PDA

Visualizza Versione Completa : ALLARME PERDITE: POSTE ITALIANE, A RISCHIO 400 MILIONI DI RISPARMI



ForPao
28-01-2009, 15:03
ALLARME PERDITE: POSTE ITALIANE, A RISCHIO 400 MILIONI DI RISPARMI
REUTERS.

Alert sulle perdite di oltre 70 mila risparmiatori responsabili dell'acquisto di prodotti che alla scadenza rischiano di bruciare ingenti capitali. Sotto accusa titoli che valgono meta' o un terzo del valore iniziale.


L'Aduc chiede al ministro dell'Economia Giulio Tremonti di intervenire sulle perdite che i risparmiatori rischiano di accollarsi per aver comprato da Poste italiane polizze index linked con sottostante cdo sintetici. Secondo l'associazione dei consumatori le Poste hanno piazzato prodotti che alla scadenza rischiano di bruciare "400 milioni di risparmi di 70 mila investitori".
I prodotti cui l'Aduc fa riferimento sono quattro: Classe 3A Valore Reale, collocata dal 07/01/2002 al 09/02/2002; Ideale, collocata dal 18/03/2002 al 20/04/2002; Raddoppio, collocata dal 03/06/2002 al 10/07/2002; Raddoppio Premium, collocata dal 12/08/2002 al 21/09/2002; Index Cup, collocata dal 21/10/2002 al 16/11/2002.

"Già pochi mesi dopo il collocamento di questi titoli tripla A ad oltre 70 mila risparmiatori (secondo fonti interne delle Poste) iniziavano in primi problemi con il fallimento della WorldCom. Iniziavano i primi declassamenti, ma i risparmiatori non venivano informati. Il tracollo della situazione finanziaria ha fatto il resto", si legge nella nota. "Il titolo 'Classe 3A Valore Reale' adesso vale circa la metà ed il titolo Ideale un terzo del valore iniziale.

Tra poco questi titoli (che avevano una scadenza di 10 anni) andranno in scadenza e le Poste stanno proponendo vergognose ristrutturazioni che hanno lo scopo di cercare di soffocare sul nascere l'enorme scandalo legato a questa vicenda", continua la nota. "Chiediamo che il ministro Tremonti intervenga immediatamente affinché le Poste si facciano totalmente carico delle perdite derivanti da questi prodotti", conclude Aduc.
:help:

Littleblack
28-01-2009, 15:07
ormai la tristezza non ha più fondo...

:nuby:

black ice
28-01-2009, 15:10
spero che non finiamo come l'argentina

Hozono
28-01-2009, 15:12
altro ch einvestire nel mattone etc...investire sotto il materasso è la migliore soluzione.

black ice
28-01-2009, 15:16
penso che almeno il capitale lo prendono

Bart
28-01-2009, 15:19
a parte che il copia e incolla ce lo possiamo risparmiare, mi pare che la notizia sia un allarmismo fine a se stesso.

tutti i prodotti finanziari sono in perdita. quella annunciata nell'articolo non è nè eccezionale nè imprevista.

ho l'impressione che si cominci a trattare la finanza con i toni, ed i contenuti, del giornalismo calcistico.

ForPao
28-01-2009, 15:20
mi spiace dirlo ma spero che lo stato non intervenga ... dopotutto le poste sono un ente privato e non hanno obbligato nessuno ad investire con loro ... io ho perso altri soldi con altri enti d'investimento eppure nessuno mi ha dato indietro le perdite ... certo che saranno tutti vecchietti ... zioken!!! :-(

freddy.dj
28-01-2009, 15:21
io per maggior sicurezza vado a ritirare i 22 euro che ho sulla carta postepay....

ForPao
28-01-2009, 15:21
a parte che il copia e incolla ce lo possiamo risparmiare, mi pare che la notizia sia un allarmismo fine a se stesso.

tutti i prodotti finanziari sono in perdita. quella annunciata nell'articolo non è nè eccezionale nè imprevista.

ho l'impressione che si cominci a trattare la finanza con i toni, ed i contenuti, del giornalismo calcistico.

finchè c'è colla c'è speranza .. ma stai buonoooooooo!!!
:vhappy3:

black ice
28-01-2009, 15:23
mi spiace dirlo ma spero che lo stato non intervenga ... dopotutto le poste sono un ente privato e non hanno obbligato nessuno ad investire con loro ... io ho perso altri soldi con altri enti d'investimento eppure nessuno mi ha dato indietro le perdite ... certo che saranno tutti vecchietti ... zioken!!! :-(

che intendi che saranno tutti vecchietti?

ForPao
28-01-2009, 15:27
che intendi che saranno tutti vecchietti?

quelli che lasciano i soldi investiti in posta ...

Littleblack
28-01-2009, 15:29
quelli che lasciano i soldi investiti in posta ...

credo anch'io. l'insegna "Poste Italiane" costituisce di per sè pubblicità ingannevole se si vende un prodotto come le index linked...

nicolo95
28-01-2009, 15:29
quelli che lasciano i soldi investiti in posta ...

Una volta....

Adesso se li tengono in casa così se li fanno rubare da finti postini, che poi li investono in posta. :vhappy3:

:happy5:

nicolo95
28-01-2009, 15:31
credo anch'io. l'insegna "Poste Italiane" costituisce di per sè pubblicità ingannevole se si vende un prodotto come le index linked...

Le poste italiane non esistono più da un bel po'.

Infatti cercano di affibbiarti di tutto, comprese schede telefoniche e della corrispondenza non gli può fregare di meno.


:happy5:

black ice
28-01-2009, 15:33
il fatto è che non ci si capisce niente. in banca un altro pò devi dare tu qualcosa a loro

black ice
28-01-2009, 15:35
credo anch'io. l'insegna "Poste Italiane" costituisce di per sè pubblicità ingannevole se si vende un prodotto come le index linked...

si ma uno che ne sà mica sono tutti banchieri o sono abbonati al sole 24 ore

Littleblack
28-01-2009, 15:39
si ma uno che ne sà mica sono tutti banchieri o sono abbonati al sole 24 ore

infatti. intendevo appunto che la clientela base delle poste è costituita da gente che non ha cultura finanziaria o che va solo a ritirare la pensione, per cui è doppiamente subdolo vendere quei prodotti sofisticati...

irondyna
28-01-2009, 15:39
altro ch einvestire nel mattone etc...investire sotto il materasso è la migliore soluzione.

Non sono d'accordo, dopo la crisi del 29 i soldi non valevano più nulla, con i risparmi di una vita ti ci compravi si o no un'utilitaria, il mattone è l'unico vero investimento sicuro, per chi può ovviamente.:happy5:

ForPao
28-01-2009, 15:40
il fatto è che non ci si capisce niente. in banca un altro pò devi dare tu qualcosa a loro

sono anni che li paghiamo per i loro servizi ... sia che si perda e sia che ci si guadagni ... si chiamano commissioni.
:vhappy3:

black ice
28-01-2009, 15:51
alla faccia della commissione. io comunque ho sempre preferito le poste x i miei risparmi ma non ho cultura finanziaria questo e il fatto non mi piacciono le banche li vedo tutti eleganti e furbacchioni

Ronfo
28-01-2009, 15:52
penso che almeno il capitale lo prendono

Se fosse così non se ne parlerebbe nemmeno.

Ci sono prodotti che in condizione normale hanno dato buoni risultati per anni però il capitale a scadenza è legato alla media di alcuni indici di borsa e se ti capita che il tuo investimento scade nel momento (periodo di riferimento) sbagliato come è adesso prendi una bella legnata.

A me è capitato proprio in questi giorni che ho recuperato sì e no il 60% di un investimento e se guardo quanto mi ha reso l'investimento in 6 anni alla fine mi sarebbe convenuto lasciare i soldi sul conto corrente.
E a me è già andata bene perchè avevo un investimento in tempi lunghi ma chi aveva scelto periodi più brevi (tipo 3 anni) ha preso delle vere batoste.

bifio
28-01-2009, 17:28
fa tutto parte dello stesso problema, è una crisi PRIMA culturale POI economica:

altro aspetto della cultura, 20 anni fa l'operaio, il vecchietto, l'impiegato, la casalinga, il nipotino "investivono" solo in BOT e al max pronti contro termine: massima sicurezza rendimenti bassi (per l'epoca ovviamente).

poi, parte della cultura del tutto e subito e soprattutto con poca fatica, due firmette e via, l'anno scorso la banca (o le poste ecc) hanno fatto guadagnare l'8% perchè non firmare??
semplicemente perchè sono prodotti finanziari con determinati rischi, c'è una tutela formale del contraente, c'è una tutela sostanziale ma come si fa a spiegare che se non si hanno le competenze per investire in certi prodotti è meglio ripiegare sui sistemi tradizionali?

hai voluto la bicicletta, pedala, hanno voluto rendimenti favolosi in bot argentini? Io non posso certo piangere su chi desiderava arricchirsi senza fativca, senza studiare i mercati, senza conoscere la realtà estera ecc semplicemente con una firma ed un sorriso!

diverso (ovviamente) è il caso di chi investe su prodotti che sono viziati perchè non vengono divulgatre le reali condizioni delle aziende ma società compiacenti e corrotte certificano dati difformi: la differenza è lampante!!

se non sai scalare una montagna non ti arrampicare!
se non sai nuotare nn gettarti in alto mare!
se non conosci le borse, le norme che regolano le attività finanziarie, non conosci le normative sui contratti: chi cavolo ti chiama ad investire in borsa? non lo faceva tuo padre non lo fare neanche tu! tanto l'impiegata della banca il suo numero non te lo dà lo stesso!:smashfreakb:

black ice
28-01-2009, 17:36
proprio x questo mi mantengo lontano dalle banche

Prando
28-01-2009, 17:44
Il 99% di questi prodotti durante il decorso sono in perdita, per la verità se sottoscrivete un prodotto del genere, il giorno dopo perdete già il 10% che è andato immediatamente in commissioni riconosciute all'istituto.

Comunque,sia ben chiaro, alla scadenza il capitale è garantito nel 99% delle polizze che si trovano sul mercato.
Il cliente quindi può star tranquillo, alla scadenza prenderà i suoi soldi e , di sicuro, si accorgerà che avrebbe fatto meglio a tenere i soldi sul c/c. ( ma questo è un altro discorso relativo al rendimento)

Dipende in che modo sono stati "venduti" e a che tipologia di cliente è stato proposto.
L'impignorabilità di questi prodotti li ha sempre resi graditi ad imprenditori e commercianti ( più sensibili per natura a queste cose), meno ad un pensionato che ha il c/c alle poste e si vanta di spendere 20 euro all'anno di c/c e che poi si fa ciulare con questi prodotti!
Prando

bafio76
28-01-2009, 17:44
mi spiace dirlo ma spero che lo stato non intervenga ... dopotutto le poste sono un ente privato e non hanno obbligato nessuno ad investire con loro ... io ho perso altri soldi con altri enti d'investimento eppure nessuno mi ha dato indietro le perdite ... certo che saranno tutti vecchietti ... zioken!!! :-(

Sono d'accordissimo con te!!:ok:
Anche io ho perso e sto perdendo soldini con altre soluzioni diverse dalle Poste e nessuno se ne è preoccupato minimamente non vedo perchè farlo per le poste...

Prando
28-01-2009, 17:47
Avrai avuto esperienze negative ma ti assicuro che di Banche serie c'è pieno, e c'è pieno di bancari corretti e professionali che fanno un servizio "PER il cliente" e non sono li a ciulare i vecchietti.

Prando ( io sono di parte comunque)




alla faccia della commissione. io comunque ho sempre preferito le poste x i miei risparmi ma non ho cultura finanziaria questo e il fatto non mi piacciono le banche li vedo tutti eleganti e furbacchioni

paolo69
28-01-2009, 17:58
altro ch einvestire nel mattone etc...investire sotto il materasso è la migliore soluzione.

Incomincio a pensarlo anch'io:grrr:

black ice
28-01-2009, 18:00
prando la verità e che non ci capisco in questo mondo mi affido all'istinto ai consigli dei miei.

bifio
28-01-2009, 18:47
Avrai avuto esperienze negative ma ti assicuro che di Banche serie c'è pieno, e c'è pieno di bancari corretti e professionali che fanno un servizio "PER il cliente" e non sono li a ciulare i vecchietti.

Prando ( io sono di parte comunque)

ma sai spesso sono luoghi comuni banca=ladri ecc ecc
non si distingue però banca da bancario!

il bancario è pressato tra i superiori, supervisori, direttori, controllori, mazziatori che impongono prodotti su prodotti da piazzare da vendere da telefonare come una telepromozione ecc ecc

Non è certo l'impiegato che ha creato il sistema economico in cui viviamo, spesso brancola nel buio anche lui e spessissimo (soprattutto in questo periodo) ci sta rimettendo le penne!

certo molte spese iniziali si ammortizzano in 5-6 anni, che senso ha una polizza vita, ad esempio, per una 80enne?
eppure il bancario è costretto a venderne, accenna ai problemi ma non li sottolinea, se sa vendere calcherà i vantaggi ed i pregi (ovviamente) dei propri prodotti!

ma che si pretende che uno dica " caro cliente questi prodotti che abbiamo x adesso sono penosi, non sono adatti al suo reddito, alla sua età, alla sua formazione culturale in materia finanziaria, al suo quoziente di intelligenza, quindi giri i tacchi se ne vada e metta tutto in un libretto di deposito o BOT!"

la gente rischia, perde ed è colpa del bancario....non credo, almeno non in moltissimi casi!

i sistemi che sottendono all'economia attuale, le responsabilità delle banche, degli stati e di tanti altri sono fuori discussione, ma in un discorso di più ampio respiro e dove l'impiegato o il funzionario sono pedine al pari del singolo investitore!