Stanotte mi va cosi'......

[Monegasque]

Stanotte mi andava di postare questa.
Forse peche' sono stato in giro in moto fino a pochi minuti fa, sull'appennino ligure, fino a casa a Milano.
Buona settimana a tutti.

Monegasque.



C'e una linea precisa.
Cosi' netta.
Che divide la citta' dal Mondo.
Questa linea non ha un nome.
Nessuno l'ha disegnata mai.
Nessuno puo' vederla.
Chi sta dentro un'automobile non puo' conoscerla.
E io pero' la conosco bene.
E la riconosco.
Tutte le volte che vado piu' in la'.
Quando,con la moto,lascio la citta' di notte per andare a vedere cosa c'e' oltre.
E l'aria si fa piu' fredda.
Umida.
E appaiono i profumi.
Profumi che non so dire,che attraversano l'universo davanti al mio naso.
E mi avvolgono in un mondo piu' tranquillo.
Nel quale entro sereno,guidato dalla luce innocente del mio piccolo faro.
La linea adesso e' lontana.
I chilometri si arrotolano pigramente nell'orologione illuminato appena.
La lancetta si muove,oscilla ed indica una velocita' come indecisa.
Ma fuori dalla linea la velocita' non conta piu'.
Nessuno ha fretta.
Nessuno aspetta.
Con gli occhi,distrattamente,seguo un pensiero.


Carlo Talamo.

[GiPe]

leggere il tuo post è un dolce risveglio....


[Modificato da GiPe 22/07/2003Â*5.25]

[silviohd]

grande Carlo e grande Monegasque.

[Jesse]

Grande persona Talamo....sono sempre i migliori che ci lasciano,eppure io lo immagino su un HD che salutahttp://www.webchapter.it/smiles/wink2.gif col suo solito sorriso.....ciao Talamo http://www.webchapter.it/smiles/happy5.gif

[jurghen.s]

bella..come tante altre che conosciamo!
mi piacerebbe avere una raccolta delle poesie di carlo..mi sembra che ne esistesse una...chi ne sa d+?http://www.webchapter.it/smiles/wink2.gif

[GiPe]

essendo un newbye qui non le ho viste passare tutte...

[changesilver]

ho conosciuto Carlo talamo dodici anni fa, quando mi vedeva ogni giorno all'incrocio Nicolini/Fioravanti, passare a vedere se c'erano novitÃ*, anche piccole, anche micro: una moto che non avevo visto, un usato che non potevo comprarmi, una nuova vetrina.

Ogn itanto mi faceva una gentilezza gratuita, per il puro gusto di farla.
Conservo ancor ala mia prima maglietta harley che mi ha regalato lui, oramai consunta all'inverosimile.

Gli spedivo le mie foto, e una volta mi ha risposto con una lettera che mi ha commosso e che ho avuto per dieci anni incorniciata al muro.


All'ultimo salone di Milano dove sono andato, tre o quattro anni fa, mi ha visto dietro le transenne, e mi ha fatto un cenno e mi ha allungato un librettino nero , del formato di un quaderno.
Dentro c'erano tutte (credo) le sue pubblicitÃ* per numero uno.
Si chiama in un modo strano, tipo "Le galline, xxx e altre storie" in riferimento al testo di una delle sue storie/poesie.

Me l'ha dedicato, ci siamo salutati , ed é l'ultima volta che l'ho visto.
Per me resta un grande, umanamente scorbutico, ma generoso, e con un aforza e un energia incredibili.
E un gusto, una sicurezza nelle scelte che fa paura anche ad un architetto.

Ho saputo dell'incidente una settimana fa, quando in vista dell'acquisto imminentissimo della Sportster le cui chiavi ho sempre sognato mi avrebbe dato lui, mi sono imbattuto nella notizia via internet.
E' chiaro che la notizia mi ha turbato, e la coincidenza con l'acquisto la ha resa ancora più amara.
Ho pensato a lui molto in questi giorni, e poi mi sono ricordato del libretto che mi ha dato.
non so se fosse una edizione speciale (forse non era capace di farla far eper il puro gusto di regalarla?) o fosse in vendita.
Ma non vedo l'ora di andarlo a ripescare dalla mia libreria di casa e rileggermelo.
tutto suonerÃ* diverso ora che lui non c'é più e che ho una sportster in garage.

Grazie Carlo

[Monegasque]

Il libro si chiama " Mi piacciono le pecore e molto le galline".
Non contiene purtroppo tutti i testi di Talamo.
Io l'ho ricevuto da lui in regalo e mi piace chiamarlo breviario.
Per "sdebitarmi" appena dopo la sua morte organizzai un'iniziativa per commemorarlo; avrei voluto comprare una pagina su un giornale importante. Pochi aderirono e l'idea si areno'.
Io tenni duro e quest'anno, a 12 mesi dalla scomparsa, io ed altri amici di Carlo riusciremo nell'intento.
Se vi va vi farò sapere.


Monegasque.

[coldzero]

...sapete, anch'io lo conosciuto, ma in un modo diverso forse..
era il 97, quando avevo deciso di comprarmi una Buell, una forse delle prime...ed era anche la prima volta che andavo a visitare la Numero Uno.
Tralascio le peripezie personali per alla fine firmare il contratto..di certo non dipendenti da loro.
Sta di fatto che un bel giorno ero in ufficio, pausa pranzo, pensavo alla moto, al negozio, a tutto quello che avevo visto e mi sono messo a scrivere una letterina...eppoi gliel'ho mandata via fax ad Arese...così..tanto per ringraziarlo di aver fatto tutto quello che avevo visto..un po come ringraziare Elvis per aver inventato il rock&roll, o la NASA per averci fatto capire cosa abbiamo sopra la testa, al di la del cielo e della luna.
Eppoi me ne sono dimenticato.
Non ricordo neanche quanto tempo è passato, due tre quattro giorni..boh..
Ero in ufficio, e mi squilla il telefono...era lui.
Mi ringrazia e mi dice che l'avevo commosso.
Mi chiede se ci sono dei problemi per la moto, visto che non l'avevo ancora ritirata...gli dico che odio le banche.
Ci salutiamo e lui mi ringrazia ancora.
Poi succede che ci litigo anche.
Scrivo una letterina dove dico che non mi sono trovato bene come assistenza, e non capisco perchè non c'è quella passione che speravo di trovare per il motore che fa patapimm patapamm.
Scrivo che cambio moto.
Lui mi risponde gentile e mi dice che la moto è come una donna, c'è a chi piaccion rosse, a chi more e a chi bionde. Forse sono solo confuso, mi dice, e no so ancora che donna mi piace.
Questo era Carlo Talamo.
Rimpiango di non essermi mai chiarito personalmente con lui, ma adesso so per certo che tipo di donna mi piace.

[MaUd3]

io appena preso il bestione..gli ho mandato un email..ringraziandolo per la mia moto( visto che la carrozzeria dell'85 aveva scelto lui di metterla sul mo softail custom..quando io non ero ancora la proprietaria..) gli ho scritto..grazie sig.Talamo...etcetc..
la sua risposta..è stata breve ..ma concisa...benvenuta tra di noi..spero di incontrarti presto..e se mi chiami ancor signor talamo ti buco la gomma avanti.



http://www.webchapter.it/smiles/wink2.gifhttp://www.webchapter.it/smiles/bee.gif

[superbacs]

Accidenti, molto hanno qualcosa da raccontare su Talamo.
Io non l'ho mai conosciuto, non gli ho mai stretto la mano, anche se l'ho incontrato 50 volte almeno, quando andava all'autoarredo di Milano (cioè davanti a casa mia) a farsi fare selle custom, o a rivestire di pelle qualche macchinone di quelli che solo lui e pochi altri potevano permettersi, o magari anche quella specie di macchinine per i campi da golf.
Le opinioni su di lui ovviamente si sprecano, anche dopo morto, ed è giusto credo che sia così.
Resta il fatto che solo chi è riuscito a costruire qualcosa di grande fa parlare di sè, da vivo o da morto.
Lui ci è riuscito ed è per questo che continua a vivere nei ricordi di molti, non solo appassionati di HD, ma di motori e libertÃ* in genere.

[Monegasque]

Conosco anch'io Marco di Autoarredo a Milano; luogo di culto...
Il proprietario era amico di Talamo e mi ha raccontato un po' di aneddoti incredibili....


M.

[superbacs]

Se mai ti capita di passare da Autoarredo, io abito nel portone davanti al suo, tra un meccanico e un eettricist. Suona che ci facciamo na birrozza.
L'invito è esteso a tutti.