=Jeeg Robot=
10-10-2005, 21:03
Americane, europee VS Japponesi
Analizziamo innanzitutto come il confronto si e' evoluto nel tempo.
In passato il confronto era sulla 'fedda tecnologia' delle moto giapponesi, contro la storia e la 'passione' trasmessa dalle moto americane. Inizialmente i giapponesi hanno invaso il mercato mondiale, con prodotti che spesso erano 'copiati' dai modelli di piu' successo europei e americani, migliorando il prodotto, li dove potevano, con la migliore tecnologia allora esistente. Gli europei e gli americani per molto tempo hanno incassato il colpo e molte case costruttrici, hanno ceduto chiudendo i battenti (non dimentichiamo che anche HD è stata sull'orlo della bancarotta).
Col tempo le cose sono cambiate. Gli europei e gli americani hanno continuato a rendere i loro prodotti piu' 'personali', mentre i giapponesi si sono impegnati a ricercare le massime prestazioni e la migliore tecnologia, rendendola alla portata di tutti. Da qualche anno, le case europee, americane e soprattutto quelle italiane, si sono risvegliate, forti di finanziamenti anche extra-europei, facendo risorgere alcuni marchi prestigiosi: Benelli, Ducati, Moto Guzzi, MV Agusta, Triumph, Moto Morini e presto Norton. Altre case costruttrici intanto si sono affacciate sul mercato riscuotendo anche un notevole successo: Aprilia, Bimota e Voxan.
Ma cos'e' che alimenta tanta discussione, su modelli apparentemente destinati ad utenti diversi?
Iniziamo col dire che cio' che realmente anima i motociclisti di tutto il mondo, e' senz'altro lo sport e le gare. Negli ultimi anni i giapponesi hanno tentato di annientare la concorrenza europea, ma grazie a marchi come l'Aprilia o la Cagiva, e soprattutto grazie alla Superbike e quindi alle Bimota prima e alle Ducati oggi, questo non e' avvenuto. E' innegabile che ognuno di noi quando guida una moto sportiva, italiana o giapponese, lo fa cercando sempre la massima piega e le migliori prestazioni. Una gara.
Un vantaggio e un merito delle moto giapponesi e' il prezzo di mercato. Queste infatti sono in grado di permettere a qualsiasi utente, di guidare moto che tecnologicamente e costruttivamente, sono le migliori al mondo. Il lato negativo di cio', e' che per ottenere questo risultato, la produzione deve essere di massa e deve necessariamente considerare mercati molto eterogenei tra loro. Questo si traduce in un mezzo molte volte 'freddo', che traspira razzionalita' da tutti i pori. Inoltre i giapponesi sono presenti in tutti i settori del motociclismo: dal gran turismo alle moto sportive e sempre con lo stesso successo. Molto spesso gli europei e gli americani invece, si dedicano ad un settore ben preciso.
Non potendo contrastare la tecnologia giapponese, le case europee e americane, hanno puntato tutto sulla 'personalita' dei loro prodotti. Ottenuta questa, hanno poi ricercato la concretezza tecnica dei nipponici: il risultato sono moto molto performanti, che tranquillamente reggono il passo con le migliori moto giapponesi -alcune volte vanno addirittura meglio-, ma che normalmente costano in piu'.
In conclusione, credo che la moto perfetta abbia la tecnologia e l'affidabilita' delle moto giapponesi e la personalita' e il design delle europee e americane; i telai e la cura del 'carattere' delle europee e americane, e le prestazioni dei motori nipponici; le rifiniture precise delle giapponesi e il loro costo di mercato. Il confronto non e' proponibile e soprattutto l'unico essere che ha un anima, e' il pilota che guida la moto e non la moto. La moto e' uno strumento che suona piu' o meno bene, in funzione del musicista: non facciamo l'errore di accreditarle la passione e l'anima che invece sono caratteristiche degli 'esseri piloti' che la conducono.
Io mi soffermerei sull'ultima parte e in particolar modo su questa citazione: "La moto e' uno strumento che suona piu' o meno bene, in funzione del musicista: non facciamo l'errore di accreditarle la passione e l'anima che invece sono caratteristiche degli 'esseri piloti' che la conducono"
Dite la vostra...http://www.webchapter.it/smiles/happy6.gif [Modificato da =Jeeg Robot= 10/10/2005Â*22.13]
Analizziamo innanzitutto come il confronto si e' evoluto nel tempo.
In passato il confronto era sulla 'fedda tecnologia' delle moto giapponesi, contro la storia e la 'passione' trasmessa dalle moto americane. Inizialmente i giapponesi hanno invaso il mercato mondiale, con prodotti che spesso erano 'copiati' dai modelli di piu' successo europei e americani, migliorando il prodotto, li dove potevano, con la migliore tecnologia allora esistente. Gli europei e gli americani per molto tempo hanno incassato il colpo e molte case costruttrici, hanno ceduto chiudendo i battenti (non dimentichiamo che anche HD è stata sull'orlo della bancarotta).
Col tempo le cose sono cambiate. Gli europei e gli americani hanno continuato a rendere i loro prodotti piu' 'personali', mentre i giapponesi si sono impegnati a ricercare le massime prestazioni e la migliore tecnologia, rendendola alla portata di tutti. Da qualche anno, le case europee, americane e soprattutto quelle italiane, si sono risvegliate, forti di finanziamenti anche extra-europei, facendo risorgere alcuni marchi prestigiosi: Benelli, Ducati, Moto Guzzi, MV Agusta, Triumph, Moto Morini e presto Norton. Altre case costruttrici intanto si sono affacciate sul mercato riscuotendo anche un notevole successo: Aprilia, Bimota e Voxan.
Ma cos'e' che alimenta tanta discussione, su modelli apparentemente destinati ad utenti diversi?
Iniziamo col dire che cio' che realmente anima i motociclisti di tutto il mondo, e' senz'altro lo sport e le gare. Negli ultimi anni i giapponesi hanno tentato di annientare la concorrenza europea, ma grazie a marchi come l'Aprilia o la Cagiva, e soprattutto grazie alla Superbike e quindi alle Bimota prima e alle Ducati oggi, questo non e' avvenuto. E' innegabile che ognuno di noi quando guida una moto sportiva, italiana o giapponese, lo fa cercando sempre la massima piega e le migliori prestazioni. Una gara.
Un vantaggio e un merito delle moto giapponesi e' il prezzo di mercato. Queste infatti sono in grado di permettere a qualsiasi utente, di guidare moto che tecnologicamente e costruttivamente, sono le migliori al mondo. Il lato negativo di cio', e' che per ottenere questo risultato, la produzione deve essere di massa e deve necessariamente considerare mercati molto eterogenei tra loro. Questo si traduce in un mezzo molte volte 'freddo', che traspira razzionalita' da tutti i pori. Inoltre i giapponesi sono presenti in tutti i settori del motociclismo: dal gran turismo alle moto sportive e sempre con lo stesso successo. Molto spesso gli europei e gli americani invece, si dedicano ad un settore ben preciso.
Non potendo contrastare la tecnologia giapponese, le case europee e americane, hanno puntato tutto sulla 'personalita' dei loro prodotti. Ottenuta questa, hanno poi ricercato la concretezza tecnica dei nipponici: il risultato sono moto molto performanti, che tranquillamente reggono il passo con le migliori moto giapponesi -alcune volte vanno addirittura meglio-, ma che normalmente costano in piu'.
In conclusione, credo che la moto perfetta abbia la tecnologia e l'affidabilita' delle moto giapponesi e la personalita' e il design delle europee e americane; i telai e la cura del 'carattere' delle europee e americane, e le prestazioni dei motori nipponici; le rifiniture precise delle giapponesi e il loro costo di mercato. Il confronto non e' proponibile e soprattutto l'unico essere che ha un anima, e' il pilota che guida la moto e non la moto. La moto e' uno strumento che suona piu' o meno bene, in funzione del musicista: non facciamo l'errore di accreditarle la passione e l'anima che invece sono caratteristiche degli 'esseri piloti' che la conducono.
Io mi soffermerei sull'ultima parte e in particolar modo su questa citazione: "La moto e' uno strumento che suona piu' o meno bene, in funzione del musicista: non facciamo l'errore di accreditarle la passione e l'anima che invece sono caratteristiche degli 'esseri piloti' che la conducono"
Dite la vostra...http://www.webchapter.it/smiles/happy6.gif [Modificato da =Jeeg Robot= 10/10/2005Â*22.13]