Grande Tutor

[michelanzul]

Ieri sono andato a Milano per lavoro e ho fatto la A14, in auto, sono rimasto sorpreso dall'andatura più lenta delle auto, penso che sia grazie ai tutor che hanno istallato sull'arteria. Nonostante ciò, ogni volta che percorro quella strada, o vedo un botto sull'altra corsia con km di coda, o mi tocca farla la coda perchè il botto è sulla mia corsia. Purtroppo se dal punto di vista della velocità il tutor ci ha messo una pezza, dall'altra la disciplina dei conducanti lascia molto a desiderare. Lasciamo stare i vituperati camionisti per una volta tanto, su molti di loro bisognerebbe spendere qualche parola o forse prendere seri provvedimenti, sono troppi e pericolosi comunque. Ma gli automobilisti sopra i 100 orari e con una distanza di sicurezza di 50cm..! Ma come ***** si fa. Bisognerebbe inventare dei sistemi per rilevare la distanza tra un'auto e l'altra e multare a più non posso. Nonostante gli appelli e la quotidiana sequela d'incidenti...in moto ci penserei più di due volte ad impiegare la rete autostradale! Ma non si può fare niente al riguardo? :wink2:

dimenticavo...se la distanza di sicurezza la si rispetta, si trova sempre qualche stronzo che s'inserisce nel vuoto lasciato di proposito...inficiando la condotta prudente!

[Chicca!]

Ho notato la stessa cosa tornando da Brescia.:happy5:

[giach]

Volvo...

CRUISE CONTROL ADATTIVO

La generazione attuale di Cruise Control può contribuire a rendere più sicuro e rilassante un viaggio in autostrada, in condizioni favorevoli. Ma il ritmo del traffico spesso non permette di utilizzare questo dispositivo.

Per aiutare a rendere la guida più rilassante anche con traffico di intensità variabile e la presenza di code in autostrada, Volvo Cars ha realizzato il Cruise control adattivo. Il sistema monitorizza costantemente la distanza dal veicolo che precede, regolando automaticamente la velocità per mantenere la distanza di sicurezza.

Il guidatore attiva il Cruise control adattivo impostando la velocità massima e l'intervallo minimo di tempo verso il veicolo che precede. Tale intervallo varia da 1 a 3 secondi. Un intervallo di 2 secondi, ad esempio, corrisponde a una distanza di sicurezza di 56 metri, quando si procede a 100 km/h. La distanza varia con la velocità, ed è circa di 39 metri a 70 km/h.

Il sistema considera la presenza di un veicolo che ha sorpassato il proprio e sin immette in coda, modificando quindi la distanza di sicurezza precedente. In un'auto con cambio automatico, il Cruise control adattivo può mantenersi sincronizzato con il ritmo del traffico fino a quando l'auto deve fermarsi.

Il sistema prevede un sensore radar nel frontale dell'auto, che monitorizza costantemente la distanza con il veicolo che precede.
Il sistema mantiene un intervallo di tempo costante verso il veicolo che precede, regolando in tempo reale l'accelerazione del motore e, se necessario, attivando i freni.

Si tratta di un dispositivo pensato innanzitutto per aumentare il comfort di guida. La funzione frenante fornisce una frenata di potenza limitata per evitare il rischio di un avanzamento a «strappi».

SISTEMA DI ALLARME CON SUPPORTO FRENATA
E ATTIVAZIONE AUTOMATICA DEI FRENI

I tamponamenti da dietro e contro veicoli fermi sono sempre più frequenti nel traffico odierno. La maggior parte di questi incidenti è causata dal fatto che il guidatore si distrae e non reagisce in tempo.

Volvo Cars ha ora sviluppato un avanzato sistema che aiuta ad evitare questo tipo di incidenti o almeno a ridurne le conseguenze.

Il sistema si attiva in vari modi a seconda della dinamica delle vetture coinvolte:

se l'auto si avvicina a un ostacolo fisso o mobile e il guidatore non reagisce in tempo si accende un avvertimento luminoso sul parabrezza. Al contempo si attiva un cicalino. In certe situazioni ciò è sufficiente a far reagire il guidatore ed evitare un incidente.
Quando il guidatore preme il pedale del freno, il sistema controlla la pressione applicata sul pedale. Se risulta insufficiente a fermare l'auto in tempo, il sistema entra in azione e aumenta l'intensità della frenata. Se la velocità non è eccessiva, questo provvedimento può evitare un incidente.

Se, invece, il guidatore non reagisce affatto, viene attivata la funzione di frenata automatica, che tenta di arrestare la vettura. Questo non evita la collisione ma almeno riduce la velocità al momento dell'impatto e quindi anche le sue conseguenze.
Da un punto di vista puramente tecnico, il sistema si potrebbe programmare per attivare la frenata prima e più a fondo, con lo scopo di evitare il più possibile l'incidente. Questo però potrebbe avere conseguenze negative in situazioni nelle quali il guidatore potrebbe cavarsela da sé. Inoltre si potrebbero evitare molte frenate inutili in caso di traffico intenso.
Il sistema dispone di un radar nella parte anteriore dell'auto che sorveglia costantemente l'area antistante alla vettura. Se la distanza con il veicolo che precede si riduce rapidamente si attivano spia e cicalino. La spia viene proiettata sul parabrezza sotto forma di una fila di diodi luminosi.

Con il sistema di supporto alla frenata si attiva anche l'esistente sistema EBA (Emergency Brake Assistance) ma con maggiore anticipo rispetto al normale.

La funzione di frenata completamente automatica si attiva anche senza che il guidatore abbia premuto il pedale del freno. Per questa funzione il radar è stato dotato di telecamera frontale. La telecamera copre un settore più ampio del radar e aiuta a definire il tipo di ostacolo incontrato.

:happy5:

[michelanzul]

grazie non lo sapevo :ok:, sarebbe interessante sapere se si può disinserire. Il problema sarebbe installarlo su tutte le vetture e magari pensavo a qualcosa di esterno, tipo un antisorpasso, un sistema per verificare la distanza e appioppare le multe a chi non rispetta la distanza.

[Bertone]

grazie non lo sapevo :ok:, sarebbe interessante sapere se si può disinserire. Il problema sarebbe installarlo su tutte le vetture e magari pensavo a qualcosa di esterno, tipo un antisorpasso, un sistema per verificare la distanza e appioppare le multe a chi non rispetta la distanza.

Il sistema esiste.
Esiste sulle Autobahn tedesche, dove puoi metterti a 250km/h (se non c'è il cartello col limite) ma devi rispettare la distanza di sicurezza, se no ti segano alla grande..esiste nel tunnel del monte bianco, dove se sgarri la distanza di 80 m. trovi la pattuglia all'uscita...

I soldi dei pedaggi andrebbero usati soprattutto per aumentare la sicurezza su ste autostrade benedette (o maledette)...

[michelanzul]

Il sistema esiste.
Esiste sulle Autobahn tedesche, dove puoi metterti a 250km/h (se non c'è il cartello col limite) ma devi rispettare la distanza di sicurezza, se no ti segano alla grande..esiste nel tunnel del monte bianco, dove se sgarri la distanza di 80 m. trovi la pattuglia all'uscita...

I soldi dei pedaggi andrebbero usati soprattutto per aumentare la sicurezza su ste autostrade benedette (o maledette)...

parole sante...bisognerebbe dirlo a chi installa (recentemente...eh) ancora dei guard rail a mo' di staccionata per cavalli, in legno con l'anima in metallo...
guarda che idioti, le commercializzano e ne vanno fieri...clicca (http://www.cempi.it/06/barriere-sicurezza-guardrail/pg_sicurezza_guardrail.htm)

[giach]

grazie non lo sapevo :ok:, sarebbe interessante sapere se si può disinserire. Il problema sarebbe installarlo su tutte le vetture e magari pensavo a qualcosa di esterno, tipo un antisorpasso, un sistema per verificare la distanza e appioppare le multe a chi non rispetta la distanza.

Non esageriamo co l'elettronica che poi va a finire come le Harley a iniezione...:happy4::happy4:

Non fa potato potato, ha il minimo alto, scalda...
Se si rompe il carburatore vado da un carburatorista, per l'igniezione mi tocca l'infermiere.:vhappy3:

:happy5:

[michelanzul]

Non esageriamo co l'elettronica che poi va a finire come le Harley a iniezione...:happy4::happy4:

Non fa potato potato, ha il minimo alto, scalda...
Se si rompe il carburatore vado da un carburatorista, per l'igniezione mi tocca l'infermiere.:vhappy3:

:happy5:

l'infermierA please...:happy4:

ne ho scovata un'altra a proposito di dicurezza e dei soldi investiti...leggete un pò...si parla di Casola Valsenio(RA).

Da IL RESTO DEL CARLINO del 24 febbraio 03

Guard-rail in legno e lavanda


Per abbellire una strada già dotata di proprio fascino — la strada della lavanda nel Casolano — la Provincia ha appena approvato un progetto del costo di circa trecento milioni. L'intervento prevede l'installazione di barriere in legno tipiche per paesaggi collinari e montani, in sostituzione dei guard-rail in acciaio. Le belle protezioni lignee offrono pari resistenza e un positivo impatto visivo. Il tratto interessato dal nuovo arredo è di poco superiore al chilometro, sulla provinciale 70 'Prugno'. Qui (e anche sulla 63 'Valletta-Zattaglia'), nel corso degli anni a partire dal '91, sono state create piazzole di soste e aree piantumate a lavanda, allo scopo di rendere ancor più gradevole una fermata lungo una strada panoramica, ora battezzata strada della lavanda. Il progetto delle barriere lignee è stato redatto dal settore lavori pubblici della Provincia, mentre alla creazione delle strade della lavanda hanno partecipato anche il Comune di Casola, il Corpo Forestale e il Giardino officinale di Casola.

[Gae!]

Concordo bene o male con tutti... anche se è una buona competizione con coloro che vanno a 90km\h in seconda corsia con l'autostrada vuota :happy4:

[michelanzul]

Concordo bene o male con tutti... anche se è una buona competizione con coloro che vanno a 90km\h in seconda corsia con l'autostrada vuota :happy4:

l'hai trovata vuota??? :eek: quando??? che culo!!!:smashfreakb:

[the chemist]

ragionando con il cervello acceso, do ragione più o meno a tutti e posso capire il perchè il sistema tutor stia per essere messo ovunque. inoltre quoto gae.
però.....
il tutor a me sta ancora sulle palle, sono davvero l'unico a pensarla così?