TORX
12-01-2004, 11:07
La maratona per motivi di sicurezza si ferma a Nema. I partecipanti, trasferiti a Bamako, dovrebbero riprendere la gara da martedì 13 gennaio
La Dakar si ferma a Nema. Per motivi di sicurezza del Rally e dei suoi partecipanti, i tracciati della 10ma ed 11ma tappa saranno modificati, e le due tappe neutralizzate. La decisione e? stata presa sulla base delle indicazioni avute dalle autorita? di Mali e Francia. Questa la sintesi di una conferenza stampa straordinaria tenuta al bivacco di Nema e presieduta da Gilbert Isern, Direttore Generale Delegato di ASO, Patrick Zaniroli, Direttore Sportivo, e Roger Kalmanovitz, Responsabile per la sicurezza del rally.
Si ripropone cosi? il tema delle bande armate in movimento nel deserto del Mali, che gia? attaccarono la Dakar nel 1998 e 1999, ed una reazione analoga a quella che si ebbe, nel 2000, di fronte al rischio di un attacco terroristico alla carovana del rally. Motociclisti e moto, infatti, verranno trasportati in aereo a Bamako, e riprenderanno in trasferimento alla volta di Bobo Dioulasso domenica 11 gennaio. La gara ritornera? sul programma originale a partire da lunedi? 12, giornata di riposo. Per tre giorni consecutivi, quindi, si fermano i cronometri.
No dico, allora so proprio de coccio; cosa aspettano che gli sparino addosso per modificare/annullare i percorsi + pericolosi?
http://www.webchapter.it/smiles/no_ok.gif
La Dakar si ferma a Nema. Per motivi di sicurezza del Rally e dei suoi partecipanti, i tracciati della 10ma ed 11ma tappa saranno modificati, e le due tappe neutralizzate. La decisione e? stata presa sulla base delle indicazioni avute dalle autorita? di Mali e Francia. Questa la sintesi di una conferenza stampa straordinaria tenuta al bivacco di Nema e presieduta da Gilbert Isern, Direttore Generale Delegato di ASO, Patrick Zaniroli, Direttore Sportivo, e Roger Kalmanovitz, Responsabile per la sicurezza del rally.
Si ripropone cosi? il tema delle bande armate in movimento nel deserto del Mali, che gia? attaccarono la Dakar nel 1998 e 1999, ed una reazione analoga a quella che si ebbe, nel 2000, di fronte al rischio di un attacco terroristico alla carovana del rally. Motociclisti e moto, infatti, verranno trasportati in aereo a Bamako, e riprenderanno in trasferimento alla volta di Bobo Dioulasso domenica 11 gennaio. La gara ritornera? sul programma originale a partire da lunedi? 12, giornata di riposo. Per tre giorni consecutivi, quindi, si fermano i cronometri.
No dico, allora so proprio de coccio; cosa aspettano che gli sparino addosso per modificare/annullare i percorsi + pericolosi?
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