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Ma c’è la variante senza salto o di li per forza ci devi passare?
Tra poco vado in Trentino e farò qualche discesa ma mica sono pronto per volare
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Torre, qui Ghostrider chiede autorizzazione a volo radente.
Negativo Ghostrider, il corridoio è pieno!
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Kronplatz senza dubbio, è sopra Brunico e Valdaora quindi direi che è proprio al centro della Val Pusteria
Kronplatz è uno dei miei spot preferiti, c'è tutto dai trail flow adatti a tutti sui quali vado anche con mia moglie alle nere naturali del versante Brunico, mentre il lato San Vigilio di Marebbe inizia con una bella linea salti e finisce con una micidiale scalinata nel bosco. E c'è il trail più lungo delle Dolomiti, l'Hermsteig Freeride, quasi 8 km e 1400 m di dislivello. Tra l'altro se guardi sulla app Trailforks vedi che il tracciatore del trail "Spitzhorn" è "The_Chopper"che sono io, sono stato il primo a mapparlo con GPS e recensirlo subito dopo l'apertura
Altro spot interessante Plose, sopra Bressanone, che è un po' un Kroplatz in scala ridotta ma essendo in zona nessun dubbio che andrei a Kronplatz, a volte ci vado anche in giornata da Venezia (3 ore e mezzo di strada) alzandomi alle 4,30 con rientro di notte, ne vale la pena.
Be a simple kind of man
Orgogliosamente BIFOLCO
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C'è quasi sempre la variante senza salto, in gergo si chiama "chicken line" cioè "la linea del pollo"
In questo caso sono lieto di essere il pollo, è roba ben oltre le capacità mie e della mia bici attuale.
Ad ogni modo "volare" è soprattutto questione di tecnica, ed è molto molto pericoloso, la stragrande maggioranza di chi si fa male in park lo fa in atterraggio dai salti quindi ben venga il giro turistico sui trail ma per saltare correttamente serve preparazione specifica, se uno non è capace di fare un bunny hop in piano sollevando la bici di almeno mezzo metro atterrando livellato e senza perdere i pedali meglio lasciar perdere e godersi i mille tracciati "flow" adatti a tutti e comunque divertenti.
Personalmente faccio almeno 2 training specifici a settimana, a secco tipo giocoleria su pedana instabile, oppure in bici nel cortile di casa cercando di sviluppare equilibrio e propriocezione, ho un circuito base fatto di impennata, manual, nose press, bunny hop, side jump, un'oretta cercando ogni volta di aumentare distanze e altezze. E sono comunque una pippa...
Be a simple kind of man
Orgogliosamente BIFOLCO
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Purtroppo è la verità, le pacche prese a 50 anni sono diverse da quelle prese a 20, io cerco di rallentare il declino con l'allenamento, per farsi meno male a parità di tecnica la regola numero uno è essere leggeri quindi dieta ferrea, e la seconda essere flessibili quindi Yoga e Stretching a go go, ma gli infortuni sono inevitabili, e sempre più rognosi da guarire, bisogna essere consapevoli e preparati tecnicamente in modo da valutare correttamente cosa puoi fare e cosa no, io di solito giro con gruppi di età molto varia, quando seguo un ventenne devo stare concentrato e non imitare tutto quello che fa lui, sennò me sfascio![]()
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Orgogliosamente BIFOLCO
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Orgogliosamente BIFOLCO