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john denver
18-01-2011, 07:41
http://www.komonews.com/sports/heroes/111892554.html

Rimango sempre perplesso...

Avendo un bimbo di 17 mesi non so come mi comporterei davanti ad una genialità come questa o "mostri del pianoforte" o qualunque altra cosa che esce fuori dai canoni di normalità di un bambino.

Ci avete mai pensato?

Mazér
18-01-2011, 08:02
http://www.komonews.com/sports/heroes/111892554.html

Rimango sempre perplesso...

Avendo un bimbo di 17 mesi non so come mi comporterei davanti ad una genialità come questa o "mostri del pianoforte" o qualunque altra cosa che esce fuori dai canoni di normalità di un bambino.

Ci avete mai pensato?


non ho questa "fortuna", anzi finora nonostante i vari sport da lui provati non ho scoperto nessun talento naturale in mio figlio, ma si diverte a praticarli e questa per me è l'unica cosa che conta:ok:

se poi scoprissi che ha un talento nascosto (magari anche artistico) non esiterei ad assecondarlo, ma solo nei limiti del suo reale interesse

pisanji
18-01-2011, 08:21
Io ho due bimbe , 3 e 5 anni.... hanno un talento innato...riescono sempre a farmi dire di si:talk1::talk1:

noi uomini duri:talk1::talk1:

darkness_73
18-01-2011, 08:21
Pazzesco...:eyes:

Fat King
18-01-2011, 08:27
Io sono da una vita nel pattinaggio velocità a rotelle e ho visto generazioni di "campioncini" crescere

Non è detto che uno fortissimo da bambino lo sia anche da adulto

Fino a che non si è completata la crescita è inutile fare progetti

Sia ben inteso che anche da grande sarà forte, ma magari verrà superato da gente che ha sempre battuto

Guardate anche nel ciclismo (molto simile al pattinaggio), Pantani nelle categorie giovanili era forte ma ce n'erano di migliori

Diverso il caso della musica, li lo sviluppo fisico non incide, conta solo la dedizione ...........

giusidem
18-01-2011, 08:41
Io sono da una vita nel pattinaggio velocità a rotelle e ho visto generazioni di "campioncini" crescere

Non è detto che uno fortissimo da bambino lo sia anche da adulto

Fino a che non si è completata la crescita è inutile fare progetti

Sia ben inteso che anche da grande sarà forte, ma magari verrà superato da gente che ha sempre battuto

Guardate anche nel ciclismo (molto simile al pattinaggio), Pantani nelle categorie giovanili era forte ma ce n'erano di migliori

Diverso il caso della musica, li lo sviluppo fisico non incide, conta solo la dedizione ...........

sono d'accordo su quello che dici. anche la mia esperienza mi ha fatto vivere cose del genere. ragazzi talentuosi fisicamente e tecnicamente ma con scarsa dedizione...... altri meno dotati che hanno raggiunto risultati maggiori
comunque, in questo caso si tratta di un talento che è fuori dalla norma e la dedizione serve solo a non buttare all'aria ciò che la natarua ha donato in più. i genitori dovrebbero assecondarli ma comunque far vivere la loro età senza caricare di troppi impegni.
poi ogni essere umano è differente e quindi può reagire diversamente.
io non so cosa farei........in quel caso una montagna di sooooolllldi

Dydrom
18-01-2011, 09:00
Se mio figlio dimostrerà interesse per una qualunque attivitià, sia essa fisica o artistica, lo asseconderò.

Poi se son fiori fioriranno.
Se son cachi...

London dude
18-01-2011, 09:01
Se scoprissi che mio figlio ha un talento innato per qualcosa che in futuro gli può dare soddisfazioni sportive/musicali/artistiche e serenità economica ce lo butterei a mani e piedi legati.
E sti****i dell'Italiano, del latino e pure della matematica. Tanto ormai l'adolescenza viene passata a raccontarsi *******ate inutili su FaceBook, la gioventù a cercare un lavoro che ti permetta di avere abbastanza tempo per stare a raccontare *******ate inutili su FaceBook, e la vita adulta a rimpiangere i tempi in cui avresti potuto fare qualcosa per evitare di avere troppo tempo da passare a scrivere *******ate su FaceBook.
Tanto vale crescere ossessionati su un campo da tennis o suoi tasti di un pianoforte con tuo padre che ti danna se non fai 100 passanti incrociati di rovescio in corsa di fila.
Se il Signore, la Signora o chi per essi hanno deciso di darci un talento troverei decisamente ingrato non sfruttarlo al massimo delle possibilità. Un pò come trovare un gratta e vinci da 1 milione e buttarlo via perchè "i soldi si devono guadagnare".
E sti****i di quelli che pensano che i figli debbano trovare la loro strada da soli, non ho ancora sentito un musicista, uno scrittore o uno sportivo di successo dire "mannaggia ai miei genitori che mi hanno costretto a diventare golfista, vincendo tornei in giro per il mondo, ricavandone grandissime soddisfazioni e tanta grana, io avrei voluto così tanto diventare impiegato delle Poste."

BadTrain
18-01-2011, 09:22
Se scoprissi che mio figlio ha un talento innato per qualcosa che in futuro gli può dare soddisfazioni sportive/musicali/artistiche e serenità economica ce lo butterei a mani e piedi legati.
E sti****i dell'Italiano, del latino e pure della matematica. Tanto ormai l'adolescenza viene passata a raccontarsi *******ate inutili su FaceBook, la gioventù a cercare un lavoro che ti permetta di avere abbastanza tempo per stare a raccontare *******ate inutili su FaceBook, e la vita adulta a rimpiangere i tempi in cui avresti potuto fare qualcosa per evitare di avere troppo tempo da passare a scrivere *******ate su FaceBook.
Tanto vale crescere ossessionati su un campo da tennis o suoi tasti di un pianoforte con tuo padre che ti danna se non fai 100 passanti incrociati di rovescio in corsa di fila.
Se il Signore, la Signora o chi per essi hanno deciso di darci un talento troverei decisamente ingrato non sfruttarlo al massimo delle possibilità. Un pò come trovare un gratta e vinci da 1 milione e buttarlo via perchè "i soldi si devono guadagnare".
E sti****i di quelli che pensano che i figli debbano trovare la loro strada da soli, non ho ancora sentito un musicista, uno scrittore o uno sportivo di successo dire "mannaggia ai miei genitori che mi hanno costretto a diventare golfista, vincendo tornei in giro per il mondo, ricavandone grandissime soddisfazioni e tanta grana, io avrei voluto così tanto diventare impiegato delle Poste."

Non fa una piega..
a volte si tende a lasciare decidere i figli da soli, in realtà quando si è piccoli non si capisce un *****, nemmeno a vent'anni..
I figli vanno guidati, non soffocati certo, ma vanno guidati e spronati...
Parlo per esperienza personale, dove per vari motivi i miei non hanno insistito più di tanto sullo studio o su alcune predisposizioni che ho scoperto da solo.. non per colpa loro ovviamente ma per esigenze lavorative e per portare a casa la pagnotta.

Con mia figlia questo non accadrà.

Mazér
18-01-2011, 09:38
Se scoprissi che mio figlio ha un talento innato per qualcosa che in futuro gli può dare soddisfazioni sportive/musicali/artistiche e serenità economica ce lo butterei a mani e piedi legati.
E sti****i dell'Italiano, del latino e pure della matematica. Tanto ormai l'adolescenza viene passata a raccontarsi *******ate inutili su FaceBook, la gioventù a cercare un lavoro che ti permetta di avere abbastanza tempo per stare a raccontare *******ate inutili su FaceBook, e la vita adulta a rimpiangere i tempi in cui avresti potuto fare qualcosa per evitare di avere troppo tempo da passare a scrivere *******ate su FaceBook.
Tanto vale crescere ossessionati su un campo da tennis o suoi tasti di un pianoforte con tuo padre che ti danna se non fai 100 passanti incrociati di rovescio in corsa di fila.
Se il Signore, la Signora o chi per essi hanno deciso di darci un talento troverei decisamente ingrato non sfruttarlo al massimo delle possibilità. Un pò come trovare un gratta e vinci da 1 milione e buttarlo via perchè "i soldi si devono guadagnare".
E sti****i di quelli che pensano che i figli debbano trovare la loro strada da soli, non ho ancora sentito un musicista, uno scrittore o uno sportivo di successo dire "mannaggia ai miei genitori che mi hanno costretto a diventare golfista, vincendo tornei in giro per il mondo, ricavandone grandissime soddisfazioni e tanta grana, io avrei voluto così tanto diventare impiegato delle Poste."

e già, tutti ricchi e felici i giovani talenti spronati dai genitori......:mm:

immagino tu conosca Jennifer Capriati:

http://it.wikipedia.org/wiki/Jennifer_Capriati


"Nel 1993 vince a Sydney, ma qui inizia un declino, prima lento e poi molto netto, della sua carriera, dettato dai cattivi rapporti con il padre e dall'eccessiva precocità dell'impatto con i professionisti."

"Nel luglio 2007 in un'intervista al New York Daily News ammette di soffrire di depressione e di avere pensieri suicidi."

Mazér
18-01-2011, 09:39
Non fa una piega..
a volte si tende a lasciare decidere i figli da soli, in realtà quando si è piccoli non si capisce un *****, nemmeno a vent'anni..
I figli vanno guidati, non soffocati certo, ma vanno guidati e spronati...
Parlo per esperienza personale, dove per vari motivi i miei non hanno insistito più di tanto sullo studio o su alcune predisposizioni che ho scoperto da solo.. non per colpa loro ovviamente ma per esigenze lavorative e per portare a casa la pagnotta.

Con mia figlia questo non accadrà.


Antonio credimi: la carriera da ballerino classico avrebbe seriamente compromesso la tua reputazione nell'ambiente biker........:happy4:

streetbob71
18-01-2011, 09:43
e già, tutti ricchi e felici i giovani talenti spronati dai genitori......:mm:

immagino tu conosca Jennifer Capriati:

http://it.wikipedia.org/wiki/Jennifer_Capriati


"Nel 1993 vince a Sydney, ma qui inizia un declino, prima lento e poi molto netto, della sua carriera, dettato dai cattivi rapporti con il padre e dall'eccessiva precocità dell'impatto con i professionisti."

"Nel luglio 2007 in un'intervista al New York Daily News ammette di soffrire di depressione e di avere pensieri suicidi."

la storia è piena di casi simili!

inoltre il problema vero è che spesso i genitori trovano nel figlio lo sfogo per frustrazioni represse......
lo dico da allenatore di bimbi!

senza contare quelli che utilizzano i talenti dei figli per scopi meramente economici!

se un bambino ha un talento va incoraggiato ma mai pressato, anche perchè capita anche che si ottenga l'effetto inverso!

Daniel
18-01-2011, 09:45
Ragazzi dormite tranquilli, non mi sembrate padri di fenomeni....

:vhappy1::vhappy1::vhappy1::vhappy1::vhappy1:

Mazér
18-01-2011, 09:47
la storia è piena di casi simili!

inoltre il problema vero è che spesso i genitori trovano nel figlio lo sfogo per frustrazioni represse......
lo dico da allenatore di bimbi!

senza contare quelli che utilizzano i talenti dei figli per scopi meramente economici!

se un bambino ha un talento va incoraggiato ma mai pressato, anche perchè capita anche che si ottenga l'effetto inverso!


è esattamente quello che intendevo dire io:ok:

(mio figlio ha frequentato per due anni una scuola di calcio e già a 6 anni è incredibile vedere le attese di parecchi genitori-concordo con te, frustrati-nei confronti dei propri figli e le inevitabili pressioni su questi ultimi che ne derivano)

Tryp
18-01-2011, 09:50
se un bambino ha un talento va incoraggiato ma mai pressato, anche perchè capita anche che si ottenga l'effetto inverso!

Verissimo.

Credo che quando , e se, avrò dei figli mi preoccuperò di incuriosirli e nel caso motivarli, utilizzando sempre il metro della felicità presente e mai futura.

London dude
18-01-2011, 10:01
Verissimo.

Credo che quando , e se, avrò dei figli mi preoccuperò di incuriosirli e nel caso motivarli, utilizzando sempre il metro della felicità presente e mai futura.

Mah, io ritengo che un padre che si preoccupi solo della felicità presente di un figlio e non di quella futura non gli stia facendo un bel servizio. Anzi.
Ma io, che di figlii ne ho due, forse sono strano.

streetbob71
18-01-2011, 10:09
Mah, io ritengo che un padre che si preoccupi solo della felicità presente di un figlio e non di quella futura non gli stia facendo un bel servizio. Anzi.
Ma io, che di figlii ne ho due, forse sono strano.

pretendere che un padre, che spesso non riesce a prendere decisioni giuste nemmeno per se, abbia la lungimiranza di sapere e quindi decidere per il figlio cosa sia il suo bene, è un affare troppo grosso!

Tryp
18-01-2011, 10:14
Mah, io ritengo che un padre che si preoccupi solo della felicità presente di un figlio e non di quella futura non gli stia facendo un bel servizio. Anzi.
Ma io, che di figlii ne ho due, forse sono strano.

Il fatto è che come la fai la sbagli...

per mia esperienza dico che se non hai motivazione ma solo imposizione , quando poi il figlio attraversa il periodo della ribellione molla tutto .. è bene forse capire se quello che fa gli piace .

Con la costrizione non si ottiene mai nulla a mio avviso.

Il regalo più grande che un figlio può ricevere non è un futuro spianato ma un passato felice, con dei genitori presenti ... tutto materiale su cui affondare saldamente le radici un domani .

Fare il genitore secondo me è un gran casino :happy4:

London dude
18-01-2011, 10:15
pretendere che un padre, che spesso non riesce a prendere decisioni giuste nemmeno per se, abbia la lungimiranza di sapere e quindi decidere per il figlio cosa sia il suo bene, è un affare troppo grosso!

Scusa, hai figli? Non lo dico con saccenza, ma un padre (e una madre) TUTTI i giorni prende decisioni per sulla vita dei figli che avranno ricadute in futuro.
Se uno deve avere figli per poi lasciarli a se stessi "perchè non riesco a decidere per me figurati per mio figlio" farebbe meglio a lasciar perdere perchè non è roba per lui.

Littleblack
18-01-2011, 10:16
...Tanto vale crescere ossessionati su un campo da tennis o suoi tasti di un pianoforte con tuo padre che ti danna se non fai 100 passanti incrociati di rovescio in corsa di fila...
E sti****i di quelli che pensano che i figli debbano trovare la loro strada da soli, non ho ancora sentito un musicista, uno scrittore o uno sportivo di successo dire "mannaggia ai miei genitori che mi hanno costretto a diventare golfista, vincendo tornei in giro per il mondo, ricavandone grandissime soddisfazioni e tanta grana, io avrei voluto così tanto diventare impiegato delle Poste."

Volendo seguire questo ragionamento molto interessante, come si fa ad ottenere l'obiettivo? bisogna lanciare a pioggia i figli nelle più svariate attività (tennis, musica, ginnastica artistica, canto, etc...) pressandoli per 6 mesi ognuna finquando non si scorge un barlume di talento? La vedo un pò difficile... :mm:


Il fatto è che come la fai la sbagli...

per mia esperienza dico che se non hai motivazione ma solo imposizione , quando poi il figlio attraversa il periodo della ribellione molla tutto .. è bene forse capire se quello che fa gli piace .

Con la costrizione non si ottiene mai nulla a mio avviso.

Il regalo più grande che un figlio può ricevere non è un futuro spianato ma un passato felice, con dei genitori presenti ... tutto materiale su cui affondare saldamente le radici un domani .

Fare il genitore secondo me è un gran casino :happy4:

Mi sento di quotare in toto.

streetbob71
18-01-2011, 10:27
Scusa, hai figli? Non lo dico con saccenza, ma un padre (e una madre) TUTTI i giorni prende decisioni per sulla vita dei figli che avranno ricadute in futuro.
Se uno deve avere figli per poi lasciarli a se stessi "perchè non riesco a decidere per me figurati per mio figlio" farebbe meglio a lasciar perdere perchè non è roba per lui.

ho un figlio di nove anni...passo le giornate a cercare di capire cosa gli piace, cosa gli interessa, ein cosa è bravo, cerco di stimolarlo e dargli il maggior numero di imput possibili, sperando che si entusiasmi in qualcosa, ho giocato a pallavolo per una vita e faccio l'allenatore di bambini, mai ho cercato di allenarlo o di fargli amare il mio sport, e infatti fa piscina, non ho mai fatto pressioni sul sui istruttore , vedo invece genitori che diventano matti se i figli non nuotano in corsia con i più bravi.....cerco di evitargli gli stress più che posso!

da piccolo ero un bambino impossibile, forse lo sono tutt'ora, ma a 6 anni e a 12 avevo gusti interessi e anche abilità totalmente opposte.......
detto questo ribadisco che preferisco insegnargli i valori giusti!
la competizione ma non la vittoria ad ogni costo, il valore della sconfitta come feedback per prestazioni future!
:happy5:

London dude
18-01-2011, 10:36
Volendo seguire questo ragionamento molto interessante, come si fa ad ottenere l'obiettivo? bisogna lanciare a pioggia i figli nelle più svariate attività (tennis, musica, ginnastica artistica, canto, etc...) pressandoli per 6 mesi ognuna finquando non si scorge un barlume di talento? La vedo un pò difficile... :mm:

Scusa, ma stiamo parlando di genitori che si accorgono di una genialità del figlio, tipo che passa davanti ad un pianoforte per la prima volta e si mette e suonare il terzo concerto di piano di Rachmaninoff perchè l'ha sentito alla radio, o che trova la costante di Fermi calcolandola a mente.
Certo che se mio figlio domani si mette a suonare nella vecchia fattoria con due dita non mi precipito ad organizzare concerti.

willieroero
18-01-2011, 10:44
Scusa, ma stiamo parlando di genitori che si accorgono di una genialità del figlio, tipo che passa davanti ad un pianoforte per la prima volta e si mette e suonare il terzo concerto di piano di Rachmaninoff perchè l'ha sentito alla radio, o che trova la costante di Fermi calcolandola a mente.
Certo che se mio figlio domani si mette a suonare nella vecchia fattoria con due dita non mi precipito ad organizzare concerti.

mia figlia di 3 1/2 (:happy4:) anni sa tagliare gli gnocchi, montare la panna e fare panotelle di pasta per la pizza.
Le ho subito comprato un grembiule da cucina e sto valutando per i sei anni una padella tutta per lei :happy3:

Il Barbiere di Nociglia
18-01-2011, 10:45
i miei figli potranno fare quello che vogliono

ma se non tifano Lecce gli spezzo le gambe



:talk1:

giusidem
18-01-2011, 10:46
Mah, io ritengo che un padre che si preoccupi solo della felicità presente di un figlio e non di quella futura non gli stia facendo un bel servizio. Anzi.
Ma io, che di figlii ne ho due, forse sono strano.

credo che tutti i padri pensino di voler che il figlio sia felice anche in futuro.... è solo che forse si discute su come fare e che sia difficile trovare una giusto compromessso tra un guida dei figli o un soffocamento degli anni che dovrebbero essere i più belli della vita.
spesso le imposizione e le frustrazioni dei genitori possano portare a degli effetti controproducenti. per quello che mi riguarda , ho visto tante potenzialità (pochi reali talenti) sprecati perchè gestiti in modo non corretto.
credo che quello del genitore sia quello di guidare...
io personalmente, comunque, cercherò di guidare mio figlio, sperando di non sbagliare e farlo sbagliare il meno possibile nelle sue scelte.

streetbob71
18-01-2011, 10:47
Scusa, ma stiamo parlando di genitori che si accorgono di una genialità del figlio, tipo che passa davanti ad un pianoforte per la prima volta e si mette e suonare il terzo concerto di piano di Rachmaninoff perchè l'ha sentito alla radio, o che trova la costante di Fermi calcolandola a mente.
Certo che se mio figlio domani si mette a suonare nella vecchia fattoria con due dita non mi precipito ad organizzare concerti.

nel caso specifico di sicuro provvederei a compragli il pianoforte migliore e gli procurerei il miglior maestro su piazza...ma mi guarderei bene dall'organizzargli orari di esercizi da schiavisti, e continuerei a dargli una vita da bambino....eviterei di fargli da manager, e non chiamerei gerry scotti e antonella clerici

streetbob71
18-01-2011, 10:48
mia figlia di 3 1/2 (:happy4:) anni sa tagliare gli gnocchi, montare la panna e fare panotelle di pasta per la pizza.
Le ho subito comprato un grembiule da cucina e sto valutando per i sei anni una padella tutta per lei :happy3:

figlia d'arte!

Littleblack
18-01-2011, 10:50
Scusa, ma stiamo parlando di genitori che si accorgono di una genialità del figlio, tipo che passa davanti ad un pianoforte per la prima volta e si mette e suonare il terzo concerto di piano di Rachmaninoff perchè l'ha sentito alla radio, o che trova la costante di Fermi calcolandola a mente.
Certo che se mio figlio domani si mette a suonare nella vecchia fattoria con due dita non mi precipito ad organizzare concerti.

Ok, allora diciamo che siamo un pò tutti d'accordo: la cosa che serve è cogliere un talento e\o predisposizione naturale del figlio per poi aiutarlo a coltivare questa passione innata.
E' inutile invece imporre da genitore che il figlio debba eccellere in un'attività scelta così a casaccio...
Comunque concordo sul fatto che il rin*******imento su facebook è e sarà il peggior incubo del genitore moderno...

Morfeo
18-01-2011, 10:52
Il fatto è che come la fai la sbagli...

per mia esperienza dico che se non hai motivazione ma solo imposizione , quando poi il figlio attraversa il periodo della ribellione molla tutto .. è bene forse capire se quello che fa gli piace .

Con la costrizione non si ottiene mai nulla a mio avviso.

Il regalo più grande che un figlio può ricevere non è un futuro spianato ma un passato felice, con dei genitori presenti ... tutto materiale su cui affondare saldamente le radici un domani .

Fare il genitore secondo me è un gran casino :happy4:


Grande, la penso anch'io così :ok:

streetbob71
18-01-2011, 10:53
credo che tutti i padri pensino di voler che il figlio sia felice anche in futuro.... è solo che forse si discute su come fare e che sia difficile trovare una giusto compromessso tra un guida dei figli o un soffocamento degli anni che dovrebbero essere i più belli della vita.
spesso le imposizione e le frustrazioni dei genitori possano portare a degli effetti controproducenti. per quello che mi riguarda , ho visto tante potenzialità (pochi reali talenti) sprecati perchè gestiti in modo non corretto.
credo che quello del genitore sia quello di guidare...
io personalmente, comunque, cercherò di guidare mio figlio, sperando di non sbagliare e farlo sbagliare il meno possibile nelle sue scelte.

questo è invece centrale....i figli...e anche i genitori...devono sbagliare, solo così sull'esperienza diretta si possono applicare i giusti correttivi, l'errore più grande che può fare un genitore è quello di evitargli gli errori.....noi siamo lì per assisterli ed aiutarli a capire l'errore da cosa è stato causato, quali sono i rischi che ha comportato lo stesso, e dargli strumenti per non commetterlo di nuovo.......ogni età ha i suoi errori, l'importante è invece riuscire a comunicare che sbagliare è possibile basta che sia utile alla crescita!

giusidem
18-01-2011, 10:53
ho un figlio di nove anni...passo le giornate a cercare di capire cosa gli piace, cosa gli interessa, ein cosa è bravo, cerco di stimolarlo e dargli il maggior numero di imput possibili, sperando che si entusiasmi in qualcosa, ho giocato a pallavolo per una vita e faccio l'allenatore di bambini, mai ho cercato di allenarlo o di fargli amare il mio sport, e infatti fa piscina, non ho mai fatto pressioni sul sui istruttore , vedo invece genitori che diventano matti se i figli non nuotano in corsia con i più bravi.....cerco di evitargli gli stress più che posso!

da piccolo ero un bambino impossibile, forse lo sono tutt'ora, ma a 6 anni e a 12 avevo gusti interessi e anche abilità totalmente opposte.......
detto questo ribadisco che preferisco insegnargli i valori giusti!
la competizione ma non la vittoria ad ogni costo, il valore della sconfitta come feedback per prestazioni future!
:happy5:

per quel che mi riguarda, ho un bimbo di 20 mesi. mi piacerebbe che facesse il mio stesso sport in quanto,senza falsa modestia, credo di essere bravo e poter sicuramente seguirlo e dargli qualcosa in più. mi paicerebbe condivdidere con lui questo. ad ogni modo, qualunque sia la sua vocazione, spero la persegua con caparbietà e cercherò di spronarlo responsabilizzandolo ma non oltre determinati limiti adeguati all'età.

Mad-Max
18-01-2011, 11:11
Ho praticato diversi sport e suono diversi strumenti
non ho mai condizionato mio figlio a fare una cosa che piacesse a me...(come magari ha fatto mio padre con me..vedi il calcio)
lui ha deciso che voleva fare nuoto
perchè gli piace molto stare in acqua
l'ho iscritto e nel giro di un anno ha passato tutti i corsi
ha fatto una gara a fine corsi ed è arrivato primo
ora è in pre agonismo
e a fine febbraio ha un'altra gara...
pratica il nuoto da 2 anni e ne ha 8
è un pesce!!
piu felice di così!!

Mazér
18-01-2011, 11:39
Scusa, ma stiamo parlando di genitori che si accorgono di una genialità del figlio, tipo che passa davanti ad un pianoforte per la prima volta e si mette e suonare il terzo concerto di piano di Rachmaninoff perchè l'ha sentito alla radio, o che trova la costante di Fermi calcolandola a mente.
Certo che se mio figlio domani si mette a suonare nella vecchia fattoria con due dita non mi precipito ad organizzare concerti.

ok, e mettiamo che arrivato a 14 anni improvvisamente di Rachmaninov non gli freghi più una cippa: a quel punto che fai? bacchettate sulle mani e via andare?


Ho praticato diversi sport e suono diversi strumenti
non ho mai condizionato mio figlio a fare una cosa che piacesse a me...(come magari ha fatto mio padre con me..vedi il calcio)
lui ha deciso che voleva fare nuoto
perchè gli piace molto stare in acqua
l'ho iscritto e nel giro di un anno ha passato tutti i corsi
ha fatto una gara a fine corsi ed è arrivato primo
ora è in pre agonismo
e a fine febbraio ha un'altra gara...
pratica il nuoto da 2 anni e ne ha 8
è un pesce!!
piu felice di così!!

felicitazioni:ok:

Fat King
18-01-2011, 11:46
"........ok, e mettiamo che arrivato a 14 anni improvvisamente di Rachmaninov non gli freghi più una cippa: a quel punto che fai? bacchettate sulle mani e via andare?..........."

Ci parli ..........

Lo fai ragionare ............

Gli spieghi che razza di regalo gli ha fatto il Signore ........

Lo porti a vedere gli impiegati che ammuffiscono in ufficio ......

I contadini che zappano ..........

I minatori che scavano .............

Gli operai che saldano .............

I poveri che mangiano alla Caritas ............

Gli porti l'esempio di Cassano il sub-umano che sputa nel piatto dove mangia .......

E se alla fine non ottieni risultati gli spacchi la gamba sinistra (la destra serve per il pedale) e lo leghi attaccato al pianoforte 12 ore al giorno ...............

E che ***** ...............

Daniel
18-01-2011, 11:46
ok, e mettiamo che arrivato a 14 anni improvvisamente di Rachmaninov non gli freghi più una cippa: a quel punto che fai? bacchettate sulle mani e via andare?

.....

Potrei portarlo a vedere la vita in ufficio, oppure portarlo a vedere la ditta in cui da giovane facevo lo scaricatore.... Così mi pregherà di tornare a suonare qualsiasi *******ta :happy4:

London dude
18-01-2011, 11:49
ok, e mettiamo che arrivato a 14 anni improvvisamente di Rachmaninov non gli freghi più una cippa: a quel punto che fai? bacchettate sulle mani e via andare?

Partendo dal famoso aforisma "essere giovani significa non sapere ancora di essere stati deficienti" nel quale, per esperienza personale, credo fermamente cercherei di capire se il fatto che non gliene freghi più una cippa sia legato a situazioni che iniziano e finiscono nel giro di poche settimane e, nel caso, giù bacchettate sulle ginocchia (le dita gli servono per il piano) e via andare!
Il talento e la genialità sono doni troppo importanti per essere buttati via in nome di una autodeterminazione che, a quell'età, ha obbiettivi si e no mensili.

Mazér
18-01-2011, 11:51
"........ok, e mettiamo che arrivato a 14 anni improvvisamente di Rachmaninov non gli freghi più una cippa: a quel punto che fai? bacchettate sulle mani e via andare?..........."

Ci parli ..........

Lo fai ragionare ............

Gli spieghi che razza di regalo gli ha fatto il Signore ........

Lo porti a vedere gli impiegati che ammuffiscono in ufficio ......

I contadini che zappano ..........

I minatori che scavano .............

Gli operai che saldano .............

I poveri che mangiano alla Caritas ............

Gli porti l'esempio di Cassano il sub-umano che sputa nel piatto dove mangia .......

E se alla fine non ottieni risultati gli spacchi la gamba sinistra (la destra serve per il pedale) e lo leghi attaccato al pianoforte 12 ore al giorno ...............

E che ***** ...............

scusa, cosa gli manca a Cassano? nell'ottica di Dude è uno che ha avuto successo (grazie alla sua pantomima ha lasciato quella squadra di straccioni per diventare giocatore del Milan........ecchec****o ce lo metto io:happy4:)


Potrei portarlo a vedere la vita in ufficio, oppure portarlo a vedere la ditta in cui da giovane facevo lo scaricatore.... Così mi pregherà di tornare a suonare qualsiasi *******ta :happy4:

già e se invece ti dice che diventerebbe più ricco facendo il tronista che suonando il pianoforte?

streetbob71
18-01-2011, 11:52
non so...credo sia sempre il caso di prevedere un piano "b".....non sempre tutto va come progettato!:mm:

esplorator contento
18-01-2011, 11:54
Il fatto è che come la fai la sbagli...

per mia esperienza dico che se non hai motivazione ma solo imposizione , quando poi il figlio attraversa il periodo della ribellione molla tutto .. è bene forse capire se quello che fa gli piace .

Con la costrizione non si ottiene mai nulla a mio avviso.

Il regalo più grande che un figlio può ricevere non è un futuro spianato ma un passato felice, con dei genitori presenti ... tutto materiale su cui affondare saldamente le radici un domani .

Fare il genitore secondo me è un gran casino :happy4:

"un passato felice". Che bella questa frase che hai scritto!
Invece, compiere delle azioni sui figli sperando di ottenere i risultati
che ti sei prefissato è come azzeccare un 6 al supernalotto.
E crea ansia... tanta ansia da schiacciare gli uomini.

E' importante sforzarsi nel presente e offrire un bagaglio di ricordi sereni,
felici, che aiutino ad affrontare la vita.
Mi sembra proprio un ottimo proposito per allevare un figlio.
Grante Marco! :ok:

streetbob71
18-01-2011, 12:02
"un passato felice". Che bella questa frase che hai scritto!
Invece, compiere delle azioni sui figli sperando di ottenere i risultati
che ti sei prefissato è come azzeccare un 6 al supernalotto.
E crea ansia... tanta ansia da schiacciare gli uomini.

E' importante sforzarsi nel presente e offrire un bagaglio di ricordi sereni,
felici, che aiutino ad affrontare la vita.
Mi sembra proprio un ottimo proposito per allevare un figlio.
Grante Marco! :ok:

quotissimo!:happy6::happy6:

Patty67
18-01-2011, 12:29
quando ero all'università ho avuto il piacere di conoscere la campionessa del mondo,Raffaella del Vinaccio,di pattinaggio a rotelle.Diventammo amiche dal momento che io all'epoca praticavo quello sport....beh,un giorno mi chiese di aiutarla a rispondere a delle domande fatte da un giornalista.La prima cosa che le chiesi fu di raccontarmi la sua vita sportiva....per farla breve mi disse di aver iniziato a praticare quello sport "COSTRETTA" dal padre all'età di 3 anni.Il racconto nn è stato altro che un lamentarsi per aver sacrificato tutta la sua vita e la sua adolescenza per quello sport....
Continuò dicendomi che era stata 4 volte CAMPIONESSA MONDIALE e 10 volte italiana...per nn citare le centinaia di volte che divenne campionessa regionale...insomma era un talento....
le feci notare che io mi divertivo moltissimo ad uscire con gli amici,discoteca,pizzeria etc.........ma avrei tanto desiderato un padre come il suo...:ok:

:byby:

ps x chi fosse interessato la sua storia sportiva è su wikipedia

john denver
18-01-2011, 12:34
Se scoprissi che mio figlio ha un talento innato per qualcosa che in futuro gli può dare soddisfazioni sportive/musicali/artistiche e serenità economica ce lo butterei a mani e piedi legati.
E sti****i dell'Italiano, del latino e pure della matematica. Tanto ormai l'adolescenza viene passata a raccontarsi *******ate inutili su FaceBook, la gioventù a cercare un lavoro che ti permetta di avere abbastanza tempo per stare a raccontare *******ate inutili su FaceBook, e la vita adulta a rimpiangere i tempi in cui avresti potuto fare qualcosa per evitare di avere troppo tempo da passare a scrivere *******ate su FaceBook.Tanto vale crescere ossessionati su un campo da tennis o suoi tasti di un pianoforte con tuo padre che ti danna se non fai 100 passanti incrociati di rovescio in corsa di fila.
Se il Signore, la Signora o chi per essi hanno deciso di darci un talento troverei decisamente ingrato non sfruttarlo al massimo delle possibilità. Un pò come trovare un gratta e vinci da 1 milione e buttarlo via perchè "i soldi si devono guadagnare".
E sti****i di quelli che pensano che i figli debbano trovare la loro strada da soli, non ho ancora sentito un musicista, uno scrittore o uno sportivo di successo dire "mannaggia ai miei genitori che mi hanno costretto a diventare golfista, vincendo tornei in giro per il mondo, ricavandone grandissime soddisfazioni e tanta grana, io avrei voluto così tanto diventare impiegato delle Poste."


GRazie antò, questamassima la copierò a caratteri cubitali e la metterò sul mio comodino.....:happy4::happy4::happy4:

Scherzi a parte, mi fa molto piacere la piega che ha preso la discussione anche se non è stata(forse)centrata la mia domanda.
Essere più o meno inclini ad uno sport piuttosto che un'altro, suonare uno strumento o andare bene a scuola è ben diverso dall'essere un GENIO di qualunque materia si parli.
La mia riflessione non nasce dalla paura di non saper assecondare mio figlio ma dal ritrovarmi davanti ad un GENIO e non sapere come gestirlo....

streetbob71
18-01-2011, 12:38
GRazie antò, questamassima la copierò a caratteri cubitali e la metterò sul mio comodino.....:happy4::happy4::happy4:

Scherzi a parte, mi fa molto piacere la piega che ha preso la discussione anche se non è stata(forse)centrata la mia domanda.
Essere più o meno inclini ad uno sport piuttosto che un'altro, suonare uno strumento o andare bene a scuola è ben diverso dall'essere un GENIO di qualunque materia si parli.
La mia riflessione non nasce dalla paura di non saper assecondare mio figlio ma dal ritrovarmi davanti ad un GENIO e non sapere come gestirlo....

gli farei fare subito l'esame del dna per capire se è figlio mio!

Mazér
18-01-2011, 12:43
gli farei fare subito l'esame del dna per capire se è figlio mio!

da tanto tempo non mi capitava più.........ribalté e cappotté!!!!


:talk1::talk1::talk1::talk1:


p.s. cosa posso usare ora per pulire il monitor dai detriti del panino?

Mazér
18-01-2011, 12:44
quando ero all'università ho avuto il piacere di conoscere la campionessa del mondo,Raffaella del Vinaccio,di pattinaggio a rotelle.Diventammo amiche dal momento che io all'epoca praticavo quello sport....beh,un giorno mi chiese di aiutarla a rispondere a delle domande fatte da un giornalista.La prima cosa che le chiesi fu di raccontarmi la sua vita sportiva....per farla breve mi disse di aver iniziato a praticare quello sport "COSTRETTA" dal padre all'età di 3 anni.Il racconto nn è stato altro che un lamentarsi per aver sacrificato tutta la sua vita e la sua adolescenza per quello sport....
Continuò dicendomi che era stata 4 volte CAMPIONESSA MONDIALE e 10 volte italiana...per nn citare le centinaia di volte che divenne campionessa regionale...insomma era un talento....
le feci notare che io mi divertivo moltissimo ad uscire con gli amici,discoteca,pizzeria etc.........ma avrei tanto desiderato un padre come il suo...:ok:

:byby:

ps x chi fosse interessato la sua storia sportiva è su wikipedia

Patty, scusa, ma questa almeno ci vive col pattynaggio a rotelle?

giusidem
18-01-2011, 14:05
GRazie antò, questamassima la copierò a caratteri cubitali e la metterò sul mio comodino.....:happy4::happy4::happy4:

Scherzi a parte, mi fa molto piacere la piega che ha preso la discussione anche se non è stata(forse)centrata la mia domanda.
Essere più o meno inclini ad uno sport piuttosto che un'altro, suonare uno strumento o andare bene a scuola è ben diverso dall'essere un GENIO di qualunque materia si parli.
La mia riflessione non nasce dalla paura di non saper assecondare mio figlio ma dal ritrovarmi davanti ad un GENIO e non sapere come gestirlo....

secondo me ci vuole CULO andrea, tanto culo.

tuo figlio comunque avrà tanta fantasia, forse troppa se erediterà i tuoi geni:happy4:
nel tuo caso non ti serve esame DNA. è uguale a te

Tryp
18-01-2011, 17:38
"un passato felice". Che bella questa frase che hai scritto!
Invece, compiere delle azioni sui figli sperando di ottenere i risultati
che ti sei prefissato è come azzeccare un 6 al supernalotto.
E crea ansia... tanta ansia da schiacciare gli uomini.

E' importante sforzarsi nel presente e offrire un bagaglio di ricordi sereni,
felici, che aiutino ad affrontare la vita.
Mi sembra proprio un ottimo proposito per allevare un figlio.
Grante Marco! :ok:

Grazie Cosimo.. e detto da un padre non può che farmi più piacere.

Serenità e sorriso sono i miei metri di giudizio quando ho di fronte qualcuno.

Fuzdyna
19-01-2011, 07:30
La campionessa di scacchi Zsusa Polgàr
http://it.wikipedia.org/wiki/Susan_Polgar
è Gran Maestro di scacchi e figlia di László Polgár, uno studioso che ha passato la sua vita a studiare i "bambini geni".
Analizzando le vite di Mozart e di altri grandi geni del passato scopri'
"che un bambino può ottenere risultati eccezionali se allenato fin da piccolo in un certo campo. Il suo motto era: "La genialità si crea, non nasce da sola".
Decise di applicare questo suo metodo sulle figlie, prima inizio con la matematica ma Zsusa si interessò agli scacchi.Lui era un giocatore mediocre e si appoggiò ad una importante scuola scuola di Budapest. Dall'età di 4 anni lei gioca ore ore e ore al giorno, la cosa straordinaria che, sottoposta da adulta a esami clinici, è risultato che il suo cervello ha il doppio delle sinapsi di un cervello "normale".
Trovo questo molto interessante: è l'allenamento crea il Genio, e il talento completa il restante 20 % che fa la differenza tra uno normale e uno dotato (come dimostrano tanti "bambini prodigio")

LA domanda è: è la loro felicità? proprio non lo so...

(qui sotto "little hercules", per me un "mostro" creato dal padre squattrinato http://en.wikipedia.org/wiki/Richard_Sandrak )

http://www.funatico.com/media/pics/worlds-strongest-boy/worlds-strongest-boy-1.jpg

alberto-66
19-01-2011, 08:11
mia figlia più grande fa ginnastica ritmica agonistica, ma noi non l'abbiamo mai forzata in alcun modo, ... fa molti sacrifici (si allena 4 volte a settimana ed ogni allenamento dura due ore) .. ma finchè si diverte lo farà, poi abbandonerà...

ovviamente non è l'unico sport che fa....

anche se ha solo 10 anni, lasciamo a lei la scelta, non ce la sentiamo di fare alcuna forzatura...

ecco un paio di foto in una delle ultime gare...

mia figlia è quella sulla destra che sta facendo il "compasso", da notare la perfezione di questa figura...

http://img233.imageshack.us/img233/6387/pict0297p.jpg (http://img233.imageshack.us/i/pict0297p.jpg/)

Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)


ed ecco un altra foto....

http://img340.imageshack.us/img340/4938/saggiocbcplanet2009105o.jpg (http://img340.imageshack.us/i/saggiocbcplanet2009105o.jpg/)

Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)

si, è vero,sono fiero di mia figlia.... :happy3::happy3:

ciao :happy5:

alberto

Patty67
19-01-2011, 12:06
Patty, scusa, ma questa almeno ci vive col pattynaggio a rotelle?

si certo,è allenatrice...e le piace tantissimo come lavoro:ok:

:byby:

Mazér
19-01-2011, 12:07
si certo,è allenatrice...e le piace tantissimo come lavoro:ok:

:byby:

:ok:

:kiss::happy5: