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Visualizza Versione Completa : Caldaia a Condensazione



Lucariello
30-08-2010, 11:20
Ciao,
ho bisogno del vostro aiuto, o meglio, dell'aiuto di chi se ne intende o puo' indirizzarmi ad una ditta/tecnico qualificato per un consulto.

Dobbiamo cambiare la caldaia a gas nel nostro condominio a Collegno (TO);
il condominio é piccolo, 6 alloggi, ed ancora non abbiamo capito se e come dovra' essere ripartita la spesa e se c'é un effettivo risparmio, sempre relativo alla nuova caldaia a condensazione.
Tra le altre cose non ho capito bene se sui vecchi termosifoni in ghisa si possono montare le valvole termostatiche e con quale spesa.

Ringrazio sin d'ora il popolo del Web Chapter.

Lucariello
30-08-2010, 11:40
aio', nessuno che ha info?

London dude
30-08-2010, 11:45
aio', nessuno che ha info?

Ma è mai possibile che nessuno conosca un installatore di caldaie a condensazione a Collegno o sia in grado di spiegare a Lucariello come ripartire la spesa?
Ecchec****o ragazzi, che figura ci facciamo!?! :vhappy1:

saviothecnic
30-08-2010, 11:51
La ripartizione della spesa si fa in base hai millesimi stabiliti
a approvati dal condominio.
La caldaia a condensazione ha sicuramente una resa migliore di quelle tradizionali le valvole termostatiche su ogni termosifone vedono quando
vi è passaggio di fluido quindi è indifferente dal tipo di termosifone
e sicuramente le puoi montare forse spendi meno se il tuo impianto lo permette di mettenre una a monte della montante termosifoni del tuo alloggio.

Cmq anche in caso di valvole termostatate si paga un minimo di uota
piu il consumo almeno cosi comunente avviene nei condomini :happy4:

Spero che queste info ti siano utili.

falcotonyx
30-08-2010, 12:03
io le trasporto,ma non ci capisco un cacchio :happy4:
in piemonte è obbligatorio mettere le caldaie a condensazione,e le valvole con testa termostatica si possono mettere tranquillamente,
prova a leggere e fatti un idea sulla caldaia

http://www.immergas.com/products1/caldaie_a_condensazione/index.htm

o beretta

o vaillant

le altre marche non le conosco:wink2::happy5:

perchè sono un po' lontanino, conosco un bel po' di idraulici

gosilver
30-08-2010, 12:05
si sta facendo confusione tra valvole termostatiche e contabilizzatori di calore.
In due parole....
La valvola termostatica non può essere messa a monte dell' impianto, ma va montata su ogni calorifero. Questa infatti "sente" quando l' ambiente raggiunge la tamperatura impostata e strozza la mandata. é evidente che ce ne debba essere una per ogni singolo vano ove vi sono caloriferi. Spesa suddivisa per millesimi proprietà riscaldamento (salvo diversa disposizione del regolamento di condominio).
Il contabilizzatore di calore fornisce un dato (che deve essere poi elaborato) relativo al consumo (quanto calore è passato attraverso il contabilizzatore). Se vi è un impianto ad anello ne basta uno a monte, se l' impianto è a colonne montanti ne serve uno ogni calorifero. La suddivisione della spesa di installazione a mio avviso va in riscaldamento proprietà (salvo diversa disposizione del regolamento di condomino). Chiaro che vi deve essere una quota percentuale fissa attribuita al consumo (riscaldamento servizio), anche perchè se tutti tenessero i caloriferi chiusi, l' impianto termico comunque "girerebbe" con un minimo di consumo. Esistono diversi modelli di contabilizzatori in commercio, alcuni (del costo di circa 60 euro) da applicare con un punto di saldatura (ma anche diverse altre tipologie di applicazione) al calorifero stesso (chiaro che se butti il calorifero...butti anche il contabilizzatore). Se siete un condominio mi informerei sulla possibilità di avere una gestione calore con rinnovo tecnologico (caldaia, valvole e possono rientrare anche i contabilizzatori). Ricordo che per avere gli sgravi fiscali del 55% le valvole termostatiche, la caldaia a a condensazione ed i circolatori elettronici sono imprescindibili.

gosilver
30-08-2010, 12:08
per le caldaie io mi rivolgerei a marchi stranieri :-). Molti produttori del nord europa (ove la condensazione è una tipologia d' impianto che è in voga da anni).
Alcuni esempi
Wiessmann
de Dietrich

davideco
30-08-2010, 12:29
Ma è mai possibile che nessuno conosca un installatore di caldaie a condensazione a Collegno o sia in grado di spiegare a Lucariello come ripartire la spesa?
Ecchec****o ragazzi, che figura ci facciamo!?! :vhappy1:


...e cercate di essere veloci, sono passati ben 20 minuti !!! :talk1:

Andy-74
30-08-2010, 12:36
Perché non passare ad un bell'impianto autonomo?
così accendi e spegni quando vuoi e alla temperatura che vuoi.
se la cifra che dovrete spendere tra una nuova caldaia condominiale e una singola per appartamento non discosta tanto..........
vuoi mettere la comodità?

Fuzdyna
30-08-2010, 12:38
prendila Full HD , ma ancora a plasma

Lucariello
30-08-2010, 12:59
Grazie a London Dude e Davideco per "l'incitamento", a Saviothecnic, Falcotonyx, Gosilver e Andy-74 per le informazioni e i suggerimenti.

... e a Fuzdyna per per il supporto morale :happy4:

Se qualcuno ha anche qualche indirizzo di installatori ne sarei grato.

Andy-74
30-08-2010, 13:26
scegli una marca di caldaia, magari la BAXI (buon compromesso), vedi chi sono gli installatori della tua zona e ti fai fare un preventivo....... che dovendone acquistare 6 sicuramente potrà fare un prezzo migliore che una

Kingabry
30-08-2010, 19:49
Io sono MOLLLLLLTO di parte :happy4: quello che ti posso consigliare è di verificare bene l'assistenza in zona e chi ti fa poi la manutenzione...

i marchi che ti consiglio di valutare sono:

Viessmann
Buderus
Paradigna
Atag

e ovviamente ELCO Ecoflam :happy7:

se vai poi su questo sito www.domotecnica.it troverai sicuramente un installatore in zona che ti può supportare nelle valutazione del tipo di impianto... e molto altro...




Ciao,
ho bisogno del vostro aiuto, o meglio, dell'aiuto di chi se ne intende o puo' indirizzarmi ad una ditta/tecnico qualificato per un consulto.

Dobbiamo cambiare la caldaia a gas nel nostro condominio a Collegno (TO);
il condominio é piccolo, 6 alloggi, ed ancora non abbiamo capito se e come dovra' essere ripartita la spesa e se c'é un effettivo risparmio, sempre relativo alla nuova caldaia a condensazione.
Tra le altre cose non ho capito bene se sui vecchi termosifoni in ghisa si possono montare le valvole termostatiche e con quale spesa.

Ringrazio sin d'ora il popolo del Web Chapter.

benking
30-08-2010, 20:42
Scusa perchè la caldaia condensazione in un in impianto "di vecchia concezione"?
Lo sai che la caldaia a condensazione per funzionare correttamente deve mantenere una temperatura di esercizio attorno ai 55-56 gradi?, Il tuo impianto sicuramente è stato dimensionato (i radiatori) con una temperatura dell'acqua sui 70-65 gradi. Ne viene che ho la caldaia non condensa mai, ( con conseguente minor durata) oppure non riuscirai a riscaldare i radiatori a dovere, e quindi non avrai la temperatura corretta negli ambienti. a disposizione..................ciao

Kingabry
31-08-2010, 18:30
Gli impianti di "vecchia concezione" (radiatori Ghisa Alluminio) sono dimensionati come da progetto per funzionare a temperature dai 60°-70° gradi in mandata della caldaia. Il DT calcolato sul ritorno dell'impianto è di 10°

Le caldaie a condensazione, entrano in regime di condensazione quando la temperatura di ritorno dell'impianto, cioè quella che rientra in caldaie è al di sotto dei 57°

Più è bassa la temperatura di ritorno in caldaia e più si entra in regime di condensazione = più risparmio....

Quindi se lavoriamo in mandata a 65° e calcoliamo i 10° in meno sul ritorno siamo a 55° quindi in condensazione.

Se poi riusciamo ad aumentare di qualche elemento i radiatori nelle varie stanze potremmo lavorare in mandata magari a 55° e quindi avere un ritorno in caldaia di 45° piena condensazione.

Su di un impianto a pavimento la temperatura di mandata è di circa 37° 40° quindi immaginate la temperatura di rientro in caldaia di quanto è più bassa!
Condensa alla grande!!



Scusa perchè la caldaia condensazione in un in impianto "di vecchia concezione"?
Lo sai che la caldaia a condensazione per funzionare correttamente deve mantenere una temperatura di esercizio attorno ai 55-56 gradi?, Il tuo impianto sicuramente è stato dimensionato (i radiatori) con una temperatura dell'acqua sui 70-65 gradi. Ne viene che ho la caldaia non condensa mai, ( con conseguente minor durata) oppure non riuscirai a riscaldare i radiatori a dovere, e quindi non avrai la temperatura corretta negli ambienti. a disposizione..................ciao

Kingabry
31-08-2010, 19:04
Agevolo 2 filamati

VIDEO: La teoria della condensazione

VIDEO: Viaggio all'interno di una caldaia a condensazione


Pigiate qui (http://www.elco-risparmioenergetico.it/caldaie-a-condesazione-elco-risparmio-energetico.asp)