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Visualizza Versione Completa : GLOBAL O NO GLOBAL?



joker1450
04-02-2004, 12:13
Premetto che ho aperto questo post con l'intenzione di discutere sul problema della globalizzazione esclusivamente dal punto di vista economico-culturale, lungi da me l'idea di scaturire un dibattito politico. Quello lasciamolo ad altri.
Arriviamo al punto: GLOBAL O NO GLOBAL?
Sappiamo ormai tutti che la GLOBALIZZAZIONE è quel processo (voluto o meno dall'uomo)di estendere a livello mondiale un unico modello di cultura, di pensiero, di economia.
STIAMO SBAGLIANDO?
DOVE ANDREMO A FINIRE?
IN QUALCHE MODO CI SONO DEI VANTAGGI?
SE SI QUANDO NE RACCOLGIEREMO I FRUTTI?
Credo che ognuno di noi si sia trovato (magari durante un viaggio) di fronte ad uno dei tanti effetti della globalizzazione.
http://www.webchapter.it/smiles/byby.gif

keithemerson
04-02-2004, 12:25
Vogliamo:


Vogliamo le Nike ultimo grido.

Vogliamo la frutta senza una macchiolina.

Vogliamo gli ascensori.

Vogliamo comprare l'elettronica agli ipermercati.



Non Vogliamo:


Non vogliamo lo sfruttamento minorile nel terzo mondo.

Non vogliamo gli anticrittogamici.

Non vogliamo le centrali nucleari.

Non ce ne frega un ***** se il PC che abbiamo comprato proviene da un meccanismo commerciale perverso con il Taiwanese che se lo piglia nel sedere.


C'è qualcosa da rivedere.........

Ma intanto statevene lontano da Genova, andate a sfaciare un'altra cittÃ*............

harleygius
04-02-2004, 12:45
Scritto da: joker1450 04/02/2004Â*13.13
Premetto che ho aperto questo post con l'intenzione di discutere sul problema della globalizzazione esclusivamente dal punto di vista economico-culturale, lungi da me l'idea di scaturire un dibattito politico. Quello lasciamolo ad altri.
Arriviamo al punto: GLOBAL O NO GLOBAL?
Sappiamo ormai tutti che la GLOBALIZZAZIONE è quel processo (voluto o meno dall'uomo)di estendere a livello mondiale un unico modello di cultura, di pensiero, di economia.
STIAMO SBAGLIANDO?
DOVE ANDREMO A FINIRE?
IN QUALCHE MODO CI SONO DEI VANTAGGI?
SE SI QUANDO NE RACCOLGIEREMO I FRUTTI?
Credo che ognuno di noi si sia trovato (magari durante un viaggio) di fronte ad uno dei tanti effetti della globalizzazione.
http://www.webchapter.it/smiles/byby.gif



l'anestesia comincia a dare i suoi effetti....!!!http://www.webchapter.it/smiles/vhappy3.gif http://www.webchapter.it/smiles/byby.gif

London dude
04-02-2004, 12:53
La globalizzazione e? un processo naturale ed inevitabile che alcuni sfruttano per fare soldi ed altri per fare casino.
http://www.webchapter.it/smiles/happy5.gif

charro
04-02-2004, 12:55
Scritto da: joker1450 04/02/2004Â*13.13
Premetto che ho aperto questo post con l'intenzione di discutere sul problema della globalizzazione esclusivamente dal punto di vista economico-culturale, lungi da me l'idea di scaturire un dibattito politico. Quello lasciamolo ad altri.
Arriviamo al punto: GLOBAL O NO GLOBAL?
Sappiamo ormai tutti che la GLOBALIZZAZIONE è quel processo (voluto o meno dall'uomo)di estendere a livello mondiale un unico modello di cultura, di pensiero, di economia.
STIAMO SBAGLIANDO?
DOVE ANDREMO A FINIRE?
IN QUALCHE MODO CI SONO DEI VANTAGGI?
SE SI QUANDO NE RACCOLGIEREMO I FRUTTI?
Credo che ognuno di noi si sia trovato (magari durante un viaggio) di fronte ad uno dei tanti effetti della globalizzazione.
http://www.webchapter.it/smiles/byby.gif

ciao Jok

è un tema importante e difficile, e difficile credo sia staccarlo dalla politica,
la ns. vita è politica e questo
non dovremmo mai dimenticarlo, altrimenti i politici se ne arrocheranno sempre più il diritto.
Comunque , dico la mia idea in proposito, la globalizzazione non è di per se stessa dannosa, perchè appunto è l'applicazione su scala mondiale di modelli di cultura che a volte sono assolutamente positivi.
Io credo invece che il problema sia proprio nella mancvanza di globalizzazione reale,cose che noi non permettiamo assolutamente accadano nei nopstri paeselli, o alle nostre famiglie o ai nostri amici , tolleriamo che vengano fatte in paesi lontani.

Keithemerson ha scrito c'è qualcosa che non funziona, ha ragione, che senso ha volere il frigo da 10 kw , l'a.c. anche in cesso la luce accesa dovunque , ma poi no al nucleare perchè è dannoso , no alle centrali perchè deturpano il paesaggio , no alle termoelettriche operchè inquinano.
Vogliamo la roba a poco prezzo e ce ne fottiamo se poi le fabbriche vanno a produrre in korea , cina o paesi del'est dove gli operai quando pure sono maggiorenni , prendono al mese l'equivalente di un pieno della mia sporty.
Io credo che sia sbagliato il sistema, stiamo correndo verso qualcosa che non è buono, stiamo dimenticando i veri valori , e sopratutto ci stiamo sempre più arroccando in una torre d'avorio che soffre di un ossimoro strutturale .
Siamo una societÃ* piena di contraddizioni ,

siamo animalisti , ma se passa un mendicante o uno zingaro ci giriamo dall'altra parte.

Facciamo il vaglia a Costanzo oppure per i cani della Buonaccorti , ma poi quando lo slavo ci lava il vetro gli tranciamo le dita con i tergi della ns. Mecedes ( ma vale per anche le altre macchine).

Niente pellicce , giusto , ma delle mucche con cui facciamo le nostre scarpe frega niente a nessuno ? e i nostri giubbotti ? Pensiamo forse che la vacca ceda volontariamente la pelle per qu
esti? O magari che fa la muta come i serpenti? Perchè non si usa tutti i gilè in sintetico?

Ecco , oggi siamo così nell'occidente, pronti a sposare cause che poi noi stessi tradiamo , magari senza accorgercene. Scusate anche su questo forum tante volte si leggoe di gente che abbraccia la causa biker come una bandiera , come una crociata,che si in****a, che si picchierebeb quasi per la causa. Salvo poi avere degli orari da bikers e degli orari da no-bikers, in cui tutti i valori professati vanno a farsi benedire.

La realtÃ* è che dietro tutte le bandiere restano gli uomini e come diceva qualcuno al mondo ci sono gli Uomini , gli ominicchi e gli uomini di mer...., scusate il francesismo.

A settembre dell'anno scorso sono rimasto in panne con il mio Burgman 400 sulla tangenziale di Vr , niente soccorsi , niente di niente , passano centinaia di auto , manco po......,
moto tante, kazzo nemmeno un biker a fermarsi e a dire fetente che ti è successo. Poi arriva un tipo con uno scooter 50 penso , comunque piccolo. Si ferma e mi fa dai salta su che proviamo a spingerlo.
Ebbene abbiamo fatto oltre 4 km con lui che mi spingeva con la gamba dal suo scooter, fino all'officina.
E non ha voluto niente , mi ha stretto la mano e mi ha detto ci si rivede sulla strada. Ho pensato "Kazzo un biker e nemmeno lo sa magari".
Ecco , forse vi ho rotto ancora una volta le palle, ma volevo solo dirvi che a volte la gente che è GIUSTA lo è e basta e magari non lo sa . Molti hanno patch attaccate sul gilet , ma qualcuno le ha stampigliate sul cuore , e non si vedono , ma ci sono. Vale anche per il mondo , non arrocchiamoci dietro a bandiere che spesso non ci rappresenatno , siamo noi stessi , brutti sporchi , forse cattivi , ma aperti a tutte le culture, al rispetto e all'amicizia.

diversamente dal solito ho scritto d'impulso , quindi perdonate sia gli errori di battitura che le ****ate.

suerte amigos
charro

keithemerson
04-02-2004, 12:56
Bambini indiani che lavorano 16 ore al giorno a conciare pelli e a tagliarle a striscioline............

charro
04-02-2004, 13:02
Scritto da: London dude 04/02/2004Â*13.53
La globalizzazione e? un processo naturale ed inevitabile che alcuni sfruttano per fare soldi ed altri per fare casino.
http://www.webchapter.it/smiles/happy5.gif

no

scusa london

quella è la deriva dei continenti

Fiore61
04-02-2004, 13:38
Ciao Charro, credo che tu abbia giÃ* detto tutto. Condivido in pieno il tuo punto di vista. L'argomento sollevato di joker non è facile da affrontare.
La Globalizzazione è un processo lento graduale ed inesorabile. E' come un germe che prolifera all'interno di organismo debole e con scarse difese immunitarie. Se il suo fine fosse quello di far star bene tutti, compresi i paesi cosiddetti poveri, potrebbe essere una gran bella cosa ma purtroppo non è così o lo è solo in parte. La cosa più grave sono gli enormi danni che sta producendo sul piano culturale. Spesso noi occidentali abbiamo la pretesa di criticare usi o costumi di altri popoli solo perchè lontani dalla nostra cultura o perchè riteniamo che il nostro modello di vita sia migliore di qualunque altro.
Anche se il colonialismo ufficialmente appartiene al passato credo che la globalizzazione ne sia il diretto discendente.
Ciao

f77
04-02-2004, 14:01
hmm...http://www.webchapter.it/smiles/mm.gif secondo me l'ultimo no global che c'e' stato su questa terra e' stato ghandi.http://www.webchapter.it/smiles/byby.gif

valeriodo
04-02-2004, 14:23
globalizzazione SI ma con civilta'.

tanto poi fanno tutti come ***** gli pare.... http://www.webchapter.it/smiles/nuby.gif