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Visualizza Versione Completa : Bobo sul Frewway.Senza rete.Che altro dire.



corradorombodituono
07-01-2009, 22:38
Ho letto la nuova rubrica del Bobo sul primo Freeway del nuovo anno (C.A.P. codice di avviamento a pedale),il tema affrontato, molto caro agli utenti di questo forum, tratta del prezzo praticato dai dealer H-D Nazionali, su ricambi ed accessori sia più caro in assoluto se confrontato con i prezzi praticati su internet presso i colleghi d’oltreoceano in U.S.A.
Patata molto bollente, specie se trattata da uno che in un dealer H-D ci lavora, quindi diamo atto al Bobo di aver scelto un’ argomento scomodo e di aver risposto in maniera franca anche se non del tutto esauriente , non ci ha spiegato ad esempio il perché di questo enorme divario tra l’America e l’Italia su articoli identici e della stessa casa madre per di più e che di fatto taglia le gambe alla competitività dei nostri dealer.
Altra domanda, ma le rete dei concessionari cosa potrebbe fare; se lo volesse fare chiaro, per cercare di essere più competitiva? Stiamo parlando pur sempre di posti di lavoro da difendere, i tempi che ci aspettano non sono dei migliori e la gente ha iniziato a farsi furba i soldi se li guadagna e non vuole buttarli dalla finestra. Quindi non si potrebbe sgonfiare un mercato che è stato esageratamente pompato per tornare coi piedi per terra, ci sarebbe un avvicinamento maggiore ai dealer H-D, lavorerebbero meglio e di più.:happy3:


……..per tutti, occhio a non scivolare sul lastrone di ghiaccio di questo argomento . Nessuno deve sentirsi in obbligo di rispondere. :smashfreakb:

London dude
07-01-2009, 22:44
Ho letto la nuova rubrica del Bobo sul primo Freeway del nuovo anno (C.A.P. codice di avviamento a pedale),il tema affrontato, molto caro agli utenti di questo forum, tratta del prezzo praticato dai dealer H-D Nazionali, su ricambi ed accessori sia più caro in assoluto se confrontato con i prezzi praticati su internet presso i colleghi d’oltreoceano in U.S.A.
Patata molto bollente, specie se trattata da uno che in un dealer H-D ci lavora, quindi diamo atto al Bobo di aver scelto un’ argomento scomodo e di aver risposto in maniera franca anche se non del tutto esauriente , non ci ha spiegato ad esempio il perché di questo enorme divario tra l’America e l’Italia su articoli identici e della stessa casa madre per di più e che di fatto taglia le gambe alla competitività dei nostri dealer.
Altra domanda, ma le rete dei concessionari cosa potrebbe fare; se lo volesse fare chiaro, per cercare di essere più competitiva? Stiamo parlando pur sempre di posti di lavoro da difendere, i tempi che ci aspettano non sono dei migliori e la gente ha iniziato a farsi furba i soldi se li guadagna e non vuole buttarli dalla finestra. Quindi non si potrebbe sgonfiare un mercato che è stato esageratamente pompato per tornare coi piedi per terra, ci sarebbe un avvicinamento maggiore ai dealer H-D, lavorerebbero meglio e di più.:happy3:


……..per tutti, occhio a non scivolare sul lastrone di ghiaccio di questo argomento . Nessuno deve sentirsi in obbligo di rispondere. :smashfreakb:

Parere mio: i prezzi qui sono più alti perchè la catena di chi ci deve mangiare è più lunga. La MoCo, gli spedizionieri, gli importatori, i distributori, i dealers. Dubito che ci sia ingordigia da parte dei dealers.
I dealers nazionali, constatata una situazione che è effettivamente difficile da cambiare, dovrebbero buttarsi sulla nicchia di mercato di coloro che si comprano i pezzi all'estero ed accettare di buon grado (anzi magari addirittura promuovendole) le richieste di montaggio di questi pezzi magari con un leggero sovrapprezzo sulla manodopera.
Almeno te li porti in concessionaria e, hai visto mai, la prossima volta gli fai uno sconticino e i pezzi li comprano direttamente da te.

corradorombodituono
07-01-2009, 22:46
Parere mio: i prezzi qui sono più alti perchè la catena di chi ci deve mangiare è più lunga. La MoCo, gli spedizionieri, gli importatori, i distributori, i dealers. Dubito che ci sia ingordigia da parte dei dealers.
I dealers nazionali, constatata una situazione che è effettivamente difficile da cambiare, dovrebbero buttarsi sulla nicchia di mercato di coloro che si comprano i pezzi all'estero ed accettare di buon grado le richieste di montaggio di questi pezzi magari con un leggero sovrapprezzo sulla manodopera.
Almeno te li porti in concessionaria e, hai visto mai, la prossima volta gli fai uno sconticino e i pezzi li comprano direttamente da te.

.....anche...:ok:

stefanoverona
07-01-2009, 22:50
Per me la risposta è molto semplice: i dealer ultimamente vendono moto perlopiù a chi vole fare il fico e poi la rivende dopo 6 mesi o al dottorone / commercilista / riccone che va da loro anche per gonfiare le ruote....
quindi se li inchiappettano per benino....

perchè dovrebbero rinunciare a tal lussuriosa goduria????
aggiungo poi che chi nasce quadro non può morire tondo....

sarebbe interessante sapere che bilanci societari hanno i dealer, capire se ci marciano troppo e quindi se qualche sforzo lo posson fare o se al contrario i prezzi che fanno li fanno per poter campare....

secondo me ci stanno dentro alla grande, mi sembra che nessuno dell'abiente muoia di fame....

comunque mi si potrebbe dire: il prezzo è imposto da hd...ok, macome la mettiamo con le moto usate????io faccio un giro stabilmente dal dealer e *******, vedo 1200R del 2004 a 9500 dicasi 9500 € (per di più standard)....

quindi ripeto per me è questione che se ne aprofittano semplicemente dei polli che anno la sfortuna di capitare da loro, vuoi per demenza, vuoi per disinformazioe:byby::byby:

stefanoverona
07-01-2009, 22:54
Parere mio: i prezzi qui sono più alti perchè la catena di chi ci deve mangiare è più lunga. La MoCo, gli spedizionieri, gli importatori, i distributori, i dealers. Dubito che ci sia ingordigia da parte dei dealers.
I dealers nazionali, constatata una situazione che è effettivamente difficile da cambiare, dovrebbero buttarsi sulla nicchia di mercato di coloro che si comprano i pezzi all'estero ed accettare di buon grado (anzi magari addirittura promuovendole) le richieste di montaggio di questi pezzi magari con un leggero sovrapprezzo sulla manodopera.
Almeno te li porti in concessionaria e, hai visto mai, la prossima volta gli fai uno sconticino e i pezzi li comprano direttamente da te.

crei che i dealer non sapiano ordinare come fanno molti i USA??? solo che anno troppi utenti polli da spennare, quindi non hanno convenienza a modificare una situazione a loro congeniale:byby::byby:

ZEZ
08-01-2009, 07:02
crei che i dealer non sapiano ordinare come fanno molti i USA??? solo che anno troppi utenti polli da spennare, quindi non hanno convenienza a modificare una situazione a loro congeniale:byby::byby:

mi dispiace ma non sono assolutamente d'accordo

penso che anche loro siano a conoscenza del mercato oltreoceano via internet, e credo che ben sappiano che vendere una giacca a"meta' prezzo" rispetto il listino attuale, porterebbe piu' clienti nei loro negozi

meglio vendere una giacca a 600 euro ad un cliente o 2 stesse giacche a 300 euro a 2 clienti? (chiaramente potendolo fare...)

non so come funzioni il contratto MoCo/conce italiano... ma oltre a qualche anello in piu' nella catena distributiva, deve per forza esserci qualche altro inghippo

non credo che si goda ad impiccarsi in un mercato di nicchia solo x spennare qualcuno, quando tutti noi potremmo essere potenziali clienti...
vuoi mettere? entri, provi, porti aubito a casa.... senza attendere giorni... arrivera'? quanto paghero' di tasse?...misura ok?...

quanto sei disposto a spendere in piu' x evitare tutto cio?

henzo
08-01-2009, 07:31
Io credo che in italia (ma anche in altri stati) la richiesta di moto hd sia minore degli altri paesi.I dealer per non chiudere devono,per volere della moco(che probabilmente si impone di guadagnare certe cifre ogni anno),fatturare un TOT. Data la richiesta minore i prezzi di listino sono gonfiati.
Questa filosofia,che è in controtendenza alle leggi di mercato verte sul fatto che le nostre,per nostra fortuna e disgrazia,sono moto che,fatta eccezione per gli usa dove sono diffuse come da noi i piaggio,vengono comprate per lo piu da appassionati disposti a fare una piccola pazzia per avere nel garage la moto dei sogni...
In sostanza credo che se costassero meno per le nostre strade il rapporto jap/hd rimarrebbe grossomodo lo stesso.

freddy.dj
08-01-2009, 07:56
Per gli accessori forse il discorso ci sta. Essendo appunto accessori uno puó farne pure a meno... e quindi come altri anche questo mercato si basa sul prezzo piú alto che il cliente potrebbe pagare.
Quello che da fastidio sono i prezzi dei ricambi. Non posso prendere ricambi aftermarket perché non ci sono per tutto. Sono costretto a prenderli Genuine. Un supporto motore (due pezzi di ferraccio e una parte in gomma) costa la bellezza di 180 euro in italia e 80 dollari (56 euro) in USA... ecco, mi pare che la differenza sia troppo alta.
Se poi contiamo il costo della manodopera che qui da noi supera i 45 euro/ora non si fa fatica a capire che chi puó preferisce rivolgersi altrove, per esempio ad meccanico non ufficiale ma con piú voglia di fare.
Anche io non credo che la colpa sia del dealer, pur non avendo sottomano i ricarichi di quest'ultimo.
Senza andare oltreoceano, la ditta per la quale lavoro é la filiale italiana di una ditta austriaca. Beh, nonostante dovremmo fare parte della stessa famiglia i prezzi che questa propone a noi sono ricaricati in percentuale piú di quanto noi facciamo verso i clienti finali...

fabioRR
08-01-2009, 08:00
....tutti i dealer non se la passano molto bene.....hanno tutti i parametri imposti...i Mq, il numero di dipendenti,numero di moto dimostrative da immatricolare..ecc ecc....devono rispettare certi obiettivi , la gestione deve essere oculata e bisogna saperci fare...altrimenti !!!....guardate quanti dealers hanno "chiuso" nell'ultimo anno....

vortex69
08-01-2009, 08:09
mi dispiace ma non sono assolutamente d'accordo

non so come funzioni il contratto MoCo/conce italiano... ma oltre a qualche anello in piu' nella catena distributiva, deve per forza esserci qualche altro inghippo

non credo che si goda ad impiccarsi in un mercato di nicchia solo x spennare qualcuno, quando tutti noi potremmo essere potenziali clienti...
vuoi mettere? entri, provi, porti aubito a casa.... senza attendere giorni... arrivera'? quanto paghero' di tasse?...misura ok?...

quanto sei disposto a spendere in piu' x evitare tutto cio?

Penso anche io che il problema risieda nel rapporto tra Dealer e MOCO (la filiale europea). Penso che la scelta del target di riferimento della MOCO in Europa imponga una politica di prezzi alti, sia per quanto riguarda le moto che l'aftermarket Genuine.

F77
08-01-2009, 08:13
Timidi segnali credo si stiano vedendo.
E di poco tempo fa la notizia che Hd Italia applica il 10% di sconto sul catalogo accessori o sbaglio ?

Prendo il mio esempio: Bello sconto sulla moto,1000€ di accessori di bonus,mi hanno regalato la valvola che tiene aperto lo scarico,15 € di sconto al 1°tagliando...

migs
08-01-2009, 08:13
....tutti i dealer non se la passano molto bene.....hanno tutti i parametri imposti...i Mq, il numero di dipendenti,numero di moto dimostrative da immatricolare..ecc ecc....devono rispettare certi obiettivi , la gestione deve essere oculata e bisogna saperci fare...altrimenti !!!....guardate quanti dealers hanno "chiuso" nell'ultimo anno....

sottoscrivo al 1000x1000 ho dato una occhiata a dei bilanci e c'è da rabbrividire...

aggiungiamo che la rete HD italia è mostruosamente gonfiata..
nel 2007 (2007 non 2008, un anno di successo badate bene) sono state vendute 7.162 Harley-Davidson e 937 Buell, per un totale di 8.099 unità.
Diciamo che la metà sono moto fino a 15mila euro (Buell, Sporty, SB...) il corrispettivo di una fiat panda accessoriata... una rete pretenziosa e rigida per vendere con margini così ristretti?
mah mi stupisco ce ne siano così tanti che sopravvivono...
Prendiamo Londra... quanti milioni di abitanti? Quanti concessionari? ecco confrontiamola con Milano e hinterland

Biker963
08-01-2009, 08:44
Credo che per quanto riguarda gli accessori ed il motorclothes i dealer non abbiano alcun obbligo verso la casa madre e quindi applicano le condizioni che meglio credono. Ed a loro piacimento. Nessun dealer che abbia un sito internet espone il proprio listino prezzi, contrariamente a quanto succede in altri paesi.
Inoltre, fatto ancora più "curioso", il prezzo praticato dai dealer italiani è spesso superiore al prezzo del listino HD. Listino che è facilmente consultabile sul sito HD Italia. Questo fatto non gioca a favore dei dealer.
Per acquisti importanti è sempre utile e doveroso sentire più parti.
Ciao.

validon
08-01-2009, 08:44
la cosa che non capisco è perchè i Dealer abbiano dei margini striminziti sul valore delle moto e poi debbano "sopravvivere" applicando il 100% di ricarico sugli accessori e abbigliamento. mah...

spiedo
08-01-2009, 09:31
la cosa che non capisco è perchè i Dealer abbiano dei margini striminziti sul valore delle moto e poi debbano "sopravvivere" applicando il 100% di ricarico sugli accessori e abbigliamento. mah...

Penso sia deciso dalla Mo.Co. ... loro fanno i prezzi e loro fanno gli sconti.
Forse hanno degli sconti superori in base al volume d' affari... una sorta di premio produttività.. e così possono guadagnarci di più in base alla famosa meritocrazia!

Penso!

Ps. A nessuno è mai venuto in mente che forse qualcuno compra in Usa e rivende con listino Italia... ?
La butto li e...

London dude
08-01-2009, 09:33
sottoscrivo al 1000x1000 ho dato una occhiata a dei bilanci e c'è da rabbrividire...

aggiungiamo che la rete HD italia è mostruosamente gonfiata..
nel 2007 (2007 non 2008, un anno di successo badate bene) sono state vendute 7.162 Harley-Davidson e 937 Buell, per un totale di 8.099 unità.
Diciamo che la metà sono moto fino a 15mila euro (Buell, Sporty, SB...) il corrispettivo di una fiat panda accessoriata... una rete pretenziosa e rigida per vendere con margini così ristretti?
mah mi stupisco ce ne siano così tanti che sopravvivono...
Prendiamo Londra... quanti milioni di abitanti? Quanti concessionari? ecco confrontiamola con Milano e hinterland

Bravo! :ok:

Londra e dintorni:
http://img381.imageshack.us/img381/6373/immagine1yd2.png

Quattro concessionari.....si dividono un'area con 15 milioni di abitanti.

Milano e dintorni:
http://img159.imageshack.us/img159/8084/immagine3vl3.png

Sei concessionari......si dividono un'area che arriva si e no a 4 milioni di abitanti.

freddy.dj
08-01-2009, 09:46
interessante anche la vicinanza tra i conce londinesi e quelli milanesi... vediamo i punti 1 2 e 3 ....

ma chi é il genio che decide la capillaritá dei punti vendita????

fabioRR
08-01-2009, 09:52
..se io fossi la Mo.Co darei l'opportunita di aprire a 20 dealers...........quando hanno finito di vendere c@##i loro.......numeri ....numeri..!!!

=direwolf=
08-01-2009, 10:01
Bravo! :ok:

Londra e dintorni:
http://img381.imageshack.us/img381/6373/immagine1yd2.png

Quattro concessionari.....si dividono un'area con 15 milioni di abitanti.

Milano e dintorni:
http://img159.imageshack.us/img159/8084/immagine3vl3.png

Sei concessionari......si dividono un'area che arriva si e no a 4 milioni di abitanti.

Per mera statistica porterei i conce della Milan Metropolitan Area a 8 considerando anche Albavilla-Como e Legnano.

BLUES78
08-01-2009, 11:12
personalmente credo che i dealer tanto male non se la passino.purtroppo si sono nascosti spesso dietro al dito delle moto d'elite.ormai le cose stanno cambiando e vedremo variare la loro politica molto presto.

willieroero
08-01-2009, 11:36
crei che i dealer non sapiano ordinare come fanno molti i USA??? solo che anno troppi utenti polli da spennare, quindi non hanno convenienza a modificare una situazione a loro congeniale:byby::byby:

sono ditte, non possono farlo. Almeno non come siamo portati a pensarlo e farlo noi utenti privati. Tantomeno possono farlo se Ufficiali, la Casa non lo permetterebbe.