Visualizza Versione Completa : La vita è un viaggio?
C'è scritto nel Corano "Non dirmi quanti anni hai, o quanto sei educato e colto, dimmi dove hai viaggiato e che cosa sai."
Rivedendo, dopo qualche anno, le borse della moto di Donato Nicoletti che raccontano il suo più lungo viaggio, di 14 mesi e 60mila km, mi chiedo qual è il vero significato della parola viaggiare? Cambiare località?
No, io credo che viaggiare è cambiare opinioni e pregiudizi: la vita è un viaggio e chi viaggia vive due volte.
E ovviamente... su una Harley :ok:
Voi cosa pensate?
https://i.postimg.cc/MpnwKQZ0/IMG_7156.jpg (https://postimg.cc/VJPpK5C5)
https://i.postimg.cc/G3znFQHJ/IMG_7162.jpg (https://postimg.cc/5jHr1856)
https://i.postimg.cc/LXcDfGj6/IMG_7151_1.jpg (https://postimg.cc/k6yWP1jk)
https://i.postimg.cc/rwBBVZPc/images_1.jpg (https://postimages.org/)
https://i.postimg.cc/pLFS6YXS/363831_3271_big_NICOLETTI_11.jpg (https://postimages.org/)
https://i.postimg.cc/HnnZ4bhB/viaggi_in_moto_nel_modno_2_ridersaround.jpg (https://postimages.org/)
Penso che in questa vita nessuno di noi è in prova, quindi dobbiamo viverla a fondo. Penso anche che la vera ricchezza non si misuri in soldi me nel tempo libero per goderlo pienamente.
Per un motociclista viaggiare in moto, anche senza meta, è l'apoteosi della felicità. Un viaggio così impegnativo mi metterebbe troppa ansia ma se può servire per trovare la propria felicità interiore, allora vale ogni fatica e sacrificio affrontato per portarlo al termine
C'è scritto nel Corano "Non dirmi quanti anni hai, o quanto sei educato e colto, dimmi dove hai viaggiato e che cosa sai."
Rivedendo, dopo qualche anno, le borse della moto di Donato Nicoletti che raccontano il suo più lungo viaggio, di 14 mesi e 60mila km, mi chiedo qual è il vero significato della parola viaggiare? Cambiare località?
No, io credo che viaggiare è cambiare opinioni e pregiudizi: la vita è un viaggio e chi viaggia vive due volte.
E ovviamente... su una Harley :ok:
Voi cosa pensate?
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Assolutamente d’accordo e magari vado controcorrente ma per me qualsiasi viaggio è buono moto, maccchina, bici,treno e aereo beh anche a piedi 😁😁
lordguzzi
08-10-2018, 08:07
Assolutamente d’accordo e magari vado controcorrente ma per me qualsiasi viaggio è buono moto, maccchina, bici,treno e aereo beh anche a piedi ����
aereo non è viaggiare, è un modo volgare di andare da a a b senza "viaggiare"
per il resto concordo 100%
TeamSabotage
08-10-2018, 08:53
C'è scritto nel Corano "Non dirmi quanti anni hai, o quanto sei educato e colto, dimmi dove hai viaggiato e che cosa sai."
Rivedendo, dopo qualche anno, le borse della moto di Donato Nicoletti che raccontano il suo più lungo viaggio, di 14 mesi e 60mila km, mi chiedo qual è il vero significato della parola viaggiare? Cambiare località?
No, io credo che viaggiare è cambiare opinioni e pregiudizi: la vita è un viaggio e chi viaggia vive due volte.
E ovviamente... su una Harley :ok:
Voi cosa pensate?
https://i.postimg.cc/MpnwKQZ0/IMG_7156.jpg (https://postimg.cc/VJPpK5C5)
https://i.postimg.cc/G3znFQHJ/IMG_7162.jpg (https://postimg.cc/5jHr1856)
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Assolutamente d'accordo con te Travel, spesso si viaggia per lidi lontanissimi quando basta girare l'angolo e scoprire luoghi sconosciuti e il bello è poter condividere la scoperta con una amico/a, moglie, figli, genitori.. qualcuno a cui si vuol bene insomma, perché certe emozioni sono più piene in compagnia.
Per quanto mi riguarda la moto permette di vivere il viaggio più pienamente rispetto ad un aeroplano o la semplice auto ...ma la cosa importante è non fossilizzarsi e vivere pienamente la fortuna di essere al mondo fintanto che la salute ci assiste, la cosa peggiore della vita sono i rimpianti di non aver fatto.. visto.. viaggiato..tentato almeno.
E' altresì vero che i viaggi più belli della mia vita li ho fatti con una moto sotto il sedere e una donna seduta dietro... e non intendo fermarmi (è altrimenti perché cavolo mi sono preso una Street Glide?!?)
Cavoli! Che lunedì profondo.... devo aver mangiato pesante ieri!
https://i.postimg.cc/T1QmNv53/IMG_7155.jpg (https://postimg.cc/CnBzdt43)
https://i.postimg.cc/PqmCFnBn/IMG_7154.jpg (https://postimg.cc/cKL1r2xF)
il mondo è un libro e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina (S. Agostino)
TeamSabotage
08-10-2018, 09:35
https://i.postimg.cc/T1QmNv53/IMG_7155.jpg (https://postimg.cc/CnBzdt43)
https://i.postimg.cc/PqmCFnBn/IMG_7154.jpg (https://postimg.cc/cKL1r2xF)
il mondo è un libro e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina (S. Agostino)
La mia pagina mi bastava ed avanzava (Rodoni Erminio - mio nonno migrante in California per mantenere una famiglia che rivedeva raramente) :mm:
La mia pagina mi bastava ed avanzava (Rodoni Erminio - mio nonno migrante in California per mantenere una famiglia che rivedeva raramente) :mm:
Il punto è che nella vita tutti più o meno sappiamo qual è la strada giusta, ma non la prendiamo e sai perché? Perché è sempre la strada più difficile. Si finisce per scegliere sempre quello che si è capaci di fare, o la cosa meno faticosa, o quella che garantisce una via di scampo.
In un certo senso, si scivola piano piano verso una vita inevitabile, se non si fanno veramente scelte con "le palle", scelte di quelle che si ricordano per tutta la vita. Anche un viaggio in moto è una scelta di strada.
Guarda, le persone che non hanno mai viaggiato (non mi riferisco al viaggio organizzato a sharm ad agosto) che ho incontrato nella vita di solito sono ignoranti, nel senso che ignorano tante cose.
Se aggiungi il fatto che sono pure italiani, un mix terribile…
TeamSabotage
08-10-2018, 12:13
Il punto è che nella vita tutti più o meno sappiamo qual è la strada giusta, ma non la prendiamo e sai perché? Perché è sempre la strada più difficile. Si finisce per scegliere sempre quello che si è capaci di fare, o la cosa meno faticosa, o quella che garantisce una via di scampo.
In un certo senso, si scivola piano piano verso una vita inevitabile, se non si fanno veramente scelte con "le palle", scelte di quelle che si ricordano per tutta la vita. Anche un viaggio in moto è una scelta di strada.
Credimi, la scelta di sposarmi e mettere al mondo due figli e mantenere il peso di tutto ciò sulle sole mie spalle sono le scelte più coraggiose che io abbia mai fatto e non sapevo minimamente a cosa andavo incontro perché sono due cose per le quali non ti puoi preparare, puoi solo fare del tuo meglio... molto più facile scappare in giro e vivere alla giornata in cerca della tanto sognata libertà ma che spesso fa rima con solitudine. Ciò non toglie che viaggiare sia sempre un piacere, forse, avendo meno occasioni visti gli impegni, si vivono diversamente.. più intensamente.
Ma tempo al tempo la strada non scappa... :ok:
Ziobello
08-10-2018, 12:37
Il punto è che nella vita tutti più o meno sappiamo qual è la strada giusta, ma non la prendiamo e sai perché? Perché è sempre la strada più difficile. Si finisce per scegliere sempre quello che si è capaci di fare, o la cosa meno faticosa, o quella che garantisce una via di scampo.
In un certo senso, si scivola piano piano verso una vita inevitabile, se non si fanno veramente scelte con "le palle", scelte di quelle che si ricordano per tutta la vita. Anche un viaggio in moto è una scelta di strada.Non mi stuzzicare satanasso...
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Il punto è che nella vita tutti più o meno sappiamo qual è la strada giusta, ma non la prendiamo e sai perché? Perché è sempre la strada più difficile. Si finisce per scegliere sempre quello che si è capaci di fare, o la cosa meno faticosa, o quella che garantisce una via di scampo.
In un certo senso, si scivola piano piano verso una vita inevitabile, se non si fanno veramente scelte con "le palle", scelte di quelle che si ricordano per tutta la vita. Anche un viaggio in moto è una scelta di strada.
santa verità, anche se nel mio caso le scelte della mia vita mi sono state imposte da una famiglia forse troppo patriarcale. Avrei dovuto tirare fuori le palle come dici bene tu, ma la paura di sbagliare e un macigno enorme per un adolescente :sad2:
L' UOMO NERO
08-10-2018, 15:26
io sono di opinione contraria, allora chi ha deciso di rimanere a lavorare in famiglia vuol dire che non ha le palle? Chi ha deciso di realizzare una famiglia con figli vuol dire che non è un sognatore?
Mi sembra che stiate inanellando tante castronaggini... imho ovviamente....
Tornando sul discorso Viaggio... per me bisogna riuscire ad apprezzare anche la corsa più corta, il giro più piccolo anche se fatto attorno a casa, Nicoletti lo fa per scelta di vita ma nessuno può dire che sia la scelta giusta....:happy5:
Littleblack
08-10-2018, 15:34
Il punto è che nella vita tutti più o meno sappiamo qual è la strada giusta, ma non la prendiamo e sai perché? Perché è sempre la strada più difficile. Si finisce per scegliere sempre quello che si è capaci di fare, o la cosa meno faticosa, o quella che garantisce una via di scampo.
In un certo senso, si scivola piano piano verso una vita inevitabile, se non si fanno veramente scelte con "le palle", scelte di quelle che si ricordano per tutta la vita. Anche un viaggio in moto è una scelta di strada.
Fammi indovinare, sei una amante del risvoltino...
TeamSabotage
08-10-2018, 15:46
Permettetemi la battuta, spesso chi viaggia cerca ciò che altri hanno trovato a casa loro (ma parliamo del lato filosofico di viaggiare)
Io mi godo i miei giretti in moto con amici e torno sempre a casa molto volentieri e, forse, come un uomo migliore.
Mr.Eight
08-10-2018, 15:48
Dopo questo 3d e annesse riflessioni mi viene voglia di impiccarmi.
Tempo libero = zero
Soldi a fine stagione = poco più di zero
Autostima = zero
Idee e prospettive x il futuro = (finché non estinguo il mutuo) zero
Adesso se volete scusarmi vado al lidl....c erano le corde e gli sgabelli in offerta
Bio parco !
[emoji3]
6galloni
08-10-2018, 16:03
Dopo questo 3d e annesse riflessioni mi viene voglia di impiccarmi.
Tempo libero = zero
Soldi a fine stagione = poco più di zero
Autostima = zero
Idee e prospettive x il futuro = (finché non estinguo il mutuo) zero
Adesso se volete scusarmi vado al lidl....c erano le corde e gli sgabelli in offerta
Bio parco !
[emoji3]
AL Bio Parco......è Morta una Donna:happy4::happy4::happy4::happy4:
Mr.Eight
08-10-2018, 16:31
AL Bio Parco......è Morta una Donna:happy4::happy4::happy4::happy4:Titamokkari marco. Ki cani [emoji3][emoji3][emoji3][emoji3]
6galloni
08-10-2018, 16:39
Titamokkari marco. Ki cani [emoji3][emoji3][emoji3][emoji3]
:happy4:
io sono di opinione contraria, allora chi ha deciso di rimanere a lavorare in famiglia vuol dire che non ha le palle? Chi ha deciso di realizzare una famiglia con figli vuol dire che non è un sognatore?
Mi sembra che stiate inanellando tante castronaggini... imho ovviamente....
Tornando sul discorso Viaggio... per me bisogna riuscire ad apprezzare anche la corsa più corta, il giro più piccolo anche se fatto attorno a casa, Nicoletti lo fa per scelta di vita ma nessuno può dire che sia la scelta giusta....:happy5:
:ok:
Affrontare giornalmente le incombenze di una famiglia, di lavorare seriamente, di scontrarsi con difficoltà spesso impreviste e di portare rispetto al prossimo sono, a mio avviso ovviamente, le cose più importanti della vita e sono anche quelle che danno più soddisfazione, ti fanno sentire parte del mondo e provare interesse anche verso un futuro lontano che senti che le scarpe dei figli sono anche le tue.
Spesso si tira qualche moccolo e ci si dice chi me l'ha fatto fare ma poi ci si rende conto di non aver sprecato il proprio tempo.
Il viaggio lungo, almeno quello ludico come lo intendo io, viene dopo e, se si ha il tempo, è una cosa bellissima ma non indispensabile e non deve diventare un'ossessione tipo"penso già al viaggio successivo mentre devo ancora finire quello che ho cominciato".
Vecchioni
Ed il più grande
conquistò nazione dopo nazione,
e quando fu di fronte al mare si sentì un c0gli0ne
perché più in là
non si poteva conquistare niente:
e tanta strada per vedere un sole disperato,
e sempre uguale e sempre come quando era partito.
Bello l'eroe con gli occhi azzurri dritto sopra la nave,
ha più ferite che battaglie, e lui ce l'ha la chiave,
Ha crocefissi e falci in pugno e bla bla bla fratelli,
ed io ti ho sollevata figlia per vederlo meglio,
io che non parto e sto a guardarti
e che rimango sveglio.
Carlomario
08-10-2018, 17:47
se c è scritto nel corano credo che non mi muoverò più di casa:happy4::happy4::happy4:
straccetto
08-10-2018, 17:59
Il problema del viaggio è nella intrinseca svalutazione della motocicletta, soggetta a percorrenze elevate in poco tempo.
Mr.Eight
08-10-2018, 18:39
Il problema del viaggio è nella intrinseca svalutazione della motocicletta, soggetta a percorrenze elevate in poco tempo.Mitico straccé.
Er nummerouno
io sono di opinione contraria, allora chi ha deciso di rimanere a lavorare in famiglia vuol dire che non ha le palle? Chi ha deciso di realizzare una famiglia con figli vuol dire che non è un sognatore?
Mi sembra che stiate inanellando tante castronaggini... imho ovviamente....
Tornando sul discorso Viaggio... per me bisogna riuscire ad apprezzare anche la corsa più corta, il giro più piccolo anche se fatto attorno a casa, Nicoletti lo fa per scelta di vita ma nessuno può dire che sia la scelta giusta....:happy5:
Permettetemi la battuta, spesso chi viaggia cerca ciò che altri hanno trovato a casa loro (ma parliamo del lato filosofico di viaggiare)
Io mi godo i miei giretti in moto con amici e torno sempre a casa molto volentieri e, forse, come un uomo migliore.
E chi ha detto che solo i viaggi che ti fanno abbandonare tutto fanno bene? Le radici sono importanti, nella vita di un uomo, ma noi uomini abbiamo le gambe, non le radici, e le gambe sono fatte per starci su e anche per andare altrove. Diversivo, distrazione, fantasia, cambiamenti di moda, di cibo, amore e paesaggio. Ne abbiamo bisogno come dell’aria che respiriamo. Anche se poi ritorniamo al nostro cortile. Per me, l’unica regola del viaggio è: non tornare come sei partito.
Quando viaggi (e a maggior ragione nei viaggi fatti in un certo modo) non torni mai come sei partito.
Il concetto di viaggiare è proprio il confronto con il "diverso". È questo che ti fa conoscere ed aprire meglio gli occhi su te stesso e sulla realtà, il mondo che ti circonda quotidianamente. Ed apprezzarlo, valorizzarlo... non darlo per scontato...
E poi anche quel senso di adrenalina e di "libertà" dai... :biggrinlove:
E poi ovviamente dai viaggi si ritorna (altrimenti non sono più viaggi...) e il viaggio continua nella sua elaborazione nel confronto con il mondo al quale siamo tornati...
viaggiare è una delle cose più belle della vita... :biggrinlove:
Quando viaggi (e a maggior ragione nei viaggi fatti in un certo modo) non torni mai come sei partito.
Il concetto di viaggiare è proprio il confronto con il "diverso". È questo che ti fa conoscere ed aprire meglio gli occhi su te stesso e sulla realtà, il mondo che ti circonda quotidianamente. Ed apprezzarlo, valorizzarlo... non darlo per scontato...
E poi anche quel senso di adrenalina e di "libertà" dai... :biggrinlove:
E poi ovviamente dai viaggi si ritorna (altrimenti non sono più viaggi...) e il viaggio continua nella sua elaborazione nel confronto con il mondo al quale siamo tornati...
viaggiare è una delle cose più belle della vita... :biggrinlove:
Ma quanto ti quoto?! hahaha
Poi c'é chi nasce senza radici... e li son caxxi... perché il viaggio inizia il giorno 1 della tua vita, finché morte non ti separi da quest'ultima... con tutte le conseguenze del caso.
Ma non si sa vivere in altro modo e comunque ogni scelta di vita ha i suoi pregi e il suo prezzo da pagare ;)
L' UOMO NERO
09-10-2018, 08:00
E chi ha detto che solo i viaggi che ti fanno abbandonare tutto fanno bene? Le radici sono importanti, nella vita di un uomo, ma noi uomini abbiamo le gambe, non le radici, e le gambe sono fatte per starci su e anche per andare altrove. Diversivo, distrazione, fantasia, cambiamenti di moda, di cibo, amore e paesaggio. Ne abbiamo bisogno come dell’aria che respiriamo. Anche se poi ritorniamo al nostro cortile. Per me, l’unica regola del viaggio è: non tornare come sei partito.
Ma infatti non ho detto che non bisogna cambiare, anzi io mi metto continuamente in discussione, il viaggio cerco di farlo con la mia famiglia, magari anche pochi km a scoprire bellezze dietro casa, il viaggio proprio inteso come voglia di scoprire sempre cose nuove che magari davamo per scontate, il confronto, ecco, il viaggio lo intendo come confronto e maturazione nel senso più largo, poi se lo posso fare in motocicletta tanto meglio ma oggi, se posso, lo faccio con i miei figli...
magari mi sono dimenticato una piccola premessa che forse è inutile ma va fatta perchè chi legge "viaggio" solo come andare in luoghi diversi da casa e lontani magari pensa che io non abbia mai fatto più di 10 km da casa... ho avuto la fortuna di avere dei genitori che sin dall'infanzia mi hanno fatto conoscere tutta l'Italia e una parte del mondo, così ho continuato a fare anche in moto e sempre con occhi da viaggiatore piuttosto che da turista ed è quello che sto cercando di insegnare ai miei figli...ho la fortuna di avere mia sorella che abita ad Hong Kong, ed anche quest'anno uno l'ho spedito un mese da lei... :happy5:
Una piccola precisazione finale...
c'è un detto veneziano straordinario, ed i veneziani furono tra i più colti e grandi viaggiatori al mondo:
Viagiar descanta ma chi parte mona torna mona...
the chemist
09-10-2018, 08:57
Il punto è che nella vita tutti più o meno sappiamo qual è la strada giusta, ma non la prendiamo e sai perché? Perché è sempre la strada più difficile. Si finisce per scegliere sempre quello che si è capaci di fare, o la cosa meno faticosa, o quella che garantisce una via di scampo.
In un certo senso, si scivola piano piano verso una vita inevitabile, se non si fanno veramente scelte con "le palle", scelte di quelle che si ricordano per tutta la vita. Anche un viaggio in moto è una scelta di strada.
punto di vista che non mi piace per niente, ma in fondo in fondo, guardandomi attorno, non mi sento nemmeno di darti torto.
secondo me la vita è fatta da un mix di scelte, alcune le fai perchè sono comode o non hai coraggio di stravolgere le cose, altre le fai comunque per darti una mossa e migliorare le cose.
nel mio piccolo se analizzo certe scelte è così, alcune fatte di comodo, altre fatte con coraggio, altre fatte perchè mi "sentivo obbligato" da qualcuno o qualcosa.
sempre nel mio piccolo, aprire la ditta con mio padre nel 2011, l'anno migliore per farlo mi dicono :happy4:, è stata una scelta che mi ha cambiato tante cose, non sempre in meglio.
mi ritengo coraggioso in questo. poi passare da coraggioso a pirla è anche un attimo, ma è un'altra cosa :happy4:
Ma quanto ti quoto?! hahaha
Poi c'é chi nasce senza radici... e li son caxxi... perché il viaggio inizia il giorno 1 della tua vita, finché morte non ti separi da quest'ultima... con tutte le conseguenze del caso.
Ma non si sa vivere in altro modo e comunque ogni scelta di vita ha i suoi pregi e il suo prezzo da pagare ;)
beh ci son bellissimi fiori senza radici...
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/6/6a/Tillandsia_fasciculata.jpg/1200px-Tillandsia_fasciculata.jpg
Roy Batty
09-10-2018, 19:37
Vi sto leggendo in uno dei rari momenti di relax dall' ... Africa.
Ho viaggiato tanto nella vita e spero che riuscirò a farlo ancora.
Viaggiare vuole dire conoscere l'altro.
Sia esso un paesaggio o un popolo.
Io misuro le persone da dove e come sono andate e raramente mi sbaglio.
Condivido appieno la frase del Corano.
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Roy Batty
09-10-2018, 20:48
Ieri mattina ...https://uploads.tapatalk-cdn.com/20181009/c46f7ed1c17fa6cb3eae4a81f2ec9ab8.jpg
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TeamSabotage
09-10-2018, 20:57
Ieri mattina ...https://uploads.tapatalk-cdn.com/20181009/c46f7ed1c17fa6cb3eae4a81f2ec9ab8.jpg
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Bella la spiaggia ma il mare com'è? :happy4:
Roy Batty
09-10-2018, 21:06
Ecco ...https://uploads.tapatalk-cdn.com/20181009/9692838bde3fe41cdee2dec0993d0296.jpg
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MR HARLEY
09-10-2018, 22:04
"Io nella mia vita in passato ho viaggiato tanto. Ho visto posti che non avrei voluto vedere e non ho visto ciò che meritava. Non ho trovato ciò che cercavo perché ciò che cercavo era già dentro di me."
Non le ho scritte io ma un mito che per me è stata ed è fonte di ispirazione continua. Parlo ovviamente di Dormuz.
Egli afferma che viaggiare è l'unico modo di conoscere. Chi non conosce non può apprezzare la diversità poiché avrà intorno ciò che ci piace e ci somiglia. Nel suo libro
"Dormuz e le sette sorelle" cerca di affrontare il problema di una famiglia separata alla nascita che ha impiegato tutto il tempo a cercarsi per capire che non c'era motivo di riunirsi. Cosa volesse dire con queste belle parole? Ah bo.. Non so ma suonavano bene
rileggendo tutto il 3D appare emerge che non è facile andare via e lasciare tutto quello che con fatica si è costruito negli anni (anche in generazioni) ma allo stesso modo non è facile decidere di restare.
Di fronte a tante cose che non vanno come dovrebbero, ad una crisi che da economica è diventata anche di valori, di capacità di tenere in piedi relazioni di qualsiasi natura, di fronte ad un mondo intero da scoprire e alle possibilità che ti si potrebbero aprire davanti… di fronte a tutto questo: restare è davvero un atto rivoluzionario, un gesto di coraggio? O è solo l’ennesimo modo per non rischiare di cambiare lo stato delle cose, in cui, bene o male ci siamo abituati a vivere?
Leggendo, posso intuire che per una buona metà di chi partecipa a questa discussione, il vero coraggio sta nel restare e cercare in qualche modo di cambiare le cose da dentro, che andare fa rima con rinunciare. Rinunciare al proprio Paese, alla propria famiglia, rassegnarsi e scappare da qualcosa che non sopportiamo più. Quando il vero coraggio sarebbe restare e combattere per cambiarlo questo qualcosa!
Probabilmente tra andare e restare emerge la ragione di chi dice che il vero coraggio sta nella scelta. Qualunque essa sia. Che la cosa più importante è non rimanere fermi!
TeamSabotage
10-10-2018, 09:05
rileggendo tutto il 3D appare emerge che non è facile andare via e lasciare tutto quello che con fatica si è costruito negli anni (anche in generazioni) ma allo stesso modo non è facile decidere di restare.
Di fronte a tante cose che non vanno come dovrebbero, ad una crisi che da economica è diventata anche di valori, di capacità di tenere in piedi relazioni di qualsiasi natura, di fronte ad un mondo intero da scoprire e alle possibilità che ti si potrebbero aprire davanti… di fronte a tutto questo: restare è davvero un atto rivoluzionario, un gesto di coraggio? O è solo l’ennesimo modo per non rischiare di cambiare lo stato delle cose, in cui, bene o male ci siamo abituati a vivere?
Leggendo, posso intuire che per una buona metà di chi partecipa a questa discussione, il vero coraggio sta nel restare e cercare in qualche modo di cambiare le cose da dentro, che andare fa rima con rinunciare. Rinunciare al proprio Paese, alla propria famiglia, rassegnarsi e scappare da qualcosa che non sopportiamo più. Quando il vero coraggio sarebbe restare e combattere per cambiarlo questo qualcosa!
Probabilmente tra andare e restare emerge la ragione di chi dice che il vero coraggio sta nella scelta. Qualunque essa sia. Che la cosa più importante è non rimanere fermi!
"Che la cosa più importante è non rimanere fermi!" credo che il succo di tutto si possa riassumere così :ok:
Partire o restare è una scelta e una scelta impone coraggio per essere presa, massimo rispetto per ogni scelta fatta, non è mai sbagliata se si segue il proprio cuore, può andare bene o male ma mai in modo sbagliato.
TeamSabotage
10-10-2018, 09:06
Ecco ...https://uploads.tapatalk-cdn.com/20181009/9692838bde3fe41cdee2dec0993d0296.jpg
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Proprio bei posti :ok:
Il Barbiere di Nociglia
14-10-2018, 09:31
mbah
continuo a pensare che questi soggetti che stanno sempre in giro in moto abbiano molto tempo libero...
viaggiare piace a tutti, vedere, conoscere, fare esperienze...e poi ritornare
qualcuno forse ha confuso viaggiare con scappare
dalla monotonia, dalle responsabilità, dagli anni che inesorabilmente avanzano,
è una scelta come un'altra ma mi piace chiamare le cose con il loro nome
mbah
continuo a pensare che questi soggetti che stanno sempre in giro in moto abbiano molto tempo libero...
viaggiare piace a tutti, vedere, conoscere, fare esperienze...e poi ritornare
qualcuno forse ha confuso viaggiare con scappare
dalla monotonia, dalle responsabilità, dagli anni che inesorabilmente avanzano,
è una scelta come un'altra ma mi piace chiamare le cose con il loro nome
Ma anche se fosse? Io sono proprio una di quelle persone li, di quelle che scappano dalla monotonia, dall'avanzare degli anni, e dalle situazioni che ti prendono e ti inzavorrano a terra. Ho sempre viaggiato, ricominciato da zero ad ogni cambio di città, paese e anche continente, rinunciato a relazioni personali, amicizie che puntualmente diventavano a distanza, rinunciato per anni ad avere la famiglia vicina... eppure ho sempre seguito il mio istinto e la mia essenza. Credo che la cosa più importante sia scegliere la vita che si vuole vivere rimanendo fedeli a se stessi, con i lati positivi e negativi al seguito.
Se mi guardo indietro nn posso che sorridere e sentirmi soddisfatta delle scelte che ho fatto, con anche tutti gli errori che però sono serviti a costruire la persona che sono oggi.
Guardandomi indietro non cambierei una virgola.
Non è sbagliato vivere radicato a un angolo di terra e non lo è vivere da nomade... quello che è sbagliato è restare in una situazione che nn ci fa stare bene e nn muovere un passo per mancanza di coraggio, coraggio di correre dei rischi... bisogna almeno provarci.
L' UOMO NERO
14-10-2018, 10:01
mbah
continuo a pensare che questi soggetti che stanno sempre in giro in moto abbiano molto tempo libero...
viaggiare piace a tutti, vedere, conoscere, fare esperienze...e poi ritornare
qualcuno forse ha confuso viaggiare con scappare
dalla monotonia, dalle responsabilità, dagli anni che inesorabilmente avanzano,
è una scelta come un'altra ma mi piace chiamare le cose con il loro nome
concordo su tutto :ok:
Aaaaah ragazzi che belle parole!
Concetti profondi ma alla fine tocca svegliarsi e fare i conti con la realtà.
Si nasce, si cresce, nei primi anni si pensa solo a "scappare" (viaggiare?) poi si mette su famiglia e i propri sforzi sono tutti dedicati prima alla moglie (una puntina!) e infine ai figli (100%)!
Poi quando i figli hanno preso la loro strada allora il pensiero torna alla libertà ma ci si scontra con i piccoli e grossi acciacchi che ci tarpano le ali.
Ne conosco tanti che vivono la vita così come viene, gli piace vivere liberi, senza legami, fanno lavori saltuari, la casa é solo un riparo dove dormire. L'unica cosa che conta é divertirsi, viaggiare ed essere sempre contro tutto e tutti, istituzioni, regole ed educazione (non mi riferisco a nessuno di chi ha scritto prima!)
Ad altri piace invece costruirsi una casa dove vivere e allevare i propri figli. Per quelli la libertà e stare a casa propria, seduti su delle certezze, sottostando a regole che si stanno perdendo.
Non so chi abbia la verità in mano, chissà... forse hanno ragione entrambi.
Per me le regole che qualcuno sta cancellando sono il risultato di anni di evoluzione ed eliminarle porterà solo ad un mondo peggiore... ma forse mi sbaglio. Io per ora quando entro in casa d'altri chiedo permesso e mi tolgo il cappello... ma scusate forse sto andando OT!:happy3:
Il mondo è un libro e chi non viaggia ne conosce solo una pagina.
Pubblicità mica tanto nascosta. (https://www.facebook.com/giroCAVAndo/).:happy3:
the chemist
15-10-2018, 13:07
Il mondo è un libro e chi non viaggia ne conosce solo una pagina.
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bello. inizierò a seguire
Les Paul
15-10-2018, 13:34
Beh, si dice che siano stati scritti solo due libri: uno parlava di un assedio, di una guerra. L' altro di un viaggio, di un ritorno. Tutto ciò che è stato dopo si incasella tra questi due formidabili archetipi di tremila anni fa. Quindi, certo, la vita è, anche, un viaggio.
Personalmente, la penso come Emma: "... c'è sempre un desiderio che trascina, e qualche convenienza che trattiene..." E, come lei, scelgo il desiderio.
Beh, si dice che siano stati scritti solo due libri: uno parlava di un assedio, di una guerra. L' altro di un viaggio, di un ritorno. Tutto ciò che è stato dopo si incasella tra questi due formidabili archetipi di tremila anni fa. Quindi, certo, la vita è, anche, un viaggio.
Personalmente, la penso come Emma: "... c'è sempre un desiderio che trascina, e qualche convenienza che trattiene..." E, come lei, scelgo il desiderio.
Ti quoto
bronco63
16-10-2018, 13:35
Io la vedo come Marzullo: la vita è un viaggio ma i viaggi aiutano a vivere...
B.
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