Visualizza Versione Completa : L'ho messa a 90°................
...........la lavatrice, ed ecco che tutto il bucato s'è "infeltrito"..............stasera chi la sente la Melania........:all_coholic:
http://www.pianetadonna.it/pictures/20090223/bucato_perfetto_1.jpeg
meglio continuare solo a cucinare (che mi riesce benino)........:glss1:
Voi come siete messi a lava-stiro-rammenda & pulisci casa??????? tdc
Non fate i soliti "duri & puri"...lo sò che "sfaccendate" in casa anche voi come me...........:vhappy1:
=AmaduS=
22-12-2009, 11:01
:happy7::beer::beer::beer::happy7:
caro con me caschi male.....:happy7::happy7:
lasciamo stare il bucato dell'altro giorno......è diventato tutto rosa:smashfreakb::smashfreakb::smashfreakb:
ma sul cucinare......:fish:specialità di mare:fish::beer::beer::beer:
io non sposto neppure il bicchiere dal tavolo al lavandino, ho tre femmine in casa :happy7:
:happy5:
bigmariohd
22-12-2009, 11:12
io non sposto neppure il bicchiere dal tavolo al lavandino, ho tre femmine in casa :happy7:
:happy5:
:ok: Beato tu!! Ti invidio da morire!!! :happy3:
Vic_Nightrain_71
22-12-2009, 11:14
:ok: Beato tu!! Ti invidio da morire!!! :happy3:
...seee ti voglio vedere se attaccano a litigare contemporaneamente!
:happy4::happy4::happy4::happy4:
geronimo69
22-12-2009, 11:15
Rumena 24 anni...una volta a settimana!
Satriani883
22-12-2009, 11:16
Rumena 24 anni...una volta a settimana!
Solo?
Vic_Nightrain_71
22-12-2009, 11:18
Solo?
:happy4::happy4::happy4::happy4:
ho pensato la stessa cosa....rumena, 24 anni.....in pianta stabile....mica solo una volta alla settimana....:happy4::happy4::happy4::happy4:
goyshorval
22-12-2009, 11:25
ah, signora mia... io con la lavatrice mi trovo bene soprattutto se uso quel sapone del fusto ammollo.
ricominciando a vivere da single e per giunta pendolare, infatti mi pendolano un po', il venerdì sera mi diverto a fare la lavatrice. di solito il mio bucato consiste in una fase "nobile" e una "ignobile".
nella fase "nobile" ci sono camicie, magliettine della salute, guepieres e intimo non colorato che processo, come da ordini della moglie, a ...nta gradi con il lavaggio programma ...cati ..nti.
poi nella fase "ignobile" tutto il lerciume che mi metto addosso e di solito addobbo nel dopocena con i colleghi rovesciandomi di tutto. ho delle felpe che sono decorate come le giacche degli ammiragli sovietici della guerra fredda.
prima di abbandonare il campo, mia moglie mi ha detto di non lavare mai e poi mai le camicie con la roba lercia, e nemmeno quella della palestra.
eseguo e metto la lavastriscie a ...nta gradi e programma ...ati ...uga.
al momento di scegliere il programma guardo intensamente l'elettrodomestico timoroso: lei, la lavapanni, fa solo quel lavoro li. mi lava le camicie e la roba sporcasporca. se ti metto in bocca le camicie fai partire un programma, se ti metto la roba nera fai un altro programma. non mi pare difficile.
invece dopo che gli chiudi l'oblò lei ti guarda in silenzio. gli occhi vicini come quelli di Bush, indice di una certa "semplicità". un occhio serve per la temperatura e un occhio serve per il programma. ma polifemo? non gli ha insegnato nulla a quelli della zoppas?
per i gradi mi regolo sulla temperatura del corpo: mai oltre i 38, altrimenti al lavaggio devo aggiungere una tachipirina. per il programma vado fuori di melone. di solito prendo la lavapanni come un flipper, per gli angoli, la afferro saldamente e, in una specie di trans, cerco di ricordare che ***** di programma mi ha detto mia moglie. non telefono, perchè sarebbe ammettere la sconfitta. almeno per cinque minuti.
ma alla fine cedo. "pronto? devo fare la..." e lei "venerd' sera, si... programma colorati delicati abbottonati con centrifuga al mughetto, acqua 60 gradi francesi, due etti di parmacotto e non pulisce il bagno. per la roba lercia usa il programma Assoluzione Finale che, dopo averti tolto anche i peccati mortali dall'animaccia nera che hai, ti profuma l'armadio di zolfo e malva. per natale, comunque, ti ho regalato un tatuaggio: sul dorso della mano ti faccio scrivere le istruzioni della lavatrice". non faccio in tempo a chiedere "e se la cambiamo?" che lei riattacca insultandomi.
la lavatrice in centrifuga, da quando ero piccolo, ha un fascino sinistro per me. rimango incollato per la parte finale della centrifuga all'oblò. tipo quelli in loggione che aspettano la marcia dell'Aida alla scala il 7 dicembre. io tutti i venerdì replico a casa mia con la centrifuga. applauso finale e attesa che lei mi guardi di nuovo in silenzio. vuole l'ammorbidente.
da buon bambino ordinato io ho un miliardo di flaconi e flaconcini di varie marche e provenienze con tutti i saponi e ammorbidenti del mondo. sono un debole al supermercato: qualunque offerta mi attira come la ***** attira le mosche. compro qualsiasi cosa se insieme a quello che compro c'è un omaggio di qualsiasi natura. ammorbidente: faccio finta di sapere quale flacone mi serve, ne prendo uno a caso e svuoto il contenuto nel tappino. di solito sono al fondello. allora mischio diversi ammorbidenti ottenendo sempre fragranze diverse. una peggio dell'altra. mediamente sembra che un bambino piccolo (odore "marsiglia") si sia cagato addosso dopo aver ingoiato cremine alla menta, alla vaniglia, alla nocciola, al cocco, alla verbena e alla fine si sia ingoiato un tubetto di bigbabol.
una settimana si e una no mi scordo il classico calzino scuro. i vicini se ne accorgono perchè alla notte, quando stendo, tirando fuori i panni accovacciato davanti al miracolo tecnologico dell'oblò che si apre da solo dopo un minutoemmezzo dalla fine del ciclo, vedo il segno nero come di una frustata sulla schiena di una t-shirt. una bestemmia illumina il mio terrazzino con angolo lavatrice e inizia il programma di emergenza con la candeggina.
adesso ho risolto: uso quegli straccetti che assorbono il colore, solo che mi rimangono sempre nel cestello e adesso, al posto delle frustate sulle magliette, trovo tante palline di carta nei taschini delle cemicie.
la lavastoviglie è un'altro mostro. non ci parliamo più da mesi. abbiamo un accordo: io non le metto più il biscottino di sapone nello sportellino e lei mi lava i piatti senza protestare. prima di capire che quelli dell'assistenza mi prendevano per il qlo ci ho messo mesi e diverse centinaia di neuri: non esiste una lavastoviglie al mondo che abbia lo sportellino del detersivo che funziona a dovere e qualunque programma usi, se la sera prima da sbronzo ti sei arrischiato a caricarla, il giorno dopo troverai pezzi di fiorentina (osso incluso) che cercano di evadere dalla guarnizione o, peggio ancora, provano a suicidarsi nello scarico troppo stretto.
un altro giorno vi racconto del bimby... credevo avesse un cuore ma è solo uno stronzo minipimer che si crede vissani
ah, signora mia... io con la lavatrice mi trovo bene soprattutto se uso quel sapone del fusto ammollo.
ricominciando a vivere da single e per giunta pendolare, infatti mi pendolano un po', il venerdì sera mi diverto a fare la lavatrice. di solito il mio bucato consiste in una fase "nobile" e una "ignobile".
nella fase "nobile" ci sono camicie, magliettine della salute, guepieres e intimo non colorato che processo, come da ordini della moglie, a ...nta gradi con il lavaggio programma ...cati ..nti.
poi nella fase "ignobile" tutto il lerciume che mi metto addosso e di solito addobbo nel dopocena con i colleghi rovesciandomi di tutto. ho delle felpe che sono decorate come le giacche degli ammiragli sovietici della guerra fredda.
prima di abbandonare il campo, mia moglie mi ha detto di non lavare mai e poi mai le camicie con la roba lercia, e nemmeno quella della palestra.
eseguo e metto la lavastriscie a ...nta gradi e programma ...ati ...uga.
al momento di scegliere il programma guardo intensamente l'elettrodomestico timoroso: lei, la lavapanni, fa solo quel lavoro li. mi lava le camicie e la roba sporcasporca. se ti metto in bocca le camicie fai partire un programma, se ti metto la roba nera fai un altro programma. non mi pare difficile.
invece dopo che gli chiudi l'oblò lei ti guarda in silenzio. gli occhi vicini come quelli di Bush, indice di una certa "semplicità". un occhio serve per la temperatura e un occhio serve per il programma. ma polifemo? non gli ha insegnato nulla a quelli della zoppas?
per i gradi mi regolo sulla temperatura del corpo: mai oltre i 38, altrimenti al lavaggio devo aggiungere una tachipirina. per il programma vado fuori di melone. di solito prendo la lavapanni come un flipper, per gli angoli, la afferro saldamente e, in una specie di trans, cerco di ricordare che ***** di programma mi ha detto mia moglie. non telefono, perchè sarebbe ammettere la sconfitta. almeno per cinque minuti.
ma alla fine cedo. "pronto? devo fare la..." e lei "venerd' sera, si... programma colorati delicati abbottonati con centrifuga al mughetto, acqua 60 gradi francesi, due etti di parmacotto e non pulisce il bagno. per la roba lercia usa il programma Assoluzione Finale che, dopo averti tolto anche i peccati mortali dall'animaccia nera che hai, ti profuma l'armadio di zolfo e malva. per natale, comunque, ti ho regalato un tatuaggio: sul dorso della mano ti faccio scrivere le istruzioni della lavatrice". non faccio in tempo a chiedere "e se la cambiamo?" che lei riattacca insultandomi.
la lavatrice in centrifuga, da quando ero piccolo, ha un fascino sinistro per me. rimango incollato per la parte finale della centrifuga all'oblò. tipo quelli in loggione che aspettano la marcia dell'Aida alla scala il 7 dicembre. io tutti i venerdì replico a casa mia con la centrifuga. applauso finale e attesa che lei mi guardi di nuovo in silenzio. vuole l'ammorbidente.
da buon bambino ordinato io ho un miliardo di flaconi e flaconcini di varie marche e provenienze con tutti i saponi e ammorbidenti del mondo. sono un debole al supermercato: qualunque offerta mi attira come la ***** attira le mosche. compro qualsiasi cosa se insieme a quello che compro c'è un omaggio di qualsiasi natura. ammorbidente: faccio finta di sapere quale flacone mi serve, ne prendo uno a caso e svuoto il contenuto nel tappino. di solito sono al fondello. allora mischio diversi ammorbidenti ottenendo sempre fragranze diverse. una peggio dell'altra. mediamente sembra che un bambino piccolo (odore "marsiglia") si sia cagato addosso dopo aver ingoiato cremine alla menta, alla vaniglia, alla nocciola, al cocco, alla verbena e alla fine si sia ingoiato un tubetto di bigbabol.
una settimana si e una no mi scordo il classico calzino scuro. i vicini se ne accorgono perchè alla notte, quando stendo, tirando fuori i panni accovacciato davanti al miracolo tecnologico dell'oblò che si apre da solo dopo un minutoemmezzo dalla fine del ciclo, vedo il segno nero come di una frustata sulla schiena di una t-shirt. una bestemmia illumina il mio terrazzino con angolo lavatrice e inizia il programma di emergenza con la candeggina.
adesso ho risolto: uso quegli straccetti che assorbono il colore, solo che mi rimangono sempre nel cestello e adesso, al posto delle frustate sulle magliette, trovo tante palline di carta nei taschini delle cemicie.
la lavastoviglie è un'altro mostro. non ci parliamo più da mesi. abbiamo un accordo: io non le metto più il biscottino di sapone nello sportellino e lei mi lava i piatti senza protestare. prima di capire che quelli dell'assistenza mi prendevano per il qlo ci ho messo mesi e diverse centinaia di neuri: non esiste una lavastoviglie al mondo che abbia lo sportellino del detersivo che funziona a dovere e qualunque programma usi, se la sera prima da sbronzo ti sei arrischiato a caricarla, il giorno dopo troverai pezzi di fiorentina (osso incluso) che cercano di evadere dalla guarnizione o, peggio ancora, provano a suicidarsi nello scarico troppo stretto.
un altro giorno vi racconto del bimby... credevo avesse un cuore ma è solo uno stronzo minipimer che si crede vissani
:talk1::talk1::talk1::talk1:
:happy4::happy4::happy4::happy4:
Teribbile!!!!! :vhappy1:
principino
22-12-2009, 11:46
ah, signora mia... io con la lavatrice mi trovo bene soprattutto se uso quel sapone del fusto ammollo.
ricominciando a vivere da single e per giunta pendolare, infatti mi pendolano un po', il venerdì sera mi diverto a fare la lavatrice. di solito il mio bucato consiste in una fase "nobile" e una "ignobile".
nella fase "nobile" ci sono camicie, magliettine della salute, guepieres e intimo non colorato che processo, come da ordini della moglie, a ...nta gradi con il lavaggio programma ...cati ..nti.
poi nella fase "ignobile" tutto il lerciume che mi metto addosso e di solito addobbo nel dopocena con i colleghi rovesciandomi di tutto. ho delle felpe che sono decorate come le giacche degli ammiragli sovietici della guerra fredda.
prima di abbandonare il campo, mia moglie mi ha detto di non lavare mai e poi mai le camicie con la roba lercia, e nemmeno quella della palestra.
eseguo e metto la lavastriscie a ...nta gradi e programma ...ati ...uga.
al momento di scegliere il programma guardo intensamente l'elettrodomestico timoroso: lei, la lavapanni, fa solo quel lavoro li. mi lava le camicie e la roba sporcasporca. se ti metto in bocca le camicie fai partire un programma, se ti metto la roba nera fai un altro programma. non mi pare difficile.
invece dopo che gli chiudi l'oblò lei ti guarda in silenzio. gli occhi vicini come quelli di Bush, indice di una certa "semplicità". un occhio serve per la temperatura e un occhio serve per il programma. ma polifemo? non gli ha insegnato nulla a quelli della zoppas?
per i gradi mi regolo sulla temperatura del corpo: mai oltre i 38, altrimenti al lavaggio devo aggiungere una tachipirina. per il programma vado fuori di melone. di solito prendo la lavapanni come un flipper, per gli angoli, la afferro saldamente e, in una specie di trans, cerco di ricordare che ***** di programma mi ha detto mia moglie. non telefono, perchè sarebbe ammettere la sconfitta. almeno per cinque minuti.
ma alla fine cedo. "pronto? devo fare la..." e lei "venerd' sera, si... programma colorati delicati abbottonati con centrifuga al mughetto, acqua 60 gradi francesi, due etti di parmacotto e non pulisce il bagno. per la roba lercia usa il programma Assoluzione Finale che, dopo averti tolto anche i peccati mortali dall'animaccia nera che hai, ti profuma l'armadio di zolfo e malva. per natale, comunque, ti ho regalato un tatuaggio: sul dorso della mano ti faccio scrivere le istruzioni della lavatrice". non faccio in tempo a chiedere "e se la cambiamo?" che lei riattacca insultandomi.
la lavatrice in centrifuga, da quando ero piccolo, ha un fascino sinistro per me. rimango incollato per la parte finale della centrifuga all'oblò. tipo quelli in loggione che aspettano la marcia dell'Aida alla scala il 7 dicembre. io tutti i venerdì replico a casa mia con la centrifuga. applauso finale e attesa che lei mi guardi di nuovo in silenzio. vuole l'ammorbidente.
da buon bambino ordinato io ho un miliardo di flaconi e flaconcini di varie marche e provenienze con tutti i saponi e ammorbidenti del mondo. sono un debole al supermercato: qualunque offerta mi attira come la ***** attira le mosche. compro qualsiasi cosa se insieme a quello che compro c'è un omaggio di qualsiasi natura. ammorbidente: faccio finta di sapere quale flacone mi serve, ne prendo uno a caso e svuoto il contenuto nel tappino. di solito sono al fondello. allora mischio diversi ammorbidenti ottenendo sempre fragranze diverse. una peggio dell'altra. mediamente sembra che un bambino piccolo (odore "marsiglia") si sia cagato addosso dopo aver ingoiato cremine alla menta, alla vaniglia, alla nocciola, al cocco, alla verbena e alla fine si sia ingoiato un tubetto di bigbabol.
una settimana si e una no mi scordo il classico calzino scuro. i vicini se ne accorgono perchè alla notte, quando stendo, tirando fuori i panni accovacciato davanti al miracolo tecnologico dell'oblò che si apre da solo dopo un minutoemmezzo dalla fine del ciclo, vedo il segno nero come di una frustata sulla schiena di una t-shirt. una bestemmia illumina il mio terrazzino con angolo lavatrice e inizia il programma di emergenza con la candeggina.
adesso ho risolto: uso quegli straccetti che assorbono il colore, solo che mi rimangono sempre nel cestello e adesso, al posto delle frustate sulle magliette, trovo tante palline di carta nei taschini delle cemicie.
la lavastoviglie è un'altro mostro. non ci parliamo più da mesi. abbiamo un accordo: io non le metto più il biscottino di sapone nello sportellino e lei mi lava i piatti senza protestare. prima di capire che quelli dell'assistenza mi prendevano per il qlo ci ho messo mesi e diverse centinaia di neuri: non esiste una lavastoviglie al mondo che abbia lo sportellino del detersivo che funziona a dovere e qualunque programma usi, se la sera prima da sbronzo ti sei arrischiato a caricarla, il giorno dopo troverai pezzi di fiorentina (osso incluso) che cercano di evadere dalla guarnizione o, peggio ancora, provano a suicidarsi nello scarico troppo stretto.
un altro giorno vi racconto del bimby... credevo avesse un cuore ma è solo uno stronzo minipimer che si crede vissani
:happy4::happy4::happy4:
Biker963
22-12-2009, 11:49
ah, signora mia... io con la lavatrice mi trovo bene soprattutto se uso quel sapone del fusto ammollo.
ricominciando a vivere da single e per giunta pendolare, infatti mi pendolano un po', il venerdì sera mi diverto a fare la lavatrice. di solito il mio bucato consiste in una fase "nobile" e una "ignobile".
.........
un altro giorno vi racconto del bimby... credevo avesse un cuore ma è solo uno stronzo minipimer che si crede vissani
:happy4::happy4:
Intanto rido sulla fiducia .......
ora mi metto comodo e leggo! :happy3:
Ciao e a presto. :happy5: :beer:
geronimo69
22-12-2009, 12:24
Solo?
:vhappy1:
:vhappy1::vhappy1::vhappy1:
fantastico come sempre, da gennaio raccoglierò tutte le tue esperienze in un libro: troppo divertente :talk1::talk1:
io so fare tutto... lavarmi, stirarmi, cucinarmi, mangiarmi....
ah ah ah aha....
Butti Marco
22-12-2009, 14:18
Un periodo da single va sempre bene per sviluppare tutte queste capacità nascoste!!!:happy4:
alberto-66
22-12-2009, 15:25
Rumena 24 anni...una volta a settimana!
io avevo una moldava 22enne, selezionata da me..... licenziata da mia moglie dopo solo una settimana di lavoro... :tongue3:
adesso ne ho una che sembra questa:
http://www.imdb.com/media/rm1451988480/tt0107614
poichè la pago io, sono esonerato da tutte le altre faccende domestiche.... :ok:
però la tavola la sparecchio sempre io... :mm:
e lavo anche il cane... :mm:
e accudisco l'acquario... :mm:
e mi occupo delle bollette e di tutte l'amministrazione di casa... :mm:
ciao :happy5:
alberto
ah, signora mia... io con la lavatrice mi trovo bene soprattutto se uso quel sapone del fusto ammollo.
ricominciando a vivere da single e per giunta pendolare, infatti mi pendolano un po', il venerdì sera mi diverto a fare la lavatrice. di solito il mio bucato consiste in una fase "nobile" e una "ignobile".
nella fase "nobile" ci sono camicie, magliettine della salute, guepieres e intimo non colorato che processo, come da ordini della moglie, a ...nta gradi con il lavaggio programma ...cati ..nti.
poi nella fase "ignobile" tutto il lerciume che mi metto addosso e di solito addobbo nel dopocena con i colleghi rovesciandomi di tutto. ho delle felpe che sono decorate come le giacche degli ammiragli sovietici della guerra fredda.
prima di abbandonare il campo, mia moglie mi ha detto di non lavare mai e poi mai le camicie con la roba lercia, e nemmeno quella della palestra.
eseguo e metto la lavastriscie a ...nta gradi e programma ...ati ...uga.
al momento di scegliere il programma guardo intensamente l'elettrodomestico timoroso: lei, la lavapanni, fa solo quel lavoro li. mi lava le camicie e la roba sporcasporca. se ti metto in bocca le camicie fai partire un programma, se ti metto la roba nera fai un altro programma. non mi pare difficile.
invece dopo che gli chiudi l'oblò lei ti guarda in silenzio. gli occhi vicini come quelli di Bush, indice di una certa "semplicità". un occhio serve per la temperatura e un occhio serve per il programma. ma polifemo? non gli ha insegnato nulla a quelli della zoppas?
per i gradi mi regolo sulla temperatura del corpo: mai oltre i 38, altrimenti al lavaggio devo aggiungere una tachipirina. per il programma vado fuori di melone. di solito prendo la lavapanni come un flipper, per gli angoli, la afferro saldamente e, in una specie di trans, cerco di ricordare che ***** di programma mi ha detto mia moglie. non telefono, perchè sarebbe ammettere la sconfitta. almeno per cinque minuti.
ma alla fine cedo. "pronto? devo fare la..." e lei "venerd' sera, si... programma colorati delicati abbottonati con centrifuga al mughetto, acqua 60 gradi francesi, due etti di parmacotto e non pulisce il bagno. per la roba lercia usa il programma Assoluzione Finale che, dopo averti tolto anche i peccati mortali dall'animaccia nera che hai, ti profuma l'armadio di zolfo e malva. per natale, comunque, ti ho regalato un tatuaggio: sul dorso della mano ti faccio scrivere le istruzioni della lavatrice". non faccio in tempo a chiedere "e se la cambiamo?" che lei riattacca insultandomi.
la lavatrice in centrifuga, da quando ero piccolo, ha un fascino sinistro per me. rimango incollato per la parte finale della centrifuga all'oblò. tipo quelli in loggione che aspettano la marcia dell'Aida alla scala il 7 dicembre. io tutti i venerdì replico a casa mia con la centrifuga. applauso finale e attesa che lei mi guardi di nuovo in silenzio. vuole l'ammorbidente.
da buon bambino ordinato io ho un miliardo di flaconi e flaconcini di varie marche e provenienze con tutti i saponi e ammorbidenti del mondo. sono un debole al supermercato: qualunque offerta mi attira come la ***** attira le mosche. compro qualsiasi cosa se insieme a quello che compro c'è un omaggio di qualsiasi natura. ammorbidente: faccio finta di sapere quale flacone mi serve, ne prendo uno a caso e svuoto il contenuto nel tappino. di solito sono al fondello. allora mischio diversi ammorbidenti ottenendo sempre fragranze diverse. una peggio dell'altra. mediamente sembra che un bambino piccolo (odore "marsiglia") si sia cagato addosso dopo aver ingoiato cremine alla menta, alla vaniglia, alla nocciola, al cocco, alla verbena e alla fine si sia ingoiato un tubetto di bigbabol.
una settimana si e una no mi scordo il classico calzino scuro. i vicini se ne accorgono perchè alla notte, quando stendo, tirando fuori i panni accovacciato davanti al miracolo tecnologico dell'oblò che si apre da solo dopo un minutoemmezzo dalla fine del ciclo, vedo il segno nero come di una frustata sulla schiena di una t-shirt. una bestemmia illumina il mio terrazzino con angolo lavatrice e inizia il programma di emergenza con la candeggina.
adesso ho risolto: uso quegli straccetti che assorbono il colore, solo che mi rimangono sempre nel cestello e adesso, al posto delle frustate sulle magliette, trovo tante palline di carta nei taschini delle cemicie.
la lavastoviglie è un'altro mostro. non ci parliamo più da mesi. abbiamo un accordo: io non le metto più il biscottino di sapone nello sportellino e lei mi lava i piatti senza protestare. prima di capire che quelli dell'assistenza mi prendevano per il qlo ci ho messo mesi e diverse centinaia di neuri: non esiste una lavastoviglie al mondo che abbia lo sportellino del detersivo che funziona a dovere e qualunque programma usi, se la sera prima da sbronzo ti sei arrischiato a caricarla, il giorno dopo troverai pezzi di fiorentina (osso incluso) che cercano di evadere dalla guarnizione o, peggio ancora, provano a suicidarsi nello scarico troppo stretto.
un altro giorno vi racconto del bimby... credevo avesse un cuore ma è solo uno stronzo minipimer che si crede vissani
nooooo la TonyTheDukite ha colpito anche :talk1:
Ho la donna, sudamericana di età imprecisata tra i 20 ed i 50, che viene tutti i giorni due ore al giorno.
Dal momento che a casa ci dormo e basta cinque giorni su sette mi chiedo cosa faccia in quelle due ore, dopo aver rifatto il tetto e messo il vestito del giorno prima nell'armadio e le scarpe nel mucchio, in attesa di una scarpiera.
Comunque ogni tanto mi dedico anch'io alle faccende di casa: metto i panni nel secchio dei panni sporchi.
:happy4:
Satriani883
22-12-2009, 17:00
Ho la donna, sudamericana di età imprecisata tra i 20 ed i 50, che viene tutti i giorni due ore al giorno.
E ma cavolo...Qui passiamo proprio da un estremo all' altro...
Proprio vero che non esistono più le mezze misure...
Bhò...
Ho la donna, sudamericana di età imprecisata tra i 20 ed i 50, che viene tutti i giorni due ore al giorno.
Dal momento che a casa ci dormo e basta cinque giorni su sette mi chiedo cosa faccia in quelle due ore, dopo aver rifatto il tetto e messo il vestito del giorno prima nell'armadio e le scarpe nel mucchio, in attesa di una scarpiera.
Comunque ogni tanto mi dedico anch'io alle faccende di casa: metto i panni nel secchio dei panni sporchi.
:happy4:
se per rifare il tetto ci mette due ore, la assumo io :happy4::happy4::happy4:
E ma cavolo...Qui passiamo proprio da un estremo all' altro...
Proprio vero che non esistono più le mezze misure...
Bhò...
Mi rendo conto. Ma sta ragazza, che è in Italia con due figli, lavoro solo per me.
Prima si occupava della mia casa e del mio studio.
Per lo studio continua a lavorare.
Alla separazione mia moglie ha ritenuto che non le fosse più necessaria.
Io non me la sono sentita di lasciarla a casa...
Diciamo che, finchè me lo posso permettere, alzo il PIL :happy3:
metallico
22-12-2009, 17:04
so far tutto...
amo cucinare
un pò meno pulire
e stirare mi riesce da schifo...
a proposito: qualcuno sa spiegarmi come ***** si stendono le camicie???
Rumena 24 anni...una volta a settimana!
lava e strira o scopa e basta?
metallico
22-12-2009, 17:09
a proposito: qualcuno sa spiegarmi come ***** si stendono le camicie???
con gli appendini può essere? ma solo se non abiti al 10 piano...:happy4:
a proposito: qualcuno sa spiegarmi come ***** si stendono le camicie???
aspetta che telefono a mia moglie e glielo chiedo...:happy4:
a proposito: qualcuno sa spiegarmi come ***** si stendono le camicie???
appendile alla gruccia e chiudi i primi due bottoni: non volano via e non prendono pieghe :wink2:
Satriani883
22-12-2009, 17:13
a proposito: qualcuno sa spiegarmi come ***** si stendono le camicie???
E che cacchio Bart.
C'è solo un modo per non stirare MAI più camicie...
In primis devi iniziare a comprare solo camicie con la scritta NO STIRO. Dopo che le lavi le scrolli forte forte come se stai sbattendo un tappetto dalla polvere (se lo hai mai fatto :happy4:) e le metti ad asciugare nell appendino con cui le tieni nell' armadio.
P.s: a casa so fare tutto :happy3:
Facendo la spesa comunque sono il re indiscusso. Compro zero ****ate, conosco tutti i prezzi di mercato e prendo sempre gli alimenti migliori
appendile alla gruccia e chiudi i primi due bottoni: non volano via e non prendono pieghe :wink2:
aspetta che ora telefono a mia moglie e gli spiego come fare...:talk1::talk1:
a proposito: qualcuno sa spiegarmi come ***** si stendono le camicie???
aspetta che telefono a mia moglie e glielo chiedo...:happy4:
appendile alla gruccia e chiudi i primi due bottoni: non volano via e non prendono pieghe :wink2:
aspetta che ora telefono a mia moglie e gli spiego come fare...:talk1::talk1:
:vhappy1::vhappy1::vhappy1:
PaoloOvada
22-12-2009, 17:52
Lavatrice a 90°? Evviva il risparmio energetico!
Devi mettere a 90° sulla lavatrice!
goyshorval
22-12-2009, 18:03
a proposito: qualcuno sa spiegarmi come ***** si stendono le camicie???
ingram no stiro. e sai cosa bevi :ok:
biondo59
22-12-2009, 18:07
...........la lavatrice, ed ecco che tutto il bucato s'è "infeltrito"..............stasera chi la sente la Melania........:all_coholic:
http://www.pianetadonna.it/pictures/20090223/bucato_perfetto_1.jpeg
meglio continuare solo a cucinare (che mi riesce benino)........:glss1:
Voi come siete messi a lava-stiro-rammenda & pulisci casa??????? tdc
Non fate i soliti "duri & puri"...lo sò che "sfaccendate" in casa anche voi come me...........:vhappy1:
mica tanto..pero' la lavatrice la so usare!!!!:happy4::happy4::happy4::ok::beer:
ricorico
22-12-2009, 18:57
ah, signora mia... io con la lavatrice mi trovo bene soprattutto se uso quel sapone del fusto ammollo.
ricominciando a vivere da single e per giunta pendolare, infatti mi pendolano un po', il venerdì sera mi diverto a fare la lavatrice. di solito il mio bucato consiste in una fase "nobile" e una "ignobile".
nella fase "nobile" ci sono camicie, magliettine della salute, guepieres e intimo non colorato che processo, come da ordini della moglie, a ...nta gradi con il lavaggio programma ...cati ..nti.
poi nella fase "ignobile" tutto il lerciume che mi metto addosso e di solito addobbo nel dopocena con i colleghi rovesciandomi di tutto. ho delle felpe che sono decorate come le giacche degli ammiragli sovietici della guerra fredda.
prima di abbandonare il campo, mia moglie mi ha detto di non lavare mai e poi mai le camicie con la roba lercia, e nemmeno quella della palestra.
eseguo e metto la lavastriscie a ...nta gradi e programma ...ati ...uga.
al momento di scegliere il programma guardo intensamente l'elettrodomestico timoroso: lei, la lavapanni, fa solo quel lavoro li. mi lava le camicie e la roba sporcasporca. se ti metto in bocca le camicie fai partire un programma, se ti metto la roba nera fai un altro programma. non mi pare difficile.
invece dopo che gli chiudi l'oblò lei ti guarda in silenzio. gli occhi vicini come quelli di Bush, indice di una certa "semplicità". un occhio serve per la temperatura e un occhio serve per il programma. ma polifemo? non gli ha insegnato nulla a quelli della zoppas?
per i gradi mi regolo sulla temperatura del corpo: mai oltre i 38, altrimenti al lavaggio devo aggiungere una tachipirina. per il programma vado fuori di melone. di solito prendo la lavapanni come un flipper, per gli angoli, la afferro saldamente e, in una specie di trans, cerco di ricordare che ***** di programma mi ha detto mia moglie. non telefono, perchè sarebbe ammettere la sconfitta. almeno per cinque minuti.
ma alla fine cedo. "pronto? devo fare la..." e lei "venerd' sera, si... programma colorati delicati abbottonati con centrifuga al mughetto, acqua 60 gradi francesi, due etti di parmacotto e non pulisce il bagno. per la roba lercia usa il programma Assoluzione Finale che, dopo averti tolto anche i peccati mortali dall'animaccia nera che hai, ti profuma l'armadio di zolfo e malva. per natale, comunque, ti ho regalato un tatuaggio: sul dorso della mano ti faccio scrivere le istruzioni della lavatrice". non faccio in tempo a chiedere "e se la cambiamo?" che lei riattacca insultandomi.
la lavatrice in centrifuga, da quando ero piccolo, ha un fascino sinistro per me. rimango incollato per la parte finale della centrifuga all'oblò. tipo quelli in loggione che aspettano la marcia dell'Aida alla scala il 7 dicembre. io tutti i venerdì replico a casa mia con la centrifuga. applauso finale e attesa che lei mi guardi di nuovo in silenzio. vuole l'ammorbidente.
da buon bambino ordinato io ho un miliardo di flaconi e flaconcini di varie marche e provenienze con tutti i saponi e ammorbidenti del mondo. sono un debole al supermercato: qualunque offerta mi attira come la ***** attira le mosche. compro qualsiasi cosa se insieme a quello che compro c'è un omaggio di qualsiasi natura. ammorbidente: faccio finta di sapere quale flacone mi serve, ne prendo uno a caso e svuoto il contenuto nel tappino. di solito sono al fondello. allora mischio diversi ammorbidenti ottenendo sempre fragranze diverse. una peggio dell'altra. mediamente sembra che un bambino piccolo (odore "marsiglia") si sia cagato addosso dopo aver ingoiato cremine alla menta, alla vaniglia, alla nocciola, al cocco, alla verbena e alla fine si sia ingoiato un tubetto di bigbabol.
una settimana si e una no mi scordo il classico calzino scuro. i vicini se ne accorgono perchè alla notte, quando stendo, tirando fuori i panni accovacciato davanti al miracolo tecnologico dell'oblò che si apre da solo dopo un minutoemmezzo dalla fine del ciclo, vedo il segno nero come di una frustata sulla schiena di una t-shirt. una bestemmia illumina il mio terrazzino con angolo lavatrice e inizia il programma di emergenza con la candeggina.
adesso ho risolto: uso quegli straccetti che assorbono il colore, solo che mi rimangono sempre nel cestello e adesso, al posto delle frustate sulle magliette, trovo tante palline di carta nei taschini delle cemicie.
la lavastoviglie è un'altro mostro. non ci parliamo più da mesi. abbiamo un accordo: io non le metto più il biscottino di sapone nello sportellino e lei mi lava i piatti senza protestare. prima di capire che quelli dell'assistenza mi prendevano per il qlo ci ho messo mesi e diverse centinaia di neuri: non esiste una lavastoviglie al mondo che abbia lo sportellino del detersivo che funziona a dovere e qualunque programma usi, se la sera prima da sbronzo ti sei arrischiato a caricarla, il giorno dopo troverai pezzi di fiorentina (osso incluso) che cercano di evadere dalla guarnizione o, peggio ancora, provano a suicidarsi nello scarico troppo stretto.
un altro giorno vi racconto del bimby... credevo avesse un cuore ma è solo uno stronzo minipimer che si crede vissani
grande!!!mi son fatto due belle risate.dai,raccontaci del minipimer..:happy6:
quando ho letto a 90 gradi mi sono subito esaltato,poi mi sono rattristito.
=AmaduS=
22-12-2009, 23:35
:happy7::beer::beer::beer::happy7:
caro con me caschi male.....:happy7::happy7:
lasciamo stare il bucato dell'altro giorno......è diventato tutto rosa:smashfreakb::smashfreakb::smashfreakb:
ma sul cucinare......:fish:specialità di mare:fish::beer::beer::beer:
appena posso....col bel tempo vorrei invitare tutti gli amici del WC a san benedetto(ap) per un bel giretto con tanto di mangiata .....:beer::beer:
Triskyus
23-12-2009, 10:23
dopo 10 anni da single so fare praticamente tutto (anche benino)... in effetti fino all'anno scorso facevo quasi tutto io... poi è partita la cassaintegrazione per gli operai.. ed abbiamo deciso, io e mia moglie, di dare un lavoro alla moglie di uno di costoro che sapevamo lavorava già in part time e con 2 figli a carico... bon ci siam detti.. ce lo possiamo permettere.. facciamolo.
E ho smesso di lavastirare camice ed affini e pulire i bagni etc etc...
ADESSO è un mese che non si fa sentire
porca trota ho tutti i pranzi di natale e la casa che è lurida!
m'è toccato prendere 2 giorni di ferie per mettere tutto a posto.
vuoi dare una mano a qualcuno e te la pigli nel qlo!
Triskyus
23-12-2009, 10:24
ah, signora mia... io con la lavatrice mi trovo bene soprattutto se uso quel sapone del fusto ammollo.
ricominciando a vivere da single e per giunta pendolare, infatti mi pendolano un po', il venerdì sera mi diverto a fare la lavatrice. di solito il mio bucato consiste in una fase "nobile" e una "ignobile".
nella fase "nobile" ci sono camicie, magliettine della salute, guepieres e intimo non colorato che processo, come da ordini della moglie, a ...nta gradi con il lavaggio programma ...cati ..nti.
poi nella fase "ignobile" tutto il lerciume che mi metto addosso e di solito addobbo nel dopocena con i colleghi rovesciandomi di tutto. ho delle felpe che sono decorate come le giacche degli ammiragli sovietici della guerra fredda.
prima di abbandonare il campo, mia moglie mi ha detto di non lavare mai e poi mai le camicie con la roba lercia, e nemmeno quella della palestra.
eseguo e metto la lavastriscie a ...nta gradi e programma ...ati ...uga.
al momento di scegliere il programma guardo intensamente l'elettrodomestico timoroso: lei, la lavapanni, fa solo quel lavoro li. mi lava le camicie e la roba sporcasporca. se ti metto in bocca le camicie fai partire un programma, se ti metto la roba nera fai un altro programma. non mi pare difficile.
invece dopo che gli chiudi l'oblò lei ti guarda in silenzio. gli occhi vicini come quelli di Bush, indice di una certa "semplicità". un occhio serve per la temperatura e un occhio serve per il programma. ma polifemo? non gli ha insegnato nulla a quelli della zoppas?
per i gradi mi regolo sulla temperatura del corpo: mai oltre i 38, altrimenti al lavaggio devo aggiungere una tachipirina. per il programma vado fuori di melone. di solito prendo la lavapanni come un flipper, per gli angoli, la afferro saldamente e, in una specie di trans, cerco di ricordare che ***** di programma mi ha detto mia moglie. non telefono, perchè sarebbe ammettere la sconfitta. almeno per cinque minuti.
ma alla fine cedo. "pronto? devo fare la..." e lei "venerd' sera, si... programma colorati delicati abbottonati con centrifuga al mughetto, acqua 60 gradi francesi, due etti di parmacotto e non pulisce il bagno. per la roba lercia usa il programma Assoluzione Finale che, dopo averti tolto anche i peccati mortali dall'animaccia nera che hai, ti profuma l'armadio di zolfo e malva. per natale, comunque, ti ho regalato un tatuaggio: sul dorso della mano ti faccio scrivere le istruzioni della lavatrice". non faccio in tempo a chiedere "e se la cambiamo?" che lei riattacca insultandomi.
la lavatrice in centrifuga, da quando ero piccolo, ha un fascino sinistro per me. rimango incollato per la parte finale della centrifuga all'oblò. tipo quelli in loggione che aspettano la marcia dell'Aida alla scala il 7 dicembre. io tutti i venerdì replico a casa mia con la centrifuga. applauso finale e attesa che lei mi guardi di nuovo in silenzio. vuole l'ammorbidente.
da buon bambino ordinato io ho un miliardo di flaconi e flaconcini di varie marche e provenienze con tutti i saponi e ammorbidenti del mondo. sono un debole al supermercato: qualunque offerta mi attira come la ***** attira le mosche. compro qualsiasi cosa se insieme a quello che compro c'è un omaggio di qualsiasi natura. ammorbidente: faccio finta di sapere quale flacone mi serve, ne prendo uno a caso e svuoto il contenuto nel tappino. di solito sono al fondello. allora mischio diversi ammorbidenti ottenendo sempre fragranze diverse. una peggio dell'altra. mediamente sembra che un bambino piccolo (odore "marsiglia") si sia cagato addosso dopo aver ingoiato cremine alla menta, alla vaniglia, alla nocciola, al cocco, alla verbena e alla fine si sia ingoiato un tubetto di bigbabol.
una settimana si e una no mi scordo il classico calzino scuro. i vicini se ne accorgono perchè alla notte, quando stendo, tirando fuori i panni accovacciato davanti al miracolo tecnologico dell'oblò che si apre da solo dopo un minutoemmezzo dalla fine del ciclo, vedo il segno nero come di una frustata sulla schiena di una t-shirt. una bestemmia illumina il mio terrazzino con angolo lavatrice e inizia il programma di emergenza con la candeggina.
adesso ho risolto: uso quegli straccetti che assorbono il colore, solo che mi rimangono sempre nel cestello e adesso, al posto delle frustate sulle magliette, trovo tante palline di carta nei taschini delle cemicie.
la lavastoviglie è un'altro mostro. non ci parliamo più da mesi. abbiamo un accordo: io non le metto più il biscottino di sapone nello sportellino e lei mi lava i piatti senza protestare. prima di capire che quelli dell'assistenza mi prendevano per il qlo ci ho messo mesi e diverse centinaia di neuri: non esiste una lavastoviglie al mondo che abbia lo sportellino del detersivo che funziona a dovere e qualunque programma usi, se la sera prima da sbronzo ti sei arrischiato a caricarla, il giorno dopo troverai pezzi di fiorentina (osso incluso) che cercano di evadere dalla guarnizione o, peggio ancora, provano a suicidarsi nello scarico troppo stretto.
un altro giorno vi racconto del bimby... credevo avesse un cuore ma è solo uno stronzo minipimer che si crede vissani
applausi
applausi
e ancora applausi
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