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Andrea(GR)
13-03-2011, 08:36
Questa la conoscevate già? L' ennesima dimostrazione che lo si potrebbe fare ma non lo si vuole?

http://www.youtube.com/watch?v=_GZTDhDsf4U

ciccioroad
13-03-2011, 08:54
risposta all'ultima domanda del video....
Perchè i signori del petrolio come faranno ??????''
:happy5:

BlackBulldog
13-03-2011, 09:03
E con l'Harley come la mettiamo? :mm:

AstERiX
13-03-2011, 09:18
é tutto un giro di soldi .Se avrebbero voglia di farlo nel
giro di poco tempo arriverebbero a tutto.

Nipo
13-03-2011, 09:50
Spero che in un futuro non troppo lontano si inizi la conversione di massa dai motori tradizionali a questi.
Ovviamente si potrebbe mantenere in minima parte carburanti fossili per determinate categorie con motori tradizionali, ad esempio le nostre HD, le auto storiche ecc, ma il trasporto di massa (utilitarie, camion ecc) dovrebbe essere con motori ecologici!
Ovviamente finche chi ha il petrolio ha in mano il globo e finche' ci saranno questi immensi interessi per l'oro nero, sara' molto difficile una motorizzazione ecologica di massa.

Ronfo
13-03-2011, 10:13
Questa la conoscevate già? L' ennesima dimostrazione che lo si potrebbe fare ma non lo si vuole?

http://www.youtube.com/watch?v=_GZTDhDsf4U

Guarda che è un'illusione.
Non voglio dire che il motore ad aria compressa in sè non funzioni perchè di motori ad aria compressa ci sono varie applicazioni nell'industria (non a 300 atmosfere).

Quello che non è possibile è l'economicità dichiarata.
Se vuoi far procedere un mezzo ad una certa velocità ci devi mettere dentro una determinata quantità di energia, sotto forma di quello che vuoi carburante, aria compressa o batterie elettriche, idrogeno, uranio ecc.

Mettere l'aria compressa nelle bombole significa prelevare la stessa energia dalla rete elettrica tramite il compressore più quello che spreca il compressore e il suo motore elettrico (rendimento).
Tanto vale usare la stessa corrente elettrica e caricare le batterie per un motore elettrico che costa molto meno e ha un rendimento molto superiore rispetto a quello ad aria ed è la strada che stanno seguendo il costruttori.

Ti elenco alcuni altri inconvenienti della soluzione aria compressa.

Dato che nel motore si espande aria ad alta pressione, è come un frigorifero e si genera un forte raffreddamento con formazioni di ghiaccio allo scarico che và riscaldato.

L'aria a 300 atmosfere, è pericolosa e il compressore deve essere molto particolare e costoso per non generare esplosioni.

Il compressore consuma molto, come per altro un carica batterie per motori elettrici, e richiederebbe di avere in casa un cotratto dell'ordine delle decine di KW per ricaricare in tempi brevi le bombole.

Se con dei bomboloni come quelli del filmato ha 200 km di autonomia e 110 divel max credo che sia già finito il discorso.

La normativa per i recipienti in pressione è già severissima per pressioni di poche atmosfere e richiede controlli annuali, figuriamoci per 300 atmosfere e su milioni di auto.

Ci staresti tu e la tua famiglia seduto sopra svariati bomboloni a 300 atmosfere? Io no di certo!

Immaginati un incidente in cui le bombole a 300 atm siano esposte al fuoco: una bomba atomica.

zio hank
13-03-2011, 10:17
Noooo, a noi bastano le domeniche a piedi per risolvere i problemi di inquinamento...poi finirebbe la rincorsa ai vari euro 4,5,6,7,8,9, la rincorsa a chi c'ha il filtro antiparticolato piú grosso. La cosa non mi convince. Io quell'euroecinquantapreferisco investirlo in un bel litrozzo di puzzolente benzina :hardrio:

Ronfo
13-03-2011, 10:23
Noooo, a noi bastano le domeniche a piedi per risolvere i problemi di inquinamento...poi finirebbe la rincorsa ai vari euro 4,5,6,7,8,9, la rincorsa a chi c'ha il filtro antiparticolato piú grosso. La cosa non mi convince. Io quell'euroecinquantapreferisco investirlo in un bel litrozzo di puzzolente benzina :hardrio:

Ma scusa, dove pensi di prenderla l'energia per alimentare il compressore che carica le bombole?

La prendi dalla rete elettrica che significa bruciare più o meno lo stesso petrolio di un motore a scoppio un pò più in là nelle centrali.

E i cavi elettrici che portano la corrente a casa tua non basterebbero più e neanche il numero di centrali di produzione dell'Enel se milioni di auto richiedessero la loro parte di elettricità.

Nonè così semplice e non sempre c'è il lupo cattivo dietro a tutto....

London dude
13-03-2011, 11:00
Nonè così semplice e non sempre c'è il lupo cattivo dietro a tutto....
Ti straquoto, senza contare il piccolo dettaglio dei tre bomboloni fatti di carbonio che qualche eurello costano di sicuro e che se sono indistruttibili (ergo non sono strutture collassabili) è estremamente improbabile che trovino uso su auto di produzione di serie.
Io tre belve così piantate nella schiena non le voglio.
Costruire un prototipo che in teoria consuma poco ed è più efficente delle auto attuali è relativamente facile ma casualmente tutti quelli che lo fanno ne valutano consumi ed impatto energetico scollegandolo dalle problematiche a monte (quanto costa e quanto inquina produrre aria compressa?) e a valle (è sicuro andare in giro con tre bombe dietro alla schiena?).
Facciamocene una ragione, oggi (e con tutta probabilità per decenni ancora) la soluzione che, considerando tutta la catena, ha il minor impatto ambientale per la circolazione di massa è ancora il motore a scoppio (o a reazone nel caso degli aeroplani) alimentato da combustibile fossile.

MR HARLEY
13-03-2011, 11:09
no ma esisterebbero sicuramente altri mezzi alternativi.
come eliminare l'inquinamento dalle città? ma secondo voi perché non si vendono + auto? cos'è di colpo la gente non ha + soldi?
vero ma solo in parte! Ciò che fin'ora è mancata nel mondo dell'auto è stata l'innovazione. Hanno creato motori sempre + piccoli e sempre + potenti (il cosidetto downsizing) ridurre il più possibile la cilindrata secondo il concetto del "bassa cilindrata=bassi consumi" il che tanto stupida come idea non lo è. Ma il problema principale per i costruttori di auto (ma che problema non è) è che si sta sviluppando un sentimento sempre + forte per l'ambiente che unito ai pochi soldi in tasca, ottengono il risultato "cacchio cambio a fare la macchina..." accusando nell'ordine
1)costo troppo elevato per l'acquisto
2)polizia municipale. non aggiungo altro
3)telecamere e zone limitate
4)assenza parcheggi che portano spesso al punto 2
5)danneggiamenti e costi legati alla manutenzione
6)assicurazione
7)consumi elevati e carburante sempre in aumento
Tutti questi punti e altri, non hanno una forza opposta che faccia dire un però, un peso che gravi sull'altra parte della bilancia. Il peso avrebbe dovuto essere uno sviluppo tecnologico che stimolasse alla sostituzione ma non per avere un oggetto alla moda che costa circa 12 o 13 stipendi contro i due max tre degli anni 60(nella massa dei clienti. cliente tipo coppia con uno o due figli).
Vi ricordate che si inventarono la necessità di avere il triband con la motorola che spadroneggiava? quanti di quelli che cambiarono il telefono lo usavano negli usa? a parer mio fu il miglior risultato che il marketing come "scienza" ottenne nella storia!!!!!
L'elettrico, aria compressa, l'idrogeno, spinta, cacca di mucca..qualunque cosa ma che ci sia qualcosa!!!!! i detrattori di qualunque cosa che non usino la formula
"questa è una merd@ per questo e questo motivo ma se si apportassero queste modifiche sarebbe meglio" NON SERVONO A NIENTE E CREANO SOLO DANNI. STACCHIAMOCI DA STI PETROLIERI e usiamo la benzina solo sfizi e "forse" grandi viaggi!
in città la percorrenza media è dai 6000 ai 8000 km annui 15/20km al di x 6 giorni percorsi quasi esclusivamente da auto con una o due persone a bordo!!!!!! basta sti cacchio di monovolumi,fuoristrada,suv,transatlantici per fare casa,scuola,estetista,lavoro,casa! :happy4::happy4:
e interrompo qui per farla breve!:happy4:

Lalethor
13-03-2011, 12:12
rimarrebbe il problema più grave, quel trabiccolo fa il rumore di uno sputer

puma76
13-03-2011, 12:17
Guarda che è un'illusione.
Non voglio dire che il motore ad aria compressa in sè non funzioni perchè di motori ad aria compressa ci sono varie applicazioni nell'industria (non a 300 atmosfere).

Quello che non è possibile è l'economicità dichiarata.
Se vuoi far procedere un mezzo ad una certa velocità ci devi mettere dentro una determinata quantità di energia, sotto forma di quello che vuoi carburante, aria compressa o batterie elettriche, idrogeno, uranio ecc.

Mettere l'aria compressa nelle bombole significa prelevare la stessa energia dalla rete elettrica tramite il compressore più quello che spreca il compressore e il suo motore elettrico (rendimento).
Tanto vale usare la stessa corrente elettrica e caricare le batterie per un motore elettrico che costa molto meno e ha un rendimento molto superiore rispetto a quello ad aria ed è la strada che stanno seguendo il costruttori.

Ti elenco alcuni altri inconvenienti della soluzione aria compressa.

Dato che nel motore si espande aria ad alta pressione, è come un frigorifero e si genera un forte raffreddamento con formazioni di ghiaccio allo scarico che và riscaldato.

L'aria a 300 atmosfere, è pericolosa e il compressore deve essere molto particolare e costoso per non generare esplosioni.

Il compressore consuma molto, come per altro un carica batterie per motori elettrici, e richiederebbe di avere in casa un cotratto dell'ordine delle decine di KW per ricaricare in tempi brevi le bombole.

Se con dei bomboloni come quelli del filmato ha 200 km di autonomia e 110 divel max credo che sia già finito il discorso.

La normativa per i recipienti in pressione è già severissima per pressioni di poche atmosfere e richiede controlli annuali, figuriamoci per 300 atmosfere e su milioni di auto.

Ci staresti tu e la tua famiglia seduto sopra svariati bomboloni a 300 atmosfere? Io no di certo!

Immaginati un incidente in cui le bombole a 300 atm siano esposte al fuoco: una bomba atomica.

vuoi mettere pero' il fresco d'estate:happy4:
per me adesso, il motore elettrico con un generatore a metano che ricarica le batterie(poche magari) sarebbe l'ideale, ma quando la faranno?:mm:

angelopiso
13-03-2011, 13:39
ma cercare qualcos'altro?
magari far consumare meno le auto che gia' abbiamo?

possibile che ridotta all'estremo, un veicolo puo' arrivare a fare 1870 km/l di gasolio, e su strada non si riesce a proporre un'auto magari 2 posti da 50/70 km/l ?
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2005/05_Maggio/23/risparmio.shtml

poi pero' non e' vero che ci sono trame nascoste.........noooooooo
ma chi e' il matto che ci crede?:happy5:

attila.06
13-03-2011, 14:51
non credo che dopo tanti anni di ricerca non siano arrivati a mettere a punto un sistema di alimentazione alternativo e valido per i mezzi di locomozione privati e non, ma credo che se scoprissero un modo di far andare le vetture a escrementi umani, diventeremo stitici senza un apparente motivo...:wink2:

berry.30
13-03-2011, 15:30
Il problema petrolio, non e' solo legato ai combustibili, ma bensì a tutti i suoi derivati come ad esempio la plastica, guardatevi intorno e vedete quanta ne abbiamo e proviamo a pensare quanto lavoro produce, ma questo e' un altro discorso

DorianGray
13-03-2011, 20:44
Pensate pure che io sia disfattista, ma quando sento sta roba mi viene sempre in mente questo:

"secondo principio della termodinamica" (http://it.wikipedia.org/wiki/Secondo_principio_della_termodinamica)

... e fino ad oggi non lo ha smentito nessuno.

angelopiso
14-03-2011, 07:40
Pensate pure che io sia disfattista, ma quando sento sta roba mi viene sempre in mente questo:

"secondo principio della termodinamica" (http://it.wikipedia.org/wiki/Secondo_principio_della_termodinamica)

... e fino ad oggi non lo ha smentito nessuno.

no sergio non sei disfattista....
ma io per esempio chiedevo un mezzo che ci farebbe superare la soglia dei 50Km/l
in 100 anni la tecnologia e' avanzata in maniera esponenziale ma il consumo delle auto e' rimasto come 100 anni fa' , e la cosa e' alquanto sospetta
non concordi?

angelopiso
14-03-2011, 07:45
ancora
come diceva brignano
fanno auto che da 0 a 100 in 3secon..., da 0 a 100 in 1se...da 0 a100 ....l'accendi e sono gia' a 100.....

ma mica abitiamo tutti a monza
fammi un auto che impiega 20 sec. per arrivare a 100 ma che con un litro faccio 40 km,vedrai che successo, ma poi?
chi comprerebbe quelle che ne fanno 13 di km?
e allora...........

DorianGray
14-03-2011, 12:14
no sergio non sei disfattista....
ma io per esempio chiedevo un mezzo che ci farebbe superare la soglia dei 50Km/l
in 100 anni la tecnologia e' avanzata in maniera esponenziale ma il consumo delle auto e' rimasto come 100 anni fa' , e la cosa e' alquanto sospetta
non concordi?


Angelo,
ti faccio un esempio
Mio padre ha una 159, 1900 jtd, 150 cavalli.
Me l'ha prestata questa estate per le vacanze.
Ci ho fatto 3000 km. Media in autostrada (media) 110km/h.
Consumo medio sui 3000 km (tratti di montagna inclusi), 19 km/l.
Direi che qualche passo avanti è stato fatto rispetto ai motori a combustione interna di qualche anno fa
http://it.wikipedia.org/wiki/Mercedes-Benz_W124



Il limite dato dal rendimento del ciclo di Carnot è, al momento, non superabile (poi non si sa mai...).
Che lo si voglia o no un motore endotermico che si muove tra due temperature, ha quel rendimento massimo.
Se si nega quel limite e l'equivalente di affermare la possibilità del moto perpetuo.

Tornando all'auto ad aria compressa:
Se tale auto fa un lavoro x (compiuto dall'aria compressa), per comprimere l'aria adoperata all'nterno del motore sarà stato fatto un lavoro maggiore di x (lo dice la definizione di rendimento, non io).
Dunque è verissimo che l'auto ad aria compressa non inquina.
Ma si è solo "spostato" il problema altrove, ossia nel luogo dove hai dovuto "spendere" un'energia per compiere il lavoro di compressione.

E' la stessa questione delle auto ad idrogeno.


Non so se riesco a spiegarmi... :mm:

angelopiso
14-03-2011, 13:57
io non parlavo del motore ad aria compressa, anche se fammi aprire una parentesi , quell'energia che dicevi tu viene spesa altrove, potrebbe venire da fonti rinnovabili e l'aria compressa sarebbe solo il modo per immagazzinare una parte di questa energia......ora torniamo a quello che dicevo io, se l'auto consuma la meta' e tutte le auto consumassero la meta' il consumo totale degli idrocarburi per le auto sarebbe dimezzato per lo stesso arco di tempo ,e non sarebbe cosa da poco
invece si fanno auto che vanno sempre piu' veloci ,ma per i consumi siamo ancora a 100 anni fa':happy5:

DorianGray
14-03-2011, 14:28
io non parlavo del motore ad aria compressa, anche se fammi aprire una parentesi , quell'energia che dicevi tu viene spesa altrove, potrebbe venire da fonti rinnovabili e l'aria compressa sarebbe solo il modo per immagazzinare una parte di questa energia......ora torniamo a quello che dicevo io, se l'auto consuma la meta' e tutte le auto consumassero la meta' il consumo totale degli idrocarburi per le auto sarebbe dimezzato per lo stesso arco di tempo ,e non sarebbe cosa da poco
invece si fanno auto che vanno sempre piu' veloci ,ma per i consumi siamo ancora a 100 anni fa':happy5:

Non lo devi dire a me.
Ma al mercato.
Le case automobilistiche non sono "aziende filantropiche".
Se producono bolidi da 200cv, lo fanno probabilmente perchè è il mercato che lo richiede.
E il mercato siamo noi. Anche io e te .
E allora...un motorino da 200cv è difficile che possa farti i 25 km/l.
Cosi come un X6 con la sua massa ed il suo cx è difficile che ti faccia i 20 km/l. Eppure la mia città ne è piena.
Non possiamo convincere i possessori di SUV o di gran turismo ad andare in 126.


P.S.
La predica viene da noi che giriamo con motori 1600 sotto il (_Y_)
quando esistono scooteroni che con 125cc fanno lo stesso lavoro e consumano la metà
:vhappy1:

AstERiX
14-03-2011, 21:38
Ragazzi il problema non è la velocità mà il consumo.
se ti fanno un mezzo che fà 50 km litro quanto la dovresti pagare la benzia al litro. Ricordati che lo stato è assetato di soldi tutto li il problema.