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=acromion=
11-11-2009, 17:53
come gira in questo periodo?
io è solo da luglio che sono nel settore, anche se sono più di vent'anni che lavoro e di cose ne ho viste.
lavoro nel settore del legno e ci sono artigiani che lavorano molto, altri poco, ma bene o male tutti la pagnotta la portano a casa.
per fortuna ho già rilevato un pacchetto clienti esistente che mi copre metà della settimana, il resto (2 giorni) lo sto sviluppando da solo e qualche cliente nuovo l'ho fatto, ma per l'impegno che ci sto mettendo, non guadagno quello che dovrebbe essere il giusto, lo so è soggettivo, ma vi assicuro che tra spese e tasse da parte rimane ben poco.
poi il problema maggiore in questo momento è l'insolvenza che sembra diventato un mal costume italiano che va molto di moda, e anche chi potrebbe pagare, se ne approfitta, quindi alla fine spendi più soldi nel fare su e giù a chiederli al cliente che non quelli che prendi di provvigione.
il lavoro mi piace e sono speranzoso, dicono che ci vuole 1 anno di tempo x prendere il giro, pensavo anche di abbinare un altro prodotto rimanendo sempre nello stesso settore, se no da gestire diventa poi troppo un casino.
sono ben accetti consigli da chi è più esperto di me.
Grazie.
PaoloOvada
11-11-2009, 18:08
Intanto non sono più esperto dite, quindi dovrei non scrivere nulla, ma sono figlio d'arte, quindi sto attingendo al bagaglio d'esperienza di mio papà; io sono partito da una posizione privilegiata, dal momento che ho rilevato le ditte e la clientela sue, inoltre sono stato da lui introdotto e affiancato per molto tempo, mi pare un anno.
Io direi che gira meno di dieci anni fa, ma che qualcosa si fa, inoltre mi è stato insegnato che i nostri clienti, da sempre, non sono per nulla affidabili per quanto riguarda i commenti, che a sentire loro sono sempre negativi, quando nella realtà, ho le prove che non è così.
Certamente non è facile farsi scegliere da clienti nuovi in questi periodi, soprattutto in una zona come la tua, se è il Piemonte come immagino.
Tu devi essere plurimandatario, da quello che hai scritto, e sicuramente avere più aziende dello stesso settore aumenta le provvigioni senza accrescere le spese, attenzione che non siano ditte concorrenti.
Buon lavoro.
Motonauta
11-11-2009, 18:16
Anche io nel legno è và mooolto male !!:smashfreakb:
Io non sono un agente di commercio ma ne avrei bisogno come l'aria per la mia azienda (ho un ingrosso/dettaglio nel settore dell'estetica); sono due anni che faccio colloqui e nonostante il mio settore vada bene non riesco a trovarne di seri. Per seri intendo gente con voglia di lavorare e di crescere assieme all'azienda; nello stesso settore (stesso prodotto) in Veneto trovano ragazzi anche giovani che corrono dalla mattina alla sera. Io sono a Milano e la prima cosa che mi chiedono è: "ma quanto guadagnerò?"....... lavorando a percentuale:nuby: Te lo devo dire io quanto guadagnerai? Qualcuno di voi ha qualche consiglio? :help:
Ciao a tutti
:beer:
Anch'io sono alla ricerca di seri agenti per settore senza insoluti e contestazioni...Ma non si rovano! Peggio che le mosche bianche!!!
PaoloOvada
11-11-2009, 19:55
Nel nostro settore la serietà è fondamentale e molto rara, sia da parte degli agenti che delle ditte, che pretendono anche il sangue, mascherandolo dietro alla "voglia di lavorare", soprattutto pretendono che la loro ditta sia trattata meglio delle altre per i plurimandatari.
muddyblues
11-11-2009, 20:05
io lavoro nel settore degli articoli sportivi da venticinque anni e devo ammettere che le cose stanno girando molto bene per me per il fatto che lavoro da sempre per una multinazionale dello sport il cui marchio è piuttosto richiesto in questi ultimi tempi (giusto,Joker?:happy7:).
Ovvio che per tirar fuori un fatturato importante come il mio mi devo spaccare il cul@ abbastanza seriamente e lo spacco anche al mio collaboratore (una volta si diceva subagente ma 'sto termine mi ha sempre fatto cagare...:happy4:)
I primi anni sono sempre i più duri e mi ricordo ancora quando giravo con una Opel Kadett furgonata (per pagare poco bollo) e per i primi due anni mi sono fatto praticamente mantenere dallo stipendio di mia moglie:happy3: ; sono partito senza alcun aiuto da parte di nessuno e di questo ne sono estremamente fiero. Adesso giro in Cayenne ,ho una showroom ed un collaboratore che mi segue i clienti caga****@ :happy7::happy7::happy7:...e vi garantisco che ce ne sono tanti:ok:.
Chi inizia questo "mestiere" deve mettere in preventivo di non vedere la faccia del re per un paio d'anni : ecco il perchè dell'elevata mortalità (professionale,intendo:happy7:) nel nostro settore: i ragazzotti che ,prima ancora di dimostrare il loro valore chiedono "quanto guadagnerò...?" non sono fatti per questo lavoro :mad1:. Meglio per loro un bel lavoro da travet (a trovarlo,ovvio:no_ok:)
ciao a tutti...:beer:
io lavoro nel settore degli articoli sportivi da venticinque anni e devo ammettere che le cose stanno girando molto bene per me per il fatto che lavoro da sempre per una multinazionale dello sport il cui marchio è piuttosto richiesto in questi ultimi tempi (giusto,Joker?:happy7:).
Ovvio che per tirar fuori un fatturato importante come il mio mi devo spaccare il cul@ abbastanza seriamente e lo spacco anche al mio collaboratore (una volta si diceva subagente ma 'sto termine mi ha sempre fatto cagare...:happy4:)
I primi anni sono sempre i più duri e mi ricordo ancora quando giravo con una Opel Kadett furgonata (per pagare poco bollo) e per i primi due anni mi sono fatto praticamente mantenere dallo stipendio di mia moglie:happy3: ; sono partito senza alcun aiuto da parte di nessuno e di questo ne sono estremamente fiero. Adesso giro in Cayenne ,ho una showroom ed un collaboratore che mi segue i clienti caga****@ :happy7::happy7::happy7:...e vi garantisco che ce ne sono tanti:ok:.
Chi inizia questo "mestiere" deve mettere in preventivo di non vedere la faccia del re per un paio d'anni : ecco il perchè dell'elevata mortalità (professionale,intendo:happy7:) nel nostro settore: i ragazzotti che ,prima ancora di dimostrare il loro valore chiedono "quanto guadagnerò...?" non sono fatti per questo lavoro :mad1:. Meglio per loro un bel lavoro da travet (a trovarlo,ovvio:no_ok:)
ciao a tutti...:beer:
Va che non sei mica su Mediaset! Puoi anche dirci che rappresenti la Nike...:happy4:
Siamo curiosi!
robertoharley
11-11-2009, 20:29
io con mio fratello ho una società, abbiamo mandati di aziende conosciute a livello nazionale (per fortuna) e vendiamo alla grande distribuzione e la distribuzione organizzata.
Abbiamo iniziato nel 2008 (giugno) ma entrambi pur non essendo dei matusa (o quasi, 40 io 36 lui) arriviamo dal settore, siamo stati per anni dipendenti diretti di aziende conosciute, con varie mansioni, dal key account al capo area arrivando alla direzione vendite.
Posso dire che il mercato "tira" abbastanza bene, ovviamente come in tutti i settori, si deve valutare che cavallo si ha a disposizione, la zona e tanti altri fattori che in periodi come questi fanno ancora di più la differenza.
Noi siamo a milano e operiamo in Lombardia e per due aziende anche in piemonte, quindi il campo d'azione è ampio.
Nel complesso mi sembra di poter dire che forse quest'anno è più dura del 2008, l'onda lunga della crisi iniziata lo scorso anno si sente maggiormente, ma sono altrettanto convinto che con il 2010 ci sarà una ripresa decisa.
Dato che sono pratico, dico che bisogna sempre essere attenti ai cambiamenti e adeguarsi alle esigenze del mercato,il resto viene da sè.
Buona fortuna a tutti gli agenti del forum
Roberto e Herbert
:ok:
PaoloOvada
11-11-2009, 20:35
Se i soldi crescessero sugli alberi pochi lavorerebbero. Quindi chiunque vuole sentire delle cifre, anche se approssimative.
E' naturale che un giovane chieda più o meno dove andrà a finire, come pochi capi gli rispondono la verità: molto poco o zero all' inizio.
Io sono Direttore Commerciale e collaboro in outsorcing per multinazionali chimico farmaceutiche che hanno scoperti ruoli di Dirc. Comm. e Dir. Mktg.
Ho 35 aa, sono laureato ed ho la mia retribuzione commisurata ai successi che otterrò ergo..fisso + variabile.
Ho iniziato a vendere dai tempi dell'università, soprattutto all'inizio è stato difficile, ho cambiato settore un paio di volte ma alla fine testa bassa sono riuscito ad ottenere ciò che cercavo.
Quando seleziono personale o mi interfaccio con le reti vendita delle mie clienti, cerco sempre di spiegare che il momento è fatto di incertezze e sicuramente da una flessione di fatturato ma che solamente applicando le tecniche statistiche degli incontri fatti ergo + incontri = + possibilità di vendita ovviamente parlo di + incontri di qualtà non fatti tanto per riportare la visita svolta e basta, si può avere un incremento di fatturato ed un incremento di variabile che è quello che motiva ogni figura commerciale.
Credo che assolutamente sia indispensabile inserire figure Jr. con alta percentuale di variabile solo per motivarli alla vendita..
=acromion=
11-11-2009, 21:54
Intanto non sono più esperto dite, quindi dovrei non scrivere nulla, ma sono figlio d'arte, quindi sto attingendo al bagaglio d'esperienza di mio papà; io sono partito da una posizione privilegiata, dal momento che ho rilevato le ditte e la clientela sue, inoltre sono stato da lui introdotto e affiancato per molto tempo, mi pare un anno.
Io direi che gira meno di dieci anni fa, ma che qualcosa si fa, inoltre mi è stato insegnato che i nostri clienti, da sempre, non sono per nulla affidabili per quanto riguarda i commenti, che a sentire loro sono sempre negativi, quando nella realtà, ho le prove che non è così.
Certamente non è facile farsi scegliere da clienti nuovi in questi periodi, soprattutto in una zona come la tua, se è il Piemonte come immagino.
Tu devi essere plurimandatario, da quello che hai scritto, e sicuramente avere più aziende dello stesso settore aumenta le provvigioni senza accrescere le spese, attenzione che non siano ditte concorrenti.
Buon lavoro.
essere partiti da una situazione avvantaggiata non vuol dire saper fare il venditore, se lo stai facendo e mandi avanti il lavoro fatto da tuo padre vuol dire che sei in gamba. nel ns. lavoro ci vogliono mesi x conquistare un cliente e 1 secondo x perderlo!
(la parte in grassetto è verissima!):ok:
=acromion=
11-11-2009, 22:07
Io non sono un agente di commercio ma ne avrei bisogno come l'aria per la mia azienda (ho un ingrosso/dettaglio nel settore dell'estetica); sono due anni che faccio colloqui e nonostante il mio settore vada bene non riesco a trovarne di seri. Per seri intendo gente con voglia di lavorare e di crescere assieme all'azienda; nello stesso settore (stesso prodotto) in Veneto trovano ragazzi anche giovani che corrono dalla mattina alla sera. Io sono a Milano e la prima cosa che mi chiedono è: "ma quanto guadagnerò?"....... lavorando a percentuale:nuby: Te lo devo dire io quanto guadagnerai? Qualcuno di voi ha qualche consiglio? :help:
Ciao a tutti
:beer:
penso che sia normale sapere quanto uno può portare a casa come stipendio, da un minimo ad un massimo, soprattutto se come nel mio caso so di dare molto anzi il massimo e di essere un professionista serio provato sul campo.
purtroppo in questo periodo di crisi molte aziende non assumono e cercano agenti proprio perchè gli costano pochissimo e poi li mandano in giro tutto il giorno senza orari se vendono bene e se vendono poco alla ditta non sono costati quasi nulla però alla fine del mese l'agente si trova in tasca 600euro, non mi pare nè serio, nè giusto, sempre che l'agente abbia lavorato seriamente, spero di essermi spiegato.
e' anche molto difficile trovare l'azienda che abbia il prodotto "giusto" da vendere e che sia soprattutto vendibile, quindi che abbia qualità e prezzo che rispondano alle esigenze di mercato.
rispondendo alla tua domanda, se hai bisogno di una persona seria l'hai trovata :happy3:
icevtwin
12-11-2009, 09:17
Io non sono un agente di commercio ma ne avrei bisogno come l'aria per la mia azienda (ho un ingrosso/dettaglio nel settore dell'estetica); sono due anni che faccio colloqui e nonostante il mio settore vada bene non riesco a trovarne di seri. Per seri intendo gente con voglia di lavorare e di crescere assieme all'azienda; nello stesso settore (stesso prodotto) in Veneto trovano ragazzi anche giovani che corrono dalla mattina alla sera. Io sono a Milano e la prima cosa che mi chiedono è: "ma quanto guadagnerò?"....... lavorando a percentuale:nuby: Te lo devo dire io quanto guadagnerai? Qualcuno di voi ha qualche consiglio? :help:
Ciao a tutti
:beer:
Bhè se parli di giovani che iniziano un lavoro e devono crescere con l'azienda non stai parlando di plurimandatari , e se uno deve cominciare avrà problemi a sopravvivere agli inizi ...offrirgli una parte fissa e una in percentuale ? Sai se uno deva lavorare per vivere finisce per dover accettare un'altro lavoro magari con poche prospettive ma che gli offre un seppur piccolo introito immediato...sei un commerciante , anche un rapporto di lavoro s basa sul compromesso migliore per entrambi non è utile instaurare un rapporto in cui all'inizio il rischio è solo di uno... io ci proverei di bravi ragazzi che cercano un lavoro ce ne sono davvero tanti anche dalle nosre parti.
Speedo280
12-11-2009, 10:05
Io non sono un agente di commercio ma ne avrei bisogno come l'aria per la mia azienda (ho un ingrosso/dettaglio nel settore dell'estetica); sono due anni che faccio colloqui e nonostante il mio settore vada bene non riesco a trovarne di seri. Per seri intendo gente con voglia di lavorare e di crescere assieme all'azienda; nello stesso settore (stesso prodotto) in Veneto trovano ragazzi anche giovani che corrono dalla mattina alla sera. Io sono a Milano e la prima cosa che mi chiedono è: "ma quanto guadagnerò?"....... lavorando a percentuale:nuby: Te lo devo dire io quanto guadagnerai? Qualcuno di voi ha qualche consiglio? :help:
Ciao a tutti
:beer:
Penso che un idea di quanto possano guadagnare gliela devi dare, alemno dovresti dirgli "guarda se ti impegni prenderai tot", poi comunque gli agenti assunti dalle società prendono un fisso minimo, almeno quelli dei miei fornitori vengono gestiti così, fisso + provigione
Bhè se parli di giovani che iniziano un lavoro e devono crescere con l'azienda non stai parlando di plurimandatari , e se uno deve cominciare avrà problemi a sopravvivere agli inizi ...offrirgli una parte fissa e una in percentuale ? Sai se uno deva lavorare per vivere finisce per dover accettare un'altro lavoro magari con poche prospettive ma che gli offre un seppur piccolo introito immediato...sei un commerciante , anche un rapporto di lavoro s basa sul compromesso migliore per entrambi non è utile instaurare un rapporto in cui all'inizio il rischio è solo di uno... io ci proverei di bravi ragazzi che cercano un lavoro ce ne sono davvero tanti anche dalle nosre parti.
Ciao,
di solito se parlo con monomandatari offro un fisso di € 1.000,00 per i primi 4/6 mesi e successivamente € 500,00 fino alla fine del primo anno (oltre le provvigioni) e anche così non basta. Tieni presente che ho in mano un prodotto molto vendibile (intendo il miglior prodotto del mio settore in Europa) ed ho un target di clientela immenso (estetiste, centri estetici, centri benessere, solarium, parrucchieri; in poche parole tutte quelle attività che trattano di estetica).
Ma anche così non basta......:mm:
:happy5:
Penso che un idea di quanto possano guadagnare gliela devi dare, alemno dovresti dirgli "guarda se ti impegni prenderai tot", poi comunque gli agenti assunti dalle società prendono un fisso minimo, almeno quelli dei miei fornitori vengono gestiti così, fisso + provigione
Ciao, guarda che do loro tutte le info del caso, ma noto un terrore diffuso nel cambiare da parte degli agenti.
:happy5:
penso che sia normale sapere quanto uno può portare a casa come stipendio, da un minimo ad un massimo, soprattutto se come nel mio caso so di dare molto anzi il massimo e di essere un professionista serio provato sul campo.
purtroppo in questo periodo di crisi molte aziende non assumono e cercano agenti proprio perchè gli costano pochissimo e poi li mandano in giro tutto il giorno senza orari se vendono bene e se vendono poco alla ditta non sono costati quasi nulla però alla fine del mese l'agente si trova in tasca 600euro, non mi pare nè serio, nè giusto, sempre che l'agente abbia lavorato seriamente, spero di essermi spiegato.
e' anche molto difficile trovare l'azienda che abbia il prodotto "giusto" da vendere e che sia soprattutto vendibile, quindi che abbia qualità e prezzo che rispondano alle esigenze di mercato.
rispondendo alla tua domanda, se hai bisogno di una persona seria l'hai trovata :happy3:
Ciao,
di solito se parlo con monomandatari offro un fisso di € 1.000,00 per i primi 4/6 mesi e successivamente € 500,00 fino alla fine del primo anno (oltre le provvigioni) e anche così non basta. Tieni presente che ho in mano un prodotto molto vendibile (intendo il miglior prodotto del mio settore in Europa) ed ho un target di clientela immenso (estetiste, centri estetici, centri benessere, solarium, parrucchieri; in poche parole tutte quelle attività che trattano di estetica).
Se sono pluri a seconda delle zone do un piccolo rimborso spese a seconda del caso (300/400,00 €-mese)
Ma anche così non basta......
:beer:
penso che sia normale sapere quanto uno può portare a casa come stipendio, da un minimo ad un massimo, soprattutto se come nel mio caso so di dare molto anzi il massimo e di essere un professionista serio provato sul campo.
purtroppo in questo periodo di crisi molte aziende non assumono e cercano agenti proprio perchè gli costano pochissimo e poi li mandano in giro tutto il giorno senza orari se vendono bene e se vendono poco alla ditta non sono costati quasi nulla però alla fine del mese l'agente si trova in tasca 600euro, non mi pare nè serio, nè giusto, sempre che l'agente abbia lavorato seriamente, spero di essermi spiegato.
e' anche molto difficile trovare l'azienda che abbia il prodotto "giusto" da vendere e che sia soprattutto vendibile, quindi che abbia qualità e prezzo che rispondano alle esigenze di mercato.
rispondendo alla tua domanda, se hai bisogno di una persona seria l'hai trovata :happy3:
A proposito in che zone lavori? Ciao
:beer:
=acromion=
12-11-2009, 12:22
A proposito in che zone lavori? Ciao
:beer:
tutta la provincia di Alessandria.
PaoloOvada
12-11-2009, 12:33
Non sempre basta un prodotto buono o ottimo, almeno nel mio settore, dove hanno successo ditte decisamente mediocri ma reclamizzate e quindi conosciute.
Non solo, anche intere tipologie di prodotti esistono solo per la reclamizzazione, come la gioielleria in acciaio: l'acquirente non sa che l'oggetto da lui acquistato vale molto meno della scatola che lo contiene, che viene prodotto per pochi centesimi di euro in paesi con costi di manodopera molto bassi e proporzionale qualità, che dopo pochi mesi non varrà nulla, e che con la stessa cifra avrebbe potuto avere un oggetto in argento e al contrario conserva il valore e si può riparare, cosa impossibile sull' acciaio, sia perchè è più difficile da lavorare, sia perché, appunto, costa alla ditta meno di un euro, mentre la riparazione molto di più.
Non basta avere un buon prodotto.
carlytos
12-11-2009, 13:01
Non sempre basta un prodotto buono o ottimo, almeno nel mio settore, dove hanno successo ditte decisamente mediocri ma reclamizzate e quindi conosciute.
Non solo, anche intere tipologie di prodotti esistono solo per la reclamizzazione, come la gioielleria in acciaio: l'acquirente non sa che l'oggetto da lui acquistato vale molto meno della scatola che lo contiene, che viene prodotto per pochi centesimi di euro in paesi con costi di manodopera molto bassi e proporzionale qualità, che dopo pochi mesi non varrà nulla, e che con la stessa cifra avrebbe potuto avere un oggetto in argento e al contrario conserva il valore e si può riparare, cosa impossibile sull' acciaio, sia perchè è più difficile da lavorare, sia perché, appunto, costa alla ditta meno di un euro, mentre la riparazione molto di più.
Non basta avere un buon prodotto.
in poche parole hai riassunto l'anima del commercio, beninteso, non è una critica a te ed alla categoria, però questa cosa fa pensare.:mm:
PaoloOvada
12-11-2009, 13:02
in poche parole hai riassunto l'anima del commercio, beninteso, non è una critica a te ed alla categoria, però questa cosa fa pensare.:mm:
Generalmente l'acquirente ignora come valutare un prodotto, almeno nel mio settore.
esplorator contento
12-11-2009, 14:03
Generalmente l'acquirente ignora come valutare un prodotto, almeno nel mio settore.
il tuo settore (che non so qual'è) non è l'unico dove s'ignora il valore del prodotto.
Del prodotto si può conoscere con buona approssimazione il costo industriale
ma il prezzo di vendita nemmeno dai cinesi viene più calcolato partendo dal costo.
Il prezzo di vendita è un parto misterioso e fantastico del libero mercato...
finchè regge! poi scoppia, fa un pò di vittime per poi risorgere uguale.
come l'araba fenice.
:happy5:
PaoloOvada
12-11-2009, 14:12
il tuo settore (che non so qual'è) non è l'unico dove s'ignora il valore del prodotto.
Del prodotto si può conoscere con buona approssimazione il costo industriale
ma il prezzo di vendita nemmeno dai cinesi viene più calcolato partendo dal costo.
Il prezzo di vendita è un parto misterioso e fantastico del libero mercato...
finchè regge! poi scoppia, fa un pò di vittime per poi risorgere uguale.
come l'araba fenice.
:happy5:
Io tratto immagini sacre in argento, e anche un po' di oggettistica sempre in argento. Per questo frequento i negozi dove si è venduto l'acciaio a prezzi ridicoli.
Generalmente l'acquirente ignora come valutare un prodotto, almeno nel mio settore.
Esattamente e non solo , l'acquirente ultimamente non si fida e prima di acquistare sonda molto il terreno .
icevtwin
12-11-2009, 14:31
Ciao,
di solito se parlo con monomandatari offro un fisso di € 1.000,00 per i primi 4/6 mesi e successivamente € 500,00 fino alla fine del primo anno (oltre le provvigioni) e anche così non basta. Tieni presente che ho in mano un prodotto molto vendibile (intendo il miglior prodotto del mio settore in Europa) ed ho un target di clientela immenso (estetiste, centri estetici, centri benessere, solarium, parrucchieri; in poche parole tutte quelle attività che trattano di estetica).
Ma anche così non basta......:mm:
:happy5:
Bhè ... che dire anche solo per cercar di capire se hai la "stoffa" del venditore ne varrebbe la pena ... forse diamo troppo ai nostri figli ...:happy5:
Bhè ... che dire anche solo per cercar di capire se hai la "stoffa" del venditore ne varrebbe la pena ... forse diamo troppo ai nostri figli ...:happy5:
Parole sante.......... Ciao
:beer:
AmdKiller
12-11-2009, 18:21
io non sono agente di commercio, ma avendo un attivita' ne vedo passare molti.. di sicuro ti posso dire che una buona cosa se non l'hai gia fatto e associarsi all'enasarco, scaricare quante piu spese possibile, e cercare di parlare molto con un commercialista, che ti puo' dare molte dritte interessanti.
per il resto, io sono nel settore delle bevande, l'insolvenza aumenta di anno in anno in maniera esponenziale, ma vedo che i rappresentanti in questo settore sono molto ricercati, e spesso le aziende se li portano via l'una all'altra con formule come il raddoppio provigionale, che in soldoni spesso vuol dire portarsi a casa qualche 40.000 euro annui con una sola azienda, se si considera che spesso gli agenti del mio settore lavorano come plurimandatari direi che non se la passano male.
alberto-66
12-11-2009, 20:24
io ho un caro amico che lavora per una società commerciale con sede fuori dai confini italiani... direi che se la passa abbastanza bene tutto sommato... tante volte esistono soluzioni semplici e assolutamente legali che però possono aiutare molto :wink2:
ciao :happy5:
alberto
muddyblues
12-11-2009, 20:32
io non sono agente di commercio, ma avendo un attivita' ne vedo passare molti.. di sicuro ti posso dire che una buona cosa se non l'hai gia fatto e associarsi all'enasarco, scaricare quante piu spese possibile, e cercare di parlare molto con un commercialista, che ti puo' dare molte dritte interessanti.
per il resto, io sono nel settore delle bevande, l'insolvenza aumenta di anno in anno in maniera esponenziale, ma vedo che i rappresentanti in questo settore sono molto ricercati, e spesso le aziende se li portano via l'una all'altra con formule come il raddoppio provigionale, che in soldoni spesso vuol dire portarsi a casa qualche 40.000 euro annui con una sola azienda, se si considera che spesso gli agenti del mio settore lavorano come plurimandatari direi che non se la passano male.
Vorrei precisare una cosa,per evitare che al nostro amico vengano creati dei misunderstanding:
associarsi all'Enasarco purtroppo è automatico ed obbligatorio se vuoi "fare il mestiere " come free lance,altrimenti sei un funzionario di vendita a libro paga; l'Enasarco è un perfido pizzo che bisogna pagare ai papponi di Roma che (FORSE) quando andrai in pensione avranno ancora due soldini da renderti come "vitalizio". Dall'Enasarco non si scappa,come dalla morte...:no_ok:
Credo che il problema del nostro collega non sia quello di scaricare le spese :happy4: ma quello di esprimere un fatturato dignitoso che gli consenta di vivere decentemente.
Per chi ma aveva chiesto se vendo Nike (non ricordo bene) rispondo che ho lavorato con Nike per tre anni quasi all' inizio della carriera ma poi mi hanno "lasciato a casa" perchè,come vuole la migliore tradizione americana, avevano deciso di utilizzare funzionari diretti e non si erano fatti scrupolo di mollare una ventina di agenti da un giorno all'altro :no_ok: ; momento di panico superato brillantemente "tirando fuori le palle" ( e un bel po' di maledizioni all'indirizo di Phil Knight :happy4:).
Non ritengo però corretto fare pubblicità alla mia azienda dalle "pagine" del forum e preferisco quindi lasciare nel dubbio chi ha questa curiosità :happy7::happy7::happy7::happy7:.Non credo sia un dramma:happy4:
muddyblues
12-11-2009, 20:34
io ho un caro amico che lavora per una società commerciale con sede fuori dai confini italiani... direi che se la passa abbastanza bene tutto sommato... tante volte esistono soluzioni semplici e assolutamente legali che però possono aiutare molto :wink2:
ciao :happy5:
alberto
se parli di San Marino al tuo amico verranno dei bei mal di pancia!
...purtroppo per lui,ovviamente.
alberto-66
12-11-2009, 20:39
se parli di San Marino al tuo amico verranno dei bei mal di pancia!
...purtroppo per lui,ovviamente.
interessante.... perchè? :mm:
ciao :happy5:
alberto
=acromion=
12-11-2009, 22:06
Vorrei precisare una cosa,per evitare che al nostro amico vengano creati dei misunderstanding:
associarsi all'Enasarco purtroppo è automatico ed obbligatorio se vuoi "fare il mestiere " come free lance,altrimenti sei un funzionario di vendita a libro paga; l'Enasarco è un perfido pizzo che bisogna pagare ai papponi di Roma che (FORSE) quando andrai in pensione avranno ancora due soldini da renderti come "vitalizio". Dall'Enasarco non si scappa,come dalla morte...:no_ok:
Credo che il problema del nostro collega non sia quello di scaricare le spese :happy4: ma quello di esprimere un fatturato dignitoso che gli consenta di vivere decentemente.Per chi ma aveva chiesto se vendo Nike (non ricordo bene) rispondo che ho lavorato con Nike per tre anni quasi all' inizio della carriera ma poi mi hanno "lasciato a casa" perchè,come vuole la migliore tradizione americana, avevano deciso di utilizzare funzionari diretti e non si erano fatti scrupolo di mollare una ventina di agenti da un giorno all'altro :no_ok: ; momento di panico superato brillantemente "tirando fuori le palle" ( e un bel po' di maledizioni all'indirizo di Phil Knight :happy4:).
Non ritengo però corretto fare pubblicità alla mia azienda dalle "pagine" del forum e preferisco quindi lasciare nel dubbio chi ha questa curiosità :happy7::happy7::happy7::happy7:.Non credo sia un dramma:happy4:
esatto , l'enasarco comunque ti dà anche un T.F.R chiamato F.I.R.R., ti viene risarcito un danno parziale o permanente con un massimale di 100mila euro e anche in caso di morte(sgrat,sgrat) e altri piccoli vantaggi.
per quello evidenziato in grassetto ci hai preso:ok:
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