Visualizza Versione Completa : caldaia per riscaldamento a pavimento
sto facendo casa e voglio mettere il riscaldamento a pavimento. piano terra (zona giorno) è di 100 mq, il primo piano (zona notte) è di 90mq. I 2 piani sono comunicanti tramite una scala con un balcone che dal piano notte si affaccia sulla zona giorno, quindi il riscaldamento deve stare acceso su tutti e 2 i piani.
Per una cubatura del genere da quanto deve essere la caldaia a condensazione che devo mettere?
Sò che superando determinate potenze ci vuole il permesso dei vigili del fuoco, quindi tempi ****i e mazzi vari.
Se la caldaia che devo mettere supera la potenza di cui sopra potrei mettere 2 caldaie di potenza inferiore?
C'è qualche installatore sul forum che sa bene come funziona il tutto e mi può spiegare?
grazie fin da ora
guarda, non vorrei rovinarti i piani. ma sei sicuro di volere il riscaldamento a pavimento? Lo facevano, se non sbaglio, negli anni Sessanta e Settanta ma hanno smesso perché dà un sacco di problemi. intanto se per qualche motivo un tubo perde, devi sollevare il pavimento. e poi non hai modo di regolarlo bene né di umidificare l'ambiente...
guarda, non vorrei rovinarti i piani. ma sei sicuro di volere il riscaldamento a pavimento? Lo facevano, se non sbaglio, negli anni Sessanta e Settanta ma hanno smesso perché dà un sacco di problemi. intanto se per qualche motivo un tubo perde, devi sollevare il pavimento. e poi non hai modo di regolarlo bene né di umidificare l'ambiente...
si. sono cambiati molto da quelli degli anni 60-70 sia per le temperature a cui va portata l'acqua, ora intorno ai 40° e quindi nessun problema di gonfiore gambe, sia per l'affidabilità. per i problema del tubo che potrebbe perdere posso agire da sotto: per il primo piano tolgo la controsoffittatura in cartongesso del piano terra, per il piano terra agisco dal seminterrato
ti basta una 28.000/kcal...(io ho una 25 e ho due piani come te da 60mtq)
perchè comunque il riscaldamento a pavimento
viene miscelato a 40/45° tramite un collettore
se utilizzi al piano superiore il riscaldamento a pavimento
e al piano terra i classici termosifoni...
altrimenti nel caso siano identici...la cadaia viene
automaticamente bloccata ad una temperatura di max 45°....
per quanto riguarda le potenze che dici tu...
in un ambito civile, vuol dire che devi realizzare un locale
caldaia con tanto di impianto anti incendio e allarmi
poi ISPEL ecc...ecc...
ti basta una 28.000/kcal...(io ho una 25 e ho due piani come te da 60mtq)
perchè comunque il riscaldamento a pavimento
viene miscelato a 40/45° tramite un collettore
se utilizzi al piano superiore il riscaldamento a pavimento
e al piano terra i classici termosifoni...
altrimenti nel caso siano identici...la cadaia viene
automaticamente bloccata ad una temperatura di max 45°....
per quanto riguarda le potenze che dici tu...
in un ambito civile, vuol dire che devi realizzare un locale
caldaia con tanto di impianto anti incendio e allarmi
poi ISPEL ecc...ecc...
riscaldamento a pavimento su tutti e 2 i piani. forse mi conviene mettere 2 caldaie più piccole per evitare di realizzare locale caldaia con antincendio e tutto il resto
ma no... non devi realizzare niente
per le potenze che servono a te...
domani devo sentire l'Ingegnere
e approfitto per chiedere a lui, poi ti dico...
andando a memoria, credo tu debba superare i 31 kilowatt di potenza
ma no... non devi realizzare niente
per le potenze che servono a te...
domani devo sentire l'Ingegnere
e approfitto per chiedere a lui, poi ti dico...
andando a memoria, credo tu debba superare i 31 kilowatt di potenza
grazie sei gentilissimo, a buon rendere
falcotonyx
01-02-2009, 23:37
non ti posso dare tanto una mano perchè io di solito le consegno, però ti posso garantire che come buone marche di caldaie ti posso consigliare (immergas, beretta,e vaillant)gli istallatori della mia zona preferiscono mettere queste per la qualità e l'assistenza ........qua c'è uno schema per vedere i metri quadri e la caldaia che ci vuole http://www.caldaie-climatizzatori.com/guida_caldaie_murali_01.html ....:happy5:
albert1000
02-02-2009, 07:42
...io guarda caso sarei un termotecnico: le dispersioni dipendono dall'isolamento che hai nella casa, se fosse nuova fatta con le leggi di oggi basterebbero max 12 kw.
Il limite di potenza (portata termica, non la potenza nominale) per non dovere avere il locale caldaia con accesso esterno è di 35 kW, per cui direi che bastano ed avanzano anche se la tua casa ha l'isolamento termico di una tenda.
il riscaldamento a pavimento oggi va divinamente e se ne fanno tantissimi.
La temperatura superficiale del pavimento per legge non può superare i 29°C, per cui di problemi non ne danno di nessun tipo
Monta la caldaia che ti pare, tanto più o meno cambia poco da una all'altra, ma affidati ad un installatore che ne abbia già fatti parecchi di quegli impianti li.
ciao
Ciao, io non sono un esperto in materia ma ho il riscaldamento a pavimento e va benisssimo con anche un buon risparmio (l'ideale sarebbe abbinarlo a dei pannelli solari), se ti può interessare io ho messo una caldaia a condensazione Buderus :happy5::happy5:
M'infilo nel 3d con una domandina.
Devo sostituire la mia caldaia che è a pavimento,con quella classica a "mezz'aria" e più moderna a condensazione.
Si può fare un lavoro del tipo Plug and play sfruttando i vecchi attacchi oppure ci sono
altri accorgimentio da adottare
...io guarda caso sarei un termotecnico: le dispersioni dipendono dall'isolamento che hai nella casa, se fosse nuova fatta con le leggi di oggi basterebbero max 12 kw.
Il limite di potenza (portata termica, non la potenza nominale) per non dovere avere il locale caldaia con accesso esterno è di 35 kW, per cui direi che bastano ed avanzano anche se la tua casa ha l'isolamento termico di una tenda.
si, la casa è nuova e sto agendo molto sull'isolamento.
quindi per una casa da 200 mq bastano 12 kw e il limite per non dover avere il locale caldaia è 35 kw. io comunque farò sempre un locale tecnico esterno, dove mettere la caldaia, solo che non volevo arrivare a fare un locale con antincendio, autorizzazione dei pompieri, ecc,ecc.
grazie
L' UOMO NERO
02-02-2009, 10:54
si, la casa è nuova e sto agendo molto sull'isolamento.
quindi per una casa da 200 mq bastano 12 kw e il limite per non dover avere il locale caldaia è 35 kw. io comunque farò sempre un locale tecnico esterno, dove mettere la caldaia, solo che non volevo arrivare a fare un locale con antincendio, autorizzazione dei pompieri, ecc,ecc.
grazie
ma il locale tecnico lo fai perchè ti sei imposto di farlo? perchè sennò non ha alcun senso realizzarlo, anzi ti dirò di più, avere la caldaia accessibile direttamente dall'interno dell'abitazione ti permette di non vestirti di tutto punto quando questa va in "blocco" (situazione che succede spesso nel periodo invernale....)
albert1000
02-02-2009, 11:05
M'infilo nel 3d con una domandina.
Devo sostituire la mia caldaia che è a pavimento,con quella classica a "mezz'aria" e più moderna a condensazione.
Si può fare un lavoro del tipo Plug and play sfruttando i vecchi attacchi oppure ci sono
altri accorgimentio da adottare
dipende, in genere è meglio prendere qualche provvedimento: quale?
Mo se lo volete sapere da me venite poi qui in studio, eh: le Harley COSTANO... :happy7::happy7:
albert1000
02-02-2009, 11:06
si, la casa è nuova e sto agendo molto sull'isolamento.
quindi per una casa da 200 mq bastano 12 kw e il limite per non dover avere il locale caldaia è 35 kw. io comunque farò sempre un locale tecnico esterno, dove mettere la caldaia, solo che non volevo arrivare a fare un locale con antincendio, autorizzazione dei pompieri, ecc,ecc.
grazie
autorizzazione antincendio solo per Ptermica >116 kW
ma il locale tecnico lo fai perchè ti sei imposto di farlo? perchè sennò non ha alcun senso realizzarlo, anzi ti dirò di più, avere la caldaia accessibile direttamente dall'interno dell'abitazione ti permette di non vestirti di tutto punto quando questa va in "blocco" (situazione che succede spesso nel periodo invernale....)
lo spazio ce l'ho, quindi mi piace avere un locale tecnico con caldaia, raccordi, tubi ecc.ecc. calcola che dalle mie parti non fa tanto freddo e basta una felpa per andare al locale caldaia. a me preoccupava il dover richiedere autorizzazioni a pompieri ecc.ecc.. perchè tra tempi di fare la domanda, tempo che ti vengono a vedere passa una vita
dipende, in genere è meglio prendere qualche provvedimento: quale?
Mo se lo volete sapere da me venite poi qui in studio, eh: le Harley COSTANO... :happy7::happy7:
Risolto...:happy7:
hai preso una HARLEY ? metti foto :ok:
willieroero
02-02-2009, 11:25
Io ho il riscaldamento a pavimento e mi trovo bene.
Però è da gestire in modo molto diverso dagli impianti tradizionali per via dell'inerzia termica che porta in dote.
Prevedi che una volta acceso dovrà rimanere in funzione sempre, per evitare di far lavorare la caldaia inutilmente (è nelle partenze che consuma tanto). Inoltre nelle "mezze stagioni" non puoi dare la "bottarella" per scaldare in caso di freddo improvviso.
Quindi installa dei termosifoni in bagno con termostato separato (serve anche d'inverno) e se puoi mettili anche nella zona giorno (o meglio un caminetto).
Ques'anno ho acceso "il pavimento" a dicembre, scaldando la zona giorno con il caminetto e i bagni con i termoarredo. La zona notte non importa perchè si dorme bene con temperature fino a 15°C.
GRANDEVEGETA
02-02-2009, 11:43
lo spazio ce l'ho, quindi mi piace avere un locale tecnico con caldaia, raccordi, tubi ecc.ecc. calcola che dalle mie parti non fa tanto freddo e basta una felpa per andare al locale caldaia. a me preoccupava il dover richiedere autorizzazioni a pompieri ecc.ecc.. perchè tra tempi di fare la domanda, tempo che ti vengono a vedere passa una vita
Fabri io a casa mia ho installato una caldaia a biomassa precisamente va a sansa ma anche con tutto cio che puoi tritare....mi trovo benissimo ho il locale caldaia e riscaldo una casa su tre livelli!!!! :ok:
irondyna
02-02-2009, 14:04
Ora sono di fretta, ti rispondo più tardi, se mi dimentico mandami un PM.:happy5:
ma il locale tecnico lo fai perchè ti sei imposto di farlo? perchè sennò non ha alcun senso realizzarlo, anzi ti dirò di più, avere la caldaia accessibile direttamente dall'interno dell'abitazione ti permette di non vestirti di tutto punto quando questa va in "blocco" (situazione che succede spesso nel periodo invernale....)
Mai sentito parlare di monossido di carbonio?
Inodore, insapore, non ti accorgi e schiatti, per tutte le sicurezze che possono avere, la caldaia SEMPRE fuori dei locali abitati.
In blocco la caldaia?
Me la sono installata 18 anni fà quando mi sono fatto l'impianto di riscaldamento.
Mai andata in blocco, mai una rogna, sempre funzionato.
Se gli impianti sono fatti bene e le caldaie sono serie non vanno in blocco :happy7:
Ciao
willieroero
02-02-2009, 16:23
... la caldaia SEMPRE fuori dei locali abitati ...
:ok:
L' UOMO NERO
02-02-2009, 17:36
Mai sentito parlare di monossido di carbonio?
Inodore, insapore, non ti accorgi e schiatti, per tutte le sicurezze che possono avere, la caldaia SEMPRE fuori dei locali abitati.
Ciao
infatti non parlavo di installarla in cucina o in bagno, la mia l'ho messa nell'ex cantina, il monossido se va male se lo cucca il king e l'africa!
infatti non parlavo di installarla in cucina o in bagno, la mia l'ho messa nell'ex cantina, il monossido se va male se lo cucca il king e l'africa!
E Cristiano quando va a prender su la moto......:talk1::talk1::talk1::talk1:
albert1000
02-02-2009, 18:38
Mai sentito parlare di monossido di carbonio?
Inodore, insapore, non ti accorgi e schiatti, per tutte le sicurezze che possono avere, la caldaia SEMPRE fuori dei locali abitati.
In blocco la caldaia?
Me la sono installata 18 anni fà quando mi sono fatto l'impianto di riscaldamento.
Mai andata in blocco, mai una rogna, sempre funzionato.
Se gli impianti sono fatti bene e le caldaie sono serie non vanno in blocco :happy7:
Ciao
tutti gli incidenti che capitano per l'ossido di carbonio sono per caldaie antiche e mai manutenzionate: un impianto ben fatto oggi e manutenzionato con regolarità può stare in casa con rischio zero per CO,come avviene in tantissimi appartamenti, tanto più che poi in casa la gente ci tiene il canminetto a legna, che ha 2 o 3 miliardi di probabilità in più di una caldaia di dare problemi per CO.
tutti gli incidenti che capitano per l'ossido di carbonio sono per caldaie antiche e mai manutenzionate: un impianto ben fatto oggi e manutenzionato con regolarità può stare in casa con rischio zero per CO,come avviene in tantissimi appartamenti, tanto più che poi in casa la gente ci tiene il canminetto a legna, che ha 2 o 3 miliardi di probabilità in più di una caldaia di dare problemi per CO.
Tutto quello che vuoi, ma per non saper ne leggere ne scrivere l'ho messa fuori dai locali chiusi ed abitati.
Fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio...:happy7:
albert1000
03-02-2009, 13:50
Tutto quello che vuoi, ma per non saper ne leggere ne scrivere l'ho messa fuori dai locali chiusi ed abitati.
Fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio...:happy7:
ma si è meglio, ovvio, però considera che:
1) lo spazio esterno bisogna avercelo
2) se sta in un luogo freddo non può che consumare di più
3) il 99% delle caldaie murali montate in italia sono stagne ossia il focolare è chiuso ermeticamente
4) io vieterei i caminetti a legna in casa: per quelli si che farei l'obbigo di locale separato con accesso esterno...
Io di impianti a pavimento ne ho fatto qualcuno e chi ce l'ha ne è molto soddisfatto.
Certo nei bagni è direi essenziale avere anche un termoarredo.
Se l'impianto è fatto a regola d'arte non si possono avere problemi di perdite visto che le tratte dei "circuiti" sono prive di giunzioni e il tubo è in materiale plastico.
L'ultimo che ho fatto prevedeva anche un raffrescamento x l'estate.
In pratica con un frigorifero apposito si raffrescava l'acqua dell'impianto e quindi il pavimento di tutta la casa.
Non si può pretendere di avere 18 gradi in estate (anche perchè bisogna considerare il punto di rugiada) ma comunque si stava benissimo senza sudare.
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