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sairod
06-01-2009, 14:14
ho terminato ieri di leggere il libro di Roberto....bello, molto scorrevole, facile anche per un come me che legge poco :smashfreakb:. Credo che Roberto abbia voluto rappresentare la maggior parte di noi arlisti e secondo me ci è riuscito, io mi sento ben rappresentato nelle varie descirzioni menzionate nel testo.
Ci sono le basi per un prossimo.....possiamo contarci Threepercenter ?:ok:

nicolo95
06-01-2009, 14:16
ho terminato ieri di leggere il libro di Roberto....bello, molto scorrevole, facile anche per un come me che legge poco :smashfreakb:. Credo che Roberto abbia voluto rappresentare la maggior parte di noi arlisti e secondo me ci è riuscito, io mi sento ben rappresentato nelle varie descirzioni menzionate nel testo.Ci sono le basi per un prossimo.....possiamo contarci Threepercenter ?:ok:

Io no!!:vhappy3:

:happy5:

corradorombodituono
06-01-2009, 14:59
Io no!!:vhappy3:

:happy5:


Perchè non ti ci ritrovi Nicolo? Mi piacerebbe che tu potessi dare pò più peso a questa affermazione,mica per niente, altrimenti buttiamo lì le cose tanto per dirle.

n4ndone
06-01-2009, 15:06
per quel che vale sono d'accordo con sairod...:happy1:

a parte il fatto che e' un buon libro....mi e' piaciuta molto la parte sui motoclub e divertito la parte sui viaggi....

e' effettivamente ben rappresentata quella fetta di motocliclisti "borghesi", ma non per questo meno avventurieri e appassionati dei tanto invidiati biker a stelle e strisce, che vedo in questo forum!

:ok:

rovescioinback
06-01-2009, 15:09
biker a stelle e strisce

Dove???

lowrider76
06-01-2009, 15:12
biker a stelle e strisce

Dove???

star end strep:happy4::happy4:

antoemat
06-01-2009, 15:50
secondo me il libro del parodi, è da prendere per quello che è, e cioè, il suo personale punto di vista sul mondo della moto, dei motociclisti e di quello che ci gira intorno, frutto comunque del "suo" vissuto.
nessuno penso se la sentirebbe di sposarne in pieno il contenuto.
io per esempio mi ritrovo in certi temi, tipo quello dell'indipendenza dai vari MC e HOG chapters, del meccanico di fiducia al posto dell'assistenza ufficiale, dell'essere cosciente di quello che succede sotto le terga, ma sono molto lontano per esempio dall'estremismo nell'uso della moto a rischio anche della propria integrità fisica e dei suoi cari (leggi la perenne broncopolmonite che roberto si porta appresso) e non mi sognerei mai di accompagnare in moto mia figlia a scuola d'inverno sotto la pioggia; rimango invece affascinato dai viaggi che ha saputo intraprendere, ma mi fermerei ben prima della fatidica tormenta di sabbia.
trovo però coraggioso da parte sua mettere nero su bianco le proprie esperienze ed i propri punti di vista alla mercè di noi tutti, che tutto siamo fuorchè teneri giudici.
già questo gli fa meritare la mia simpatia, poi metteteci pure che il suo primo libro è anche bello da leggere, e, aggiungo, da possedere.
da freeway a low rider ho sempre apprezzato i suoi interventi, e trovo che il libro sia stato il coronamento anche di questa sua esperienza su queste riviste.
in attesa del prossimo libro intanto......bravo roberto,
anche se non mi sentirei di fare neanche il "3%" di quello che ha raccontato.
un saluto
Mat

Rocky Baruffi
06-01-2009, 15:56
ho terminato ieri di leggere il libro di Roberto....bello, molto scorrevole, facile anche per un come me che legge poco :smashfreakb:. Credo che Roberto abbia voluto rappresentare la maggior parte di noi arlisti e secondo me ci è riuscito, io mi sento ben rappresentato nelle varie descirzioni menzionate nel testo.
Ci sono le basi per un prossimo.....possiamo contarci Threepercenter ?:ok:

Nel suo libro Roberto ha raccontato le sue esperienze personali ed ha
esposto il proprio punto di vista sui principali argomenti del mondo biker.
Cosa hai letto che possa farti pensare che abbia voluto rappresentare
la maggior parte di "noi arlisti"?

bafio76
06-01-2009, 15:59
Io ancora non ho avuto modo di acquistarlo, ma leggendo questi post mi ha incuriosito...
:byby:

mukabastrica
06-01-2009, 16:09
secondo me il libro del parodi, è da prendere per quello che è, e cioè, il suo personale punto di vista sul mondo della moto, dei motociclisti e di quello che ci gira intorno, frutto comunque del "suo" vissuto.
nessuno penso se la sentirebbe di sposarne in pieno il contenuto.
io per esempio mi ritrovo in certi temi, tipo quello dell'indipendenza dai vari MC e HOG chapters, del meccanico di fiducia al posto dell'assistenza ufficiale, dell'essere cosciente di quello che succede sotto le terga, ma sono molto lontano per esempio dall'estremismo nell'uso della moto a rischio anche della propria integrità fisica e dei suoi cari (leggi la perenne broncopolmonite che roberto si porta appresso) e non mi sognerei mai di accompagnare in moto mia figlia a scuola d'inverno sotto la pioggia; rimango invece affascinato dai viaggi che ha saputo intraprendere, ma mi fermerei ben prima della fatidica tormenta di sabbia.
trovo però coraggioso da parte sua mettere nero su bianco le proprie esperienze ed i propri punti di vista alla mercè di noi tutti, che tutto siamo fuorchè teneri giudici.
già questo gli fa meritare la mia simpatia, poi metteteci pure che il suo primo libro è anche bello da leggere, e, aggiungo, da possedere.
da freeway a low rider ho sempre apprezzato i suoi interventi, e trovo che il libro sia stato il coronamento anche di questa sua esperienza su queste riviste.
in attesa del prossimo libro intanto......bravo roberto,
anche se non mi sentirei di fare neanche il "3%" di quello che ha raccontato.
un saluto
Mat


Che dire l'ho letto e condivido al 100% quello che ha detto antoemat:ok:
Comunque a parer mio una persona da ammirare per le avventure e le vicende vissute.
Complimenti Roberto :ok:

sanmattei
06-01-2009, 16:32
Ciao a tutti,
io lo sto leggendo in questo momento perchè e stato un regalo di natale
a me sta piacendo molto e francamente (a parte i viaggi che racconta cosa per me quasi impossibili per il tempo che occorre e per non venire fatto fuori dalla mia famiglia) mi rivedo molto in quello che racconta per quello che riguarda i vari chapter o MC ed anche per quello che è il suo rapporto con la moto cosiderata la sua seconda donna dopo sua moglie Giovanna ,
A questo punto non mi rimane che dire bravo Roberto e spero che non sia nell'ultimo ne il primo libro che ci fai leggere.

London dude
06-01-2009, 16:33
Eh, in effetti oggi non ne avevamo ancora parlato........

michelanzul
06-01-2009, 16:37
Eh, in effetti oggi non ne avevamo ancora parlato........

:happy4: :ok:

Fat King
06-01-2009, 16:39
Ho sentito che l'attore che interpreta Hannibal the Cannibal ha fatto un film motociclistico molto bello

Ne sapete qualcosa ???

michelanzul
06-01-2009, 16:43
Ho sentito che l'attore che interpreta Hannibal the Cannibal ha fatto un film motociclistico molto bello

Ne sapete qualcosa ???

si si chiama cannibal ride...:hardrio2:

red.ancient
06-01-2009, 17:56
Eh, in effetti oggi non ne avevamo ancora parlato........

parlane bene o male è tutto marketing gratuito

fabioRR
06-01-2009, 18:27
.....continuo a non capire perche' a parlare degli MC e a descriverli sono sempre quelli che non ne fanno parte......mah!!!




Ciao a tutti,
io lo sto leggendo in questo momento perchè e stato un regalo di natale
a me sta piacendo molto e francamente (a parte i viaggi che racconta cosa per me quasi impossibili per il tempo che occorre e per non venire fatto fuori dalla mia famiglia) mi rivedo molto in quello che racconta per quello che riguarda i vari chapter o MC ed anche per quello che è il suo rapporto con la moto cosiderata la sua seconda donna dopo sua moglie Giovanna ,
A questo punto non mi rimane che dire bravo Roberto e spero che non sia nell'ultimo ne il primo libro che ci fai leggere.

vortex69
06-01-2009, 20:05
Io mi ci trovo abbastanza in quel che descrive Roberto nel suo libro, sia a livello di sensazioni trasmesse dalla guida di un mezzo unico, sia nell'incoscienza che sta dietro la necessità di affrontare delle sfide che sono soprattutto con se stessi.
In fondo è lo stesso spirito che muove gli alpinisti e tutti i viaggiatori dell'estremo.
Devo dire che quasi tutto nel libro mi ricordava la mia di storia perfino nella scelta delle canzoni di accompagnamento dei vari capitoli.
Mi sono inoltre reso conto che molti di noi "Arlisti" hanno un vissuto comune, un percorso simile che ci accomuna e questo mi ha fatto riflettere: e come se ci fosse un "tipo" di persona che evolve seguendo gli stessi schemi e, bene o male, passa le stesse esperienze nonostante le profonde differenze individuali.

red.ancient
06-01-2009, 20:27
.....continuo a non capire perche' a parlare degli MC e a descriverli sono sempre quelli che non ne fanno parte......mah!!!

Esistono anche altri libri che parlano in modo diverso del mondo biker pertanto i lettori si possono creare democraticamente e liberamente una propria opinione. Non penso che si possa parlare di un argomento solo dall'interno dello stesso.

In tutti i casi penso che il diritto di critica sia appunto un diritto dell'uomo verso chi prende posizioni pubbliche come gli scrittori, ovviamente purchè non cada nel turpiloquio o nella diffamazione o in generale nella mancanza di rispetto.

Hummer
06-01-2009, 20:30
L'ho letto. Non è male come libro. L'influenza dello stile "letterario" di Carlo Talamo è innegabile. Dalla prima all'ultima parola.:happy5:

fabioRR
06-01-2009, 20:41
...sono d'accordo con te, ma non hai centrato il senso del mio scritto.Non mi interessa cosa dice( democraticamente o no)....ma il fatto che a parlare di mc sia sempre qualcuno che non ne fa parte.......

Per il secondo periodo da te scritto: ti ringrazio per il rinfresco di regole del buon vivere.......quasi le dimenticavo ..al giorno d'oggi !!!:happy5:




Esistono anche altri libri che parlano in modo diverso del mondo biker pertanto i lettori si possono creare democraticamente e liberamente una propria opinione. Non penso che si possa parlare di un argomento solo dall'interno dello stesso.

In tutti i casi penso che il diritto di critica sia appunto un diritto dell'uomo verso chi prende posizioni pubbliche come gli scrittori, ovviamente purchè non cada nel turpiloquio o nella diffamazione o in generale nella mancanza di rispetto.

Tramma
06-01-2009, 21:15
Ho sentito che l'attore che interpreta Hannibal the Cannibal ha fatto un film motociclistico molto bello

Ne sapete qualcosa ???

Si, racconta la storia di 'ste tizio che arriva in moto fino a Madrid inseguito da dei bikers. Grazie a ciò batte ogni record.

Tramma

PS: ciao Max!

Rocky Baruffi
06-01-2009, 21:59
.....continuo a non capire perche' a parlare degli MC e a descriverli sono sempre quelli che non ne fanno parte......mah!!!

E perché allora non ne parlano quelli che ne fanno parte?

corradorombodituono
06-01-2009, 22:06
E perché allora non ne parlano quelli che ne fanno parte?

Perchè dovrebbero?Loro lo vivono e penso che questo basti per soddisfarli.

fabioRR
06-01-2009, 22:30
...perche' non vai da loro a chiedere?......se ti interessa trova tempo e voglia...e troverai soddisfazione...




E perché allora non ne parlano quelli che ne fanno parte?

Gabro
06-01-2009, 22:43
.....continuo a non capire perche' a parlare degli MC e a descriverli sono sempre quelli che non ne fanno parte......mah!!!

senza entrare nel merito della questione presumo che sia analogo al critico del cinema che non è un'attore sia come il critico d'arte che non dipinge ed il critico letteraro che non compone poesie.
Chi fa parte di una sfera non ne parla ma la vive.

paolozen
07-01-2009, 09:00
E perché allora non ne parlano quelli che ne fanno parte?

Perchè son ****i loro..........

fabioRR
07-01-2009, 09:01
...accidenti ..che maniere......!!!:ila:



Perchè son ****i loro..........

paolozen
07-01-2009, 09:02
...accidenti ..che maniere......!!!:ila:


scherzavo e sempre democraticamente parlando........
:happy4::happy4:

fabioRR
07-01-2009, 09:33
ah beh....!!! se e' democraticamente puoi dire quell che ti pare.......:happy5:



scherzavo e sempre democraticamente parlando........
:happy4::happy4:

=faffo=
07-01-2009, 09:38
Perchè son ****i loro..........

:happy6:

Rocky Baruffi
07-01-2009, 10:24
...perche' non vai da loro a chiedere?......se ti interessa trova tempo e voglia...e troverai soddisfazione...

Non vado a chiedere perché non sono interessato a far parte di un mc.

Mi sorgeva spontanea la domanda perché, come hai detto tu, noto anche
io che ne parla sempre chi non ne fa parte.

Trovo anche molto strano che se una cosa è davvero così bella e
soddisfacente non ci sia voglia di parlarne... perché allora lamentarsi
se ne parlano sempre gli altri?

fabioRR
07-01-2009, 10:46
...io non mi lamento era solo una annotazione........pero' se non ti interessa perche qualcuno dovrebbe parlartene......???



Non vado a chiedere perché non sono interessato a far parte di un mc.

Mi sorgeva spontanea la domanda perché, come hai detto tu, noto anche
io che ne parla sempre chi non ne fa parte.

Trovo anche molto strano che se una cosa è davvero così bella e
soddisfacente non ci sia voglia di parlarne... perché allora lamentarsi
se ne parlano sempre gli altri?

Rocky Baruffi
07-01-2009, 10:49
...io non mi lamento era solo una annotazione........pero' se non ti interessa perche qualcuno dovrebbe parlartene......???

Me lo chiedevo e basta.

London dude
07-01-2009, 10:57
Ok, torniamo please all'argomento del topic?
Leggetevi il titolo e pensate un pò cosa mi tocca scrivere.........:talk1:

fabioRR
07-01-2009, 11:06
...hai ragione...ma quando comincia un discorso mi tocca seguirlo...seppur OT.......evvabbe' !!
...non lo faccio piu' :happy5:



Ok, torniamo please all'argomento del topic?
Leggetevi il titolo e pensate un pò cosa mi tocca scrivere.........:talk1:

Elia#4
07-01-2009, 11:17
comunque, tanto per la cronaca, ci sono anche dei libri sugli MC scritti da scrittori
sotto la guida ferrea del gruppo in questione ;)

Threepercenter
07-01-2009, 11:24
Ciao ragazzi, grazie per il topic che mi frutterà milioni in diritti di autore per le nuove vendite!:happy7::happy7:
Scherzi a parte, giusto una chiosa sull'argomento "radioattivo" degli MC, giusto per chi non ha letto il libro.
La storia è quella della mia vita in moto, quindi il capitolo sugli MC è in realtà un capitolo sulla mia esperienza con gli MC, e cioè i contatti (e amicizie) che ho avuto io. Poi ovviamente spiego chi sono i big four, ma come se lo si leggesse su Wikipedia, non ho la pretesa di "dissertare" su un mondo che conosco ben poco.
Ovviamente ho una opinione e l'ho scritta sul libro (forse a mio rischio??? !!).
Liberi di valutarla, ma sempre per per il peso che ha.

Vi voglio bene :ila::ila::ila::ila:

fabioRR
07-01-2009, 11:29
..... non ci credo che mi vuoi bene...dimostramelo...!!!

la mia signora mi dice sempre cosi......



Ciao ragazzi, grazie per il topic che mi frutterà milioni in diritti di autore per le nuove vendite!:happy7::happy7:
Scherzi a parte, giusto una chiosa sull'argomento "radioattivo" degli MC, giusto per chi non ha letto il libro.
La storia è quella della mia vita in moto, quindi il capitolo sugli MC è in realtà un capitolo sulla mia esperienza con gli MC, e cioè i contatti (e amicizie) che ho avuto io. Poi ovviamente spiego chi sono i big four, ma come se lo si leggesse su Wikipedia, non ho la pretesa di "dissertare" su un mondo che conosco ben poco.
Ovviamente ho una opinione e l'ho scritta sul libro (forse a mio rischio??? !!).
Liberi di valutarla, ma sempre per per il peso che ha.

Vi voglio bene :ila::ila::ila::ila:

Fuzdyna
07-01-2009, 13:38
.....continuo a non capire perche' a parlare degli MC e a descriverli sono sempre quelli che non ne fanno parte......mah!!!

Fabio hai ragione, io non parlo mai delgi MC e sai perchè???!!!
perchè nessuno degli MC parla mai di me!!!!!
CAFOOOONIIIIIIIIIIII!!!!
:ila::ila::ila::ila::ila::ila: