validon
24-06-2008, 16:25
Batteri geneticamente modificati producono un biocombustibile simile al petrolio se messi a contatto con scarti agricoli
Alcuni batteri, se modificati geneticamente, sono in grado di produrre un biocombustibile simile al petrolio a partire da scarti della produzione agricola, ad esempio canne da zucchero. L'importante scoperta è stata fatta dal ricercatore Greg Pal, direttore del Ls9, uno degli istituti di ricerca di Silicon Valley. Il ricercatore ha spiegato: "Tra i 5 e i 7 anni fa questo processo avrebbe richiesto mesi di lavoro e centinaia di migliaia di dollari. Oggi ne servirebbero non più di 20 mila e per poche settimane. Inoltre il biocarburante ottenuto non arriverebbe a costare più di 50 dollari a barile''. Il petrolio rinnovabile ottenuto con questa tecnica è anche ecologico, infatti le emissioni di gas serra prodotte dalla sua combustione sono minori di quelle emesse dai materiali grezzi da cui è prodotto. Greg Pal ha dichiarato: Il nostro piano è di avere una dimostrazione su scala planetaria entro il 2010 e, parallelamente, stiamo lavorando su un impianto commerciabile da avviare entro il 2011".
Alcuni batteri, se modificati geneticamente, sono in grado di produrre un biocombustibile simile al petrolio a partire da scarti della produzione agricola, ad esempio canne da zucchero. L'importante scoperta è stata fatta dal ricercatore Greg Pal, direttore del Ls9, uno degli istituti di ricerca di Silicon Valley. Il ricercatore ha spiegato: "Tra i 5 e i 7 anni fa questo processo avrebbe richiesto mesi di lavoro e centinaia di migliaia di dollari. Oggi ne servirebbero non più di 20 mila e per poche settimane. Inoltre il biocarburante ottenuto non arriverebbe a costare più di 50 dollari a barile''. Il petrolio rinnovabile ottenuto con questa tecnica è anche ecologico, infatti le emissioni di gas serra prodotte dalla sua combustione sono minori di quelle emesse dai materiali grezzi da cui è prodotto. Greg Pal ha dichiarato: Il nostro piano è di avere una dimostrazione su scala planetaria entro il 2010 e, parallelamente, stiamo lavorando su un impianto commerciabile da avviare entro il 2011".