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Visualizza Versione Completa : LIBERO SFOGO...scrivete, scrivete....



lifewild
24-08-2010, 13:35
Ecco un bel POST dove poter sfogare la propria rabbia o solo dire cio' che pensate....
dai ragazzi sfogatevi e scrivete di tutto di piu'!!!!

Comincio io.....
un vaffanculo a tutti i *******i automobilisti che guidano di ***** e mettono in pericolo a noi.....prima o poi ci vendicheremo!!!!!!

gambero
24-08-2010, 13:36
uno anche all'asfalto delle strade italiane che fa sembrare provinciali e statali dei sentieri sterrati e rompe le natiche a tutti noi -_-

luamelio
24-08-2010, 13:38
Deja Vue...

ziojack1340
24-08-2010, 13:38
A proposito di F@nculo una delle più belle scene del cinema.......adoro questo film

http://www.youtube.com/watch?v=hRqHoX8y0Io

il giostr@io
24-08-2010, 13:38
f4ncul0 alle minicar, e a chi c@zz0 le guida!!!!!

Zargath
24-08-2010, 13:38
perdonami se ti devo bloccare un attimo lifewild, tempo fa' si e' discusso molto riguardo l'utilizzare certi termini nel forum, ti ricordo che occupiamo "suolo" pubblico accessibile a chiunque, e comunque il forum viene indicizzato dai motori di ricerca anche per le parole contenenti, pertanto cerchiamo di auto censurarci anche usando metodi stupidi come l'uso di numeri o caratteri speciali per "mimetizzare" i nostri sfoghi, spero che tu comprenda...

ps. aggiungo che i moderatori potrebbero non essere contenti di questo comportamento e qualcuno si e' beccato rimproveri e bann per molto meno...

luamelio
24-08-2010, 13:43
quanto poi l'argomento e stato già trattato......indovinate da chi:happy7:

Zargath
24-08-2010, 13:44
quanto poi l'argomento e stato già trattato......indovinate da chi:happy7:

dici che arriva un altro pistolotto?

F77
24-08-2010, 13:45
1,2 kg. di carne di capriolo (coscia o spalla)

Per la marinata
1 cipolla
1 carota
1 costa di sedano
1 mazzettino di prezzemolo
1 spicchio d’aglio
2 foglie di alloro
3 chiodi di garofano
1 rametto di timo
alcune bacche di ginepro
1 pezzetto di cannella
1 bottiglia di vino rosso valdostano
pepe nero macinato o pestato al momento q.b.
sale q.b.
Per la cottura
1/2 dl. di olio d’oliva extra vergine
300 g. di pomodori maturi privati della pelle, dei semi e dell’acqua di vegetazione o equivalente quantitativo di pelati privati dell’acqua di conservazione
1 bicchierino di grappa
farina q.b.
brodo di carne q.b.
poca panna liquida

Preparazione

Pulite la cipolla, la carota, il sedano e il prezzemolo, e tritate il tutto. Tagliate a pezzi la carne di capriolo, mettetela in una ciotola, insieme al trito preparato precedentemente, unite alloro, ginepro, timo, chiodi di garofano e cannella, regolate di sale e pepe e bagnate con il vino rosso. Coprite e lasciate marinare in frigorifero per almeno un giorno; di tanto in tanto ricordatevi di rigirare i pezzi di carne.

Passato il tempo di marinatura, mettete a scaldare l’olio in una casseruola; quando è caldo unitevi i pezzi di capriolo scolati dalla marinata, che conserverete. Rosolate la carne e dopo bagnatela con la grappa, fatela evaporare (attenzione che potrebbe infiammarsi). Spolverate con poca farina, mescolate e fate colorire. Unite ora la marinata filtrata, e poi la polpa dei pomodori spezzettati, coprite e fate cuocere a fuoco moderato per un paio d’ore (ma controllate la cottura, poiché il tempo potrebbe variare a seconda delle caratteristiche dell’animale). Fate attenzione che l’intingolo non asciughi troppo, in tal caso unite un po’ di brodo caldo.

Quando il capriolo sarà cotto toglietelo dalla casseruola, tagliatelo a fette e disponetela su un piatto da portata. Unite la panna liquida al fondo di cottura, aggiustate di sale e portate ad ebollizione. Ricoprite il capriolo con questa salsa e servite subito.

Fuzdyna
24-08-2010, 13:48
RAGADI ANALI: DEFINIZIONE E CAUSE | TRATTAMENTO |
Ragadi anali: definizione

Le ragadi sono ulcerazioni lineari ipodermiche generalmente localizzate sul margine posteriore dell’ano, in prossimità del coccige, sul fondo di una piega radiata. In alcuni casi la localizzazione è nella zona anteriore.

Entrambe le localizzazioni corrispondono ai punti di minor estensibilità ed elasticità della cute anale. Spesso si osserva la presenza della cosiddetta emorroide sentinella. Questa non è una vera e propria dilatazione venosa, ma una tasca che si forma in seguito allo scollamento della cute.

Sintomi
dolore intenso all’inizio della defecazione
modeste perdite di sangue rosso vivo
prurito
bruciore
irrequietezza anale con continuo stimolo alla defecazione

Il dolore può esaurirsi nel giro di pochi minuti o persistere per qualche ora.


Cause

Le cause di questo disturbo non sono ancora del tutto chiare. La teoria maggiormente accreditata ritiene che le ragadi siano conseguenti alla presenza di ischemia cutanea, a sua volta determinata dall’eccessivo tono muscolare dello sfintere interno del canale anale.

L’eccessiva tensione muscolare determinerebbe, infatti, una riduzione della vascolarizzazione nei tessuti con conseguente formazione di ulcera.


La stipsi è stata spesso considerata un fattore predisponente allo sviluppo di ragade anale: lo sforzo legato alla difficoltà di evacuazione provocherebbe l’eccessiva distensione dell’ano, portando alla rottura dei tessuti nei punti dove è questo è maggiormente ancorato alle strutture sottostanti (legamento ano-coccigeo).
Oggi questa tesi è ritenuta poco attendibile e si propende a pensare che la stipsi sia piuttosto una conseguenza della ragade anale: il dolore acuto generato dalla defecazione in presenza di ulcerazioni, infatti, spingerebbe il paziente alla ritenzione fecale allo scopo di non sentire dolore, generando in tal modo una stipsi intenzionale.


Diagnosi differenziale


Quando il paziente lamenta i sintomi tipici della ragade anale, e in particolare quando la ragade è laterale all’apertura anale, il medico deve valutare l’eventuale presenza di altre patologie, quali emorroidi, neoplasie dell’ano e del retto, malattie infiammatorie croniche dell’intestino, malattie a trasmissione sessuale.

6galloni
24-08-2010, 13:49
Ragù alla bolognese!!

Un ragù tradizionale per quattro persone può essere preparato con:

300 g di polpa di manzo (la cartella che è la parte che divide i polmoni dalle costole)
100 g di pancetta di maiale dolce
mezzo bicchiere di vino rosso (sangiovese secco)
un bicchiere di brodo di carne
5 cucchiai di salsa di pomodoro (triplo o doppio concentrato)
1 cipolla, 1 carota gialla ed 1 costa di sedano, (50 g l'uno, interi)
un cucchiaio di panna da affioramento

varianti al tema:

sostituire cartella e pancetta, con carne di manzo più magra e di maiale (ad esempio salsiccia fresca), la panna con un paio di cucchiai di latte e soffrigendo carne e verdure in due cucchiai di olio extravergine di oliva..

....................... :happy5:

Dydrom
24-08-2010, 13:49
A proposito di F@nculo una delle più belle scene del cinema.......adoro questo film

http://www.youtube.com/watch?v=hRqHoX8y0Io

Rilancio : http://www.youtube.com/watch?v=D9vbackiwdA

:happy4: :vhappy1: :happy4: :vhappy1: :happy4: :vhappy1: :happy4: :vhappy1: :happy4: :vhappy1:

nicolo95
24-08-2010, 13:50
Era tanto che volevo postarla :happy7: :happy7: :happy3: :all_coholic:


http://img441.imageshack.us/img441/3444/0103r.jpg

:happy5:

Ghino
24-08-2010, 13:52
3

2

1

__________________________________________________ ______________________

Zargath
24-08-2010, 13:53
Bollito con salsa "pearà "

INGREDIENTI
Cosa serve per la ricetta
400 gr di pane raffermo grattugiato, 200 gr divisi in parti uguali di: midollo di bue, midollo di vitellone e midollo di maiale, mezzo litro di brodo di manzo, 40 gr di burro, pepe per metà macinato sottilissimo, il restante macinato granuloso

PREPARAZIONE

Come preparare la ricetta Bollito con salsa "pearà "
raccogliere il brodo non sgrassato di un buon pezzo di manzo lesso. prendere il pane raffermo e renderlo biscotto in forno, senza bruciarlo. prendere una pentola di cotto o di ferro smaltato e porre a fuoco lento il midollo di bue, di vitellone e di maiale oppure solo di manzo, e scioglierlo da crudo. si può usare anche il midollo tolto dagli ossibuchi bolliti. mescolare al burro. quando il midollo si sarà fuso con il calore, versare un mestolo pieno di brodo per persona, ben bollente, in modo da non interrompere la continuità di cottura. dopo qualche minuto di bollitura, versare un pugno di pane grattugiato per persona, lasciando bollire molto lentamente per almeno un'ora e mezza, due ore. un quarto d'ora prima di ritirare dal fuoco, aggiungere il pepe sottile e granuloso. a questo punto, per dare la giusta consistenza cremosa alla pearà , aggiungere del brodo o del pane grattugiato. tenere presente che raffreddando anche di poco, cambia la consistenza dell'impasto. se è di consistenza densa in piena cottura, raffreddando, l'impasto sarà certamente troppo consistente e viceversa. portare a tavola a temperatura più calda possibile, eventualmente aiutandosi con uno scaldatore a fiamma o a piastra. è da tenere ben presente che anche il midollo tende, perdendo calore, a consolidarsi. salsa di gradevolissimo gusto, che lascia alla volontà di ognuno la quantità del pepe. non esagerare nel gusto piccante del composto. complemento perfetto per lessi misti e per il cappone lesso, anche in occasioni di festività , perfetto complemento anche per crostini di polenta ben brustolata sulla brace.

lifewild
24-08-2010, 13:54
ok...cerchero' di essere meno pesante con i miei insulti....tutti motivatiiii
I'm sorry.....

Mazér
24-08-2010, 13:55
Era tanto che volevo postarla :happy7: :happy7: :happy3: :all_coholic:


image (http://img441.imageshack.us/img441/3444/0103r.jpg)

:happy5:



Frank, sei un mito!!!!!!! :happy4:

gambero
24-08-2010, 13:56
lol... la ricetta della pearà postata da un Leccese, sei proprio naturalizzato ^^
mi hai fatto venire una fame bestia ^______^''

altro che jappo, stasera mi sa che vado in qualche osteriassa a sfondarmi di lesso e pearà ^______^

fu40
24-08-2010, 13:56
perdonami se ti devo bloccare un attimo lifewild, tempo fa' si e' discusso molto riguardo l'utilizzare certi termini nel forum, ti ricordo che occupiamo "suolo" pubblico accessibile a chiunque, e comunque il forum viene indicizzato dai motori di ricerca anche per le parole contenenti, pertanto cerchiamo di auto censurarci anche usando metodi stupidi come l'uso di numeri o caratteri speciali per "mimetizzare" i nostri sfoghi, spero che tu comprenda...

ps. aggiungo che i moderatori potrebbero non essere contenti di questo comportamento e qualcuno si e' beccato rimproveri e bann per molto meno...

Dopo la targa di ca224ro punti ad essere fatto moderatore?
:happy4::happy4::happy4:


Bollito con salsa "pearà "

INGREDIENTI
Cosa serve per la ricetta
400 gr di pane raffermo grattugiato, 200 gr divisi in parti uguali di: midollo di bue, midollo di vitellone e midollo di maiale, mezzo litro di brodo di manzo, 40 gr di burro, pepe per metà macinato sottilissimo, il restante macinato granuloso

PREPARAZIONE

Come preparare la ricetta Bollito con salsa "pearà "
raccogliere il brodo non sgrassato di un buon pezzo di manzo lesso. prendere il pane raffermo e renderlo biscotto in forno, senza bruciarlo. prendere una pentola di cotto o di ferro smaltato e porre a fuoco lento il midollo di bue, di vitellone e di maiale oppure solo di manzo, e scioglierlo da crudo. si può usare anche il midollo tolto dagli ossibuchi bolliti. mescolare al burro. quando il midollo si sarà fuso con il calore, versare un mestolo pieno di brodo per persona, ben bollente, in modo da non interrompere la continuità di cottura. dopo qualche minuto di bollitura, versare un pugno di pane grattugiato per persona, lasciando bollire molto lentamente per almeno un'ora e mezza, due ore. un quarto d'ora prima di ritirare dal fuoco, aggiungere il pepe sottile e granuloso. a questo punto, per dare la giusta consistenza cremosa alla pearà , aggiungere del brodo o del pane grattugiato. tenere presente che raffreddando anche di poco, cambia la consistenza dell'impasto. se è di consistenza densa in piena cottura, raffreddando, l'impasto sarà certamente troppo consistente e viceversa. portare a tavola a temperatura più calda possibile, eventualmente aiutandosi con uno scaldatore a fiamma o a piastra. è da tenere ben presente che anche il midollo tende, perdendo calore, a consolidarsi. salsa di gradevolissimo gusto, che lascia alla volontà di ognuno la quantità del pepe. non esagerare nel gusto piccante del composto. complemento perfetto per lessi misti e per il cappone lesso, anche in occasioni di festività , perfetto complemento anche per crostini di polenta ben brustolata sulla brace.

Vigliacco, tu diversamente polentone non puoi postare la ricetta della pearà!!!
:happy4::happy4::happy4:

fu40
24-08-2010, 13:57
Era tanto che volevo postarla :happy7: :happy7: :happy3: :all_coholic:


image (http://img441.imageshack.us/img441/3444/0103r.jpg)

:happy5:

Con questa il 3d ha un senso!

:happy6::beer::happy4:

Ronfo
24-08-2010, 13:58
Ma non c'è la fossa per cose un pò più hard?

Zargath
24-08-2010, 13:59
Dopo la targa di ca224ro punti ad essere fatto moderatore?
:happy4::happy4::happy4:


HO UN SOGNO....



Vigliacco, tu diversamente polentone non puoi postare la ricetta della pearà!!!
:happy4::happy4::happy4:

ORECCHIETTE CON LE CIME DI RAPA

INGREDIENTI

600 gr di orecchiette
600 gr di cime di rapa
2 spicchi d'aglio schiacciati
un bicchiere d'olio
sei filetti di acciughe tritati
parmigiano grattugiato a piacere
sale e pepe q. b.

PREPARAZIONE

lavare le cime di rape, lessarle e conservare l'acqua di cottura. In una padella soffriggere l'aglio con l'olio, quando questo imbiondirà toglierlo e aggiungere le acciughe. Unire le cime di rapa e cuocere per 5 minuti. Intanto portare ad ebollizione l'acqua di cottura delle cime di rapa e cuocervi le orecchiette. Scolarle al dente e condirle con il sugo ottenuto precedentemente. Servire caldo con il parmigiano.

fu40
24-08-2010, 14:01
ORECCHIETTE CON LE CIME DI RAPA

INGREDIENTI

600 gr di orecchiette
600 gr di cime di rapa
2 spicchi d'aglio schiacciati
un bicchiere d'olio
sei filetti di acciughe tritati
parmigiano grattugiato a piacere
sale e pepe q. b.

PREPARAZIONE

lavare le cime di rape, lessarle e conservare l'acqua di cottura. In una padella soffriggere l'aglio con l'olio, quando questo imbiondirà toglierlo e aggiungere le acciughe. Unire le cime di rapa e cuocere per 5 minuti. Intanto portare ad ebollizione l'acqua di cottura delle cime di rapa e cuocervi le orecchiette. Scolarle al dente e condirle con il sugo ottenuto precedentemente. Servire caldo con il parmigiano.

Ahhh ecco volevo ben vedere...

:happy4::happy4::happy4:

Azael
24-08-2010, 14:01
...

Lucariello
24-08-2010, 14:01
1,2 kg. di carne di capriolo (coscia o spalla)

Per la marinata
1 cipolla
1 carota
1 costa di sedano
1 mazzettino di prezzemolo
1 spicchio d’aglio
2 foglie di alloro
3 chiodi di garofano
1 rametto di timo
alcune bacche di ginepro
1 pezzetto di cannella
1 bottiglia di vino rosso valdostano
pepe nero macinato o pestato al momento q.b.
sale q.b.
Per la cottura
1/2 dl. di olio d’oliva extra vergine
300 g. di pomodori maturi privati della pelle, dei semi e dell’acqua di vegetazione o equivalente quantitativo di pelati privati dell’acqua di conservazione
1 bicchierino di grappa
farina q.b.
brodo di carne q.b.
poca panna liquida

Preparazione

Pulite la cipolla, la carota, il sedano e il prezzemolo, e tritate il tutto. Tagliate a pezzi la carne di capriolo, mettetela in una ciotola, insieme al trito preparato precedentemente, unite alloro, ginepro, timo, chiodi di garofano e cannella, regolate di sale e pepe e bagnate con il vino rosso. Coprite e lasciate marinare in frigorifero per almeno un giorno; di tanto in tanto ricordatevi di rigirare i pezzi di carne.

Passato il tempo di marinatura, mettete a scaldare l’olio in una casseruola; quando è caldo unitevi i pezzi di capriolo scolati dalla marinata, che conserverete. Rosolate la carne e dopo bagnatela con la grappa, fatela evaporare (attenzione che potrebbe infiammarsi). Spolverate con poca farina, mescolate e fate colorire. Unite ora la marinata filtrata, e poi la polpa dei pomodori spezzettati, coprite e fate cuocere a fuoco moderato per un paio d’ore (ma controllate la cottura, poiché il tempo potrebbe variare a seconda delle caratteristiche dell’animale). Fate attenzione che l’intingolo non asciughi troppo, in tal caso unite un po’ di brodo caldo.

Quando il capriolo sarà cotto toglietelo dalla casseruola, tagliatelo a fette e disponetela su un piatto da portata. Unite la panna liquida al fondo di cottura, aggiustate di sale e portate ad ebollizione. Ricoprite il capriolo con questa salsa e servite subito.

....MMMMM .... mi é venuta fame!!!

gambero
24-08-2010, 14:03
qui ci sta di organizzare una cena da qualche parte a botte di lesso e pearà...
a Colà magari...

TonyTheDuke
24-08-2010, 14:06
A proposito di "Passerina" recentemente ho scoperto che nell'ascolano viene prodotto un vino con questo nome.
Tony

Azael
24-08-2010, 14:06
qui ci sta di organizzare una cena da qualche parte a botte di lesso e pearà...
a Colà magari...

Gambero....prestino per il lesso con relativa pearà.....magari a botte di classico superiore........

willieroero
24-08-2010, 14:07
RIPARARE IL FERRO DA STIRO

Il ferro da stiro è uno degli elettrodomestici più sollecitati e con maggiore frequenza soggetti a guasti. Gli elementi che più facilmente sono vittima dell'usura sono il cordone di alimentazione e la resistenza. Anche altri componenti come il termostato o, nei ferri a vapore, le valvole di erogazione dell'acqua, possono guastarsi ma sono danni molto più rari e che richiedono necessariamente l'intervento di un tecnico specializzato. http://www.waybricolage.net/root/img/ferro_01.jpg1 - Per sostituire il cavo togliete dalla sua sede la piastrina posteriore del ferro da stiro per accedere al vano dei morsetti.




http://www.waybricolage.net/root/img/ferro_02.jpg

2 - Staccate i conduttori del vecchio cavo da eliminare svitando i morsetti.



http://www.waybricolage.net/root/img/ferro_03.jpg

3 - Se il cavo è solo parzialmente usurato, tagliate la parte più deteriorata con un paio di robuste forbici da elettricista.





http://www.waybricolage.net/root/img/ferro_04.jpg
4 - Se è necessario sostituite il passacavo del ferro da stiro con uno nuovo facendo passare il cavo al suo interno.



http://www.waybricolage.net/root/img/ferro_05.jpg

5 - Con lo spellafili liberate la parte finale dei cavi elettrici dalla copertura isolante.





http://www.waybricolage.net/root/img/ferro_06.jpg
6 - Inserite i tre terminali nei rispettivi morsetti: fase, neutro e terra (http://www.waybricolage.net/root/222.asp)e stringete le viti.




http://www.waybricolage.net/root/img/ferro_07.jpg

7 - Per sostituire la resistenza del ferro da stiro allentate le viti dei morsetti e togliete i terminali della resistenza.




http://www.waybricolage.net/root/img/ferro_08.jpg
8 - Sostituite la resistenza estraendo quella vecchia. Infilate la nuova nella sede con delicatezza bloccandone i capi nei morsetti. Nei negozi di ricambi sono in vendita numerosi tipi di resistenze, adatte a vari modelli di ferro da stiro.



http://www.waybricolage.net/root/img/ferro_09.jpg

9 - Riapplicate la piastrina di protezione dei morsetti. In certi modelli è necessario togliere la carrozzeria e liberare la piastra nella quale è collocata la resistenza stessa.

gambero
24-08-2010, 14:08
Gambero....prestino per il lesso con relativa pearà.....magari a botte di classico superiore........

cominciamo a pensarci per i primi freddi

fu40
24-08-2010, 14:08
Gambero....prestino per il lesso con relativa pearà.....magari a botte di classico superiore........

Mangiata domenica a mezzodì in campeggio sul Garda ci saranno stati 35 gradi...
'Na sudata, ma mangiare la pearà in costume non ha prezzo!!!

:happy4:

wallyCRT
24-08-2010, 14:09
Coda alla Vaccinara



Ricetta per 8 persone

Ingredienti

Una coda e guancia di bue, kg.2
Lardo gr.100
Strutto gr.30
Prezzemolo gr.30
Una carota, una cipolla
Uno spicchio di aglio
Un sedano bianco e tenero
Vino bianco: circa un bicchiere
Salsa di pomodoro – sale – pepe
Preparazione

Mondare, lavare e tritare finissimi prezzemolo, aglio, cipolla e carota. Tritare il lardo. Tagliare la coda e la guancia a pezzetti, lavarli e immergerli in acqua in ebollizione; quando l’acqua alzerà di nuovo il bollore togliere di nuovo la carne. Mettere in una casseruola di terracotta il lardo, lo strutto e tutto quanto è stato tritato. Lasciare soffriggere per un istante poi unire i pezzetti di coda e guancia, mescolare e rosolare sino a che la carne si sarà leggermente colorita; allora salare, pepare, continuare la rosolatura bagnando poco per volta con il vino bianco. Quando questo sarà evaporato unire una o due cucchiaiate di salsa di pomodoro sciolta in circa mezzo litro di acqua calda. Incoperchiare il recipiente e cuocere il tutto a fuoco moderatissimo per circa 4 ore. Pulire le coste del sedano, lavarle, tagliarle a pezzetti ed unirle alla carne dopo le 4 ore di cottura, lasciandola sul fuoco ancora per mezz’ora. Versare la carne sul piatto di portata, irrorarla con il suo sugo e servirla subito ben bollente.


LA CODA ALLA VACCINARA

Ner Rione Regola, tra li vaccinari
ner core antico dela Roma ricca
'n mezzo a li palazzi centenari
è nata 'na ricetta ch'è 'na "chicca".

La coda fin dai tempi... era la cosa
che distingueva 'a bestia dar cristiano
doppo avella assaggiata, 'a sora sposa,
capì che er bono... nun è solo umano!

Se prima è stato 'n piatto popolano
riservato a' classe macellaria
da quarche tempo, sembrerà 'n po' strano...
è 'r fiore all'occhiello dela culinaria!

-Pija 'n par de chili de coda de vitella
metti l'ojo ner coccio dela nonna
si nun ce l'hai... vabbene 'na padella
fai colori' mezza cipolla bionna

butta la coda quanno s'è appassita
rosola tutto a foco moderato
sfuma cor vino (abbasteno du' dita)
er sellero lo metti sminuzzato

er pommidoro... mejo la passata
sale, peperoncino (in abbondanza)
fai coce fino a quanno è spappolata...
...è na ricetta pe' riempi' la panza!

stef142
24-08-2010, 14:09
HO UN SOGNO....




ORECCHIETTE CON LE CIME DI RAPA

INGREDIENTI

600 gr di orecchiette
600 gr di cime di rapa
2 spicchi d'aglio schiacciati
un bicchiere d'olio
sei filetti di acciughe tritati
parmigiano grattugiato a piacere
sale e pepe q. b.

PREPARAZIONE

lavare le cime di rape, lessarle e conservare l'acqua di cottura. In una padella soffriggere l'aglio con l'olio, quando questo imbiondirà toglierlo e aggiungere le acciughe. Unire le cime di rapa e cuocere per 5 minuti. Intanto portare ad ebollizione l'acqua di cottura delle cime di rapa e cuocervi le orecchiette. Scolarle al dente e condirle con il sugo ottenuto precedentemente. Servire caldo con il parmigiano.

NOOOOOO!!! il parmigiano con le cime di rapa NOOOOO!!!

Zargath
24-08-2010, 14:11
NOOOOOO!!! il parmigiano con le cime di rapa NOOOOO!!!

azz ho trovato la ricetta sul web non avevo visto il parmigiano, da sostituire il parmigiano con Formaggio Ricotta...

baffo76
24-08-2010, 14:17
Mangiata domenica a mezzodì in campeggio sul Garda ci saranno stati 35 gradi...
'Na sudata, ma mangiare la pearà in costume non ha prezzo!!!

:happy4:

:ok: Nr° 1 President...ho affrontato anch'io qualche anno fa un risotto col Tastasal bollente in pieno agosto!:all_coholic:

stone.
24-08-2010, 14:19
un bel vaffanculo a tutti quelli che la mattina si alzano per rompere le scatole alla gente...

BadTrain
24-08-2010, 14:20
Turismo nel Gargano

Un insieme di monti rocciosi su un promontorio che si spinge nell'Adriatico meridionale costituisce una delle quattro subregioni pugliesi: il Gargano. La punta più elevata è quella del monte Calvo di metri 1056. Il promontorio è delimitato dal golfo di Manfredonia , Vieste, Peschici, Rodi Garganico a sud e dal tratto adriatico delle Isole Tremiti a nord. Il Gargano, è occupato quasi interamente da monti e da ampi altopiani, la più famosa di tutte è la Foresta Umbra. Ma il Gargano non è solo montagna, anzi esso è sicuramente più conosciuto per i suoi circa duecento chilometri di costa. Una costa fatta da arenili, pinete, insenature, strapiombi, dune, faraglioni, grotte.
Il Gargano si estende da: Vieste, a San Menaio, da Peschici, a Mattinata, da Rodi Garganico, dal Golfo di Manfredonia sino a Margherita di Savoia e alle Isole Tremiti.
A Monte Sant'Angelo sul Gargano sorge la Basilica di San Michele Arcangelo e a San Giovanni Rotondo la nuova chiesa dedicata a Padre Pio.
Oggi fare una vacanza nel Gargano o in Puglia significa anche ammirare le bellezze del promontorio del Gargano divenuto Parco Nazionale del Gargano. Il Gargano, inoltre propone ai suoi visitatori un ricco calendario di eventi ......Peschijazz, Festival Pianistico del Gargano, il Motoraduno del Gargano per gli amanti della moto .... eventi nel Gargano .... The Gargano National Park, with its 120,000 hectares of lagoons, mountain, sandy beaches, marine reserves, villages and forests ....guide to the Archaeological museums of Apulia , Gargano and Salento Road Map and Guide .....Apulia Map

attila.06
24-08-2010, 14:25
http://img820.imageshack.us/img820/8700/maiale.jpg (http://img820.imageshack.us/i/maiale.jpg/)










# 1 porcetto da latte, privato delle interiora
# lardo q.b.
# aromi: mirto, finocchio, timo, alloro,rosmarino
# sale e pepe


Preparazione

Prima di tutto pulite la pelle dalle setole più grandi e bruciate sul fuoco le rimanenti. Lavatelo, asciugatelo e infilzatelo nello spiedo sul fuoco ad una distanza di circa mezzo metro. Prima di iniziare a girarlo, fatelo cuocere nella parte della pancia.
Poi iniziate la fase della cottura omogenea, durante la quale dovrete girare lo spiedo e irrorare di tanto in tanto il maialino con il lardo sciolto e gli aromi utilizzati per la marinatura. Ricordatevi anche di salarlo e peparlo prima del termine della cottura.
Prima di servirlo, ben caldo, affettatelo e presentatelo su un piatto di portata, decorando il piatto con 1 rametto di mirto. si può mangiare anche freddo.

:happy7::happy7::happy7:

Milwauke79
24-08-2010, 14:28
coscinigno asado??? ncantado!!!

Lorak
24-08-2010, 14:28
Era tanto che volevo postarla :happy7: :happy7: :happy3: :all_coholic:


image (http://img441.imageshack.us/img441/3444/0103r.jpg)

:happy5:

Frank sei sempre il migliore!:happy4::ok:

:happy5:

streetbob71
24-08-2010, 14:31
io il mio contributo lo do in inglese!
i love radio rock (http://www.youtube.com/watch?v=Ey5nzcfYtpc)

alberto-66
24-08-2010, 15:44
rilancio..... :wink2:

http://www.youtube.com/watch?v=rTqZD57XE9A

:happy4::happy4::happy4::happy4:


ciao :happy5:

alberto

L' UOMO NERO
24-08-2010, 15:48
saluto Tony il mio pizzicagnolo e con l'occasione ti ricordo:

3 etti di mortadella con i pistacchi
2 etti di cotto di Parma
2 etti di spek di quello buono

mi raccomando, che passo alle 19.20.

Il Barbiere di Nociglia
24-08-2010, 15:52
rilancio..... :wink2:

http://www.youtube.com/watch?v=rTqZD57XE9A

:happy4::happy4::happy4::happy4:


ciao :happy5:

alberto

:happy4::happy4::happy4:
ma che gente frequenti in fossa?! sei diventato un delinquente :happy4::happy4::happy4:

:happy5:

alberto-66
24-08-2010, 15:55
:happy4::happy4::happy4:
ma che gente frequenti in fossa?! sei diventato un delinquente :happy4::happy4::happy4:

:happy5:

ti dico solo una cosa: i rom si vergognano di vivere nella stessa città dove vivo io..... :happy4::happy4::happy4:

e ho detto tutto :wink2:

ciao :happy5:

alberto

Il Barbiere di Nociglia
24-08-2010, 15:57
ti dico solo una cosa: i rom si vergognano di vivere nella stessa città dove vivo io..... :happy4::happy4::happy4:

e ho detto tutto :wink2:

ciao :happy5:

alberto

:happy4::happy4: vogliono rimandarti "a casa"?! :happy4::happy4:


:happy5:

streetbob71
24-08-2010, 16:00
ti dico solo una cosa: i rom si vergognano di vivere nella stessa città dove vivo io..... :happy4::happy4::happy4:

e ho detto tutto :wink2:

ciao :happy5:

alberto

uè....com'è che sei uscito dalla fossa?ti hanno rimpatriato?

notolo
24-08-2010, 16:38
Ecco un bel POST dove poter sfogare la propria rabbia o solo dire cio' che pensate....
dai ragazzi sfogatevi e scrivete di tutto di piu'!!!!

Comincio io.....
un vaffanculo a tutti i *******i automobilisti che guidano di ***** e mettono in pericolo a noi.....prima o poi ci vendicheremo!!!!!!

che bel post:no_ok:

alberto-66
24-08-2010, 17:01
:happy4::happy4: vogliono rimandarti "a casa"?! :happy4::happy4:


:happy5:

ammettilo: hai paura che te li ritrovi tutti sotto casa tua.....:happy4::happy4::happy4::happy4::happy4:


uè....com'è che sei uscito dalla fossa?ti hanno rimpatriato?

:talk1::talk1::talk1:

ciao :happy5:

alberto

Mano De Dios
24-08-2010, 17:25
rilancio..... :wink2:

http://www.youtube.com/watch?v=rTqZD57XE9A

:happy4::happy4::happy4::happy4:


ciao :happy5:

alberto

video superficiale e pericoloso. come sai siamo di pareri opposti ma solitamente usi argomentazioni chiare e non banali e sicuramente più mature di questo documento fatto da 4 fuori di testa

F77
24-08-2010, 18:05
Nemmeno un culo fino ad ora? Mah...

michelanzul
24-08-2010, 18:12
non è più il forum di una volta...:happy4:

6galloni
24-08-2010, 20:03
non è più il forum di una volta...:happy4:

eggià............

i tempi cambiano.....................

sono arrivati i motori ad iniezione......................

immagina quando arriveranno pure quelli raffreddati a liquido.......................

mah!!! :no_ok:

:talk1: :talk1: :talk1: :talk1: :talk1: :talk1: :talk1: :talk1: :talk1: :talk1:

puma76
24-08-2010, 20:34
Scusate ragazzi ma uno sfogo vero non si fa in un forum..
va fatto abbinando parole o un'espressione comunque personale a un atto fisico.. corpo e mente insomma:happy3:

nero
24-08-2010, 20:44
http://img827.imageshack.us/img827/6664/3iggypop1.jpg

william1953
24-08-2010, 20:50
Era tanto che volevo postarla :happy7: :happy7: :happy3: :all_coholic:


image (http://img441.imageshack.us/img441/3444/0103r.jpg)

:happy5:

:tongue3::tongue3::tongue3::tongue3: è tutta da assaggiare:tongue3:

alberto-66
24-08-2010, 22:40
video superficiale e pericoloso. come sai siamo di pareri opposti ma solitamente usi argomentazioni chiare e non banali e sicuramente più mature di questo documento fatto da 4 fuori di testa

certamente in fossa i nostri discorsi sono più seri....:ok:

qui possiamo ****eggiare un pò di più... :wink2:

ciao :happy5:

alberto

(negher)
24-08-2010, 22:45
Pesto alla genovese

Basilico (Ocimum Basilicum) - 50 grammi di foglioline di basilico.
Il Basilico, possibilmente giovane e fresco, deve essere quello che presenta i requisiti qualitativi e varietali previsti dal Disciplinare che regola il corretto uso della denominazione "basilico genovese", sia utilizzato direttamente, sia in alternativa quale componente di un semilavorato composto da basilico genovese, fresco o conservato, olio extravergine di oliva di produzione ligure o ottenuto in regioni italiane contigue.

Olio extravergine di oliva - ½ bicchiere
Deve essere di origine ligure o prodotto in regioni italiane contigue e deve corrispondere ai requisiti del regolamento 796/02/ CEE.

Formaggio grattugiato - 6 cucchiai da cucina di Parmigiano Reggiano e 2 di Pecorino
Devono appartenere alle tipologie DOP "Parmigiano Reggiano" o "Grana Padano" e alla tipologia "Pecorino" (romano, toscano, sardo o siciliano).

Aglio - 2 spicchi
Quello tradizionalmente utilizzato.

Pinoli - 1 cucchiaio da cucina
Ottenuti da Pinus pinea devono essere prodotti nell'area mediterranea.

Noci (facoltative, in sostituzione ai pinoli)
Ottenute da "Juglans regia" devono essere di origine europea

Sale grosso - qualche grano

PREPARAZIONE DEL PESTO GENOVESE

Per fare il vero Pesto genovese occorrono un mortaio di marmo e un pestello in legno, tanta diligenza e pazienza.

Per prima cosa bisogna lavare in acqua fredda il basilico, naturalmente genovese, e poi metterli ad asciugare su un canovaccio, nel frattempo nel mortaio si deve pestare uno spicchio ogni trenta foglie di basilico, la ritualità sta anche nelle dosi.

L'aglio deve essere dolce, non deve prevalere pur facendosi sentire nel sottofondo…insomma non può mancare! E non deve mancare neppure il sale grosso, aggiungetene qualche grano. A questo punto, ma non tutte insieme (sono merce preziosa non erbetta qualunque!), vanno aggiunte le foglioline di basilico e si inizia con un dolce movimento rotatorio e prolungato a pestarle nel mortaio.

Ricordatevi che gli oli essenziali del basilico sono conservati nelle venuzze delle sue foglie e che per ottenere il miglior gusto, bisogna non pestare gravemente ma ruotare leggermente il pestello in modo da stracciare, non tranciare, le profumate foglioline.

Quando il basilico stilerà un liquido verde brillante sarà il momento di aggiungere i pinoli, una manciata. I pinoli che ammorbidiranno e amalgameranno la salsa, le regaleranno quel bouquet gentile che fa da contraltare all'aglio, sono un di più, il tocco d'artista. Quelli di qualità migliore sono nazionali e, naturalmente, sono più cari, ma in questa occasione vogliamo sfatare il mito della parsimonia dei genovesi e sceglieremo per il meglio, d'altronde i pinoli sono presenti in tutte le nostre ricette importanti.

E' giunto il momento dei formaggi: parmigiano reggiano e pecorino sardo, entrambi DOP, adeguatamente stagionati. Ed infine l'olio extravergine d'oliva, versato a goccia, naturalmente italiano dal sapore non particolarmente aggressivo, non particolarmente intenso, ideale per sposare tutti gli ingredienti senza sopraffarli.

Un'ultima raccomandazione:
la lavorazione deve avvenire a temperatura ambiente e deve terminare nel minor tempo possibile per evitare problemi di ossidazione. A questo punto il pesto è pronto e può essere utilizzato per condire le troffie, le trofiette, le trenette avvantaggiae, i mandilli de saea e può essere aggiunto per dare gusto al minestrone di verdure.

Oggi, nell'era della fretta, per fare il pesto si usa anche il frullatore, ma la migliore soluzione è sempre quella... "all'antica" !!!

CAFI
24-08-2010, 22:57
W la ****!! :happy7::happy4::ok:

nero
24-08-2010, 22:59
W la ****!! :happy7::happy4::ok:

:ok::happy4::happy4:

Iommi
24-08-2010, 23:00
Fritto misto alla Piemontese

Ingredienti per 4 persone:
2 etti di costolette di vitello,
2 etti di costolette di agnello,
2 etti di batsoà (vedi ricetta),
gr. 120 di cervella,
120 gr. di animelle,
120 gr. di fegato di maiale e 160 gr. di salsiccia,
crocchette (di carne, cervella, prosciutto cotto),
besciamella,
gr. 120 di funghi porcini,
da 120 gr. a 200 gr. di ciascuna verdura:
cavolfiore, zucchine, carciofi, finocchi,
carota, melanzane (secondo la stagione),
8 fette di mela,
8 pezzi di frittura dolce di semolino,
4 amaretti ammorbiditi nel latte,
farina bianca, pangrattato,
uovo.

Preparazione

Scottare in acqua calda e poi spellare la cervella e le animelle. Passarle nella farina, nelle uova sbattute, nel pangrattato quindi friggerle in padella.
Rosolare salsiccia e fegato nel burro e olio e poi friggerli.
Passare le mele in una pastella ottenuta con uova, farina e latte e poi friggerle.
Tagliare a pezzettini le verdure e le carni, passarle nella farina, nell'uovo e nel pangrattato e poi friggere tutto. Lo stesso fare con gli amaretti ma prima ammorbidirli nel latte.
Fare le crocchette tritando dello stracotto di carne, della cervella dorata nel burro euna fetta di prosciutto cotto. Aggiungere un rosso d'uovo e la besciamella e impastare bene. Formare con il composto delle crocchette che vanno infarinate, passate nel pangrattato e poi fritte. Calcolare prima i tempi di cottura di ciascun ingrediente per potersi regolare affinché tutte le fritture siano pronte nello stesso momento.
Servire il fritto misto ben caldo e salare all'ultimo prima di portare in tavola., olio, burro.

fallenangel0
24-08-2010, 23:24
ecco il mio sfogo
tratto da un video di un certo giovanni da messina
http://www.youtube.com/watch?v=zfzFib23u8E

budweiser
25-08-2010, 01:27
Parte sfogo:
Un vaffanculo di cuore al mio socio che va in ferie la settimana di fakker see e mi tocca, forse star a casa a mandare avanti la baracca.

Un vaffanculo a tutti quelle persone la cui madre mangia erba nei pascoli che inquinano e distruggono aree naturali che tolgono il fiato a noi motociclisti.

Parte ****eggio:
http://media.kickstatic.com/kickapps/images/29029/photos/PHOTO_10235994_29029_2652342_main.jpg

W la ****!

il Duro
25-08-2010, 08:24
Era tanto che volevo postarla :happy7: :happy7: :happy3: :all_coholic:


image (http://img441.imageshack.us/img441/3444/0103r.jpg)

:happy5:

:happy4:

Patty67
25-08-2010, 12:48
ti dico solo una cosa: i rom si vergognano di vivere nella stessa città dove vivo io..... :happy4::happy4::happy4:

e ho detto tutto :wink2:

ciao :happy5:

alberto

ci credo....sembri più rom tu di loro:happy4::happy4::happy4::wink2:

basman
25-08-2010, 13:05
Ragazzi... credo che negli ultimi giorni si sia superato abbondantemente il limite di *******ate sopportato da questo forum (e dai suoi moderatori).
Diamoci una regolata.