jackal1970
28-09-2009, 16:50
E' lunedì e sono a casa, gli amici tutti a lavoro che fare? prendo la moto e parto.
Non devo impegnarmi troppo, scollino dietro casa e davanti a me si parano le più belle strade del chianti!
Sono poco più delle dieci, buona parte della strada è ombreggiata e l'aria è fresca. E' proprio vero, acceso il motore e ingranata tutto il resto resta indietro.
Passo Cavriglia e mi dirigo verso Badia Coltibuono, poi Radda in Chianti.
Le strade sono poco trafficate ed è un piacere percorrerle a bassa velocità, osservando tutto attorno lo spettacolo che offre il panorama.
Le vigne sono cariche di pesanti grappoli neri pronti per essere vendemmiati!!
Mi fermo per una buona colazione a Castellina in Chianti e in un bar, sotto una bella pergola una bella bionda germanica (qui non mancano le bellezze) mi serve una bella pasta e cappuccino.
Stendo sul tavolino la mappa stradale del Chianti e studio le prossime strade da prendere per arrivare alla mia meta.
E' tempo di ripartire, guanti, casco e occhiali e via si riparte.
Mi rimetto in strada e tra le curve che accarezzano splendide colline mi perdo in un lento ondeggiare. La vista è spettacolare, quei casolari in pietra, circondati da immense vigne sono cartoline nei miei occhi!
Il sole inizia a scaldare ma non è fastidioso e tra una curva e l'altra arrivo alla mia meta, il castello di Monteriggioni è li, su una piccola collina, controsole si vedono stagliano nel cielo limpido le sue torri.
Arrivo fino alla porta d'ingresso, mi fermo e mi appoggio alla recinzione in legno che separa la strada da un pendio a olivi, davanti a me il grande arco alla base della torre che fa da accesso all'interno delle mura.
Resto li a godermi il momento, poi risalgo in moto è ora di tornare verso casa.
Ripercorro in parte l'itinerario fatto all'andata ma poi taglio all'altezza di Radda
in Chianti e mi dirigo sulla strada che porta a Badiaccia Montemurlo. La strada è stretta e i tornanti stretti e fitti fitti, arrivo in cima e la vista è come sempre da urlo! Mi fermo, scatto qualche foto.
Già sul ciglio della strada si vedono le buche scavate con le zampe dai cinghiali che nella notte hanno cercato il loro cibo.
Risalgo in moto, giro per il Parco di Cavriglia e scendo giù per la stretta strada che mi riporta nella valle dell'arno.
Qualche curva ancora, freccia a destra e sono a casa!
Spengo la moto davanti al garage e ripenso ai bei posti appena visti.
Che spettacolo :ok:
http://farm3.static.flickr.com/2458/3962204553_ccfed283f3.jpg
http://farm3.static.flickr.com/2478/3962986146_70afbdba16.jpg
http://farm4.static.flickr.com/3447/3962219145_ffb74774c8.jpg
http://farm3.static.flickr.com/2489/3962220881_de349a81db.jpg
http://farm3.static.flickr.com/2628/3962224287_57f7e314db.jpg
http://farm4.static.flickr.com/3449/3962232021_4384bc41cc.jpg
altre foto qui (http://www.flickr.com/photos/jackal1970/sets/72157622348708761/)
Ci vediamo on the road.
Jackal
Non devo impegnarmi troppo, scollino dietro casa e davanti a me si parano le più belle strade del chianti!
Sono poco più delle dieci, buona parte della strada è ombreggiata e l'aria è fresca. E' proprio vero, acceso il motore e ingranata tutto il resto resta indietro.
Passo Cavriglia e mi dirigo verso Badia Coltibuono, poi Radda in Chianti.
Le strade sono poco trafficate ed è un piacere percorrerle a bassa velocità, osservando tutto attorno lo spettacolo che offre il panorama.
Le vigne sono cariche di pesanti grappoli neri pronti per essere vendemmiati!!
Mi fermo per una buona colazione a Castellina in Chianti e in un bar, sotto una bella pergola una bella bionda germanica (qui non mancano le bellezze) mi serve una bella pasta e cappuccino.
Stendo sul tavolino la mappa stradale del Chianti e studio le prossime strade da prendere per arrivare alla mia meta.
E' tempo di ripartire, guanti, casco e occhiali e via si riparte.
Mi rimetto in strada e tra le curve che accarezzano splendide colline mi perdo in un lento ondeggiare. La vista è spettacolare, quei casolari in pietra, circondati da immense vigne sono cartoline nei miei occhi!
Il sole inizia a scaldare ma non è fastidioso e tra una curva e l'altra arrivo alla mia meta, il castello di Monteriggioni è li, su una piccola collina, controsole si vedono stagliano nel cielo limpido le sue torri.
Arrivo fino alla porta d'ingresso, mi fermo e mi appoggio alla recinzione in legno che separa la strada da un pendio a olivi, davanti a me il grande arco alla base della torre che fa da accesso all'interno delle mura.
Resto li a godermi il momento, poi risalgo in moto è ora di tornare verso casa.
Ripercorro in parte l'itinerario fatto all'andata ma poi taglio all'altezza di Radda
in Chianti e mi dirigo sulla strada che porta a Badiaccia Montemurlo. La strada è stretta e i tornanti stretti e fitti fitti, arrivo in cima e la vista è come sempre da urlo! Mi fermo, scatto qualche foto.
Già sul ciglio della strada si vedono le buche scavate con le zampe dai cinghiali che nella notte hanno cercato il loro cibo.
Risalgo in moto, giro per il Parco di Cavriglia e scendo giù per la stretta strada che mi riporta nella valle dell'arno.
Qualche curva ancora, freccia a destra e sono a casa!
Spengo la moto davanti al garage e ripenso ai bei posti appena visti.
Che spettacolo :ok:
http://farm3.static.flickr.com/2458/3962204553_ccfed283f3.jpg
http://farm3.static.flickr.com/2478/3962986146_70afbdba16.jpg
http://farm4.static.flickr.com/3447/3962219145_ffb74774c8.jpg
http://farm3.static.flickr.com/2489/3962220881_de349a81db.jpg
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http://farm4.static.flickr.com/3449/3962232021_4384bc41cc.jpg
altre foto qui (http://www.flickr.com/photos/jackal1970/sets/72157622348708761/)
Ci vediamo on the road.
Jackal