia esperienza di vita negli US non ho mai avuto tutto sti gran problemi, da NYC ho noleggiato la moto due volte: la prima per andare a Miami e poi alle Key West, la seconda per andare a Coudersport in Pennsylvania.
gli unici "problemi" che ho avuto sono derivati da quelle piccole differenze nelle regole di guida, per il resto niente altro.

EVO
08-08-2014, 16:55
io ad L.A. sono stato ****iato da un poliziotto perchè in moto mi ero fermato al centro della carreggiata..!
mi si era spento il navigatore e siccome non sapevo se dovevo girare a destra o a sinistra mi ero fermato un secondo a riflettere.... non mi ero accordo del policeman in HD alle mie spalle!! :happy7:

ancfaber1
08-08-2014, 18:07
Ha fatto bene,.......:vhappy1: