albert1000
20-01-2009, 06:11
riporto questa discussione da un altro forum. E' di uno che forumisticamente conosco da tempo e che ripetutamente ho bonariamente deriso perchè i suoi post e discussioni a volte erano un po' melensi e intrisi di poetica. Non sapevo ed ho giudicato male, sino a quando, ieri, ha scritto questo...
Adesso ho capito tutto, ma la figura di ***** l'ho già fatta: che sia da monito per tutti coloro che, come me, giudicano senza sapere bene come stanno le cose... :smashfreakb:
"Ragazzi, la vita è troppo bella, e ve lo dice uno che se l'è vista troppo brutta, ma che a seguito di questo incidente di percorso ha imparato a gustarla ed apprezzarla attimo dopo attimo.
Mi sono reso conto che prima di allora non avevo capito e come me sicuramente tantissime altre persone continuano a non capire, il miracolo di questo dono che è la nostra esistenza.
In questi ultimi tempi ho partecipato poco alla vita del forum, ma non certo perché mi sono disinteressato ad esso.
Purtroppo un brutto male mi ha colpito! Proprio a me, sportivo, che non ho mai fumato, che non ho mai bevuto (tranne quel bicchiere di buon vino a tavola) che non ho mai ecceduto nel cibo e che non ho mai fatto una vita sregolata. Proprio a me con il cuore forte e i polmoni puri come quelli di un bambino. Ma lo stomaco purtroppo no. Ed è proprio quello che mi ha fregato.
Adesso ho capito cosa vuol significare quando si dice che per superare questo male occorre combattere.
Ed è vero! E' una battaglia continua che non ti dà respiro e che mette a dura prova la mente e il fisico. Ed io la sto combattendo, con il grande aiuto della mia famiglia e delle persone più care, ma anche con l'aiuto della mia più grande passione: la moto.
Sono uscito in moto anche quando tutti me lo sconsigliavano, anche quando sapevo che le mie difese immunitarie erano deboli a sarei potuto andare incontro a continui malanni. Per fortuna il clima mite della Sicilia mi ha sempre aiutato, anche in inverno. Sono uscito in moto anche quando la chemioterapia mi fiaccava le energie e quando la moto mi sembrava una montagna da smuovere con le mie misere forze e quando proprio non ce la facevo fisicamente me ne stavo nel box ad effettuare piccoli lavoretti di manutenzione. Sono stato un incosciente, lo so, ma quelle uscite cancellavano dalla mia mente, come per magia, tutti i miei pensieri e tutte le mie paure. donandomi un inaspettato vigore ed una grande voglia di combattere. Gustavo i miei tragitti metro dopo metro, osservando degli aspetti che prima la mia mente non riusciva a focalizzare.
Tutto mi sembrava più bello, tutto mi sembrava nuovo, tutto aveva del miracoloso. Eppure, mi chiedevo, sono passato di qui un sacco di volte, sono stato in quel determinato luogo un altro sacco di volte ma non mi sono mai accorto di certe cose e non ho mai colto le sfumature che adesso percepisco.
Dicevo dentro di me: forse domani non ci potrei essere più, ma per oggi me la godo alla grande e una giornata come questa non me la può togliere nessuno.
Questo male provoca delle ripercussioni che agiscono sulla tua personalità, sul tuo carattere, sul tuo modo di vedere la vita. Se da un lato ti massacra nel fisico, nella mente e nell'umore, dall'altro ti dona dei sensi speciali che prima nemmeno sognavi di avere. Riesci a vedere le cose sotto un'ottica completamente diversa, dove su tutto primeggia la spettacolarità della vita. Ci si rende conto di quante fesserie abbiamo commesso, di quanto siamo stati impulsivi, incoscienti, menefreghisti ed a volte anche cattivi, e di quanto siamo stati leggeri nel qualificare come routine certe cose che invece sono da considerare dei doni enormi.
Adesso vi lascio miei amici. Fra breve dovrò subire un intervento su due organi (intervento complesso e con tecniche innovative) e spero proprio che tutto vada per il verso giusto"
Spero possa tornare a guidare il suo 883, comprato da pochi mesi.
Adesso ho capito tutto, ma la figura di ***** l'ho già fatta: che sia da monito per tutti coloro che, come me, giudicano senza sapere bene come stanno le cose... :smashfreakb:
"Ragazzi, la vita è troppo bella, e ve lo dice uno che se l'è vista troppo brutta, ma che a seguito di questo incidente di percorso ha imparato a gustarla ed apprezzarla attimo dopo attimo.
Mi sono reso conto che prima di allora non avevo capito e come me sicuramente tantissime altre persone continuano a non capire, il miracolo di questo dono che è la nostra esistenza.
In questi ultimi tempi ho partecipato poco alla vita del forum, ma non certo perché mi sono disinteressato ad esso.
Purtroppo un brutto male mi ha colpito! Proprio a me, sportivo, che non ho mai fumato, che non ho mai bevuto (tranne quel bicchiere di buon vino a tavola) che non ho mai ecceduto nel cibo e che non ho mai fatto una vita sregolata. Proprio a me con il cuore forte e i polmoni puri come quelli di un bambino. Ma lo stomaco purtroppo no. Ed è proprio quello che mi ha fregato.
Adesso ho capito cosa vuol significare quando si dice che per superare questo male occorre combattere.
Ed è vero! E' una battaglia continua che non ti dà respiro e che mette a dura prova la mente e il fisico. Ed io la sto combattendo, con il grande aiuto della mia famiglia e delle persone più care, ma anche con l'aiuto della mia più grande passione: la moto.
Sono uscito in moto anche quando tutti me lo sconsigliavano, anche quando sapevo che le mie difese immunitarie erano deboli a sarei potuto andare incontro a continui malanni. Per fortuna il clima mite della Sicilia mi ha sempre aiutato, anche in inverno. Sono uscito in moto anche quando la chemioterapia mi fiaccava le energie e quando la moto mi sembrava una montagna da smuovere con le mie misere forze e quando proprio non ce la facevo fisicamente me ne stavo nel box ad effettuare piccoli lavoretti di manutenzione. Sono stato un incosciente, lo so, ma quelle uscite cancellavano dalla mia mente, come per magia, tutti i miei pensieri e tutte le mie paure. donandomi un inaspettato vigore ed una grande voglia di combattere. Gustavo i miei tragitti metro dopo metro, osservando degli aspetti che prima la mia mente non riusciva a focalizzare.
Tutto mi sembrava più bello, tutto mi sembrava nuovo, tutto aveva del miracoloso. Eppure, mi chiedevo, sono passato di qui un sacco di volte, sono stato in quel determinato luogo un altro sacco di volte ma non mi sono mai accorto di certe cose e non ho mai colto le sfumature che adesso percepisco.
Dicevo dentro di me: forse domani non ci potrei essere più, ma per oggi me la godo alla grande e una giornata come questa non me la può togliere nessuno.
Questo male provoca delle ripercussioni che agiscono sulla tua personalità, sul tuo carattere, sul tuo modo di vedere la vita. Se da un lato ti massacra nel fisico, nella mente e nell'umore, dall'altro ti dona dei sensi speciali che prima nemmeno sognavi di avere. Riesci a vedere le cose sotto un'ottica completamente diversa, dove su tutto primeggia la spettacolarità della vita. Ci si rende conto di quante fesserie abbiamo commesso, di quanto siamo stati impulsivi, incoscienti, menefreghisti ed a volte anche cattivi, e di quanto siamo stati leggeri nel qualificare come routine certe cose che invece sono da considerare dei doni enormi.
Adesso vi lascio miei amici. Fra breve dovrò subire un intervento su due organi (intervento complesso e con tecniche innovative) e spero proprio che tutto vada per il verso giusto"
Spero possa tornare a guidare il suo 883, comprato da pochi mesi.