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Visualizza Versione Completa : Che tristezza



Ferdy
02-11-2018, 19:50
oggi, dopo avere riletto vecchie pubblicità di Carlo Talamo, ho guardato cosi per curiosità, su google earth via Niccolini dove aveva sede la Numero Uno da dove è partita la vera storia Harley in Italia, ora c'è un super market cinese la cosa triste è che ci sono ancora le tende della numero uno.............potevano almeno toglierle.
Per chi come me ha passato anni a leggere le pubblicità o meglio le poesie di Talamo su motociclismo questa cosa mi ha rattristato, so benissimo che le aziende si vendono si chiudono ecc ecc però....:sad4::sad4:

Ziobello
02-11-2018, 20:05
Era la più bella via di Milano...quante sere ho fermato in doppia fila la Uno 45 per schiacciare il naso sulle vetrine. All'epoca era proprio un sogno avere un' Harley...

Ziobellohttps://uploads.tapatalk-cdn.com/20181102/07379379503ed3ea6688c500bf43ea76.jpg

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=acromion=
02-11-2018, 21:31
Bella Zio !

Ziobello
02-11-2018, 21:47
Bella Zio !Spagna in solitaria...1993 o 4

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Luca.com
02-11-2018, 21:54
Quoto schiacciare il naso sulle vetrine in niccolini.

Ci sarà ancora l’impronta.

Tristessa


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maverick03
02-11-2018, 22:01
Nostalgia canaglia!....si accanisce con noi diversamente.giovani :sad2:

straccetto
03-11-2018, 08:10
All'epoca era proprio un sogno avere un' Harley...

Per chi non può permetterselo, tutto è un sogno.

Credo sia triste solo l'eterna scontentezza.

rsonsini
03-11-2018, 08:18
Esatto, io andavo a osservare morbosamente la s1 quando ero diciottenne. Nottetempo, mentre i miei amici erano a bere in un locale lì vicino chiamato saloon.


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Danny Lyon
03-11-2018, 14:38
Ammetto di essermi perso qualcosa: ho preso l'Harley a ventuno anni alla fine degli anni '90 ma all'epoca andavo a Milano solo la sera per i locali, per le passerine chiaramente. Mai neanche sognato di cercare la Numero uno, mai fregato niente. Mi piaceva la pubblicità di Talamo su Motociclismo ma finiva lì. Lette una volta lette per sempre. Toppe, confraternite varie, deificazioni... mai neanche pensato e così per anni e decenni fino a quando mi sono reso conto due o tre anni fa che aveva chiuso e che mi sarebbe piaciuto entrarci.
A me piaceva la moto, punto, tutto il resto lo ignoravo per disinteresse, non certo per snobismo. Avrei potuto prenderla alla Numero Uno, all'americana (come poi feci) o dal traffichino importatore con la stessa indifferenza.
Però ogni tanto mi piaceva andare dal Sangue su a Erba, e vedere i dentisti che arrivavano con i softail 1600 da 80cv e la carrozzeria in vetroresina.

Ps: e cmq portachiavi numero uno, gilerino Harley made in usa, persino il libro delle poesie di Talamo... c'ho tutto eh... tutta roba original anni '90 eh, regalata o comprata (come il gilet, preso nel 98 in New Jersey)

MR HARLEY
03-11-2018, 15:13
oggi, dopo avere riletto vecchie pubblicità di Carlo Talamo, ho guardato cosi per curiosità, su google earth via Niccolini dove aveva sede la Numero Uno da dove è partita la vera storia Harley in Italia, ora c'è un super market cinese la cosa triste è che ci sono ancora le tende della numero uno.............potevano almeno toglierle.
Per chi come me ha passato anni a leggere le pubblicità o meglio le poesie di Talamo su motociclismo questa cosa mi ha rattristato, so benissimo che le aziende si vendono si chiudono ecc ecc però....:sad4::sad4:

A voler fare i pignoli non è così.. C'è chi lo ha preceduto tanti anni prima

Mr.Eight
03-11-2018, 15:32
oggi, dopo avere riletto vecchie pubblicità di Carlo Talamo, ho guardato cosi per curiosità, su google earth via Niccolini dove aveva sede la Numero Uno da dove è partita la vera storia Harley in Italia, ora c'è un super market cinese la cosa triste è che ci sono ancora le tende della numero uno.............potevano almeno toglierle.
Per chi come me ha passato anni a leggere le pubblicità o meglio le poesie di Talamo su motociclismo questa cosa mi ha rattristato, so benissimo che le aziende si vendono si chiudono ecc ecc però....:sad4::sad4:Perlomeno potrebbero tradurre le "poesie" in cinese [emoji3][emoji3][emoji3]

Mr.Eight
03-11-2018, 15:50
Comunque anch io ebbi la fortuna di visitare quel posto.
Correva l anno 1994.
Un amico a Pieve di Soligo aveva aperto una filiale HD (la prima a Treviso).
Andammo a ritirare un King.
Stupenda .... Immensa.... Luccicante !
Talamo ci trattò benissimo.
Pieno sulla moto e pranzo pagato x tutti 4 al locale li vicino (il vecchio porco o qualcosa del genere)

darkness_73
03-11-2018, 16:00
A voler fare i pignoli non è così.. C'è chi lo ha preceduto tanti anni prima

Il portachiavi l ho venduto a 50 euro🤦*♂️ ma sulla moto ho lo stemmone Numero 1

Il Barbiere di Nociglia
03-11-2018, 16:02
conosciuto Talamo su queste pagine virtuali
quindi dopo che era già scomparso
quindi influenza sull'acquisto della mia Harley pari a zero
probabilmente è un bene, perché se avessi saputo che l'Harley è una roba per fighetti milanesi mi sarebbe piaciuta di meno

straccetto
03-11-2018, 16:37
conosciuto Talamo su queste pagine virtuali
quindi dopo che era già scomparso
quindi influenza sull'acquisto della mia Harley pari a zero
probabilmente è un bene, perché se avessi saputo che l'Harley è una roba per fighetti milanesi mi sarebbe piaciuta di meno

Non ho avuto il piacere di conoscerlo se non di rimbalzo ma, nelle sue parole, insieme al messaggio pubblicitario, si respirava un po' di poesia e di leggerezza.

Ecco... il pregio della sua comunicazione, ancorché veicolo di promozione di un prodotto, era proprio quello di usare un linguaggio che lasciava cadere le barriere del protezionismo emotivo.

Carlo Talamo parlava per come sentiva la motocicletta e, in fondo, penso sia quello che vorremmo dire ma poi passeremmo per ingenuotti.

Meglio essere seri, hai visto mai...

gru-nt
03-11-2018, 20:59
Io l'ho conosciuto..e nn mi e' piaciuto punto..ma era un furbacchione di tre cotte!

Ronfo
04-11-2018, 08:20
Spagna in solitaria...1993 o 4

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:ok::ok::ok:

liv81
04-11-2018, 10:00
.

rob halford
04-11-2018, 18:49
Ad inizio anni '90 via niccolini era solo numero uno per un certo periodo c'è stata anche numero tre ed era conce triumph quando la percorrevo il sentimento era tra il sognatore e il rassegnato
Talamo non l'ho conosciuto chi lo conosceva non me ne ha parlato bene

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9gerry74
04-11-2018, 19:13
Per me la tristezza è pensare agli anni leggeri in cui senza soldi potevo solo sognare, si è chiusa un’epoca, se ne è aperta un’altra