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Visualizza Versione Completa : La mia opinione dopo Roma/Lazio



Fiore61
22-03-2004, 13:28
Certi eventi si commentano da soli. Purtroppo ancora una volta lo sport diventa veicolo di violenza. Può un evento sportivo trasformare una festa in una guerra ? Sembrerebbe proprio di si. Come al solito adesso tutti si sentiranno in dovere di suggerire soluzioni di ogni tipo. Io in tutta umiltÃ* mi sento di dire sola una cosa. Nella nostra societÃ* manca una vera cultura sportiva. Io credo che se molti di quei giovani che distruggono gli stadi e in alcuni casi la vita delle persone praticassero lo sport attivamente, seriamente e assiduamente forse si renderebbero conto di tante cose. Lo sport è disciplina, rigore, sacrificio, sudore, fatica, gioia, delusione, rispetto dell?avversario. Chi pratica lo sport seriamente tutto questo lo sa e difficilmente si rende protagonista di certi tristi e deplorevoli eventi. Se le istituzioni si rendessero conto che i giovani molto spesso sono privi una educazione sportiva forse le cose potrebbero cambiare. Le scuole da sempre sono prive di strutture e molto spesso l?avviamento allo sport si basa sulla buona volontÃ* di alcuni insegnanti di educazione fisica. Fuori dalla scuola la situazione non cambia. Pochi centri sportivi e per giunta a pagamento. A Roma, ad esempio, non vedo costruire un impianto sportivo e che non sia gestito dai privati dal tempo di Mussolini. Lo sport ha un suo costo e non tutte le famiglie italiane hanno la possibilitÃ* di iscrivere il proprio figlio ad una palestra o ad una determinata societÃ* sportiva. Molti ragazzi, loro malgrado, vivono lo sport solo attraverso la televisione o recandosi in uno stadio per vedere giocare la propria squadra e molto spesso sfogano tutto il loro disagio all?interno di uno stadio. Il tempo libero quando non studiano e sempre che se lo possano permettere, lo passano sopra un motorino o in piazza con gli amici. Capisco che la mia visione delle cose può sembrare un po? semplicistica, ma credo che possa essere un buon inizio per cominciare a fare seriamente qualcosa.http://www.webchapter.it/smiles/happy5.gif

spiedo
22-03-2004, 13:43
Io come al solito sono un po' estremista, ma d' altronde non ho mai creduto nelle vie di mezzo.

Secondo me il problema non è creare un' educazione sportiva.
Secondo me è da creare Educazione civica, nei confonti del prossimo, rispettando i diritti ed i doveri altrui.
Non si può credere di far girare le cose sempre come si vuole.
E da che mondo e mondo chi sbaglia deve, o dovrebbe, pagare.

Per correggere certi comportamenti, voluti tra l' altro dalle societÃ* calcistiche, dalle forze dell' ordine e dai politici, non ci vuole un mazzolino di fiori o un campo di calcio dove far giocare i poveri ultrÃ* soffocati da questa civiltÃ* che non da loro.... bla, bla, bla.

Le societÃ* andrebbero chiuse, dovrebbero arrestare,anzi avrebbero dovuto giÃ* farlo, quei tizzi che parlavano con Totti.
Sui giornali ho letto e sentito che è stata aperta un' indagine....

CI SARANNO ORMAI 1 000 000 DI INDAGINI APERTE IN ITALIA.

E chi continua a pagare? Noi.
Per cosa poi? per uno sport!

Ma per piacere!!!!

London dude
22-03-2004, 13:44
Scritto da: Fiore61 22/03/2004Â*14.28
Nella nostra societÃ* manca una vera cultura sportiva.

Sono daccordo con te ma non credo che la cultura sportiva centri molto in casi come questo.
Qui stiamo parlando di persone che mancano di educazione e di valori morali e sociali.
Questi non si imparano in palestra, ma in famiglia.
L'essere disagiati non puo' giustificare lo sfogo violento del disagio in uno stadio.
Ci sono tanti poveracci che vanno allo stadio per applaudire la propria squadra in maniera educata e rispettosa e poi il giorno dopo tornano a lavorare senza problemi.

Se io avessi anche semplicemente pensato di comportarmi come certi animali che si vedono in TV durante le partite vi garantisco che la Polizia sarebbe stata l'ultimo dei miei problemi.

Per questo ritengo che non c'e' una soluzione al problema perche' questa situazione ha risvolti ben piu' profondi del calcio che e' un puro pretesto.
http://www.webchapter.it/smiles/happy5.gif[Modificato da London dude 22/03/2004Â*14.45]

joker1450
22-03-2004, 14:10
Ci sono certi animali allo stadio che non sanno nemmeno dov'è di casa l'educazione intesa come il rispetto del prossimo e della libertÃ* altrui.
Sono valori che non si imparano solo in una palestra o in un circolo sportivo.
http://www.webchapter.it/smiles/byby.gif

patry70
22-03-2004, 14:20
[QUOTE]Scritto da: London dude 22/03/2004Â*14.44

Qui stiamo parlando di persone che mancano di educazione e di valori morali e sociali.
Questi non si imparano in palestra, ma in famiglia.L'essere disagiati non puo' giustificare lo sfogo violento del disagio in uno stadio.



CONCORDO AL 100%



http://www.webchapter.it/smiles/byby.gif

Fiore61
22-03-2004, 14:44
Certo la famiglia è importantissima. Non a caso si dice che i figli sono lo specchio della famiglia. Ma siete convinti che oggi le famiglie siano quelle di un tempo? Ci sono genitori che o per scelta o perchè costretti da impegni di lavoro, i figli si e no li vedono rientrare a casa la sera. Ma questa è un'altra storia.

ragno77
22-03-2004, 14:47
Scritto da: Fiore61 22/03/2004Â*14.28
Certi eventi si commentano da soli. Purtroppo ancora una volta lo sport diventa veicolo di violenza. Può un evento sportivo trasformare una festa in una guerra ? Sembrerebbe proprio di si. Come al solito adesso tutti si sentiranno in dovere di suggerire soluzioni di ogni tipo. Io in tutta umiltÃ* mi sento di dire sola una cosa. Nella nostra societÃ* manca una vera cultura sportiva. Io credo che se molti di quei giovani che distruggono gli stadi e in alcuni casi la vita delle persone praticassero lo sport attivamente, seriamente e assiduamente forse si renderebbero conto di tante cose. Lo sport è disciplina, rigore, sacrificio, sudore, fatica, gioia, delusione, rispetto dell?avversario. Chi pratica lo sport seriamente tutto questo lo sa e difficilmente si rende protagonista di certi tristi e deplorevoli eventi. Se le istituzioni si rendessero conto che i giovani molto spesso sono privi una educazione sportiva forse le cose potrebbero cambiare. Le scuole da sempre sono prive di strutture e molto spesso l?avviamento allo sport si basa sulla buona volontÃ* di alcuni insegnanti di educazione fisica. Fuori dalla scuola la situazione non cambia. Pochi centri sportivi e per giunta a pagamento. A Roma, ad esempio, non vedo costruire un impianto sportivo e che non sia gestito dai privati dal tempo di Mussolini. Lo sport ha un suo costo e non tutte le famiglie italiane hanno la possibilitÃ* di iscrivere il proprio figlio ad una palestra o ad una determinata societÃ* sportiva. Molti ragazzi, loro malgrado, vivono lo sport solo attraverso la televisione o recandosi in uno stadio per vedere giocare la propria squadra e molto spesso sfogano tutto il loro disagio all?interno di uno stadio. Il tempo libero quando non studiano e sempre che se lo possano permettere, lo passano sopra un motorino o in piazza con gli amici. Capisco che la mia visione delle cose può sembrare un po? semplicistica, ma credo che possa essere un buon inizio per cominciare a fare seriamente qualcosa.http://www.webchapter.it/smiles/happy5.gif


Grazie per averci illuminato...

joker1450
22-03-2004, 14:49
Scritto da: ragno77 22/03/2004Â*15.47



Grazie per averci illuminato...

http://www.webchapter.it/smiles/vhappy1.gif http://www.webchapter.it/smiles/vhappy1.gif http://www.webchapter.it/smiles/vhappy1.gif http://www.webchapter.it/smiles/vhappy1.gif http://www.webchapter.it/smiles/vhappy1.gif http://www.webchapter.it/smiles/vhappy1.gif http://www.webchapter.it/smiles/vhappy1.gif
http://www.webchapter.it/smiles/talk1.gif http://www.webchapter.it/smiles/talk1.gif http://www.webchapter.it/smiles/talk1.gif http://www.webchapter.it/smiles/talk1.gif http://www.webchapter.it/smiles/talk1.gif http://www.webchapter.it/smiles/talk1.gif

London dude
22-03-2004, 15:03
Scritto da: ragno77 22/03/2004Â*15.47
Grazie per averci illuminato...
Era una battuta?
http://www.webchapter.it/smiles/happy5.gif

f77
22-03-2004, 15:46
io penso che il calcio quello vero nn ritornera' mai +
vuoi x gli interessi economici e tutto quello che ci gira intorno,varie sono le cause del declino di questo gioco:i tifosi ormai hanno una visione distorta di quello che e' il gioco e ripercuotono su di esso le ansie e le frustazioni della vita di tutti i giorni ,i potenti visti gli inguacchi che hanno fatto in passato e che nn riescono + a gestire
ma la causa di tutto secondo me sono propio i giocatori ormai sono attaccati solo ai soldi nn + alla maglia come accadeva un tempo, veri mercenari che pensano solo a gonfiarsi,(perdendo di vista i valori di questo sport) ho ascoltato le dichiarazioni di totti prima del derby che causa problemi societari lui avrebbe anke potuto lasciare la roma lo stesso totti un po' di tempo fa'/periodo dello scudetto/ diceva che lui avrebbe giocato in giallorosso x tutta la vita anke in serie c
ma quando mai! caro pupone stavolta hai toppato di brutto.
tutti i giocatori x aiutare le societa' potrebbero decurtarsi lo stipendio tanto con quello che hanno guadagnato hai voglia a campa' http://www.webchapter.it/smiles/happy5.gif

Jack Daniel's
22-03-2004, 15:57
Ma siiiii continuiamo a darci le martellate sulle palle in nome del dio calcio!!!
Il problema è che in nome del calcio quasi tutto è permesso, quel poco che non è permesso secondo molti va compreso o accettato a causa di una persistente situazione di "disagio giovanile" (ma quale disagio)...
La veritÃ* è che in Italia ci piace fare come ci pare a dispetto di qualsiasi norma di civile convivenza e quando possiamo nasconderci fra la massa (vedasi allo stadio o alle manifestazioni di piazza) ci andiamo a nozze.
Guai, però, se allo stadio chi è addetto a mantenere l'ordine interviene prendendo questi signori e riempendoli di calci in culo, il tifoso non si tocca, può spaccare tutto, dare fuoco alle macchine, ma gira gira, in galera non ci va mai.

W la briscola e il tressette!!!!!!