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Visualizza Versione Completa : Novità in vista per le moto d'epoca



ChildrenOfDoom
10-02-2010, 15:16
La Gazzetta Ufficiale, ad oggi, NON HA ANCORA pubblicato alcuna modifica sul punto né, tantomeno, l’atteso Decreto ministeriale sulle Revisioni e sulle Reimmatricolazioni.
Al momento, peraltro, si è conclusa l’attività svolta dall’apposito Gruppo di Lavoro sul riordino della materia (di cui la FMI fa parte), creato presso la Motorizzazione Civile.

Si è dunque in attesa dell’emanazione di un Decreto del Ministero dei Trasporti e della relativa Circolare Interpretativa. Non appena questo avverrà, la FMI ne darà informazione attraverso i propri strumenti di comunicazione: Comunicati Stampa, Comunicazioni dirette ai Moto Club, sito internet federale (www.federmoto.it), mensile federale Motitalia, NewsLetter.

E’ possibile, peraltro, presumere già ora quale sarà l’orientamento previsto dal Decreto, grazie ad alcune dichiarazioni rilasciate dal Direttore Generale della Motorizzazione Civile.
A seguito dell’atteso Decreto, dovrebbe dunque essere possibile reimmatricolare un mezzo di interesse storico e collezionistico (procedura attualmente bloccata dagli Uffici delle Motorizzazioni Civili) fornendo una dettagliata documentazione della sua provenienza e della sua vita, fino al momento della sua immatricolazione. I Registri Storici, “autorizzati” dall’articolo 60 del Codice della Strada, dovrebbero poi rilasciare una documentazione supplementare.

La Revisione di un mezzo di interesse storico, attualmente con cadenza annuale, dovrebbe diventare a cadenza biennale (al pari di tutti gli altri veicoli), e dovrebbe accertare la persistenza delle caratteristiche del motoveicolo al momento dell’ immatricolazione. Il mezzo non dovrà quindi rispettare i parametri moderni in fatto di frenata, impianto di illuminazione e gas di scarico. Anche se, per circolare, dovrà rispettare i requisiti necessari per la sicurezza.

Per i veicoli immatricolati dopo il 1960, la Revisione potrà essere effettuata presso gli Uffici Provinciali della Motorizzazione Civile e/o presso le officine private autorizzate.
I veicoli costruiti fino al 1960, avranno invece l’obbligo di effettuare la revisione presso le Motorizzazioni Civili, per garantire la presenza di attrezzature tecniche idonee alla verifica delle prestazioni dei mezzi più anziani.
Quanto all'esenzione della prova del gas di scarico, questa riguarderà le moto con data di costruzione antecedente al 1 gennaio 1960.

da moto.it

moxa
10-02-2010, 15:21
E con questa parte il restauro della vespa del 56 del nonno...

Low Rider
10-02-2010, 15:36
un mio amico, restauratore professionista (il vespaio), dopo aver ultimato il reaturo di una bellissima vespa 125U sta ora ultimando il rstauro di una magnifica vespa 98........

Demonghouls
10-02-2010, 15:41
Buono a sapersi !

validon
10-02-2010, 15:41
vai!!! dovro mettere mano all'ET3 in msniera seria!

SimoneMonty
10-02-2010, 16:20
Buono a sapersi !

:ok:

brale3000
10-02-2010, 18:23
.....vorrei vedere andare in motorizzazione a fare la revisione per i modelli pre 60 che divertimento sara' !!!!

wlpd
10-02-2010, 19:20
ca**ate! io la WL del 1941 la porto alla revisione ogni due anni e non uno come dicono e poi, anche se fosse vero quanto dicono, sarebbe enormemente più restrittiva sta normativa... spiegare in modo dettagliato la vita della moto!?!?!?? pazzesco! Revisone in motorizzazione?!?!?!!? :hardrio: nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo! preferisco vivere!

tdc

Mad-Max
10-02-2010, 21:07
Ritirato domenica a Cremona
un bellissimo Sport15 restaurato 30 anni fa!!!
oggi fa compagnia ad uno Sport15 2 VT con Sidecar
un GTS e un Falcone
settimna prossima si va in motorizzazione a Verona
per immatricolarla!!!