Visualizza Versione Completa : CAPITAN NEMO e' Tornato
un vecchio del webchapter..si e' iscritto..
ciao Capitano!!
Sanny!
e' in chat
robiflinstone
30-11-2008, 22:41
ben trovato Capitano:byby:
L' UOMO NERO
01-12-2008, 11:37
azz, ho un suo libro sulle meridiane a casa!! bentornato!!!
Ma davvero davvero?
brigittebardotnananaaannaaaaaaaaaaaa
marioscheggia
01-12-2008, 17:46
:happy6::happy6::happy6::happy6:
ultimo avvistamento certo..... Cena del Garda 2003
http://img20.imageshack.us/img20/7136/pict0281editedog6.jpg (http://imageshack.us)
(scopri l'intruso seminascosto col casco.. :happy7::happy7:)
In quel giorno, Sanny ha dato il meglio di se....:talk1::help:
http://img368.imageshack.us/img368/1528/pict0287editednc1.jpg (http://imageshack.us)
Cap.Nemo
05-12-2008, 19:58
Ragazzi, gentile Patrizia,
vi ringrazio veramente tutti per questo post di saluto...
mi avete emozionato, giuro!
Ho scritto una cosa che ora vi posto...
spero vi piaccia.
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Ieri mattino leggo un post sul Webchapter,
non ho un minuto per dare una risposta decente...
Rimando la risposta, i miei “vecchi” amici motociclisti non meritano una risposta frettolosa.
Scendo in garage, apro la basculante e, fuori, un tempo da lupi.
Pioggerellina gelida, un po’ di nebbia, visibilità è discreta.
Sto per salire in auto...
il pensiero dei miei amici del Webchapter non mi molla.
Sbircio la moto, assonnata nell’angolo.
Solo un pazzo, o un savio senz’auto, andrebbe in moto in una mattina così.
Ma non sono solo, con me c’è il ricordo di un gruppo di persone che non mi ha ancora dimenticato.
Torno in casa, tolgo giacca e cravatta, infilo il maglione più pesante che ho ed il vecchio giubbotto invernale.
Guanti, sciarpa, casco.
Spingo l’Harley fuori, sotto la pioggia.
Tiro il manettino dell’aria (già, il mio ferro è ancora a carburatore)
Apro il rubinetto della benzina, do tre giri a vuoto alla manopola del gas, giro la chiave e pigio il pulsante delle emozioni.
Il motore inizia a tossire, combattendo freddo e l’umidità come un trattore farebbe nel fango.
Pochi istanti, un’eternità di emozioni e poi il motore inizia a rullare deciso in una nuvola d’umidità e di fumi di scarico.
Salgo, inserisco la prima e l'asfalto inizia a scorrere sotto la moto.
Ora la pioggia picchia come chiodi sulla faccia,
abbandono presto la strada trafficata dei pendolari mattutini ed inizio a percorrere quelle scorciatoie da ciclista che poi più corte non sono.
Ecco finalmente la campagna e con essa la solitudine,
un solo nastro d’asfalto ora, tra due vigneti immersi nella nebbia di un film in bianco e nero.
Un’Harley rompe il silenzio ed un piccolo faro a goccia fende la foschia.
Solo, nel mio casco, ho pochi pensieri per la testa...
pensieri semplici che mi fanno però scordare il freddo e la pioggia che picchia come chiodi.
Pensieri di una risposta da postare sul Webchapter
accompagnati solo dal rullo instancabile di un’Harley nella nebbia.
Cap.Nemo
se non ti abbiamo dimenticato un motivo ci sarà :beer:
Torna Capitano a bordo del nostro nuovo vascello...
:happy5:
Ma anche una sensazione vestita in giacca e cravatta andava benone..... tanto qui siamo abituati..... :vhappy3:
...e poi come si dice? Non è il gilet (e quindi l' abito), che fà il biker (e quindi l' Uomo.)
E' un onore ed un piacere, come sempre, averti qui.
Capitano :ok:.
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